
Il volume propone la riflessione a più voci sul tema dell’economia sviluppata dalla Federazione Universitaria Cattolica Italiana (FUCI) durante i convegni nazionali dell’anno accademico 2009-2010. Il testo, con i contributi di autorevoli studiosi quali, tra gli altri, Tommaso Padoa Schioppa, Luigino Bruni, Ettore Gotti Tedeschi, esamina in maniera interdisciplinare i presupposti e le implicazioni della crisi economica che grava sulla comunità internazionale e cerca di aprire prospettive originali di studio su argomenti quali il perseguimento di nuovi stili di vita, la sobrietà e la tutela delle risorse, la ricerca di relazioni fraterne, l’etica della responsabilità, il mercato equo e solidale. L’opera accoglie inoltre un’ampia meditazione sul messaggio del testo biblico in merito alla gestione dei beni e della ricchezza e una interessante e puntuale rivisitazione delle tappe del pensiero filosofico sul rapporto tra etica ed economia.
Le riflessioni contenute in "Etica & democrazia" nascono dall'esigenza di approfondire il rapporto tra fede e politica, in un periodo in cui molti sembrano aver smarrito la memoria dei valori che hanno fondato la nostra civiltà e innervano la nostra tradizione. Oggi più che mai è necessario meditare sul senso di spaesamento che ha contagiato tutta l'Europa e comprendere come la fragile coesione economica sia condizione necessaria ma non sufficiente. Dobbiamo tornare alle radici del nostro patrimonio culturale perché, come ha affermato Benedetto XVI, "sulla base della convinzione circa l'esistenza di un Dio creatore sono state sviluppate l'idea dei diritti umani, l'idea dell'uguaglianza di tutti gli uomini davanti alla legge, la conoscenza dell'inviolabilità della dignità umana in ogni singola persona e la consapevolezza della responsabilità degli uomini per il loro agire". L'opinione dell'autrice è che tale convinzione e tali idee - approfondite e sviluppate nelle encicliche sociali del XX secolo - rappresentino non solo la memoria culturale dell'uomo contemporaneo ma anche la sua speranza per il futuro. Prefazione di Ernesto Galli della Loggia, Introduzione di Rocco Buttiglione.
la scienza statistica analizza l uso e le consuetudini linguistiche: quali espressioni, quali parole chiave ricorrono nel lessico ufficiale usato dalla chiesa negli ultimi decenni? Analisi del linguaggi o e della soggiacente etica. Analisi linguistica, grammatica, sintattica e, addirittura, semantica del lessico contemporaneo adottato dagli organi ufficiali del vaticano e dalle encicliche papali. Gli strumenti statistici aiutano a rilevare le evoluzioni culturali del mondo contemporaneo e di un suo fondamentale componente: i rappresentanti della sfera cler
Questo sussidio aiuta a leggere la Nota dei Vescovi italiani contenente gli "orientamenti pastorali per il primo decennio del Duemila": un'esegesi semplice che ne mette in evidenza le idee, la logica e la ricaduta pastorale.
L’Autore ha partecipato al Sinodo «La Parola di Dio nella vita e nella missione della Chiesa» in qualità di esperto. Ha avuto modo di ascoltare gli interventi dei Padri sinodali in assemblea e di esprimere il suo parere nei gruppi di lavoro. Nei corridoi gli è stato dato di dialogare con i Padri sinodali, ascoltare diversi punti di vista, chiedere chiarificazioni, esprimere francamente il suo pensiero.
Finito il Sinodo, è stato chiamato in varie diocesi italiane, dove ha trovato notevole interesse, come a dire che il Sinodo, i suoi lavori e risultati, sono sentiti da molti come una cosa di noi popolo di Dio, strumento provvidenziale per proseguire e rafforzare il cammino di questi quarant’anni dopo la promulgazione della Dei Verbum.
Con questo intento pastorale ha radunato il materiale di questo libro. Ne è uscito un sussidio informativo sul Sinodo, volutamente sintetico, ma sostanzialmente fedele alla realtà dell’avvenimento e soprattutto atto a stimolare l’impegno per una pratica biblica rinnovata.
Ha cercato anche di prospettare la ricaduta di questo grande evento nella pastorale della nostra Chiesa in Italia, proponendo un cammino formativo a riguardo dell’incontro con la Sacra Scrittura.
Chiude il libro il frutto concreto del Sinodo: il testo delle Proposizioni con un breve commento di ciascuna e finalmente il Messaggio, da considerare quale testo-anima del Sinodo nella sua globalità.
Il Direttorio per la catechesi del Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione è il documento più autorevole, aggiornato e recente sulla catechesi nella Chiesa universale. Data l'importanza e la ricchezza di contenuti si propone questa Guida alla lettura sotto forma di schede, in corrispondenza ai 12 capitoli del Direttorio.
Non si è inteso fare un commento critico dei contenuti, ma una loro esposizione fedele sintetica seguendo la densa articolazione del testo, facendo rimando ai diversi paragrafi di riferimento. Ma non è un semplice riassunto. Vuol essere uno strumento didattico. Si invita il lettore a rendersi conto di ciò che dice il Direttorio (il Direttorio verso di noi) e si conclude evidenziandone l'incidenza catechistica, con alcune domande di riflessione sulla propria esperienza (Noi verso il Direttorio).
Il sussidio è per catechisti e animatori di pastorale giovanile, con l'invito di farne, dove e possibile, una lettura in gruppo.
I vescovi europei affrontano in questo libro il problema del calo demografico e della famiglia. Uno strumento di grande importanza a disposizione delle diocesi e dei parroci per programmare la pastorale della famiglia.
Cos'hanno in comune una laica pubblicitaria e una religiosa statistica? Quelli che potrebbero sembrare due universi distanti trovano in questo lavoro un sorprendente binomio di sguardi e competenze che si intrecciano per effettuare un'esplorazione che è stata definita come un "viaggio" carico di scoperte. Questo libro infatti, è un'interessante analisi della comunicazione pubblicitaria che - a vent'anni dalla sua costituzione -il Servizio di Promozione per il Sostegno Economico alla Chiesa Cattolica della Conferenza Episcopale Italiana ha portato avanti, utilizzando i mass media e in particolar modo la formula degli spot televisivi. Dalla ricostruzione storico-politico-sociale, che ha segnato l'evoluzione dei rapporti tra Chiesa Cattolica e Stato Italiano, alla definizione degli indirizzi teologico-pastorali che guidano le scelte comunicative del Servizio, per approdare poi ad un'originale analisi del contenuto degli spot 8xmille in relazione ai valori trasmessi e in qualche modo anche premiati dal consenso espresso dal grande pubblico.
Paolo VI e Giovanni Paolo II ai Vescovi amici del Movimento dei Focolari
Una conversazione che non rinuncia alle «domande scomode» sulla fede e la Chiesa, sugli anni del concilio Vaticano II, la politica italiana, la pace e l’etica sociale. In questo libro-testimonianza monsignor Luigi Bettazzi, vescovo emerito di Ivrea e per anni figura di primo piano della vita ecclesiale, si racconta senza eludere gli interrogativi «impertinenti».
Consacrato dal cardinale Giacomo Lercaro, Bettazzi diventa vescovo ausiliare di Bologna nel 1963, partecipa a tre sessioni del Vaticano II e nel 1966 viene destinato alla diocesi di Ivrea. Due anni dopo viene nominato presidente nazionale di Pax Christi, il movimento cattolico internazionale per la pace, e nel 1978 presidente internazionale. Nel 1985 vince il Premio dell’Unesco per l’educazione e la pace.
Figura di riferimento del movimento pacifista, nel 1978, insieme ai vescovi Clemente Riva e Alberto Ablondi, propone alla Curia vaticana di offrirsi prigioniero delle Brigate Rosse in cambio del presidente della Democrazia Cristiana Aldo Moro. Diviene celebre per un pubblico scambio di lettere con il segretario del Partito Comunista Italiana Enrico Berlinguer, per le battaglie sull’obiezione fiscale alle spese militarie sull’obiezione di coscienza e, più di recente, per i suoi pronunciamenti sul riconoscimento delle unioni civili.
DESCRIZIONE: Questa traduzione italiana di alcuni tra i più significativi saggi di Ernst-Wolfgang Böckenförde sul rapporto tra cristianesimo, libertà e democrazia si propone un duplice obiettivo: in primo luogo, favorire la conoscenza del pensiero teologico-politico di uno tra i più significativi intellettuali tedeschi contemporanei; in secondo luogo, introdurre nel dibattito civile, che si è aperto nel nostro Paese sul rapporto tra religione e politica, prospettive di pensiero e di azione di ampio respiro, fondate in modo serio e rigoroso su di una profonda cultura giuridica e teologica e nutrite costantemente da un’attenta analisi storica. Rispetto ai vari ideologismi che infestano la discussione pubblica su questi temi, i saggi di Böckenförde rappresentano una ventata di aria fresca che ci auguriamo possa contribuire a collocare il dialogo tra le diverse posizioni al livello alto che è richiesto dalla posta in gioco non banale – ossia la convivenza civile pacifica, ordinata ai princìpi di libertà e giustizia.
Chi ama l’intreccio singolare tra cristianesimo, libertà e democrazia che le tradizioni occidentali hanno saputo costruire e coltivare potrà trovare in queste pagine ragioni teoriche e concreti orientamenti per rendere fecondi questi temi nelle condizioni attuali del nostro vivere. (Michele Nicoletti)
COMMENTO: Un classico di "teologia politica" che tocca le categorie di libertà, coscienza e autorità, i temi della secolarizzazione (rapporto Chiesa-Stato nell'età moderna), l'etica e la sua intersezione con cristianesimo e democrazia e infine una disanima del concetto di teologia politica.
L'AUTORE (1930) ha insegnato presso le Università di Münster, Heidelberg, Bielefeld e Freiburg i.B. Dal 1983 al 1996 è stato giudice del Tribunale Costituzionale tedesco. Tra le sue opere ricordiamo: La storiografia costituzionale tedesca nel secolo decimonono: problematica e modelli dell’epoca (Giuffrè 1970); Stato, Costituzione, Democrazia (Giuffrè 2006). Presso la Morcelliana: La formazione dello Stato come processo di secolarizzazione (2006).