
Le omelie da Santa Marta raccolte in questo volume approfondiscono un tema molto caro a Papa Francesco: la misericordia, a cui il pontefice ha dedicato il Giubileo Straordinario. Con le parole della vita quotidiana, Papa Francesco ci racconta che la misericordia è un punto qualificante del suo pontificato. Nelle espressioni colloquiali, nelle metafore colorite e nei neologismi che tanto lo fanno amare - e criticare - in tutto il mondo si esprime l'impegno pastorale del pontefice, che non è mai teologicamente astratto, lontano, ma sullo stesso piano di coloro che lo ascoltano. Che cos'è la misericordia? La misericordia non è una cosa, non è un oggetto. Non è un atto legale, un'amnistia o un giudizio sul comportamento a cui far seguire il perdono dei peccati. La misericordia è una relazione, un coinvolgimento. Nell'esercitarla, è necessario comprendere l'altro e intercedere a suo favore. La misericordia ha quindi una logica schiacciante che diventa chiara solo se si comprende la miseria umana senza disprezzarla. Nella misericordia l'uomo può avvicinarsi ai suoi simili e rifondare i legami sociali, combattere il male e perseguire il bene, mentre la Chiesa può assumere in pieno il suo compito pastorale secondo la visione di Papa Francesco: accogliere a braccia aperte chiunque si rivolga a essa, senza giudicare e senza rifiutare nessuno.
Il volume raccoglie le omelie pronunciate da mons. Mariano Crociata lungo gli anni del suo servizio alla Conferenza Episcopale Italiana.
Leggerle è come assistere alla visione di un film dal titolo <<La cronaca e l'anima della Chiesa in Italia>> che coinvolge attore e spettatore. Le esperienze di incontro e di predicazione, disposte come in un trittico, zumate da una macchina da presa dal centro alle periferie, rivelano un'apertura, un movimento tra la chiesa con le sue icone, i suoi lumi e i suoi incensi e la piazza con la sua folla e i suoi rumori. Uno dei pregi delle pagine di questo libro è l'intenzione che ad esse soggiace: non stabilire confini ma avviare processi, non piantare paletti ma iniziare percorsi.
Mariano Crociata, sacerdote dal 1979, ha conseguito il dottorato all'Università Gregoriana di Roma. Per anni parroco e docente di teologia, dal 2007 vescovo di Noto, nel settembre 2008 viene nominato segretario generale della Conferenza Episcopale Italiana (fino al 2013) e nel novembre 2013 vescovo di Latina-Terracina-Sezze-Priverno.
Gesù parlava alla gente: aveva tante storie da raccontare. Così tante, che l'apostolo Giovanni alla fine confessa la sua povertà: impossibile stiparle tutte in un libro. Il profeta di Nazareth affabulava, seduceva le persone con le sue parabole: trascorrevano le ore ad ascoltarlo. I Vangeli sono la storia di questo cantastorie. Perché anche la sua vita è un racconto: sicuramente la trama più bella. Queste pagine sono nate così: raccolgono i commenti al Vangelo usciti per un anno su un quotidiano. In mezzo alle mille vicende di questo mondo, lui non smette di fare notizia. L'unica storia, alla fine, che ci racconta qualcosa di diverso.
Commento al Lezionario Festivo, anno C. Nuova edizione aggiornata. Classico del card. Ravasi per l'Anno C 2015/2016 - Rito romano.
"... se non vi convertirete e non diventerete come bambini, non entrerete nel Regno dei cieli" (Mt 18, 3). Così ha vissuto Enrico Galbiati uomo, sacerdote, educatore. Il libro raccoglie sue omelie e meditazioni di contesto bizantino (e latino), lezioni e conferenze inedite. Il testo biblico fa da trama alle riflessioni e ai commenti: a essa si intrecciano esperienze e incontri personali con uomini e donne di lingua, religione, ceto, funzione sociale diversi. Ma Galbiati prediligeva i bambini e ha scritto: "I bambini hanno tanti difetti, ma non hanno l'ambizione di primeggiare, di essere ritenuti superiori agli altri né di dominare sulla gente comune. Il discepolo di Gesù ha superato la crisi dell'ambizione, si è convertito, è ridiventato bambino, cioè umile". Le sue parole semplici, autentiche, vive, argute, perché nate dallo studio appassionato de "la" Parola, possono essere lette e rimeditate da tutti, sacerdoti e laici dell'unica chiesa ecumenica alla cui edificazione egli ha tanto contribuito.
Un documento straordinario della vita, della personalità e della cultura di Pier Damiani. In prima edizione italiana.
«Stendendo questi brevi commenti ai vangeli festivi ho avuto un solo scopo, come sempre: fare incontrare il vangelo con la vita e la vita con il vangelo. È scontrandosi con l’esistenza di chi l’ascolta che la parola di Dio svela il suo vero significato, la sua attualità e anche la sua bellezza. Ascoltare significa confrontare la Parola con l’esistenza e l’esistenza con la Parola. Sono convinto che il compito di un commentatore è di aprire la strada all’incontro con la Parola. Nulla più. Nessuna invasione del testo e nessuna invasione del lettore. È bene fermarsi alla soglia. Bastano pochi suggerimenti essenziali, che possono aiutare il lettore a trovare personalmente la porta di entrata. Il commentatore si ferma sulla soglia. Tocca al lettore varcarla» (dalla Premessa).
Terzo volume che raccoglie riflessioni sui Vangeli della Domenica per l 'Anno C secondo il Rito Romano, rivolti a chi ha voglia di smuffire un po’ la sua fede e di lasciarsi stupire dal volto inedito di Dio rivelato da Gesù, il Rabbì di Nazareth. Lo stile quotidiano e brillante del giovane autore lo ha già reso molto noto nel web.
È un libro per giovani e meno giovani, per chi vuole riflessioni fresche che guidino nella comprensione dei Vangeli della Domenica. Le meditazioni si riferiscono ai brani evangelici delle Domeniche secondo il calendario liturgico romano. Lo stile quotidiano e brillante del giovane autore lo ha già reso molto noto nel web, tanto che i suoi commenti sono scaricabili e possono essere ricevuti via e-mail dai fedeli. Questo libro li raccoglie e li rende agibili e consultabili da tutti. Prefazione di Bruno Maggioni.
Il Direttorio Omiletico colma finalmente un vuoto nella riflessione magistrale, risvegliando la coscienza comunitaria circa il difficile ma indispensabile compito della comunicazione liturgica della parola di Dio. Tommaso Federici è stato un pioniere del rinnovamento teologi,o-liturgico dell'Omelia, che amava definire "Omelia Divina" poiché parte insostituibile dell'antico rito della Liturgia Divina della Parola di Dio. EOmelia è evidente per se stessa e non ha bisogno di lunghi discorsi convincenti, quando essa è comunicata in modo semplice, con una profonda autenticità e secondo uno stile genuinamente evangelico. «È Francesco» che ci insegna che la competenza più visibile della nuova evangelizzazione si esprime nel "saper comunicare" autenticamente e con gioia il Vangelo della Vita. In questo saggio, l'Autore studioso di Catechetica esamina il Direttorio Omiletico, focalizzandone, .da un lato, la prospettiva comunicazionale e la dimensione kerygmatico-mistagoglca, dall'altra demarcando gli ambiti omiletici da quelli strettamente catechetici.
Kerygma e mistagogia costituiscono le chiavi che aprono la fedeltà tradizionale alla creatività dinamica di una nuova evangelizzazione aperta alle culture. Solo in questo modo, sul piano teologale, si può manifestare la via pulchritudinis dello splendore della "Comunicazione Divina"
Commento alle letture festive dell'anno C, in cui l'accorto e fine biblista Bruno Maggioni guida il lettore alla scoperta del Vangelo della misericordia. Un Vangelo, quello di Luca, in cui Dio incontra l'essere umano, Gesù svela il suo amore verso i poveri, i peccatori, gli smarriti, i dimenticati ai quali prospetta la salvezza. Un commento intimo ed essenziale, capace di fare sintesi tra letture e Vangelo, scritto in un linguaggio semplice e curato espressione di una grande familiarità con il testo sacro.
Questo volumetto è una guida per gli animatori biblici che nel tempo di Avvento accompagnano un centro d'ascolto o gruppo biblico nella propria parrocchia. Offre per ogni domenica due percorsi: uno attraverso la prima lettura, l'altro attraverso il Vangelo. Per ogni brano ci sono il testo biblico, un'esegesi accurata e alcuni suggerimenti su come guidare il gruppo (per entrare in argomento, per continuare la riflessione, per pregare insieme o personalmente...).
Lasciarsi guidare quotidianamente dal Vangelo del giorno equivale ad assicurare "un'anima" alle proprie giornate, un "punto di riferimento" nella frammentazione delle attività, un "colore" a quell'intreccio di sensazioni, incontri, pensieri che ci attraversano durante lo scorrere delle ore. A tutto ciò ci invita, attraverso questo libro, il cardinale Gianfranco Ravasi con 365 brevi pensieri ispirati al Vangelo del giorno da leggere e meditare, un brano al dì per tutto l'anno. Si tratta di pagine di grande bellezza e semplicità che guidano il lettore a riscoprire il piacere dell'incontro con la Parola.