
Chi non ha mai sognato di vivere con il proprio coniuge o nella sua famiglia una vera comunicazione? Tuttavia questo sogno non sempre diventa realtà. Queste poche pagine non pretendono di offrire un corso esauriente sull'argomento: sono piuttosto un aiuto a percepire meglio in quale direzione dobbiamo orientarci per migliorare i nostri dialoghi e suscitare il desiderio di una formazione più approfondita e didattica.
È difficile perdonare, soprattutto coloro che amiamo, con cui condividiamo la nostra vita e che vorremmo perfetti. Ed è anche difficile chiedere il perdono, perché richiede umiltà. Ma il perdono, donato o chiesto, fa crescere l'amore e rinsalda i legami all'interno della famiglia. Questo libro, in poche avvincenti pagine, aiuta ad assumere i giusti atteggiamenti nelle situazioni conflittuali familiari, percorrendo il sentiero arduo ma necessario del perdono.
Jeanine Solotareff ci conduce alla scoperta di un mondo straordinario, quello della voglia di esistere in sincerità innanzitutto con se stessi: liberi dalla vanità, dal bisogno di essere perfetti, dalle menzogne che quotidianamente ci raccontiamo per sentirci all’altezza di un sogno; liberi, perché l’armonia del nostro vivere possa davvero realizzarsi e, cosa ancor più straordinaria, realizzarsi nella vita a due, fino a che morte non ci separi.
Dalla passione dell’innamoramento fino alla quotidianità della vecchiaia in coppia, questo libro descrive le tappe e i meandri del cammino a due senza negare le difficoltà, ma non cedendo mai a uno psicologismo banale. La vita a due è una costruzione d’amore che inizia con la sessualità e l’eros e cresce nel lavoro quotidiano dell’integrazione dell’amore in una forma superiore di comprensione di sé, dell’altro e del valore della differenza tra i due.
Destinatari
Coppie e formatori per coppie, psicologi, terapeuti.
Autore
Jeanine solotareff, psicologa, allieva di Paul Diel per quindici anni, in Francia ha pubblicato vari libri, tra cui "Le symbolisme dans l’évangile de Jean e Le symbolisme dans les rese". Questo è il suo primo libro tradotto in italiano.
Frutto del lavoro della Commissione regionale dell'Emilia-Romagna per la pastorale familiare, il sussidio propone un itinerario di 16 incontri per i fidanzati in preparazione al sacramento del matrimonio, percorso che, grazie alla flessibilità dello strumento, può essere agilmente ridimensionato nella periodicità a seconda del tempo a disposizione, delle persone coinvolte e delle necessità contingenti. Ogni incontro è caratterizzato da un momento di accoglienza, l'esposizione dei contenuti, il lavoro di gruppo e di confronto tra le coppie, una proposta di lettura biblica, una preghiera, la conclusione conviviale. Il taglio è esperienziale, anche grazie al coinvolgimento di laici esperti nella preparazione del materiale offerto.
Sommario
Presentazione. Introduzione. Indicazionigenerali. Primo incontro. Io accolgo te. Secondo incontro. In principio è l'amore. Terzo incontro. Sessualità: linguaggio dell'amore. Quarto incontro. L'amore si costruisce. Quinto incontro. Dio nella mia vita. Sesto incontro. Il progetto di Dio sulla coppia. Settimo incontro. Amarsi da peccatori. Ottavo incontro. La preghiera in coppia. Nono incontro. Sposarsi nel Signore. Decimo incontro. Le promesse matrimoniali. Undicesimo incontro. Un amore fecondo. Dodicesimo incontro. Il rito del matrimonio. Tredicesimo incontro. La vita nelle nostre mani. Quattordicesimo incontro. Noi due soli? Quindicesimo incontro. Pietre vive. Sedicesimo incontro. Benedetti dal Padre. Appendice 1. Sguardi analitici. Appendice 2. Situazioni problematiche e irregolari.
Note sul curatore
Monsignor Enrico Solmi (San Vito di Spilamberto - MO, 1956), nominato vescovo di Parma il 19 gennaio 2008, ha conseguito il dottorato in teologia morale presso l'Accademia Alfonsiana e la specializzazione in bioetica presso l'Università Cattolica di Roma. Dal 1986 è stato insegnante di teologia morale presso lo Studio teologico interdiocesano di Reggio Emilia. Dal 1996 ha diretto il Centro per la Pastorale familiare della diocesi di Modena, divenendo poi direttore dell'Ufficio regionale di Pastorale familiare dell'Emilia Romagna. Ha curato Famiglia, sogno di speranza. Schede di lavoro in preparazione al Convegno ecclesiale di Verona, Effatà, 2006, e ha pubblicato per le EDB Trasformò l'acqua in vino. Sussidio per l'accoglienza e l'accompagnamento delle famiglie in situazioni difficili e irregolari (2007).
Frutto del lavoro della Commissione regionale dell'Emilia-Romagna per la pastorale familiare, il sussidio propone un itinerario di 16 incontri per i fidanzati in preparazione al sacramento del matrimonio, percorso che, grazie alla flessibilità dello strumento, può essere agilmente ridimensionato nella periodicità a seconda del tempo a disposizione, delle persone coinvolte e delle necessità contingenti. Ogni incontro è caratterizzato da un momento di accoglienza, l'esposizione dei contenuti, il lavoro di gruppo e di confronto tra le coppie, una proposta di lettura biblica, una preghiera, la conclusione conviviale. Il taglio è esperienziale, anche grazie al coinvolgimento di laici esperti nella preparazione del materiale offerto.
Sommario
Presentazione. Introduzione. Indicazionigenerali. Primo incontro. Io accolgo te. Secondo incontro. In principio è l'amore. Terzo incontro. Sessualità: linguaggio dell'amore. Quarto incontro. L'amore si costruisce. Quinto incontro. Dio nella mia vita. Sesto incontro. Il progetto di Dio sulla coppia. Settimo incontro. Amarsi da peccatori. Ottavo incontro. La preghiera in coppia. Nono incontro. Sposarsi nel Signore. Decimo incontro. Le promesse matrimoniali. Undicesimo incontro. Un amore fecondo. Dodicesimo incontro. Il rito del matrimonio. Tredicesimo incontro. La vita nelle nostre mani. Quattordicesimo incontro. Noi due soli? Quindicesimo incontro. Pietre vive. Sedicesimo incontro. Benedetti dal Padre. Appendice 1. Sguardi analitici. Appendice 2. Situazioni problematiche e irregolari.
Note sul curatore
Monsignor Enrico Solmi (San Vito di Spilamberto - MO, 1956), nominato vescovo di Parma il 19 gennaio 2008, ha conseguito il dottorato in teologia morale presso l'Accademia Alfonsiana e la specializzazione in bioetica presso l'Università Cattolica di Roma. Dal 1986 è stato insegnante di teologia morale presso lo Studio teologico interdiocesano di Reggio Emilia. Dal 1996 ha diretto il Centro per la Pastorale familiare della diocesi di Modena, divenendo poi direttore dell'Ufficio regionale di Pastorale familiare dell'Emilia Romagna. Ha curato Famiglia, sogno di speranza. Schede di lavoro in preparazione al Convegno ecclesiale di Verona, Effatà, 2006, e ha pubblicato per le EDB Trasformò l'acqua in vino. Sussidio per l'accoglienza e l'accompagnamento delle famiglie in situazioni difficili e irregolari (2007).
Descrizione dell'opera
Da decenni il numero di matrimoni in crisi, che si risolvono in separazioni, divorzi e nuove nozze, è in costante aumento, così come le convivenze e i matrimoni civili tra battezzati.
In questo tempo la Chiesa non ha fatto mancare la propria attenzione alle cosiddette “situazioni familiari irregolari”, anche attraverso i testi del magistero: basti ricordare l’esortazione apostolica di Giovanni Paolo II Familiaris consortio (1981) e il Direttorio di pastorale familiare della CEI (1999). Ed è proprio quest’ultimo documento a fungere da punto di riferimento per gli estensori del sussidio qui presentato, nato e cresciuto in seno alla Commissione di pastorale familiare dell’Emilia Romagna.
Lo spirito sotteso è quello della formazione al matrimonio e alla famiglia: infatti, per non ridursi a correre ai ripari dopo, è indispensabile educare prima. Il testo parte dal convincimento che la famiglia debba essere soggetto e non semplice destinataria della pastorale della comunità; in secondo luogo prospetta una formazione al matrimonio scandita da tempi lunghi, non circoscritta ai cinque, dieci incontri organizzati in prossimità della cerimonia nuziale; infine auspica che la visione cristiana del matrimonio e della famiglia torni a fondarsi su una dottrina teologica e morale, che è cosa ben diversa da un codice di comportamento fatto di norme e divieti, o da un insieme di esortazioni frammentarie basate sul buon senso o sui buoni sentimenti.
Lo stile del sussidio è agile e concreto: legge la situazione, propone principi di orientamento, indica percorsi formativi e spunti di carattere operativo.
Sommario
Introduzione (mons. E. Castellucci). Le nozze di Cana (Gv 2,1-10). 1. La comunità cristiana: casa di tutti, famiglia di famiglie. 2. L’accoglienza e l’accompagnamento delle giovani coppie. 3. Farsi prossimo. 4. Accompagnare. 5. Dal Direttorio di pastorale familiare (cap. VII). Bibliografia ragionata. Elenco dei Consultorî presenti in Emilia-Romagna (Confederazione e UCIPEM). Indirizzi utili.
Note sul curatore
Enrico Solmi, presbitero della diocesi di Modena-Nonantola, è membro della Commissione di pastorale familiare dell’Emilia Romagna. Hanno inoltre collaborato alla realizzazione del sussidio Erio Castellucci, Cesare Giorgetti, Andrea Fabbri, Giordano e Teresa Barioni.
Cos’è il sacramento del matrimonio? Cosa significa sposarsi in chiesa? Perché il matrimonio è una vocazione? Cos’è la spiritualità coniugale e familiare? In che modo gli sposi cristiani sono immagine dell’amore tra Gesù e la Chiesa?
Un libro che risponde a queste domande, spiegando con parole semplici il mistero grande dell’amore tra un uomo e una donna «immagine di Dio».
Don Enrico Solmi, sacerdote della diocesi di Modena-Nonantola, è responsabile diocesano dell’Ufficio Famiglia e delegato regionale per la Pastorale familiare dell’Emilia Romagna. È direttore del Centro diocesano di consulenza per la famiglia e insegna Morale familiare e Dogmatica del matrimonio presso lo Studio teologico interdiocesano di Reggio Emilia. Inoltre insegna alla Facoltà Teologica dell’Emilia Romagna di Bologna e presso l’Istituto di Scienze Religiose «Beato Contardo Ferrini» di Modena. Fa parte della Consulta Nazionale della Famiglia della Cei e del Comitato scientifico del Cisf (Centro Internazionale Studi Famiglia). Tra le sue pubblicazioni ricordiamo Piccolo manuale di pastorale familiare(Edizioni San Paolo 1999).
Il Magistero della Chiesa su Matrimonio e Famiglia, pur essendo ricco e variegato, è poco conosciuto e resta spesso nascosto ai fedeli. Il volume
di Mons. Solmi vuole finalmente dischiudere questo tesoro prezioso e aiutare i lettori a ripercorrere il fecondo cammino della Chiesa in questo ambito, cercando di offrire uno sguardo di insieme e, nello stesso tempo, evidenziandone i passi e gli sviluppi. La conoscenza del Magistero diventa essenziale per la trasmissione e l’annuncio del Vangelo del matrimonio. Al contrario, la sua ignoranza è nociva, al punto che si critica – dentro e fuori la Chiesa – quanto non è conosciuto, si rifiuta una concezione di matrimonio falsamente attribuita alla Chiesa, o si plaude come novità quanto il Magistero aveva da tempo enunciato. Un libro davvero appassionato e competente. Aiuta tutti i credenti (e accanto a essi gli operatori pastorali, gli animatori di gruppi familiari e i parroci) a riappropriarsi della densa e sapiente tradizione della Chiesa per comprendere meglio il presente e accettare le sue sfide.
Don Enrico Solmi, sacerdote della diocesi di Modena-Nonantola, è responsabile diocesano dell’Ufficio Famiglia e delegato regionale per la Pastorale familiare dell’Emilia Romagna. È direttore del Centro diocesano di consulenza per la famiglia e insegna Morale familiare e Dogmatica del matrimonio presso lo Studio teologico interdiocesano di Reggio Emilia. Inoltre insegna alla Facoltà Teologica dell’Emilia Romagna di Bologna e presso l’Istituto di Scienze Religiose «Beato Contardo Ferrini»
di Modena. Fa parte della Consulta Nazionale della Famiglia della Cei e del Comitato scientifico del Cisf (Centro Internazionale Studi Famiglia). Tra le sue pubblicazioni ricordiamo Piccolo manuale di pastorale familiare (Edizioni San Paolo 1999).
Questo libro si rivolge a chi è incamminato verso il matrimonio e a chi è già sposato, offrendo un'ipotesi già avanzata da papa Francesco: un cammino sullo stile del "catecumenato". Con quali aiuti? Proponendo, anzitutto, la lettura dell'esortazione post-sinodale di papa Francesco "Amoris laetitia" insieme a esperienze e testimonianze di famiglie che confidano con semplicità le loro gioie e le loro sofferenze; ma anche riflessioni autorevoli, per prendere sempre più coscienza di che cos'è quella misteriosa energia che fa innamorare e decidere di costruire una vita insieme.
Saggezza dispensata in testi brevi e grafica accattivante: un libro simpatico e spontaneo, quasi un "promemoria" che invita i lettori a riflettere su ciò che conta veramente nella vita: un aspetto che coinvolge il rapporto con noi stessi, con gli altri e con Dio.
Nel corso della vita di un figlio che cresce ci sono parole che l'anima di un genitore sente il bisogno di esprimere. Parole che, spesso, si fanno preghiera: di intercessione, di stupore, di gratitudine, di dolore, di protesta. Parolepreghiere ora raccolte in questo suggestivo e commovente libretto che accompagna le diverse fasi della vita di un figlio: quando nasce, quando va a scuola, quando diventa adolescente, quando soffre, quando si sposa... Quasi a voler dare voce ai diversi sentimenti che provano i genitori nelle diverse stagioni della vita dei figli: gioia, trepidazione, paura, speranza. Un canto all'esistenza che si arricchisce di nuove note in ogni tappa e che in modo sapienziale ci riporta sia alla nostra esperienza di figli sia alla nostra responsabilità di genitori.
Il libro, in forma di diario di famiglia, è stato composto, scrivono gli autori, "per fare silenzio dentro di noi, ascoltare il quotidiano, dare risposte ai nostri "comportamenti strani". Convinti dell'importanza e, al tempo stesso, della difficoltà del "comunicare in famiglia", hanno deciso di realizzare un diario da condividere con i figli, dove ognuno ha potuto scrivere le sue riflessioni, le gioie, le inquietudini, le scoperte, i sentimenti, gli attimi di sconforto.