
Eventi profetizzati dalla Madonna ad Anguera (Brasile) riportati da Pedro Regis ed accaduti realmente.
Ripercorrendo i temi e riflettendo sulle immagini del Magnificat, il lettore viene gradualmente introdotto nel mistero dell'Amore di Dio che cambia le sorti delle persone e realizza le attese dei poveri. Il Magnificat è la preghiera della Vergine Maria che è posta all'inizio dei racconti evangelici e ne riassume il senso teologico e spirituale. Maria canta le meraviglie di Dio con il cuore di una donna, di una sposa e di una madre! Dio ha scelto la Vergine, nella sua umiltà e piccolezza, per un grande progetto e quanto è accaduto a Lei è opera dello Spirito Santo.
In queste pagine la storia dell'Apparizione della Vergine a La Salette.
Santa Veronica ci accompagna lungo i misteri del
Rosario aiutandoci a pregare con i suoi scritti.
Ella ha guardato Maria e da lei ha imparato ad
amare Gesù, a contemplarlo e a seguirlo.
Preghiamo con santa Veronica e chiediamole, per
intercessione della Vergine Maria, un amore
ardente affinché la nostra vita sia trasformata dall’esperienza
viva di Dio, che in Cristo Gesù ci ha
mostrato il suo volto e ci ha reso tutti fratelli.
La sapienza oltre l'intelletto.
Alla donna che, alzando la voce nella folla, disse. "Beato il grembo che ti ha portato e il seno che ti ha allattato", Gesù rispose: "Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano" (Lc 11,27-28).
Nel progetto divino della Redenzione l'esistenza storica della Vergine Madre di Dio è un evento straordinario. Ma la sua persona immacolata, colmata della Grazia di Dio, non rende la sua esistenza una realtà statica: finché Maria vive nel tempo e nello spazio è soggetta al divenire e la Grazia suscita in lei una partecipazione attiva al disegno di Dio e una libera apertura di tutto il suo essere alla volontà dell'Altissimo.
Questo libro è un appassionante itinerario che si snoda nei risvolti più misteriosi della storia moderna – dal maggio 1917 fino ad oggi – attraverso gli eventi religiosi e civili che hanno costellato il XX secolo e che vengono letti alla luce del Segreto di Fatima: la situazione politica del Portogallo, l’incombente Rivoluzione in Russia, l’avvento del nazismo, la Seconda guerra mondiale, la guerra fredda che culmina nella lugubre « cortina di ferro », il muro di Berlino e la scossa profetica del Papa polacco.
Il segreto di Fatima. Salvati da una profezia racconta come l’ansia di penetrare nel recondito spazio del mistero abbia pervaso e al tempo stesso travagliato il popolo di Dio e contagiato il mondo intero. Da contraltare all’evolversi di questa profezia nel divenire della storia, ecco la prudenza della diplomazia e la curiosità morbosa allearsi per attenuare la forza propulsiva del messaggio di Fatima. Possiamo reagire alla crisi che affligge il nostro tempo solo a patto di comprendere i fatti che l’hanno provocata e la visione ideologica che li ha ispirati e giustificati, dalla diffidenza razionalista verso i veggenti alla fiducia eccessiva negli uffici diplomatici, alla crisi che succede al Concilio Vaticano II, alla più grave defezione di sacerdoti che la storia conosca, ai problemi dell’omosessualità e della pedofilia. Il compianto Giuseppe De Carli, autore con il Segretario di Stato vaticano card. Tarcisio Bertone del libro-intervista L’ultima veggente di Fatima. I miei colloqui con suor Lucia, commentò sorpreso: «Le pubblicazioni finora prodotte adombrano la crisi annunciata, questo studio la mostra».
Padre Giacobbe Elia, medico, specializzato in teologia dogmatica, esperto di bioetica, è il primo esorcista incaricato dalla diocesi di Roma dopo il servo di Dio P. Candido Amantini, suo maestro. Da anni a Roma è responsabile di un centro di ascolto rivolto alle famiglie e alle persone in difficoltà. Ha al suo attivo numerose pubblicazioni tra cui: L’urlo muto (1987), Le preghiere del popolo di Dio (2007), Le preghiere della Tradizione Cristiana (2009).
Dalla viva voce di chi l'ha vissuta, ecco la vera storia della Madonnina di Civitavecchia. Monsignor Girolamo Grillo - vescovo di Civitavecchia dal 1984 al 2006 - risponde a un invito di san Giovanni Paolo II e, a partire dai suoi diari personali, racconta per la prima volta, con tono commosso e coinvolgente, ciò che accadde nel suo animo e nella sua vita dal 15 marzo 1995, quando una piccola statua della Madonna pianse tra le sue mani.
“Vi ho detto tutto quello che Dio vuole da noi attraverso la Madonna e voi potete dire ‘Io credo’ o ‘Non credo’ davanti alle apparizioni di Medjugorje.” È il 24 giugno 1981, quando per la prima volta una figura femminile che porta in braccio un bambino appare a sei ragazzi tra i 10 e i 16 anni. In seguito, l’apparizione dice di essere la beata vergine Maria e si presenta con il titolo di Regina della pace. Da allora, decine di milioni di pellegrini di tutto il mondo hanno raggiunto quello sperduto paesino in Bosnia-Erzegovina, convinti dalle rivelazioni dei veggenti a ritrovare l’essenza della fede cristiana. E se fino a pochi anni fa la Chiesa era rimasta prudente, recentemente è stata creata una commissione vaticana per mettere un punto fermo sulla vicenda. Sono molti infatti i vescovi in tutto il mondo ad essere convinti della realtà sovrannaturale del fenomeno. Trent’anni dopo, Saverio Gaeta torna alle origini di questo avvenimento, recuperando fra l’altro i rari testi dei primi interrogatori dei veggenti per ricostruire nella maniera più approfondita possibile il primo mese di apparizioni e tutto ciò che riguarda i segreti e le profezie di Medjugorje. Attraverso l’analisi dell’intera documentazione disponibile, senza trascurare dubbi e interrogativi, L’ultima profezia ci spiega perché le apparizioni di Medjugorje sono l’evento più clamoroso del cristianesimo dopo la risurrezione di Gesù. E, soprattutto, ci invita a guardare dentro di noi e a seguire l’esempio di Maria con la preghiera e l’azione.
Tra il 2000 e il 2003 il cardinale Tarcisio Bertone raccolse, per volontà di papa Wojtyla, la testimonianza definitiva di suor Lucia, l’ultima dei tre pastorelli di Fatima. Da quegli incontri emerge l’evento prodigioso che segnò l’intero Novecento: le profezie sulla Seconda guerra mondiale, le deviazioni della Russia diventata atea e comunista, il lungo enigma del “Terzo Segreto”, ufficialmente svelato da Giovanni Paolo II nel 2000. Attraverso una rigorosa ricognizione dei documenti che riporta, tra gli altri, le pagine autografe di suor Lucia e l’interpretazione teologica dell’allora Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede Ratzinger, Tarcisio Bertone mette in luce la rilevanza di un messaggio che è fra i più “politici e profetici” del XX secolo e tocca il destino dell’intera umanità. Un messaggio che non ha perso la sua efficacia e ancora oggi continua a essere una provocazione spirituale per un Occidente in bilico tra relativismo e indifferenza, tentato di vivere come “se Dio non esistesse”, materia incandescente di riflessione e invito personale alla conversione, alla penitenza, alla preghiera.
Tarcisio Bertone è stato Rettore Magnifico dell’Università Pontificia Salesiana. Nel 1991 è nominato arcivescovo metropolita di Vercelli, nel 1995 Segretario della Congregazione per la Dottrina della Fede, nel 2002 arcivescovo metropolita di Genova; il 21 ottobre dello stesso anno papa Giovanni Paolo II lo crea cardinale. Dal 15 settembre 2006 è Segretario di Stato e dal 2007 Camerlengo di Santa Romana Chiesa.
Giuseppe De Carli, vaticanista del Tg1, ha seguito per diciotto anni il pontificato di Giovanni Paolo II e ora di papa Benedetto XVI. Dal 2003 è responsabile di Rai-Vaticano. I suoi ultimi libri sono Fare la verità nella carità. Da Joseph Ratzinger a Benedetto XVI (Ares 2005) e Benedictus. Servus servorum Dei (Velar/Rai Eri 2008). È stato l’ideatore della più lunga non-stop nella storia della tv mondiale: La Bibbia giorno e notte.
“Desidero darvi dei messaggi come mai è avvenuto in nessun luogo nella storia dall’inizio del mondo”: quando la Madonna ha detto questo, il 4 aprile 1985, quella di Medjugorje era una storia cominciata da poco. Oggi, dopo trent’anni di apparizioni, la Regina della Pace pare aver mantenuto la parola, poiché ha consegnato al mondo, tramite i sei veggenti, centinaia di messaggi in migliaia di apparizioni. Sono messaggi che, come premurosi richiami materni, mettono in guardia l’uomo contemporaneo dal rischio che sta correndo: l’autodistruzione del mondo e la dannazione dell’umanità. Per far fronte a questo piano diabolico la Madonna ha indicato cinque rimedi: la preghiera del rosario, la confessione mensile, l’Eucaristia, il digiuno, la lettura della Bibbia. Tutto questo per favorire la conversione individuale e ottenere la pace del cuore. Non si tratta però solo di una riproposta del Vangelo. La situazione è ben più seria, come la Madonna ha detto chiaramente il 2 maggio 1982: “Sono venuta a chiamare il mondo alla conversione per l’ultima volta. In seguito non apparirò più sulla Terra: queste sono le mie ultime apparizioni”. Si tratta dunque di messaggi profetici, che svelano i segni degli ultimi tempi, come si ricava dal sintetico commento e dal riferimento ai fatti salienti della Chiesa e del mondo che accompagnano i principali testi. I messaggi consegnati ai fedeli dalla Regina della Pace in trent’anni di apparizioni sono qui raccolti secondo l’ordine cronologico, in modo da far emergere come la Madonna, pur indicando un futuro di pace per il mondo, abbia svelato progressivamente, con sempre maggior chiarezza e preoccupazione, il piano satanico che minaccia l’umanità. E che, come tale, interessa tutti. Non solo i credenti.