
Madre Maria Pierina fu un’anima eucaristica che visse accanto all’altare. Nel sacerdote vide un alter Christus e un ministro rivestito delle caratteristiche dell’Uomo dei dolori, qualificandolo come vicarius Amoris (espressione di Sant’Ambrogio), come il vicario dell’amore misericordioso nella sua qualità di dispensatore dei misteri di Dio. L’itinerario di Madre Pierina è costellato di episodi veramente sorprendenti e talora sconcertanti, qui solo brevemente accennati.
L’autore
Beata Maria Pierina de Micheli (al secolo Giuseppina) nacque a Milano l’11 settembre 1890 e morì a Centonara d’Artò (Novara) il 26 luglio 1945. Religiosa della Congregazione delle Figlie dell’Immacolata Concezione di Buenos Aires, si dedicò alla propagazione della devozione del Santo Volto di Gesù.
In occasione del quinto anniversario della morte di madre María Josefa del Cuore di Gesù, carmelitana scalza del Cerro de los Ángeles (Spagna), esce in Italia questa biografia, semplice ma intensa.
Di famiglia facoltosa – la madre apparteneva a un’illustre famiglia carlista –, fu educata alle virtù cristiane fin da giovanissima e presto maturò la vocazione claustrale e una devozione particolarissima per la Vergine.
Scrive mons. Francisco Javier Froján Madero nella postfazione al testo: «Nella solitudine e nel silenzio della clausura, Madre Maria Josefa, mossa della divina grazia, ha saputo vivere fedelmente i tre consigli evangelici e ha esercitato le virtù teologali e cardinali sempre con animo pronto e generoso. La sua ferma fedeltà alla Chiesa, al Papa e alle Costituzioni carmelitane, la sua umiltà e povertà, ma specialmente la sua carità verso tutti era incentrata nell’amore supremo al Cuore di Gesù, confidando sempre nella divina Providenza, per portare tutti a Dio».
Un testo semplice, appunto, come semplice è stata la vita di questa grande donna e cristiana, per cui inizia questo autunno il processo di beatificazione.
Punti forti
La figura di una grande religiosa, carmelitana, molto conosciuta e amata nel suo Paese d’origine, la Spagna.
Una lettura avvincente e una prosa piacevole.
Destinatari
Per chi si interessa di spiritualità carmelitana.
Profilo biografico di Maria Eleonora Giorgi (1882-1945), fiorentina, per dodici anni madre Generale della Congregazione delle Suore Serve di Maria SS. Addolorata di Firenze. Visse esperienze mistiche e ottenne guarigioni miracolose alle sue malattie. Nella sua Congregazione fu una figura carismatica per le consorelle, ma soprattutto con le novizie. È in corso il processo di beatificazione.
Questa è la biografia di un giovane prete, stroncato da un male incurabile nel fiore degli anni e del suo ministero di parroco, dedicato in modo particolare ai ragazzi e alla loro formazione mediante il gioco del calcio. Il libro è anche l’occasione per una riflessione sul sacerdozio, un raggio di luce sul Ministero ordinato proprio nel 150° anniversario della morte di san Giovanni Maria Vianney, definito «anno del sacerdozio» da Papa Benedetto XVI mentre proclama il Curato d’Ars «Patrono dei sacerdoti del mondo». È, infine, uno spaccato di storia della Chiesa torinese del dopo-Concilio, con ampie riflessioni sulle aperture, le contraddizioni e i fermenti che contraddistinsero quel periodo e i suoi protagonisti.
Don Paolo Gariglio, per molti anni parroco di un grande centro della prima cintura torinese, da tempo rappresenta un punto di riferimento per intere generazioni di giovani, per i quali continua a suscitare iniziative a vari livelli. È inoltre consigliere nazionale per la Pastorale giovanile degli Esercizi Spirituali presso la FIES (Federazione Italiana Esercizi Spirituali).
DESCRIZIONE:
INDICE
«LI AMÒ SINO ALLA FINE» Pag. 5
«TU SOLO HAI PAROLE DI VITA» » 11
Il giovane seminarista
«COME UN’OSTIA CONSACRATA» » 17
Il novello sacerdote
«LA SUA TESTA ERA TUTTA UN VULCANO» » 23
Il giovane coadiutore
«SPALANCARE LE FINESTRE AL PIÙ SOLARE OTTIMISMO» » 29
L’educatore
«L’AMORE È LA FORZA PIÙ BENEFICA DEL MONDO» » 35
Al Gonzaga
«COSÌ DOVETTE GUARDARE GESÙ DALL’ALTO DELLA CROCE» » 41
In guerra
«NASCERÀ UN NUOVO TIPO DI UMANITÀ» » 47
L’attuarsi dell’ideale
«HAI EMULATO DON BOSCO, DON ORIONE, DON GUANELLA...»» 53
La fine... o l’alba
C’ERA ANCORA QUALCUNO DA AMARE » 60
«GRAZIE A DON CARLO SONO UN RAGAZZO FELICE!» » 62
Luigi Monti (1825-1900) dedicò la vita di consacrato a Dio curando i malati con passione e con scrupolo, in ospedale e a domicilio, ricchi o poveri che fossero. Focalizzò da ultimo la sua strategia di amore verso gli orfani per i quali volle essere il "padre" premuroso e attento. Ottenne da Dio che questi ideali di carità divenissero gli ideali di molti discepoli, designati come "Figli dell'Immacolata Concezione". Il libro illustrato, scritto da un attuale discepolo del beato, ne racconta con passione la vita e le opere.
Padre Lombardi era un uomo «appassionato al Vangelo e alla Chiesa, che ha lasciato un segno nel Novecento forse più profondo di quanto si sappia ancora» (dalla Prefazione di Andrea Riccardi). Concepito per il centenario della nascita, il volume arriva in libreria un anno dopo, nel trentennale della morte di Riccardo Lombardi, che cade il 14 dicembre 2009. Ne risulta così arricchito da alcune importanti testimonianze, emerse proprio in occasione della celebrazione del centenario o a margine di essa. Questa agile biografia ripercorre la vita e la missione del gesuita, le cui intuizioni si prolungano oggi nell’impegno del Gruppo apostolico da lui fondato. Egli lo creò dapprima intorno a sé, poi lo accompagnò fino alla sua completa autonomia, anche quando il declino delle forze
fisiche lo aveva ormai da tempo escluso dalla scena pubblica italiana e mondiale, che aveva occupato da protagonista per oltre vent’anni.
Con fedeltà storica e molta chiarezza Don Giuseppe Massone - psicologo, conferenziere, scrittore – traccia un ritratto vero di Oscar Romero, un personaggio straordinario per candore e intuizione, gioia di esistere e dedizione ai poveri, autentico eroismo.
Assassinato dagli squadroni della morte sull’altare, durante la Messa, Romero rimarrà un mistero, ma noi avremo respirato un po’ delle sue paure, delle sue passioni, dei suoi entusiasmi; tutto questo non sarà sterile anche dentro di noi.
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Don Primo Mazzolari un “incredibile cristiano”
Dopo dieci anni dalla prima pubblicazione, la L.E.V. presenta una nuova edizione del volume Carissimo Dio Padre. Infatti ora che Nennolina è molto più nota in vari paesi del mondo è utile rieditare la biografia della piccola bambina romana degli anni '30, la cui causa di beatificazione sembrava ormai essersi arenata. Tra l'altro questa nuova edizione è stata arricchita con tutti gli scritti nella loro redazione originale.
Nato a Mantova nel 1833, Lucido Maria Parocchi fu vescovo di Pavia e successivamente di Bologna. Nominato vicario del Papa per la diocesi di Roma, fondò la Congregazione delle Suore dei Sacri Cuori di Gesù e Maria. Morì nel 1903. La sua vita ricorda che essere Vescovo significa continuare a essere nella storia di Pietro con la sua dedizione appassionata e la sua viltà, di Matteo con il suo passato di pubblicano, di Paolo con il suo genio titanico e con la radicale esperienza della conversione da persecutore ad apostolo delle genti.
Luca Antonio Falcone (Acri, Cosenza 1669-1739), dopo una ricerca sofferta e molti ripensamenti, indossò l'abito cappuccino assumendo il nome di Angelo d'Acri. La sua fu una predicazione ininterrotta in tutta la Calabria e nel Napoletano, sotto forma di quaresimali, missioni popolari, esercizi spirituali, quindicine, novene, tridui, fervorini, esortazioni. Era conosciuto come l'"Angelo della pace". Questo libro illustrato traccia le tappe salienti di questa vita operosa al servizio dell'annuncio della Parola.
In linguaggio semplice e diretto tratti della storia e della spiritualità comunitaria del Movimento dei Focolari.