
"La pace del Cristo Risorto è una pace disarmata e una pace disarmante, umile e perseverante. Proviene da Dio, Dio che ci ama tutti incondizionatamente" Papa Leone XIV
"It is the peace of the risen Christ. A peace that is unarmed and disarming, humble and persevering. A peace that comes from God, the God who loves us all, unconditionally" Pope Leo XIV
Padre Raniero Cantalamessa, frate cappuccino, Predicatore della Casa Pontificia e noto volto televisivo – si intrattiene in una appassionata conversazione con il giornalista e scrittore Saverio Gaeta, caporedattore di «Famiglia Cristiana».
La terza Persona della Trinità – lo Spirito Santo – è il centro di questi dialoghi, che si dilatano poi a una riflessione schietta sul tempo presente, sulle problematiche dell’attualità, sulla vita della Chiesa e della società del terzo millennio.
Con la pacatezza e la lucidità che gli sono proprie, padre Cantalamessa non si sottrae a nessuna delle domande impegnative e circostanziate del vaticanista Gaeta, offrendo al lettore l’autorevolezza della propria ricerca teologica e dottrinale e la ricchezza di un percorso spirituale che lo ha visto sempre impegnato come testimone efficace del Vangelo.
E' l'intenso desiderio di Dio ad entrare nella piu intima relazione con noi che forma il nucleo essenziale della celebrazione eucaristica e della vita eucaristica.
Le sue intuizioni sulla leggerezza del vivere, espresse in una conferenza, il suo cammino di vita, raccontato in un lungo dialogo con Massimo Orlandi: ecco come Arturo Paoli ci invita a cogliere il frutto piu prezioso. La gioia di stare al mondo.
Il volume raccoglie in ordine cronologico dal 9 marzo 2020 al 18 maggio 2020 tutte le omelie, gli Angelus, i Regina Coeli, i messaggi e le riflessioni pronunciate da Papa Francesco in questo particolare momento storico in cui il nostro pianeta è colpito dall'epidemia di coronavirus (Covid-19). È presente inoltre una sezione dedicata a tutti coloro che non possono partecipare fisicamente ai sacramenti con: le disposizioni della Penitenzieria Apostolica con cui viene concesso «il dono di speciali Indulgenze ai fedeli affetti dal morbo Covid-19, nonché agli operatori sanitari, ai familiari e a tutti coloro che a qualsivoglia titolo, anche con la preghiera, si prendono cura di essi»; la Nota riflessiva sul sacramento della Riconciliazione in tempo di Covid-19 del cardinale Penitenziere Maggiore Mauro Piacenza, «Io sono con voi tutti i giorni» (Mt 28,20); indicazioni sulla comunione spirituale; il Decreto firmato dal cardinale Prefetto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, Robert Sarah, su come vivere il Triduo Pasquale in questo tempo di Covid-19. Chiude il volume una sezione dedicata alle preghiere dalla Tradizione delle Chiese locali e un indice tematico.
DESCRIZIONE: Un titolo pregnante e promettente, quello che, con semplicità, Romano Guardini ha aggiunto a una ricca raccolta di saggi, di trattati, di conversazioni culturalmente ambiziose sulla scia di quanti in Germania e altrove hanno sviluppato il concetto goethiano di Bildung, di “formazione”. Poiché per lui, nel 1923, assumeva un’importanza cruciale l’applicazione delle sue idee pedagogiche generali, messe alla prova nel cantiere educativo del Castello di Rothenfels e nella creazione dell’associazione giovanile Quickborn [fonte viva], all’ambito della liturgia cattolica.
Da tale necessità nacque Formazione liturgica che si proponeva – scavando più a fondo rispetto a Spirito della liturgia (1918), con un processo sobriamente fenomenologico, e non di meno inserito in una prospettiva di antropologia metafisica – di mostrare come la liturgia abbia fondamenti inconcussi nella natura dell’homo religiosus, per giungere poi in una piena espansione nell’area della grazia “soprannaturale”, una sfera di gratuità “positiva”, quella della fede rivelata, al cui centro è l’incarnazione del Verbo di Dio, di Cristo.
Giulio Colombi
COMMENTO: Il testo chiave di Guardini in una nuova edizione critica. Un testo che rivela il senso profondo della liturgia cristiana.
ROMANO GUARDINI (1885-1968) è stato una delle maggiori figure della storia culturale europea del sec. XX. Presso la Morcelliana è in corso di stampa l’Opera Omnia.
Il ministero sacerdotale di don Lorenzo Milani ha avuto una dimensione spaziale enorme. I risvolti sono riscontrabili a livello ecclesiale, sociale e culturale. La scuola di Barbiana, dove don Lorenzo ha profuso la maggior parte dei suoi talenti, non si è limitata all'opera educativa attraverso il metodo deduttivo, ma è stata una vera e propria scuola di vita. Il testo, frutto degli atti del Convegno tenutosi a Bari il 24 aprile 2004, permette di rileggere storicamente e territorialmente il pensiero di don Lorenzo; attraverso la testimonianza di alcuni testimoni dell'esperienza di Barbiana favorisce la ricerca e l'attualizzazione dei suoi percorsi profetici ed evangelici per vivere continuando a pensare e ad agire con consapevolezza.

