
Un itinerario in undici tappe - una per ciascuno dei mesi di questo Giubileo straordinario. Un percorso organico e completo che conduce a scoprire la misericordia del Dio di Gesù Cristo.
Un itinerario in undici tappe - una per ciascuno dei mesi di questo Giubileo straordinario. Un percorso organico e completo che conduce a scoprire la misericordia del Dio di Gesù Cristo.
Uno strumento per la preghiera personale e comunitaria davanti al SS. Sacramento nell'Anno della Fede proposto da Benedetto XVI.
Questa Via Crucis secondo lo schema tradizionale esce nell'anno del Giubileo ordinario 2025, in cui la Chiesa ci vuole "pellegrini di speranza", cioè in cammino nella storia del mondo come testimoni di Cristo, nostra speranza. Le "meditazioni" sono affidate a testi tratti dalla bolla di indizione del Giubileo Spes non confundit di papa Francesco.
Papa Francesco ha scritto questa Lettera sul «valore della lettura di romanzi e poesie nel cammino di maturazione personale», con lo scopo di sottolineare come la letteratura contribuisca a nutrire la libertà interiore e a sollecitare il discernimento; questo è fondamentale non solo per i laici, ma anche e soprattutto per i sacerdoti. Come scrive p. Spadaro nell'Introduzione, quella di affrontare un tale argomento è «una decisione forte, inedita per un pontefice, che riconosce nella pagina letteraria l'apertura di uno spazio interiore di libertà che permette di non chiuderci dentro "poche idee ossessive che ci intrappolano in maniera inesorabile". Uno spazio che si apre perfino "quando neanche nella preghiera riusciamo a trovare ancora la quiete dell'anima"»
Per invocare la Misericordia di Dio.
“Ricolmerò di grazie particolari tutte le anime che sapranno manifestarmi la gioia dei loro cuori intrattenendosi in intimo colloquio spirituale con me dopo la Santa Comunione” (Gesù a un’anima).
Il pio esercizio della Via Crucis è una delle più antiche e più amate forme di preghiera della cristianità. Esso consiste nel "percorrere" insieme a Gesù (meditando e pregando) gli ultimi drammatici momenti della sua Passione e Morte a Gerusalemme, prima della gloriosa Risurrezione. "Tecnicamente" ci sono due principali varianti delle 14 stazioni: il percorso tradizionale ed uno più attinente al relato evangelico. La forma-base di ogni Stazione (comprendente il Titolo, l'Antifona, un Momento di silenzio e il Canto finale) si può arricchire di altri elementi importanti: l'Ascolto della Parola di Dio; la Meditazione di un testo particolarmente significativo; un'Invocazione o una Preghiera responsoriale. In questo sussidio si offrono diversi suggerimenti sia per le Letture bibliche, sia per gli Spunti meditativi (6 diverse serie), sia per le Preghiere, in modo da andare incontro alle varie esigenze, in ambito parrocchiale, comunitario o individuale, di tempo a disposizione, di età dei presenti, di diverse spiritualità.
Da sempre la Chiesa ha messo in risalto i misteri dell'infanzia di Cristo. Tra le varie forme di devozione al piccolo Gesù si è diffusa, a partire dal XVII secolo, la venerazione a Gesù Bambino di Praga. Questa semplice Coroncina, rivelata dal Signore stesso ad una monaca carmelitana, è un aiuto a meditare sui misteri dell'infanzia di Gesù, narrati nei Vangeli di Luca e di Matteo, e uno stimolo per imparare dal Signore a seguire "la via dell'infanzia spirituale", che Dio rivela ai piccoli e ai semplici.
Nel compiere l'itinerario della Via Crucis si contempla tutta la vita di Gesù, che trova nei giorni della Settimana Santa il suo pieno compimento. In questo percorso ci accompagnano le meditazioni di Charles de Foucauld, che cercò per tutta la sua esistenza di vivere in piena adesione a Cristo. Guardiamo a lui come a un fratello maggiore nella fede, che ci prende per mano nel cammino di sequela.
"L'introduzione della seconda edizione del Messale Ambrosiano è occasione per riprendere il tema del celebrare, per rendere le celebrazioni attrattive e edificanti per tutto il popolo di Dio.'' Parte da questa idea la presente agile guida per formare e rivitalizzare i gruppi liturgici nelle parrocchie. Nel sottolineare l'importanza fondamentale della liturgia nella vita cristiana, si evidenzia come le celebrazioni liturgiche servano da punto focale per la comunità, la crescita spirituale e un legame più profondo con Dio. Il testo delinea ed approfondisce quindi le funzioni specifiche di un gruppo liturgico parrocchiale (Formazione, preparazione, partecipazione, crescita spirituale) e i suoi benefici (Liturgie più significative e coinvolgenti, un legame più forte con Dio e la comunità, maggiore coinvolgimento dei parrocchiani nella vita liturgica, formazione di lettori, accoliti e altri ministri liturgici). Favorendo una comprensione più profonda e un apprezzamento della liturgia, le parrocchie possono creare esperienze di culto più significative e spiritualmente arricchenti.

