
Don Aldo Antonelli affronta in questo libro temi diversi - fede e religione, politica, papato, donne... - con riflessioni intimamente unite tra di loro dal coinvolgimento emotivo e morale e, soprattutto, dal costante sforzo a unire dimensione spirituale e impegno sociale, Vangelo e Costituzione. Spesso prendendo posizioni anche nette e "taglienti", le parole di don Antonelli richiamano tutti, credenti o meno, alle responsabilità della cittadinanza e della democrazia. In sintonia con lo spirito del libro, in Appendice è presente un ampio testo inedito di padre Alberto Maggi, "Il dio che non c'è": tramite una puntuale analisi biblica, padre Maggi chiarisce qual è l'autentica immagine di Dio svelata dal figlio Gesù. Un Dio al servizio degli uomini che si manifesta come amore per l'uomo.
Età di lettura: da 9 anni.
Questa pubblicazione raccoglie le omelie delle veglie pasquali pronunciate da Jorge Mario Bergoglio a partire dal 2000 quando era ancora Cardinale a Buenos Aires, fino a quelle pronunciate già in veste di Papa Francesco nelle messe di Giovedì, Venerdì e Sabato Santo di quest'anno. Uno strumento utile a tutti i fedeli, per vivere il tempo di Quaresima con maggiore intensità grazie a alla parole di Papa Francesco.
1742 pagine di novene, preghiere, tridui, rosari e coroncine, devozioni, meditazioni, indulgenze... dal tesoro inestimabile della Chiesa, dalla vita dei Santi
Giorno per giorno sono indicate le novene, le festività, le apparizioni mariane... al fine di non lasciarci sfuggire le preghiere che la Chiesa recita nelle varie ricorrenze.
I commenti, il catechismo, le spiegazioni, il racconto dei fatti relativi ad ogni preghiera contenuta in questo libro, rendono la lettura particolarmente intrisa di fede, di catechesi ispirate.
L'aggiunta dei nuovi Santi e Beati, con una breve biografia e preghiere specifiche, di tutte le indulgenze parziali e plenarie che si possono ottenere ogni giorno e nelle festività specifiche, corona questa nuova edizione di un'opera assolutamente unica. Chi prova questo libro non lo lascia più e avrà un unico desiderio: donarlo a parenti e amici!
Il 24 marzo 1980 Oscar Arnulfo Romero, arcivescovo di San Salvador, viene brutalmente assassinato all'età di 62 anni mentre celebra la messa nella cappella di un ospedale. Il giorno precedente, nella cattedrale, aveva pronunciato una lunga e toccante omelia, diffusa anche via radio, nella quale aveva denunciato, in un Paese imbavagliato e violento, il tragico elenco delle ingiustizie e delle oppressioni compiute dal potere nei confronti del popolo. "La nostra Chiesa - aveva affermato con determinazione - è pienamente cosciente del fatto che proteggere con carità chi soffre è uno dei suoi obblighi principali senza tenere alcun conto né della fede che professa, né del colore politico, né del suo pensiero" perché "alla Chiesa basta che si tratti di una persona per correre in suo aiuto". Nelle sue due ultime omelie Romero affida alla Parola di Dio il compito di illuminare la realtà sociale, politica ed economica per tradurre in fatti gli insegnamenti del Vangelo e accogliere "il grido del popolo e il dolore per tanti crimini". La voce dell'arcivescovo di San Salvador, per il quale è in corso dal 1997 la causa di beatificazione, è stata spenta da un colpo di pistola sparato da un sicario al momento della consacrazione, ma la sua "messa incompiuta" è destinata a proseguire nel tributo del popolo e della Chiesa alla sua memoria e alle sue parole. Prefazione di Jon Sobrino.
Uno studio intorno alla natura liminale del rito. L'accesso a ciò che trascende l'umano si configura come "modalità liminale" di organizzare la vita stessa, e il rito costituisce in tal senso una privilegiata soglia di passaggio.
È un sussidio per la liturgia feriale che mette a disposizione tutto quello che serve sia al Presidente sia al lettore. È un sussidio pratico perché alla sede consente di evitare il Messale e di inserire il ricordo del defunto nella preghiera dei fedeli. È ricco perché attinge a diverse tradizioni liturgiche e offre nuove composizioni. È originale, perché pensato per "colorare" con la Parola di Dio i riti d'ingresso, la liturgia della Parola e i riti di conclusione.
Tra pietre levigate dalla storia, sacri reliquiari e preziosi tabernacoli, si riscopre la straordinaria ricchezza delle tradizioni religiose italiane. Percorrendo le strade dei miracoli e dei santi, si scoprono luoghi che lasciano un segno profondo nella vita dei milioni di pellegrini che ogni anno scelgono l'orizzonte del viaggio spirituale. Le mete di culto disseminate in Italia sono moltissime e per tante persone rappresentano anche gratificanti soluzioni turistiche a basso costo. Ma, se si decide di viaggiare da soli non è sempre facile scovare le migliori opportunità. Questa guida offre ogni genere di suggerimento e di informazione pratica per percorrere le tortuose strade che ci portano alla ricerca di Dio. Tappa dopo tappa, si snoda un sentiero affascinante che attraversa le più belle regioni italiane, dal Nord estremo al profondo Sud, e ci accompagna nei luoghi in cui la spiritualità è vissuta in modo più forte e spontaneo.
Il primo scritto dedicato alla figura del musicista e compositore M. Terenzio Gaetano Zardini (1923 - 2000), frate minore, da tutti amato per sua la ricca anima e per la sua genialità musicale. P. Terenzio Zardini è una delle figure di maggiore spicco nel panorama dei compositori liturgici "pre e post conciliari"; notevolissimo il suo contributo alla musica organistica contemporanea e significativa l'innovazione armonica nel campo del canto corale popolare. Il suo nome rimane legato soprattutto alla riforma liturgica promossa dal Concilio Vaticano II. Si dedicò con convinzione alla creazione di un nuovo repertorio che aiutasse i fedeli a incontrare Dio e creasse in loro il gusto del bello nella semplicità. Un esempio per tutti: è suo uno dei canti più celebri "Dov'è carità e amore". Nel libro vengono delineati con vivacità, da chi lo ha conosciuto bene, i tratti salienti del percorso umano e artistico di P. Zardini, lasciando ben intuire la profondità del suo pensiero e una visione del mondo così francescanamente musicale.
Un itinerario di preghiera personale e comunitaria in vista della Pentecoste, e in occasione della Cresima. La Chiesa e il mondo hanno bisogno oggi di una nuova Pentecoste per il rinnovamento della vita cristiana, morale e sociale. Nasce da qui la proposta di una novena allo Spirito Santo intessuta di letture dall'Antico e Nuovo Testamento, di preghiere e spazi di silenzio. Un'occasione di preghiera da vivere in comunità o personalmente. Uno strumento frutto del Carisma delle Suore Discepole e Apostole dello Spirito Santo, ramo femminile di una più vasta realtà chiamata "Opera dello Spirito Santo" fondata da P. David De Angelis cappuccino.
Il nobile Wolfgang Langenmantel, sposatosi con Sophie Imhoff nel 1612, in seguito a una crisi matrimoniale era in procinto di divorziare. Per cercare aiuto si recò nel monastero di Ingolstadt, a circa settanta chilometri da Augsburg, dal sacerdote gesuita Jakob Rem. Questi, grazie alla propria esperienza spirituale, lo invitò a pregare con forza davanti alla Vergine dipinta nella cappella, affidando a Lei la difficile situazione familiare.