Sant'Antonio è una figura che assume rilievo nella suggestiva cornice medievale europea, così ricca di eventi e fermenti, dominata dalle figure di Federico II e di papa Gregorio IX. L'Autore ci presenta una storia rigorosa e di accattivante lettura, che cerca di spiegare le radici del fenomeno antoniano e perché il frate lusitano abbia scelto Padova come città del cuore
“Correva l’anno 1943. Eravamo all’inizio del Movimento dei Focolari a Trento ed infuriava la guerra…”.
Iniziano così i “fioretti di Chiara”, esperienze vissute da Chiara Lubich, fondatrice dei Focolari, o da altri suoi compagne e compagni, dall’origine del movimento nel 1943 a Trento, fino ad oggi.
Si tratta di semplici fatti straordinari che colpiscono per un’evidenza di luce, per un candore quasi d’infanzia che commuove e fa esultare.
Da quelle prime avventure sono ormai trascorsi quasi 60 anni e i Focolari oggi, nel mondo, tra aderenti e simpatizzanti, sono quasi 2 milioni e mezzo, presenti in 182 nazioni.
Un prodigio evangelico moderno.
Doriana Zamboni è una delle prime compagne di Chiara Lubich e oggi fa parte del Consiglio centrale dei Focolari.
In occasione del centenario della nascita del cardinale Colombo e del decennale della sua morte, ecco un libro su un aspetto particolare, ma significativo, del suo episcopato, perché - come spiega il cardinale Tettamanzi nella presentazione - «esprime con immediatezza la tempra di un uomo di Chiesa che, davvero, fu pastore intrepido e forte».
Figura chiave della lotta anti razzista in America, con la sua azione di pacifica disobbedienza civile, riuscì a scuotere le coscienze di parte della Nazione e del mondo. Insignito del Premio Nobel per la pace, morì in un attentato nel 1968.
La saggezza dei grandi che hanno lasciato un segno nella storia dell'umanità risulta sempre attuale; la loro visione della vita e la loro coerenza di pensiero, infatti, vanno al di là delle contingenze storiche e culturali che hanno segnato la loro particolare esperienza e li rendono contemporanei di ogni epoca.
Il libro fa parte della serie Scrittori di Dio. Una grande impresa editoriale nel contesto del Progetto Culturale della Chiesa Italiana.
Chi varcherà la soglia del nuovo millennio avrà il desiderio di portare con sé l’eredità dei suoi padri. Un patrimonio enorme e straordinario è racchiuso nelle parole degli autori che hanno fatto la storia del pensiero cristiano e della nostra cultura.
Suddivisa in quattro sezioni – Patristica, Medioevo, Moderni e Contemporanei – Scrittori di Dio rende finalmente accessibile a tutti i loro scritti più belli. Una splendida serie di volumi da collezionare.
L’incontro con ogni singolo autore è guidato da uno specialista attraverso una vera e propria Guida alla lettura. Il contenuto di ogni volume è così strutturato:
1. Breve biografia.
2. Gli scritti più belli scelti da uno specialista.
3. Le frasi celebri.
4. Bibliografia.
Il 13 febbraio 1945, in una Roma liberata da poco più di sei mesi, in una cappella della basilica di Santa Maria degli Angeli, Israel-Italo Zolli, rabbino capo della Città Eterna, riceve il battesimo. La moglie e la figlia lo seguiranno poco dopo. Come nuovo nome cristiano, Zolli sceglie quello di Eugenio, in riconoscenza verso Eugenio Pacelli, papa con il nome di Pio XII, per ciò che la Chiesa ha fatto in favore degli ebrei durante la persecuzione.
Una vicenda sconvolgente e inaudita, che mise a rumore gli ambienti ebraici come quelli cristiani ma sulla quale è calato il silenzio, rotto oggi finalmente da un’ebrea di New York che ha rivissuto l’esperienza del rabbino capo di Roma, diventando una cattolica convinta.
Un libro di grande spessore storico, adatto al grande pubblico. Una testimonianza di prima mano sull’azione della Chiesa durante la persecuzione degli ebrei a Roma.
Judith Cabaud è nata a Brooklyn da una famiglia israelita di ascendenza polacca e russa. Dopo una prima laurea in Scienze nell’università della sua New York, ha continuato gli studi a Parigi, dove ha deciso di chiedere il battesimo cattolico. Sposata a un intellettuale francese, insegnante, madre felice di una famiglia numerosa, ha pubblicato alcuni libri tra cui il diario del suo passaggio (che giudica “ovvio e obbligato per un ebreo che approfondisca davvero la sua fede”) dal giudaismo al cristianesimo cattolico.