
Sappiamo poco di Maria di Nazareth e della nascita di Gesù. I Vangeli che ne parlano, Matteo e Luca, sono molto discreti al riguardo. Nulla a che vedere con la fantasia, esuberante e sospetta, dei racconti mitologici o di certe devozioni che hanno smarrito i loro riferimenti cristiani. Qui entra in gioco la sobrietà caratteristica della rivelazione di Gesù, che dalle prime pagine delle narrazioni evangeliche fino alle ultime continua a sorprendere quale stile della Parola del Dio cristiano.
Eppure, la trama di quei testi svela tesori inattesi per l’occhio che li sa interrogare. Ed è quanto avviene in questo libro, che fa risuonare con toni vividi i primi capitoli dei Vangeli sullo sfondo del contesto storico del mondo giudaico nel primo secolo.
La lettura dei Vangeli dell’infanzia di Gesù procede attraverso la formula semplice ed efficace della domanda/risposta, uno strumento agile, che permette all’autore di identificare con chiarezza e soddisfare le ‘curiosità’ del lettore, soprattutto quelle che riguardano la verità storica della vita di Maria, giovane ragazza di Galilea chiamata a essere, nelle felici parole di Manns, «la prima collaboratrice intima di Dio».
Attraverso le domande i testi evangelici ‘cantano’ e nelle risposte chiariscono il filo rosso del loro senso: il darsi di Dio, senza pentimenti, nella storia dell’uomo e della donna.
Frédéric Manns è stato per molti anni direttore dello Studium Biblicum Franciscanum di Gerusalemme, dove ha insegnato Esegesi del Nuovo Testamento e Letteratura giudaica antica. Tra le sue opere: Leggere la Misnah (Firenze 1987), La preghiera d’Israele al tempo di Gesù (Bologna 1996), L’Israele di Dio. Sinagoga e Chiesa alle origini cristiane (Bologna 1998), Gesù figlio di Davide. Il vangelo nel suo contesto giudaico (Milano 1998), Voi, chi dite che io sia? Meditazioni sul Cristo, sapienza di Dio (Assisi 2000).
Per celebrare la bellezza di Maria non è necessario scadere nel romanticismo o nel sentimentalismo devozionale. È sufficiente collocare Maria nel suo contesto autentico, quello della Galilea del I secolo. Niente di straordinario o eclatante nella vita di questa giovane di Nazaret. Ma è in questa ordinaria quotidianità che Maria è visitata da Dio e diventa figura chiave del mistero di salvezza operato in Gesù. Basando la sua ricerca su fonti canoniche e non, l'autore traccia un ritratto realistico e ricco di particolari della vita di Maria, donna ebrea, descrivendo e analizzando il contesto religioso, politico e sociale del suo tempo: "Lontano dall'essere una figura mitica o distante, Maria diventa così vicina alla condizione umana". Accanto alla ricostruzione storica, trova spazio la riflessione teologica a partire dalle grandi domande legate alla figura di Maria: la verginità e la maternità divina, la sua immacolata concezione e la gloriosa assunzione. La riflessione si allarga poi alla prospettiva ecumenica e interreligiosa: chi è Maria per i cristiani, gli ebrei e i musulmani?
Pilastro della pietà popolare, la devozione mariana esige oggi una ripresa. Da sempre i cristiani hanno lodato e pregato Maria come Madre di Dio e l’hanno invocata tanto nella Liturgia quanto nella devozione privata, ben sapendo che quando si onora Maria si ama e si glorifica il Figlio. La storia di Maria e il suo mistero ci aiutano a confrontarci con il nostro tempo, che ha difficoltà di futuro e di speranza. La spiritualità mariana non è una religione autonoma, tanto meno una strada a sé, essa invece, è un aspetto del cammino spirituale della Chiesa verso la Santa Trinità. La storia della salvezza è una realtà riassunta nella dinamica personale di Gesù e la comprensione di Maria non potrà mai prescindere dalla figura di Gesù: Maria non ha valore autonomo, ma è totalmente relativa a Gesù. La gloria di Maria riflette quindi, totalmente, quella del suo figlio. Obiettivo di questo povero lavoro che molti amino Maria e la imitino, la sentano come Madre, sorella e compagna di strada, guida sicura nei pochi attimi di pellegrinaggio terreno, faro di speranza nei momenti di sofferenza e paura.
Un libretto semplice nato per rispondere all’invito del Venerabile Papa Giovanni Paolo II, il quale chiedeva alla Chiesa tutta di riscoprire quest’antica preghiera mariana tanto cara alla pietà popolare: il Rosario. Semplici meditazioni accompagnano e scandiscono questa bella supplica alla Madonna, che avvicina e abbraccia.
Andrea Maniglia è seminarista dell’Arcidiocesi di Lecce e alunno del Pontificio Seminario Regionale Pugliese Pio XI di Molfetta. Frequenta il triennio teologico presso la Facoltà Teologica Pugliese “Regina Apuliae”. Collabora con il Centro Culturale Italiano “GIOVANNI PAOLO PRIMO” e con il settimanale cattolico diocesano “L’Ora del Salento”.
Questo breve scritto vuole essere un semplice strumento per far conoscere le apparizioni mariane che a detta di molti sono avvenute a Gimigliano di Venarotta, piccolo paese a pochi chilometri da Ascoli Piceno, nel lontano 1948. Queste apparizioni furono per l'epoca un evento grandioso, che attirò decine di migliaia di persone e portò l'anonimo paesino alla ribalta nazionale. Nonostante il clamore suscitato all'epoca, presto il tutto decadde nell'abbandono... La presenza della Vergine di Gimigliano fu un inascoltato segno divino. Un appello alla conversione del cuore, a "cambiare direzione", per ritornare a Dio (don Francesco Mangani, parroco di Gimigliano).
I dieci segreti, le conversioni, le guarigioni e i documenti scientifici. Dalle prime apparizioni del 24 giugno 1981 a oggi, Diego Manetti introduce il lettore nel mistero di Medjugorje, ponendosi le domande di ognuno ed elaborando ipotesi che obbligano a riflettere. Perché tanta gente si converte? Quali sono i dieci segreti annunciati? E ancora, i sei giovani veggenti e la loro esperienza; i contenuti essenziali dei messaggi: preghiera del Rosario, Messa, Digiuno, Confessione, Bibbia; cosa dice la Chiesa: dal documento di Zara (1991) all’odierna commissione vaticana.
Destinatari
Un ampio pubblico.
Autore
Diego Manetti, nato a Casale Monferrato nel 1973, è docente di Storia e Filosofia nella scuola superiore, ha curato la pubblicazione di saggi e collane su tematiche religiose. Collabora con Radio Maria. È autore di Sulle tracce di Maria. Storia e spiritualità di dodici santuari mariani (Sugarco, 2010) e, insieme a Padre Livio Fanzaga, L’aldilà nei messaggi di Medjugorje, L’ora di Satana e I segreti di Medjugorje.
Puntii forti
30° anniversario della prima apparizione.
L’enorme numero di fedeli che ogni anno vi si reca in pellegrinaggio.
Un volume che spiega il fenomeno Medjugorje su basi storiche e scientifiche.
Un autore che ha già dedicato al tema volumi importanti.
Un vademecum aggiornato e guidato sul "caso Medjugorje" con tutti i messaggi in ordine cronologico e inseriti nel loro contesto di riferimento. Ogni messaggio è accompagnato da un breve commento che cerca di evidenziarne il carattere profetico legato al contesto storico e il valore spirituale valido sempre e per chiunque. Il libro, curato da Diego Manetti di Radio Maria, aiuta a capire i messaggi di Medjugorje in un rimando continuo ai testi evangelici e al messaggio di Gesù. Un'ampia introduzione racconta la storia di Medjugorje. Un libro adatto come strumento di lettura e come aiuto per la preghiera.
“Desidero darvi dei messaggi come mai è avvenuto in nessun luogo nella storia dall’inizio del mondo”: quando la Madonna ha detto questo, il 4 aprile 1985, quella di Medjugorje era una storia cominciata da poco. Oggi, dopo trent’anni di apparizioni, la Regina della Pace pare aver mantenuto la parola, poiché ha consegnato al mondo, tramite i sei veggenti, centinaia di messaggi in migliaia di apparizioni. Sono messaggi che, come premurosi richiami materni, mettono in guardia l’uomo contemporaneo dal rischio che sta correndo: l’autodistruzione del mondo e la dannazione dell’umanità. Per far fronte a questo piano diabolico la Madonna ha indicato cinque rimedi: la preghiera del rosario, la confessione mensile, l’Eucaristia, il digiuno, la lettura della Bibbia. Tutto questo per favorire la conversione individuale e ottenere la pace del cuore. Non si tratta però solo di una riproposta del Vangelo. La situazione è ben più seria, come la Madonna ha detto chiaramente il 2 maggio 1982: “Sono venuta a chiamare il mondo alla conversione per l’ultima volta. In seguito non apparirò più sulla Terra: queste sono le mie ultime apparizioni”. Si tratta dunque di messaggi profetici, che svelano i segni degli ultimi tempi, come si ricava dal sintetico commento e dal riferimento ai fatti salienti della Chiesa e del mondo che accompagnano i principali testi. I messaggi consegnati ai fedeli dalla Regina della Pace in trent’anni di apparizioni sono qui raccolti secondo l’ordine cronologico, in modo da far emergere come la Madonna, pur indicando un futuro di pace per il mondo, abbia svelato progressivamente, con sempre maggior chiarezza e preoccupazione, il piano satanico che minaccia l’umanità. E che, come tale, interessa tutti. Non solo i credenti.
I santuari mariani non nascono per libera iniziativa dell'uomo, non sono cioè il frutto dell'inventiva del popolo, ma rappresentano anzitutto una risposta della devozione popolare a un primo passo che Dio stesso - tramite Maria - ha compiuto rivolgendo un invito, una chiamata, un messaggio a un certo popolo in un certo momento della storia.
Tra i moltissimi santuari mariani esistenti al mondo, ne vengono qui illustrati dodici, scelti tra quelli proposti dall'Autore a tutti gli ascoltatori di Radio Maria che, il primo sabato di ogni mese, seguono la trasmissione "Sulle tracce di Maria".
Attraverso la storia e la spiritualità dei santuari presentati, si snoda un cammino che il lettore è invitato a compiere in prima persona, per ripercorrere ancora oggi l'itinerario tracciato dalla Madonna nella storia.
In attesa della dichiarazione ufficiale della Chiesa nei confronti di Medjugorje, un libro che analizza la tematica del male che spesso affiora dai messaggi della Madonna della Pace e la mette a confronto con la storia della riflessione e della narrazione demonologica cattolica, offrendo da un lato una lettura ragionata delle parole che i veggenti attribuiscono alla Vergine della Pace e, dall'altro, un tentativo di fare chiarezza su uno dei temi più complessi delle apparizioni mariane in genere e in particolare nella storia dei veggenti di Mostar, quello demonologico.
Dal giugno 1981 si susseguono le apparizioni mariane ai veggenti di Medjugorje. Mentre la Chiesa sospende ancora il giudizio ufficiale, un grande fiume di preghiera e di conversione si è dilatato nel mondo tra tutti i fedeli che seguono i messaggi e che visitano con innumerevoli pellegrinaggi il luogo delle prime apparizioni e il santuario sorto successivamente. Accanto a numerose pubblicazioni già presenti, questa edizione si inserisce nella fortunata serie dei volumi Mimep a caratteri grandi, che, dopo aver presentato i testi del Vangelo e il volume di tutte le Preghiere offre ora anche i testi dei messaggi di Medjugorje per agevolarne la lettura e la meditazione a tutti coloro che per varie ragioni hanno difficoltà nel leggere le pagine generalmente stampate a caratteri piccoli. La prefazione è di Diego Manetti, uno dei massimi esperti del fenomeno delle apparizioni che ha seguito fin dagli inizi, giornalista e scrittore, autore di numerose pubblicazioni e collaboratore di Radio Maria. Nel volume sono raccolti tutti i messaggi che la Madonna ha comunicato ai veggenti in tutte le occasioni, in ordine cronologico, da giugno 1981 a dicembre 2015.