
Un percorso di vero e proprio mental coach che Papa Francesco rivolge a ciascuno di noi; come un padre che ci conosce e vuole starci vicino nei momenti difficili, così che ciascuno di noi possa riprendere in mano la propria vita alla luce del vangelo della speranza. La felicità, infatti, non è una ricchezza per pochi, ma il desiderio di Dio per tutti. In un tempo di difficoltà, in cui siamo assediati dalle paure, dalle depressioni, dalle fatiche; in un tempo in cui abbiamo sperimentato il dramma della malattia, le tenebre della guerra, papa Francesco raccoglie le nostre speranze e lancia a tutto il mondo, soprattutto ai giovani, un messaggio di speranza e di luce. Le domande sulla felicità, sul futuro, sui sogni, sulla fraternità, sulla resilienza trovano da parte di papa Francesco risposte concrete e inviti a riprendere in mano la propria vita ogni giorno con un piano di azioni.
Non perdiamo la speranza! Tutti siamo fermamente e fiduciosamente impegnati, a diversi livelli, a realizzare la giustizia e operare per la pace. Sì, quest'ultima è dono di Dio e opera degli uomini. La pace è dono di Dio, ma affidato a tutti gli uomini e a tutte le donne, che sono chiamati a realizzarlo.
Papa Benedetto XVI sarà ricordato a lungo come un grande maestro della fede cristiana. Il suo magistero è ricco, coerente, fondato su numerose testimonianze dalla storia della Chiesa e del pensiero. Il teologo e il papa si è occupato di tutti gli aspetti della dottrina, illuminando e attualizzando un patrimonio millenario di conoscenze. Come possiamo vivere la sofferenza, il limite e la malattia in modo nuovo? Qual è la visione cristiana della morte? Come prepararci al giudizio di Dio e affidarci con sapienza e serenità alla sua misericordia? Cosa testimoniano i cristiani quando professano di attendere con gioia la "vita del mondo che verrà"? Cosa vuol dire annunciare la "risurrezione della carne"? Cosa vuol dire "comunione dei santi?" Sono interrogativi che ci toccano nel profondo, sia quando salutiamo una persona cara e dobbiamo rinunciare alla vicinanza di chi amiamo, sia quando noi stessi temiamo l'avvicinarsi della morte. Con paziente dedizione, papa Benedetto XVI getta luce là dove sembrano spesso prevalere il dubbio e la paura: per una fede nelle "Vita eterna" solida, fondata, argomentata e libera. Con il Testamento spirituale di Benedetto XVI.
Per papa Francesco il Vangelo è, in primo luogo, una proposta di vita molto concreta: un modo nuovo, motivante e liberante di guardare a se stessi, di gestire la propria interiorità e di affrontare i propri giorni. Contro ogni sfiducia, complesso, frustrazione e stanchezza, c'è un vero e proprio "metodo" per rafforzare se stessi e ottenere il meglio dal dono dell'esistenza. L'autoconsapevolezza e l'autostima sono elementi necessari per una vita equilibrata, di valore, di gusto e di gioia.
Un volume inedito e straordinario scritto da uno degli allievi della scuola di Barbiana. Paolo Landi è stato a scuola da un "fustigatore di coscienze", così come definisce don Milani. Mettere a fuoco la pedagogia dell'educatore don Milani descrivendone il personaggio, la scuola, i metodi usati nel fare scuola, nonché il come deve essere l'insegnante per volare alto nel fare scuola, quello che don Lorenzo definiva: il come bisogna essere. Molti si soffermano sulla cronologia della vita di don Lorenzo, Paolo Landi invece testimonia e riporta il cuore di questo prete e l'anima del suo insegnamento.
Pregare significa attingere costantemente ai doni dello Spirito Santo: pace, sapienza, forza, giustizia, equilibrio. La preghiera è condizione essenziale della vita cristiana e sfida, con la sua bellezza, ogni riduzione dell'uomo alla sola dimensione materiale, dove dobbiamo essere efficienti, competitivi e, soprattutto, soli Papa Francesco pone profonda fiducia nel potere della preghiera ed è sinceramente convinto che senza di essa nulla sia possibile, nella vita dell'umanità, mentre tutto assume una luce nuova se "attraversato" dalle luce che solo dalla preghiera emana su ogni cosa. Proprio la preghiera, come spiega il papa anche in questo libro, ravviva uno dei messaggi fondamentali del cristianesimo: nessuno di noi è solo e in particolare nessun credente è solo, neppure il papa e neppure l'ultimo dei poveri della terra. Grazie al formidabile itinerario alla scoperta di ogni aspetto della vita di preghiera, e della preghiera per la vita, che Francesco ci propone in 5 fondamentali passi scoprirai l'essenza della preghiera del cuore: 1. Cos'è la preghiera e perché pregare? 2. La preghiera nella Bibbia 3. I diversi tipi di preghiera 4.Tanti modi di pregare 5. La forza della preghiera e ottenerne i frutti Inoltre, il volume contiene le più belle Preghiere del papa e un Piccolo manuale di preghiera.
Papa Francesco ha a cuore la qualità della vita di ogni uomo e di ogni donna. Per lui contano ogni singolo volto, ogni anima, ogni persona. Per questo dedica alla crescita di sé stessi un'attenzione speciale. In questo è interprete del comandamento evangelico: "Ama il prossimo come te stesso"... perché il primo ostacolo tra noi e la felicità, tra noi e la capacità di amare, siamo noi stessi! Il Papa si rivolge a tutti: bambini, giovani, anziani, uomini, donne, coppie e famiglie. A tutti insegna la via di una vita di qualità e ricca di soddisfazioni. Tutto questo comincia dal rafforzamento dell'uomo e della donna interiori e, soprattutto, dall'amare sé stessi. Ognuno di noi è un essere prezioso e unico, amabile e capace di bene! Ciascuno di noi ha un tesoro prezioso nascosto nel profondo del suo cuore, della sua mente e della sua volontà. Scoprire sé stessi e il proprio valore; valorizzare i propri sogni e sognare in grande!; imparare ad amarsi e ad amare. Papa Francesco insegna a coltivare sé stessi per dare energia alla vita.
Papa Francesco manifesta in ogni occasione la sua particolare devozione nei confronti di Maria, Vergine e Madre. La indica come esempio di femminilità, di maternità, di spiritualità e di santità. La considera guida sicura per i singoli, per le famiglie e per l'intera società. Questo libro di papa Francesco ha due volti: il radicamento nella tradizione di secoli di devozione e il senso della modernità di una donna che rappresenta virtù attualissime. Il mondo ha bisogno di Maria e Maria si prende cura del mondo. Per papa Francesco Maria è la custode del "genio femminile", perché è guardando a lei e imitandola che il mondo può finalmente imboccare la strada di una civiltà dell'amore, della pace e dell'autentico progresso spirituale. Milioni di credenti tornano a Maria, in cerca di tenerezza, di armonia e di intelligenza spirituale. Il Papa mostra al mondo cosa significa essere a scuola della madre del Salvatore, madre della Chiesa e madre dell'umanità.
Francesco è il papa che ha saputo "innescare processi", cioè seminare stimoli per un cambiamento che solo col tempo potrà dare i suoi frutti e ora suscitano attenzione, discussioni, confronti e primi cambiamenti. Una magistrale confessione sulla rivoluzione e sul cambiamento che vorrebbe fosse attuato alla luce delle parole di Gesù che nei vangeli ha spesso utilizzato l'immagine del seme e del seminatore. È necessario sostare a fianco di questo grande pastore e meditare sui semi che egli ha gettato nel vasto campo della Chiesa e del mondo, senza preoccuparsi che venissero accolti e trovassero subito il terreno favorevole. Dieci punti forti, dieci piccoli semi che papa Francesco affida a ciascuno per avere fiducia nel futuro, un mondo migliore, un'educazione all'altezza delle esigenze dei giovani, una pace duratura, un'economia più giusta, rapporti umani di valore e la gioia di chi ha riconosciuto la bellezza della vita e l'amore di Dio per tutti gli uomini.
Lui sapeva che i lupi sarebbero arrivati e lo avrebbero azzannato. Infatti è andata proprio così. Prendendo a pretesto lo scandalo pedofilia, contro Benedetto XVI è stata scatenata un’autentica persecuzione. Ripercorrere quei momenti vuol dire rendere giustizia a Joseph Ratzinger, ma soprattutto capire qual è stata, e qual è tuttora, la posta in gioco. Da un lato le ragioni del bene e della verità, dall’altra la menzogna. Per questo l’insegnamento di Papa Ratzinger continua a essere, oggi più che mai, uno sguardo nella notte. Sommario Prefazione (Marco Tosatti) Introduzione: Il Papa della verità I “Ad cognitionem certa pervenit…” Come il pastore fu azzannato dai lupi Quattro punti Indebolimento della fede Lapidazione mediante mass media L’offensiva del New York Times Un “ignobile intento” Una campagna disonesta Stampa scatenata Un cappuccino nella tempesta Di nuovo sotto accusa L’arma della generalizzazione Un’Inquisizione per il Papa Curiose lezioni di stile Martini difende Benedetto II La Sapienza degli intolleranti Libertà negata La conoscenza del bene Non di sola scientia Se la ragione diventa sorda Irrisione e aggressività Illuminismo da bar La cultura dell’et et Il padre punito E prima avevano tentato con l’Islam Manipolazione e strumentalizzazione La vergogna del Belgio Lenta evaporazione di una Chiesa Preti gay? Colpa di Ratzinger Benedetto come Pinochet? III Le due Chiese Un fraintendimento pericoloso No all’utopismo spiritualistico Una nota di dolore Un uomo pericoloso Testimone della verità Quaerere Deum Una poderosa provocazione Troppo normativo? Troppo occidentale? Centralità dell’Europa Una scelta ponderata Una religione ragionevole Un’altra colpa: lavorò per l’unità dei cristiani Il Summorum pontificum L’umiltà del Papa Umanità dell’auctoritas Altri veleni Per i fratelli ortodossi IV Raddrizzare l’intelligenza cristiana Caritas in veritate Se la persecuzione viene da dentro Non più umana, ma più divina La penitenza è una grazia Attualità del messaggio di Fatima Non cercare giustificazioni “Osservate più spesso le stelle” Il peccato nasce dal cedimento alla mentalità del mondo V Ultime lezioni Pro Ecclesiae vitae “Grazie per la vostra simpatia” “La Chiesa è viva!” All’insegna della verità Eucharistomen
Don Luigi Giussani, per chi lo ha conosciuto da vicino o ne ha seguito l'itinerario umano e religioso, è stata una figura fondamentale: l'acume e la delicatezza, il temperamento che lo contraddistingueva, ma anche l'ironia e la giocosità, la capacità di leggere a fondo l'anima di chi gli stava davanti e di dare sempre il consiglio giusto sono solo alcune delle qualità che vengono riconosciute al punto sorgivo di Comunione e Liberazione. Se molto è stato detto e scritto riguardo alle sue opere e al suo pensiero, questo libro mira a colmare un vuoto, dal momento che del Gius restituisce non tanto l'immagine pubblica quanto la sua dimensione più intima, popolare, quotidiana. Il risultato è un ritratto vivido, persino sorprendente, di una delle personalità più importanti del Cattolicesimo contemporaneo: attraverso aneddoti di episodi apparentemente minimi e marginali, ma anche attraverso il ricordo di incontri in occasioni ufficiali, di conversazioni, di scambi, di piccoli gesti di cura e carità, emerge in queste pagine tutta l'umanità di don Giussani, la sua statura religiosa e morale, la sua carica prorompente e gioiosa. Curato da Carmen Giussani, giornalista vicina per tutta la vita al Gius, del quale porta lo stesso cognome, nonché sua traduttrice in lingua spagnola, e corredato dalla bella prefazione di Davide Rondoni, questo libro raccoglie le testimonianze di quanti, dalla metà degli anni Cinquanta sino all'inizio del Duemila, hanno frequentato don Giussani, condividendo con lui parte del cammino.
Papa Francesco, nell'annunciare il Giubileo del 2025, ha deciso di dedicare l'anno preparatorio al tema della preghiera. Quanto per lui sia importante questo è continuamente segnalato dalla frase con cui saluta, dopo ogni incontro coi fedeli: Ricordatevi di pregare per me. Questo refrain, che dà anche il titolo a questo libro, non è solo un tema di circostanza, ma descrive bene dove la fede di papa Bergoglio è centrata: in Dio. Il presente volume si propone come uno strumento offerto a ciascuno per rispondere all'invito del Papa attraverso le sue stesse parole. Il libro è arricchito dalla prefazione del nipote di papa Francesco, José Narvaja (pure gesuita), che aggiunge un tratto intimo alle pagine.