
365 meditazioni sulla Parola di Dio tratte dalle letture del giorno. Per ogni giorno dell'anno viene riportata una particolare festa o ricorrenza legata alla Vergine Maria e/o a santuari italiani e di tutto il mondo dedicati alla Madonna.
Il testo della preghiera diretta dal ministro straordinario con la partecipazione dei presenti.
Invitatorio, Lodi, Ora media e Vespri delle quattro settimane del Salterio; Invitatorio, gli Inni e le antifone domenicali del Benedictus e del Magnificat del Proprio del Tempo; lodi, primi e secondi Vespri di Natale, Pasqua e Pentecoste; ufficiatura completa del Giovedì santo, Venerdì santo e Sabato santo; Proprio dei Comuni della Dedicazione della Chiesa, della Beata Vergine Maria e degli Apostoli; Ufficio dei Defunti; Compieta.
Qual è il luogo per eccellenza dove possiamo toccare Dio oggi, se non l'Eucaristia? Giovanni Paolo II scrisse che nell'Eucaristia Dio ci mostra un amore "che non conosce misura". Le ricche meditazioni sul mistero eucaristico racchiuse in questo volume costituiscono come una "corona di dodici stelle" riunite in tre "costellazioni": la venuta di Dio nella mia carne: la sua Incarnazione; la sua Passione d'amore: la Redenzione; la sua vita gloriosa: la Resurrezione. Una riflessione amorosa da cui non si esce indenni.
Essere chierichetto significa servire Dio e il popolo durante la Messa. I chierichetti sono veramente dei ministri e per questo oggi sono chiamati anche ministranti. Questo manuale si presenta come un sussidio per gli incontri formativi attraverso cui i giovani ministranti acquisiscono i necessari significati del loro ministero e imparano a praticarlo al meglio.
Il 16 ottobre 1978, l'elezione di un papa polacco ha fatto puntare gli occhi su questa nazione. Le vicende personali di Karol Wojtyla hanno aiutato a scoprire la storia dolorosa di questa terra, caratterizzata da una forte identità religiosa cattolica e da una sentita appartenenza culturale unitaria. Questo fascicolo si affianca alla descrizione storico-culturale che del Paese fanno le guide locali, per aiutare il gruppo a vivere un'esperienza religiosa entro la rete di visite essenziali a Cracovia, Wadowice, Auschwitz, Kalwaria Zebrzydowska, Czestochowa, Varsavia. Le Messe suggerite (insieme a quelle mariane) sono occasione per rievocare le figure di san Massimiliano Kolbe, santa Edith Stein, santa Faustina Kowalska.
Santiago e il suo "Camino" sono una grande risorsa di speranza per questo millennio. Fare "el Camino", se non proprio tutto a piedi almeno nelle sue tappe principali, significa scoprire luoghi d'arte e monumenti che stimolano una ricerca culturale capace di fare una sintesi della fede che razionalizza e completa le emozioni. Questa guida aiuta il pellegrino in questa ricerca. Non mancano in essa indicazioni per le celebrazioni e le devozioni, oltre ad alcune note turistiche sui luoghi principali toccati dal Camino.
Meditare, leggere, diffondere: una guida a un grande servizio nella liturgia della Chiesa. Dare voce alla Parola di Dio durante una celebrazione liturgica è un compito fondamentale, da svolgere con la dovuta preparazione. Questo testo è indirizzato ai lettori che partecipano alla liturgia, come strumento per far maturare la consapevolezza del loro ministero. Inoltre, il libro offre alle comunità una guida per la formazione di coloro che vengono chiamati a questo servizio prezioso. Il testo è diviso in tre parti che abbracciano altrettanti grandi argomenti: come rapportarsi e avvicinarsi alla Parola, prima della lettura in pubblico; come leggere la Parola, con diversi suggerimenti (le azioni, lo sguardo, il tono, l’ambiente, l’abito); come portare la Parola al di fuori della celebrazione, nella vita quotidiana, anche attraverso la preghiera a Maria. Il sussidio è completato da 10 schede per i formatori e per i lettori che intendono tradurre i suoi contenuti in “laboratorio di pratica”.
"Io amo la scuola, l'ho amata da alunno, da studente e da insegnante. E poi da vescovo."
In diverse circostanza papa Francesco si è rivolto a insegnanti e studenti ricordando la prima maestra avuta a sei anni e gli incontri con la realtà scolastica a Buenos Aires, l'esperienza di don Lorenzo Milani, il prete di Barbiana e il proverbio africano secondo cui "per educare un figlio ci vuole un villaggio".
Occasione di apertura alla realtà, luogo di incontro e non parcheggio, tappa fondamentale nell'età della crescita come complemento alla famiglia, la scuola deve educare al vero, al bene e al bello. L'educazione, secondo il papa, non può essere neutra e non deve mai separare le tre lingue che vanno usate insieme: quella della mente, quella del cuore e quella delle mani. Perché a scuola si possono e si devono imparare contenuti e assumere valori.
«Oggi soltanto una parola profetica può aver presa sul nostro tempo, cioè arrivare alle nostre anime».

