
La vita di Divo Barsotti (Palaia [PI], 25 aprile 1914 - Settignano [FI], 15 febbraio 2006) ha compreso quasi tutto il Novecento e si è affacciata sul nuovo millennio. A un decennio dalla sua morte, la sua figura di sacerdote, mistico e letterato è stata illuminata dalla ristampa di molte sue opere e da uno studio biografico "interno" alla Comunità dei Figli di Dio da lui fondata, mentre incominciano ad apparire anche studi su periodi e aspetti specifici della sua vita. L'autrice propone una biografia più agile, che sempre rispettando la completezza dell'informazione si centri sul valorizzare la sua identità di uomo di fede e di scrittore, vedendolo anche dall'"esterno" della sua Comunità, dentro la temperie del suo secolo XX.
In meno di un anno di pontificato, papa Francesco ha già compiuto una sorta di rivoluzione dolce, scandita da una serie di mosse inattese e inaugurata dalla scelta epocale di assumere il nome del santo di Assisi. C'è di che ben sperare, e così fa il teologo statunitense Matthew Fox, da tempo in attesa di un segnale di rinnovamento da parte del Vaticano. Per questo Fox, ex domenicano espulso dall'ordine dal cardinale Ratzinger, si arma di penna e decide di indirizzare una serie di appassionate lettere al nuovo "vescovo di Roma". Sono molte le sfide che attendono Francesco, cui spetta il compito, che già fu del suo omonimo, di "riparare" una "Chiesa in rovina" e possibilmente traghettarla verso il futuro. Nelle sue otto lettere, Fox le cita tutte: recuperare il rapporto con il sensus fidelium, il popolo della Chiesa; sciogliere il nodo del celibato e del sacerdozio femminile; predicare la sacralità della creazione per affrontare l'emergenza ecologica; mettere fine agli scandali sessuali e ripulire la Curia; riportare in auge un vero ecumenismo; svincolare la Chiesa dagli affari finanziari; tenere vivo il dialogo con la scienza e saper coinvolgere i giovani. Le parole che oggi Fox rivolge al nuovo pontefice sono gravide di speranza, evocano la possibilità di una rinascita, lasciano intravedere la costruzione di una Chiesa futura più saldamente fondata su quella delle origini.
Breve biografia e antologia di brani dei numerosi scritti di Tonino Bello (1935-1993), vescovo di Molfetta, pastore noto e amato per le attenzioni ai semplici, ai poveri e agli emarginati della sua terra. Si tratta di testi straordinari per l'originale e incisiva concretezza delle immagini, la forza delle esortazioni e la poesia della spiritualità palpitante d'amore per Dio e per l'uomo. Tonino Bello, innamorato della Chiesa pugliese, la servì con instancabile dedizione per tutta la vita, donandole anche nella fatica della malattia il suo «ti voglio bene». Si batté perennemente contro ogni forma d'ingiustizia ai danni dei più deboli e seppe riconoscere anche negli ultimi la preziosa dimora di Dio, riempiendo di senso profondo il dolore e sostenendo i sofferenti con ineguagliabili parole di speranza.
Breve biografia e selezione di testimonianze e riflessioni di Madre Teresa di Calcutta, la "suora dei bassifondi", nota per la totale dedizione a favore dei poveri, dei dimenticati e degli indesiderati. Proclamata santa il 4 settembre 2016.
"In questo mio primo Messaggio per la Giornata Mondiale della Pace, desidero rivolgere a tutti, singoli e popoli, l'augurio di un'esistenza colma di gioia e di speranza. Nel cuore di ogni uomo e di ogni donna alberga, infatti, il desiderio di una vita piena, alla quale appartiene un anelito insopprimibile alla fraternità, che sospinge verso la comunione con gli altri, nei quali troviamo non nemici o concorrenti, ma fratelli da accogliere ed abbracciare."
Una raccolta delle parole più significative tratte dalle parole che Papa Francesco ha rivolto nei suoi discorsi agli anziani. I nonni sono la nostra storia, rappresentano la saggezza, per ognuno di noi sono una guida. Il pontefice non manca mai di ricordare che vanno custoditi, amati, ascoltati, coccolati. Il volume contiene anche della foto di incontri del santo Padre con persone anziane. Papa Francesco quest'anno ha indetto anche la giornata dei nonni che cadrà sempre la IV domenica di luglio (nel 2021 il 25 luglio).
Il testo presenta il Messaggio per la Quaresima 2024
Sulle ali del titolo «Il grido che tocca il cuore» sono raccolte le preghiere di papa Francesco negli anni del suo pontificato. Sono preghiere composte e pregate da lui durante i suoi viaggi apostolici, per azioni liturgiche e pastorali, visite apostoliche e incontri personali e pubblici. Fanno parte dei suoi discorsi, dei suoi messaggi e dei suoi scritti. Scandiscono la sua visione pastorale mondiale: dare lode a Dio Trinità Padre, Figlio, Spirito Santo e al contempo rimanere connessi alla realtà umana concreta, universale. Diventano suppliche per ciò che ci affligge; richieste di compassione, di pace, di perdono, di suffragio... e si traducono anche in struggenti inviti a umanizzarci, a fraternizzare, a renderci attenti agli altri..., a prendercene cura.
Un piccolo concentrato di sapienza e di amore proposto da un grande autore.
La vita spirituale non è priva di sfide e per questo la teologia e la fede si interrogano sulle disposizioni dell'animo volte al bene e al male. Il libro contiene il ciclo di catechesi che papa Francesco ha proposto sul tema dei vizi e delle virtù tra dicembre 2023 e maggio 2024. Il Papa affronta, con parole semplici ma profonde, i temi del combattimento spirituale e dell'agire virtuoso, e accompagna alla comprensione dei vizi e delle virtù cardinali e teologali nella quotidiana esperienza di fede, tempo in cui ognuno è invitato a essere custode del proprio cuore. L'aiuto c'è e, dice il Papa, è la grazia di Dio: è lo Spirito che agisce nei battezzati, che lavora interiormente per vivere a una vita virtuosa. Il volume è arricchito dal commento introduttivo di don Luigi Verdi.

