
Figura straordinaria del nostro tempo, ascoltata da credenti e non credenti, con la sua fede granitica, papa Francesco dispensa per tutti parole di positività e fiducia. I suoi aforismi più suggestivi - qui scanditi giorno per giorno - sono un'esortazione appassionata a praticare e frequentare la compagnia di Dio: perché chi crede non è mai solo. Ecco, dunque, una guida per riflettere e trovare risposte alle grandi domande sulla vita e l'affettività, sulla gioia e sul dolore. Uno scrigno capace di toccare il cuore, di cadenzare il giusto passo nel quotidiano, di esortare all'amore per se stessi e gli altri.
Che cosa ha a che fare con le vicende attuali della Chiesa una beata mistica di due secoli fa, Katharina Emmerick, che vide la coesistenza di due papi? E perché a Fatima la veggente Lucia parlò del santo padre e di un vescovo vestito di bianco percepiti contemporaneamente come in uno specchio? E quanto le antiche profezie di Malachia fanno realmente riferimento ai pontefici dei nostri giorni, che da lui vengono definiti "gli ultimi"? In questo "excursus" documentatissimo le più significative rivelazioni relative ai tempi che stiamo vivendo vengono presentate in ogni dettaglio, mostrandone le strette correlazioni e chiarendone i risvolti. In particolare, risultano di stupefacente attualità le profezie e le apparizioni mariane più recenti: da quelle italiane di Tre Fontane e Civitavecchia, a quelle europee di Amsterdam e Medjugorje, fino a quelle brasiliane di Anguera e Itapiranga, di Akita in Giappone e di Kibeho in Rwanda, per citarne solo alcune. Tanti i campanelli d'allarme: il dilagare dell'apostasia, cioè il rinnegamento della fede da parte di sacerdoti e laici, l'espansione della massoneria e di una lobby gay fra gli ecclesiastici, e inoltre una cruenta persecuzione contro i cristiani culminante con l'assassinio del papa e un attentato terroristico in Vaticano. Le mistiche e i mistici della storia, con una particolare accentuazione in Faustina Kowalska, Luisa Piccarreta e Maria Valtorta, hanno tuttavia ricevuto nelle loro visioni la conferma di quanto preannunciato a Fatima: dopo un periodo di gravi tribolazioni, la Chiesa rifiorirà.
Il 24 settembre 2019 papa Francesco è arrivato in segreto a Frosinone, alla Cittadella Cielo Nuovi Orizzonti, fondata da Chiara Amirante, per passare una giornata coni ragazzi accolti, ascoltare le loro storie, parlare con loro. Da tanti anni nella comunità si curano le ferite dell'anima di chi, per i motivi più vari, è finito nel tunnel della droga, delle dipendenze, della prostituzione, dello scarto, dell'emarginazione sociale, della disperazione. Alcuni dei giovani della Comunità hanno raccontato le loro storie di morte e resurrezione a Francesco. Da questo lungo e significativo incontro nasce questo libro, una raccolta di riflessioni sulla gioia e testimonianze, arricchita da interviste agli amici di Nuovi Orizzonti presenti alla giornata, quali Nek, Andrea Bocelli, Fabio Fazio e Matteo Marzotto. Un'intervista inedita al papa, i discorsi che Francesco a cuore aperto ha rivolto ai presenti, e alcune sue meditazioni sul tema della gioia. Chiara Amirante condivide in questo libro un percorso alla scoperta della gioia piena per imparare a passare dalla tristezza alla pace interiore, gestire gli stati d'animo e i pensieri negativi, superare l'ansia e la rabbia, liberarsi dalle dipendenze, affrontare la sofferenza trasformando le difficoltà in opportunità.
«Ci sia sempre di conforto il fatto che i dieci segreti sono anzitutto un evento salvifico, perché sono l'occasione per ritornare a Dio, per convertirsi, per sfuggire alle trame diaboliche del nemico della nostra salvezza.». Padre Livio Fin dalle prime apparizioni a Medjugorje, iniziate nel 1981, la Madonna ha svelato ai sei veggenti dieci segreti sul futuro della Chiesa e del mondo. Nel corso di quarant'anni si sono fatte molte ipotesi su tali segreti, dei quali i veggenti conoscono luoghi, date e contenuti. E che verranno svelati con tre giorni di anticipo rispetto al loro compimento, in modo da convincere anche i più increduli che veramente la Madonna è apparsa a Medjugorje. In ambito biblico, quarant'anni sono un tempo dal significato profondo, che richiama il lungo periodo della peregrinazione degli Ebrei nel deserto, prima dell'arrivo nella Terra promessa. Ecco perché cresce, tra i fedeli, l'attesa del tempo dei segreti che, pur essendo una stagione di prove, rappresenterà proprio l'ingresso nel mondo nuovo della pace, così a lungo atteso. La situazione di crisi generalizzata dell'umanità - col diffondersi dell'ateismo, di guerre e violenze, di fondamentalismi, di sconvolgimenti ambientali, fino all'ultima pandemia - sembra preannunciare proprio l'imminenza dello scatenamento satanico, del primo combattimento in cui la Donna vestita di sole affronterà il dragone infernale. Interrogato da Diego Manetti, padre Livio esamina questi segni e ripercorre i messaggi attraverso i quali Maria ci ha chiesto di non essere in passiva attesa, nel momento di prova per la fede, ma di restare vigili e in preghiera, nella dimensione della speranza e della conversione, per affrettare il trionfo finale, il compiersi del regno della pace.
Attraversiamo tempi quanto mai incerti. La pandemia, la guerra, la crisi climatica, politica e sociale hanno reso il presente un terreno fragile su cui camminare, e il futuro un'incognita che fa paura. In un simile contesto, mantenere accesa la luce della speranza diventa un compito sempre più arduo. Eppure, quella luce, per quanto flebile, continua a splendere. E splende con forza tra le pagine di questo volume, in cui papa Francesco, alla soglia del decimo anno del suo pontificato, riprende il senso degli interventi di riforma del Vaticano e della Chiesa da lui attuati da quel 13 marzo del 2013 e, nelle riflessioni offerte a Hernán Reyes Alcaide, giornalista suo conterraneo, disegna il mondo che vorrebbe vedere realizzato attraverso dieci richieste in nome di Dio. Con la sua voce limpida e diretta, mantenendosi fortemente ancorato all'attualità e riprendendo non solo le parole dei Vangeli, ma anche di pensatori, scrittori e artisti - da Camilleri a Dostoevskij, da Dante Alighieri a Banksy -, Francesco si rivolge a tutti, credenti e non, per pregare per una casa comune pacificata, liberata dalla povertà, custodita per le generazioni a venire, con le porte aperte al prossimo; per un'umanità che ripudia ogni tipo di abuso, riconosce la dignità di ciascuna persona, le pari opportunità di donne e uomini e non usa il nome di Dio per fomentare le guerre. Perché, se è vero che il mondo ci appare oggi un luogo cupo e inospitale, la strada per uscire dalle tenebre esiste, tracciata da tutti coloro che, grazie all'amore e con l'aiuto di Dio, si fanno ogni giorno «pellegrini di speranza», il motto scelto dal Santo Padre per il Giubileo del 2025: come questo libro, un invito di Francesco a camminare insieme verso la luce.
Se avessi, in modo improvviso e inaspettato, l'occasione di passare un po' di tempo a faccia a faccia con il Papa, cosa gli chiederesti? Proprio questa è stata l'esperienza straordinaria vissuta da Davide Banzato e raccontata nelle pagine di questo libro: in Vaticano per il suo programma 'I viaggi del cuore', don Davide mai avrebbe pensato di avere la possibilità unica di chiacchierare con il pontefice e porgli le domande che lui, e forse molti di noi, portava dentro di sé. Ne è scaturito un dialogo sincero e spontaneo, ma anche una riflessione illuminante tra un sacerdote dal vissuto spesso rischioso, fatto di luci e ombre, e un Papa dalla grande saggezza e, soprattutto, dalla sconfinata umanità. In occasione del decimo anniversario del pontificato di papa Francesco, sono appunto dieci le domande a cui risponde qui il Santo Padre, dando vita a un percorso che affronta temi esistenziali e attuali: dalla solitudine all'indifferenza, dalla crisi di fede alla pace del cuore, dalla paura alla povertà. Il tutto arricchito da aneddoti personali e riflessioni sul tempo che viviamo, sui documenti e discorsi del Papa, su questioni scottanti come gli abusi, la guerra e la crisi economica, in un approfondimento che parla a tutti. Le parole del Pontefice ci accompagnano così in un vero "viaggio del cuore": un cammino intenso, non privo di ostacoli e luoghi oscuri ma capace di mostrarci che, per ognuno di noi, è sempre possibile gettare l'ancora della speranza nel mezzo della tempesta, aprire una finestra e scorgere l'orizzonte di un domani più sereno.
È una svolta risolutiva, radicale, quella impressa da papa Francesco nei primi sette mesi del suo pontificato. Da quel 13 marzo 2013, in cui il mondo intero ha accolto prima con sorpresa poi con gioia l'annuncio della sua elezione, le azioni e le parole del papa, definito 'spettacolarmente umile', sono state all'insegna di un profondo rinnovamento, di un contatto immediato con la comunità dei fedeli e dei laici che guardano alla Chiesa per poterne condividere percorsi, scelte e indicazioni. I discorsi semplici e diretti, il coraggio, la positività, la capacità di coinvolgere anche i più restii agli argomenti di fede, l'accettare il confronto e lo scambio sono fra i tratti distintivi di papa Francesco. Queste qualità nascono dalla vasta esperienza maturata nei luoghi del suo apostolato e dalla profonda ricerca spirituale che l'ha accompagnata; un'esperienza che viene raccontata con lucidità e passione nella lunga intervista di cui si compone questo libro, raccolta dai giornalisti Francesca Ambrogetti e Sergio Rubin, arricchita di immagini tra le più significative del passato e del presente, e con due capitoli che raccontano i mesi successivi all'elezione. Dall'arrivo della sua famiglia a Buenos Aires nel 1929 (i Bergoglio sono di origine italiana) fino alla consapevolezza della vocazione; dall'età del seminario fino agli anni drammatici della dittatura in Argentina, al lavoro tenace e appassionato che Giovanni Paolo II riconobbe e consacrò con la nomina a cardinale.
Le tavole del trittico tracciano così tre cerchi concentrici sempre più ampi: dal discernimento in vista della vocazione presbiterale, alle “grandi tensioni del cuore” che sostengono un serio cammino di radicalità evangelica, agli atteggiamenti umani e spirituali previi a qualsiasi scelta determinata e che possano rendere autentica la “disponibilità a 360°” nei confronti della chiamata del Signore. Non è difficile individuare l’obiettivo che,
come “filo rosso” collega tutti i testi pubblicati: favorire le condizioni per un attento e sereno discernimento della propria vita, al fine di percepire la chiamata che il Signore rivolge a ciascuno.
La pubblicazione dei tre volumi idealmente accompagna tre anniversari di eventi che hanno segnato in modo definitivo la vita del card. Martini: il cinquantesimo di Professione religiosa solenne (2 febbraio 2012), il sessantesimo di Ordinazione presbiterale (13 luglio 2012), il trentesimo di cardinalato (2 febbraio 1983). Il Seminario ha inteso festeggiare queste ricorrenze e onorare l’Arcivescovo emerito, raccogliendo e riproponendo
frutti significativi del suo illuminante magistero.
In una quieta meditazione sui luoghi della vita e dell’anima che hanno lasciato un segno indelebile nel cuore, Enzo Bianchi ci conduce dalle sue colline del Monferrato alla Torino universitaria, fino alla più lontana Santorini dalla calda luce impareggiabile, alla sua cella di monaco dove apprende l’arte di abitare con se stesso in verità. Un viaggio nel tempo, nelle stagioni dell’uomo, accompagnato dalla domanda, semplice e profonda: che ne è dei miei giorni?
La felicità non si può comprare, quella tutt'al più è euforica illusione. La felicità non si può vendere, chi la spaccia è un impostore. La felicità si accoglie, perché è un dono che ci è stato fatto. La felicità non si possiede, perché se non la si condivide appassisce e muore. La felicità si regala, perché è l’unico modo per viverla. La felicità può inciampare, ma non può essere tolta. La felicità è libertà. La felicità rende belli. La felicità rende ricchi. La felicità non è vivacchiare. La felicità è avere sogni di vera gloria.
La ricerca della felicità è comune a ognuno di noi, a tutte le età, a tutte le latitudini. È un desiderio di pienezza che Dio ha deposto nei nostri cuori inquieti e che – ben distante dalle tante effimere offerte “a basso prezzo”, “condizionate”, “usa e getta”, destinate a lasciarci ancor più vuoti e delusi - può rispondere in realtà solo alla nostra essenza più autentica e profonda.
Ti voglio felice è il manifesto di Papa Francesco per la felicità di ogni uomo e donna. «Dio vuole per noi il meglio: ci vuole felici. E ha messo nel nostro orizzonte un sole che illumina per sempre». In queste pagine le parole del Pontefice – e anche quelle dei libri e dei film che più ha amato – tracciano il percorso concreto per una gioia autentica, che non disconosce le difficoltà dell’esistenza ma le sublima e le supera, per un’auten- tica realizzazione di sé.
Perché la felicità è già ora: il centuplo in questa vita. E poi per sempre.
Ti voglio bene, tu sei importante per me, conto su di te: amicizia, affetto, considerazione, attenzione, cura, sono desideri imperiosi che ci accomunano e di cui il cuore ha sete innata. Tutti abbiamo bisogno di amare e di essere amati. Nell'esperienza di ciascuno, la condivisione del bene dimezza il dispiacere e amplifica la gioia. Il comandamento dell'amore che Gesù ci ha lasciato ci chiama proprio a questo: all'amore per gli altri, e autenticamente per noi stessi, come strada per rendere la nostra vita piena, ricca, soddisfacente. L'amore è il dono più grande che abbiamo ricevuto, e il più grande che possiamo fare. Avvicina, rende simili, crea uguaglianza, abbatte i muri e le distanze. Non è una fantasia zuccherosa, una telenovela sempre col sottofondo di violini, ma un'esperienza estremamente concreta, a volte rischiosa. Un cammino esigente, che tuttavia conduce a una meta certa: quella di una vita realizzata. L'amore è la porta della gioia e la cura delle solitudini e delle ansie che l'esperienza di ogni giorno può riservare. "Ti voglio bene" è il manifesto di Papa Francesco su quello che è, in tutte le sue declinazioni, il tema cruciale della nostra esistenza e del suo magistero: l'amore. In queste pagine le sue parole – e anche quelle dei libri e dei film da lui più amati – esplorano ogni aspetto e tracciano un percorso per i nostri cuori, gettando infiniti e contagiosi semi di realizzazione di sé, di giustizia, di felicità. Con i brani più amati di García Márquez, Dante Alighieri, Dostoevskij, Ungaretti, Balzac, Tolkien, Merini, Romero, Pasternak, San Francesco, Manzoni, Kierkegaard, Novalis, Borges e molti altri. Pubblicato in collaborazione con Libreria Editrice Vaticana, "Ti voglio bene" è il manifesto per una gioia condivisa.

