
L'autore, in questi commenti ai Vangeli domenicali, coglie l'amore per Dio e per la Chiesa. È proprio a causa della spiritualità che pervade ogni pagina che questi commenti rimangono attuali e contribuiscono ad arricchire chi legge, insinuando nel cuore le domande cruciali: come è la mia fede? Quale è il mio rapporto con Dio? Rispondo al suo bisogno di essere amato?
In questi brevi commenti alle Letture che la Liturgia della Chiesa ci offre nei tempi forti di Avvento, Natale, Quaresima e Pasqua possiamo intravedere le numerose esperienze pastorali dell'autore. I commenti alla Sacra Scrittura sono affiancati dal Magistero, soprattutto degli ultimi Papi, dal racconto di aneddoti della vita dei Santi, da citazioni letterarie e dal vissuto dello stesso autore. Il tutto contenuto nella brevità della esposizione.
Attraverso i commenti alle letture della domenica, delle Solennità e di alcuni momenti-forti dell'anno liturgico, il testo accompagna il cammino di fede del credente. Lo stile discorsivo, ma incisivo e provocatorio, di don Alberto Vitali - unito alla profondità con cui accosta la Scrittura - aiuta il lettore ad accoglierla nella propria vita come lo specchio su cui si deve riflettere se ci si vuole dire cristiani. Tipico di don Alberto è l'apertura al popolo delle periferie: gli emarginati, gli immigrati, i «non considerati» dalla società, gli esclusi, secondo lo spirito di papa Francesco Utile per uso personale di ogni credente, è altresì adatto per sacerdoti o per i gruppi liturgici che vogliano approfondire la Parola.
Questi «brevi» commenti hanno l'intento di dimostrare in modo semplice, adatto a tutti, che la forza del messaggio del Vangelo non sta nelle spiegazioni degli «addetti ai lavori», ma nel far «ardere il cuore» (Lc 24,32) dei discepoli di ieri e di oggi. Il Vangelo secondo Luca, che ci viene proposto in questo nuovo anno liturgico, ha come caratteristica di essere portatore di un messaggio di salvezza universale, rivolto anzitutto agli ultimi, agli esclusi dalla società e ai lontani da Dio. In un contesto culturale postmoderno, in cui viene messo in crisi il naturale riferimento alle istituzioni, comprese quelle ecclesiali, il messaggio dell'evangelista Luca, diventa quanto mai attuale per cercare di ristabilire una riconciliazione tra Dio, Padre misericordioso, e l'uomo, smarrito nelle tante offerte di presunta felicità.
Questo terzo volume, dedicato al ciclo liturgico dell'anno C dove si legge prevalentemente il vangelo di Luca, conclude la serie di meditazioni sui vangeli festivi. Sulla falsariga dei due volumi precedenti, sono inserite nelle 66 meditazioni proposte oltre cento testi tra brevi racconti, aneddoti, detti e poesie. L'evangelista Luca, rappresentato nella tradizione cristiana dal bue alato, è stato definito da Dante lo scriba della mansuetudine di Cristo. Questa bella e felice definizione consente di cogliere gli atteggiamenti di tenerezza e misericordia che sempre accompagnano Gesù, il Salvatore misericordioso, in questo vangelo. «Oggi sarai con me in paradiso» (Lc 23,43) è la risposta inaspettata e straordinariamente consolante, rivolta da Gesù al ladrone che gli chiedeva di ricordarsi di lui quando sarebbe entrato nel suo regno. Fino al momento della morte non è mai troppo tardi per incontrare il Salvatore misericordioso. Si tratta sempre di un incontro che trasforma la vita e dona la gioia. Spero che le presenti meditazioni possano essere di un qualche aiuto nel rendere più profondo e vitale questo incontro.
Il testo, seguendo l'Anno liturgico dal 28 novembre 2021 al 20 novembre 2022, accompagna la vita spirituale di domenica in domenica e di festa in festa attraverso il Vangelo, un commento e una preghiera. Promosso dall’Azione cattolica italiana e frutto della collaborazione con numerose associazioni laicali, il libro esalta la centralità della Parola affinché divenga il fulcro dell'esperienza e della testimonianza cristiana. Il segnalibro contenuto all’interno del libro ne suggerisce un metodo di utilizzo.
L'obiettivo dell'evangelista Luca è presentare Gesù in modo che ognuno si senta coinvolto e trasformato dall'incontro con lui, nel proprio quotidiano. A servizio di questo incontro si pongono i commenti ai testi evangelici dell'Anno C, offerti in questo volume. L'autore, tenendo conto dei risultati di uno studio scientifico delle Scritture, conduce il lettore ad accogliere la Parola con cuore docile e sincero, incontrando così l'oggi della salvezza.
Marco non fu né apostolo né discepolo di Gesù. Fu discepolo e interprete di Pietro a Roma. Scrisse il suo vangelo in greco e, secondo la tradizione, fu approvato da Pietro. Scrisse quindi tra il 50 e il 60 D. C.: è il Vangelo più antico. Il volume presenta i brani del Vangelo di Marco che compaiono nella liturgia domenicale; nella pagina di ogni domenica si riporta il testo utilizzato nella liturgia, una immagine e la riflessione dell'autore.
Questo volume, il primo, è dedicato ai commenti del lezionario liturgico del Ciclo A. I testi biblici delle domeniche di Avvento-Natale, Quaresima-Pasqua, Tempo Ordinario sono commentati in considerazione del contesto liturgico in cui sono inseriti. Ne risulta un'esegesi biblico-liturgica ricchissima di "cibo solido", capace di saziare la sete di spiritualità di quanti anelano alle cose celesti e desiderano trasfigurare le cose della terra.
Questo volume, il secondo, è dedicato ai commenti del lezionario liturgico del Ciclo B. I testi biblici delle domeniche di Avvento-Natale, Quaresima-Pasqua, Tempo Ordinario sono commentati in considerazione del contesto liturgico in cui sono inseriti. L'autore spezza il pane delle Sante Scritture per aiutarci a riconoscere il "sempre Veniente" nel nostro cammino, il Signore Gesù, e riflette quella luce che da esse promana, che scalda il cuore e cambia la vita dei credenti.
Questo volume, il terzo, è dedicato ai commenti del lezionario liturgico del Ciclo C. I testi biblici delle domeniche di Avvento-Natale, Quaresima-Pasqua, Tempo Ordinario sono commentati in considerazione del contesto liturgico in cui sono inseriti. L'autore spezza il pane delle Sante Scritture per aiutarci a riconoscere il "sempre Veniente" nel nostro cammino, il Signore Gesù, e riflette quella luce che da esse promana, che scalda il cuore e cambia la vita dei credenti.