
Il Percorso" Domande sulla via" si compone di un testo base che contiene gli orientamenti teorici di fondo per accompagnare le comunità, i sacerdoti e i catechisti ed avviare ad un cambio di mentalità in relazione all'iniziazione cristiana dei genitori e dei ragazzi. Sono previsti altri quattro volumi che intendono dare gambe e suscitare nuovi percorsi di catechesi, in cui viene accantonata la classica "ora di catechismo" mentre si chiede di voltare pagina verso l'esplorazione di un paradigma diverso, pena lo svuotamento della proposta stessa. Questo primo volume, frutto di una riflessione prolungata sulle nuove sollecitudini per un rinnovamento concreto delle comunità cristiane, si concentra sul tempo iniziale, quello della prima evangelizzazione. Il testo è composto da tre parti. Una prima parte iniziale nella quale sono presentati in sintesi i criteri che si intende rinarrare alle comunità, al fine di avere una chiara bussola della strada da percorrere, e che gli autori stessi hanno percorso, orientati verso il kerygma. Una seconda sezione mette a disposizione delle schede vere e proprie, a partire da quattro proposte per introdurre al cammino i genitori, e cinque schede per il tempo della Prima Evangelizzazione. La terza parte raccoglie i riti di passaggio e le consegne che caratterizzano questa fase.
Un nuovo modo di pensare la catechesi nell'ottica dell'accompagnamento. Il filo rosso di tutti gli incontri sarà la preghiera che Gesù ci insegna, il Padre Nostro, che ci aiuta a riscoprirci figli, in relazione con il Padre.
Il terzo volume operativo del percorso, dal titolo CUSTODIRE, è il secondo volume, dei tre dedicati al tempo del Discepolato del percorso Domande sulla via. Il discepolo è colui che custodisce gli insegnamenti di Gesù. Non riesce ancora a comprenderli tutti, non riesce ancora a viverli tutti ma intraprende con lui la via e la annota. Da qui l'idea di fornire ai bambini un taccuino su cui annotare i pensieri, i sentimenti, le esperienze che sentono. Quest'anno si inizia ad introdurre anche la lettura dell'Antico Testamento ponendolo sempre in relazione alla figura di Gesù, come modello di una vita cristiana scaturita dalla Grazia. La domanda che regge tutto il racconto è: «Cosa devo fare?». Come risposta i ragazzi prendono in considerazione le risposte di Gesù che rilegge i comandamenti nel discorso della montagna raccogliendoli attorno all'impegno di amore e di misericordia. Mentre diventa sempre più importante la Messa domenicale, i ragazzi vivono la verifica (redditio) del Padre nostro come attitudine alla preghiera. Sono poi previste la Consegna del Comandamento dell'amore, alcune celebrazioni penitenziali non sacramentali, la Settimana Santa, la prima celebrazione del sacramento della Riconciliazione. Rivolto ai ragazzi di 9-10 anni e ai loro genitori, per continuare ad essere discepoli di Gesù.
Oggi possiamo contare su un gran numero di sussidi catechistici e altri sono in continua elaborazione. Perché allora questo ulteriore percorso? Perché se accettiamo di vivere in un cambio d'epoca, come più volte ci ricorda Papa Francesco, allora comprendiamo che i modelli fin qui in uso rischiano, malgrado l'impegno di tanti operatori laici e consacrati, di non produrre alcun effetto. Un cambio d'epoca rappresenta una discontinuità profonda con il passato: non è più tempo di dare risposte, di spiegare tutto, di disporre di programmi ben pianificati, perché la fede non va più presupposta ma proposta, perché la fede non si accende più per convinzione ma per attrazione, perché oggi, più in generale, cristiani non si nasce ma si diventa e si sceglie. Ci siamo allora chiesti se sia ancora possibile pensare la catechesi dentro un approccio sistematico, esplicativo, da impartire a bambini e ragazzi in gruppi-classe divisi per età? È ancora possibile pensare ad un catechista super competente, come indicato nei vari documenti sulla catechesi: esperto di pedagogia e psicologia, di didattica, di comunicazione interpersonale, di S. Scrittura e tradizione, liturgia, magistero e teologia, storia della Chiesa e segni dei tempi? Ma scavando ancora più a fondo ci siamo chiesti: «Perché la catechesi di iniziazione oggi? Perché il catechista?». Prefazione di Rinaldo Paganelli.
Una ricerca catechetico-sperimentale la cui originalità dello studio è sorretta su un campione psico-pedagogico, sottoposto ad un itinerario formativo ad alta qualità di apprendimento che ha portato a risultati sostanziali di trasformazione delle buone pratiche formative. Questo nuovo approccio di intervento metodo-logico-catechetico si articola sull'asse storico-teologico con l'analisi della situazione attuale circa il contesto genitoriale italiano e circa le principali teorie catechetiche che sono state elaborate nelle varie sedi accademiche. Un'analisi approfondita le cui conclusioni sono state confermate sia a livello teorico-pratico sia, soprattutto, a livello empirico-sperimentale, proponendo alla Chiesa italiana alcune strade di cambiamento. Un testo di studio ideale per chi cerca una conoscenza approfondita per nuove pratiche nella catechesi genitoriale.
Il libro parte dalla consapevolezza dell'importanza di avere uno sguardo positivo (ma non ingenuo) sul mondo degli adolescenti per arrivare a delineare alcuni criteri di tipo metodologico fondamentale per progettare un'ampia azione catechistica con i ragazzi di questa età, coinvolgendo non soltanto il gruppo dei catechisti, educatori, insegnanti (specialisti) ma la comunità di appartenenza (i battezzati). Uno strumento autorevole ma semplice, per tutti coloro che hanno la passione di stare accanto agli adolescenti del nostro tempo.
Tabacco, sostanze psicoattive (in particolare cannabis, ecstasy e droghe sintetiche), alcool, psicofarmaci, cellulari, internet:sono queste le dipendenze più diffuse tra i giovani. A quanti, educatori, insegnanti, genitori, hanno responsabilità educative nei confronti dei ragazzi, Antonello Vanni,educatore e docente di grande esperienza, fornisce una guida agile ma completa, organica e aggiornata,orientata principalmente alla prevenzione delle situazioni che maggiormente compromettono la salute psicofisica e la maturazione degli adolescenti. Il libro fornisce inoltre strumenti utili per progettare percorsi di prevenzione efficaci che caratterizzano la nostra realtà educativa,sia per quanto riguarda l’ambito familiare che quello formativo e scolastico.
AUTORE
Antonello Vanni, educatore e docente di Lettere, perfezionato in bioetica presso l’Università Cattolica di Milano, ha approfondito i temi della responsabilità e della tutela della vita umana e Il padre e la vita nascente. Ha curato la documentazione scientifica del libro Cannabis. Come perdere la testa e a volte la vita di Claudio Risé (San Paolo, 2007). Recentemente ha insegnato presso la facoltà di Bioetica dell’Ateneo Regina Apostolorum di Roma e presso l’Istituto per ricerche e attività educative di Napoli sul tema “adolescenti, media e droga”. E' molto attivo nel campo della prevenzione, sia nell’ambito scolastico sia in quello genitoriale e degli ambiti educativi.
I padri non sono poi così importanti; i padri non partecipano mai; i padri sono degli incapaci; i padri sono violenti e pericolosi per i figli... Sono solo alcuni dei pregiudizi che questo volume intende sfatare, facendo luce sull’importanza della figura paterna per una crescita sana ed equilibrata dei figli e per lo sviluppo armonico delle relazioni all’interno della famiglia.
Scritto in un linguaggio accessibile e chiaro, il libro analizza le dinamiche relazionali all’interno del nucleo famigliare e nei diversi ambiti di vita dei ragazzi, la scuola, le amicizie, i social network, fino alla dimensione religiosa. L’Autore offre semplici e interessanti suggerimenti per riscoprire il ruolo del padre e aiutare i figli a diventare persone mature e serene. Un’utile appendice fornisce informazioni pratiche e riferimenti online.
Destinatari
Genitori.
Autore
Antonello Vanni, educatore e docente di Lettere, perfezionato in Bioetica presso l’Università Cattolica di Milano, ha approfondito i temi della responsabilità e della tutela della vita umana ne Il padre e la vita nascente. Una proposta alla coscienza cristiana in favore della vita e della famiglia (Nastro 2004). Ha curato la documentazione scientifica del libro Cannabis. Come perdere la testa e a volte la vita di Claudio Risé (San Paolo 2007). Ha insegnato presso la facoltà di Bioetica dell’Ateneo Regina Apostolorum di Roma e presso l’Istituto per ricerche e attività educative di Napoli sul tema “adolescenti, media e droga”. Nel 2009 ha pubblicato il libro Adolescenti tra dipendenze e libertà. Manuale di prevenzione per genitori, educatori e insegnanti (San Paolo) analizzando le situazioni di dipendenza più diffuse tra gli adolescenti (dal tabacco all’alcol, dalle droghe alla dipendenza da Internet e cellulari) e fornendo ai genitori e agli insegnanti consigli pratici per prevenirle sulla base degli studi più aggiornati.
L'instabilità familiare, in crescita in Occidente e quindi anche in Italia, è causa di drammatiche conseguenze personali, sociali ed economiche, ma a pagare il prezzo più alto della separazione e del divorzio sono soprattutto i figli, che subiscono - loro malgrado - una deprivazione affettiva, emotiva e psicofisica, causa di acute sofferenze. A fronte di una tale situazione, spesso negletta, Antonello Vanni, con linguaggio divulgativo e taglio pratico, approfondisce i seguenti argomenti: l'instabilità familiare odierna"; l'instabilità familiare e la sua ricaduta sui figli; i figli e la separazione: conseguenze immediate e conseguenze a lungo termine; i principali segnali del disagio vissuto dai ragazzi: ansia, rabbia, depressione e bassa autostima; fattori che aumentano o diminuiscono la sofferenza nei figli durante la crisi coniugale; come è possibile riconoscere e prevenire il disagio dei figli; il disagio dei figli della separazione e del divorzio in ambito scolastico; separarsi o salvare la propria famiglia?
Esistono molti libri che parlano di successo con le donne, di soddisfazione sessuale e di come avere più soldi o un fisico perfetto per fare colpo sulle ragazze. Non esistono invece libri da cui un uomo possa imparare ad amare al maschile; libri cioè che insegnino a un uomo come amare una donna ed essere felici insieme, in un matrimonio che duri nel tempo. Questo volume, unico nel suo genere, colma questa lacuna, indicando una via maschile all'amore. In una passeggiata immaginaria nella natura, fatta di boschi e di altopiani silenziosi, Antonello Vanni conduce il lettore alla scoperta di come un uomo possa amare la sua donna, in un cammino che al giorno d'oggi appare controcorrente, ma che ha come traguardo e risultato una felicità sempre desiderata e possibile.
Antonello Vanni mette a disposizione di genitori, insegnanti e educatori questo vero e proprio manuale perché sulla base della sensibilità personale, ognuno di loro possa trovare il modo di rendere partecipi i ragazzi del dono dei prati, dei boschi, dei ruscelli, delle creature che ci circondano...Perché in ultima analisi, ciò che conta davvero è riportare i bambini e adolescenti nella natura vivente, dove potranno ritrovare serenità, vitalità e gioia di vivere vincendo così l'intossicazione tecnologica che nostro malgrado sta depotenziando e distruggendo le potenzialità umane.
Questo volume tratta delle relazioni familiari come elemento capace di indurre stati ansiosi e di creare armonia e serenità.
Vengono affrontati i temi della relazione nella famiglia e dei significati dei comportamenti reciproci con suggerimenti semplici e pratici rivolti al miglioramento della comunicazione e della comprensione dei rapporti familiari.
Giovanna Vanni è Terapista Sistemico Familiare e opera a Milano.
Alessandra Vanni è professoressa di Terapia Sistemica ed insegna all’Università di Bergamo.