
Primo numero della edizione italiana della Chesterton Review, rivista del G.K. Chesterton Institute for Faith & Culture, in collaborazione con La Civiltà Cattolica. La rivista raccoglie, oltre alle note introduttive di padre Ian Boyd, presidente del Chesterton Institute for Faith & Culture e direttore della Chesterton Review, di padre Antonio Spadaro, scrittore de "La Civiltà Cattolica" e vicedirettore della Chesterton Review, e di Marco Sermarini, presidente della Società Chestertoniana Italiana, una serie di brani di e su G.K. Chesterton, come una lettera di Papa Giovanni Paolo I, nonché articoli, recensioni e commenti.
"Lo scandalo di padre Brown" è l'ultima raccolta di racconti gialli che ruotano attorno alla celebre figura del prete detective, forse il personaggio più riuscito e memorabile fra quelli creati da G. K. Chesterton. Dotato di un acume formidabile e di una profonda saggezza, padre Brown trasforma ogni caso in un'avventura non soltanto investigativa, ma anche spirituale. Ne fa un'occasione per indagare l'animo umano e per metterne in evidenza vizi e virtù, fragilità e grandezze, oltre che per sviluppare argomenti cari a Chesterton e sempre attuali (dalle accuse rivolte al capitalismo spietato e disumano alla critica dello spiritismo e delle superstizioni, dalla denuncia dei falsi idoli del denaro e del successo all'attacco anche divertito alle convenzioni e ai pregiudizi). Grazie al suo intuito e al suo sguardo disincantato, padre Brown riesce a identificarsi con assassini e vittime, a stanare il Male ovunque si trovi e anche a scorgere il Bene, sorretto sempre dalla serena fiducia in una giustizia ultraterrena e nella bontà infinita di quel "Dio che ha creato così misteriosamente tutte le cose". Come Chesterton, ci insegna a "camminare per le vie della vita, accettando il mondo come compagno di viaggio, senza ergersi mai a suo giudice"
Chi è satana? Una figura appartenente ad un mondo culturale ormai tramontato o un essere reale, misterioso, ma ben presente nella vita degli uomini? Il libro risponde a questa domanda, che oggi in molti - anche cristiani - suscita o un sorriso di distaccata superiorità o, al massimo, qualche brivido di superstizioso timore. Sulla scorta della Bibbia e del magistero della Chiesa, l'Autore illustra la dottrina cristiana sul demonio, richiamando con vigore alla necessità della vigilanza e del combattimento. Satana, l’avversario di Dio e il nemico dell’uomo, è tanto più pericoloso quanto più nascostamente svolge la sua opera, insinuandosi nelle pieghe della vita quotidiana per spingerci al peccato, ridurci in schiavitù e consegnarci alla perdizione eterna. La sua incessante seduzione, presentando il male sotto forma di bene e approfittando della nostra fragilità, costituisce un pericolo gravissimo che occorre smascherare e vincere con una lotta dura e perseverante. L’amore misericordioso di Cristo, che ha trionfato sul demonio, è nello stesso tempo il sostegno e il premio di questa fatica.
Quali aspetti peculiari distinguono le apparizioni di Medjugorje dalle numerose altre apparizioni mariane? Perché la Chiesa non si è ancora pronunciata sulla loro autenticità? Perché i messaggi vengono dati a una parrocchia? Quali sono i loro contenuti? Quale disegno provvidenziale ne emerge? Quali frutti spirituali ne sono derivati? Testimone convinto e partecipe dello straordinario rilievo ecclesiale dei fatti di Medjugorje, padre Livio accenna sobriamente agli aspetti esteriori della vicenda – tuttora in corso – e ne mette in luce il significato e la portata, esponendo le convinzioni maturate personalmente nel corso dei suoi numerosi e prolungati soggiorni nel piccolo e ormai notissimo paese dell’Erzegovina.
Per chi non si sente – o non si sente ancora – di “credere a Medjugorje”, queste pagine offrono elementi di conoscenza e di valutazione molto utili a formulare un giudizio motivato in proposito; per tutti, esse tracciano un itinerario ascetico lineare, impegnativo, gioioso.
Che cosa ci attende dopo la morte? E, prima ancora, ha un senso farsi questa domanda e supporre che dopo la morte per noi ci sia ancora qualcosa? Il libro affronta questi interrogativi, sui quali grava un silenzio incosciente e spaventato. Di fronte alla cultura moderna, che rifiuta il mistero e interpreta la realtà come frutto del caso, assegnandole per traguardo il nulla, il discorso dell’autore innanzitutto delinea la natura dell’uomo come creatura voluta da Dio per un progetto misterioso che lo trascende e lo salva; e coglie nell’aspirazione all’infinito che segna la sua limitata esperienza terrena il nodo inscindibile fra il suo essere e il suo destino. Poi, sulla scorta della Sacra Scrittura e dell’insegnamento costante della Chiesa, presenta i contenuti precisi delle certezze di fede che illuminano, al di là del tempo, la sorte definitiva dell’uomo e della storia. Così, già ora possiamo contemplare “come in uno specchio” e anticipare in una trepidazione piena di amore ciò che contempleremo “faccia a faccia” dopo aver varcato i confini del tempo.
Sono forse giunti i tempi della fine? Sulla scorta dei testi biblici e dell'insegnamento della Chiesa, padre Livio rilegge il profetico ammonimento di due autori, Soloviev e Benson, che, circa cent'anni fa, vedevano ormai prossima la venuta dell'Anticristo; e rintraccia nell’esasperato soggettivismo dei nostri giorni, nel mito dell’onnipotenza della scienza, nella diffusione di una religiosità di tipo panteista, nel tentativo di omologare il cristianesimo a pura filantropia, i tratti di un’umanità che, sul piano dei valori in gioco, sta forse vivendo – come dice il Catechismo della Chiesa cattolica – “la massima impostura religiosa, (…) quella dell’Anticristo, cioè di uno pseudo-messianismo in cui l’uomo glorifica se stesso al posto di Dio e del suo Messia venuto nella carne”. Per il cristiano è tempo di vigilanza, ma non di paura nel futuro: la storia degli uomini, nonostante tutte le apparenze contrarie, è saldamente nelle mani di Dio.
"I dieci comandamenti schiudono davanti a noi l’unico futuro autenticamente umano e questo perché non sono l’arbitraria imposizione di un Dio tirannico. Jahvé li ha scritti nella pietra, ma li ha incisi soprattutto in ogni cuore umano quale universale legge morale valida e attuale in ogni luogo e in ogni tempo.
“Questa legge impedisce che l’egoismo e l’odio e la menzogna e il disprezzo distruggano la persona umana. I dieci comandamenti, con il loro costante richiamo alla divina alleanza, pongono in luce che il Signore è l’unico nostro Dio e che ogni altra divinità è falsa e finisce per ridurre in schiavitù l’essere umano, portandolo a degradare la propria umana dignità” (Giovanni Paolo II).
Abbiamo superato il quarto di secolo dal giorno in cui a Medjugorje hanno avuto inizio le apparizioni quotidiane della Madonna a sei veggenti. Guardando indietro e abbracciando quanto è accaduto in tutti questi anni, ci rendiamo conto di trovarci di fronte ad uno degli avvenimenti spirituali più importanti non solo dell’epoca contemporanea, ma dell’intera storia cristiana. Mai era accaduto che la Madonna apparisse per così tanto tempo e a così numerose persone e guidasse con i suoi messaggi un’intera generazione. Questo evento straordinario è spiegabile solo con la drammaticità dell’attuale momento storico e con i pericoli mortali che incombono sul mondo. La fama della parrocchia di Medjugorje si è ormai diffusa a livello planetario e lì affluiscono persone da ogni parte della terra. Molti però non hanno ancora afferrato la portata dello straordinario avvenimento e compreso l'urgenza dei richiami della Madonna, la quale afferma che queste sono le sue ultime apparizioni sulla terra. Questo libro vuole aiutare a cogliere la grandezza del piano mirabile che la Regina della pace sta attuando in favore della Chiesa e dell'intera umanità. La Madonna vuole salvarci ma non può farlo senza il nostro aiuto.
Chi è Gesù Cristo? È un grande dell’umanità o il Figlio di Dio, l’unico Salvatore del mondo? Questo è l’interrogativo che già i contemporanei di Gesù si erano posti e che anche oggi è all’ordine del giorno. Ci sono milioni di uomini e donne che credono che Gesù è il Risorto e il Vivente. Essi affermano di aver trovato in lui la luce e la gioia della vita. Lo sperimentano come il loro Salvatore e Signore. Sono degli illusi? È possibile che l’esperienza di salvezza che hanno trovato in Gesù innumerevoli uomini di tutti i tempi sia senza fondamento nella realtà?
Questo libro vuole mettere a fuoco l’evento fondamentale della storia umana, che è l’apparizione di Gesù Cristo sulla terra e la forza di irradiazione che oggi, più che mai, ha la sua misteriosa persona. L’umanità non è tanto chiamata a scegliere fra credenza in Dio e ateismo, quanto a pronunciarsi sulla persona di Gesù Cristo. È da lui e dalla sua croce che vengono la salvezza e la speranza del futuro? È pronta la Chiesa a dare la sua testimonianza senza vergogna e senza tentennamenti, come già i primi cristiani?
Le radici cristiane dell’Europa sono al centro di numerosi dibattiti, ma quanto sono conosciute? Esse sono costituite non soltanto dalle grandi opere del pensiero e della letteratura, del diritto e della scienza ma anche e soprattutto da inesauribili sorgenti di spiritualità che irrigano l’intero continente e che non di rado si sono espresse in mirabili opere d’arte che testimoniano nei secoli il genio del cristianesimo.
Questo libro si presenta come un affascinante diario di viaggio che raccoglie l'esperienza di decenni di pellegrinaggi alla ricerca di un tesoro irrinunciabile. Il pellegrino padre Livio percorre con la sua fida quattroruote migliaia e migliaia di chilometri su e giù per il continente, per visitare i luoghi delle apparizioni mariane, le cattedrali, i monasteri, le tombe dei santi. Il risultato è un racconto che unisce il fascino del viaggio fra le bellezze della natura e dell’arte a quello della testimonianza di scoperte spirituali straordinarie e offre al grande pubblico una miniera da cui attingere nutrimento piacevole e fortificante per la propria intelligenza e il proprio cuore.
Il 25° della prima apparizione della Madonna a Medjugorje segna un anniversario di enorme rilievo per la Chiesa e per il mondo d’oggi. Ormai nessuno può infatti ritenersi estraneo a una vicenda che da un quarto di secolo sta interpellando pressantemente i cuori di milioni di donne e uomini di ogni continente.
L’appello della Regina della pace alla conversione, al “decidersi per Dio", si rivolge alle coscienze dell’intera umanità e segnala che è sempre più prossimo il momento nel quale cominceranno ad essere svelati i segreti.
Nel fitto dialogo fra padre Livio e Saverio Gaeta l’intero evento di Medjugorje viene presentato in ogni dettaglio, con la proposta di significative spiegazioni e di valide conclusioni.
In appendice, il testo integrale dei messaggi dati dalla Vergine ai veggenti permette di confrontarsi personalmente con il piano divino che da Medjugorje si estende fino agli estremi confini della Terra.