
Voi predicate speranza arricchisce ulteriormente la Collana della Libreria Editrice Vaticana – Le parole di Papa Francesco – e contiene i discorsi tenuti nel corso del viaggio apostolico in Polonia dal Santo Padre in occasione della trentunesima Giornata Mondiale della Gioventù (27-31 Luglio 2016). Gli interventi di Papa Francesco sono delle vere e proprie catechesi rivolte ai giovani e alla famiglia strutturate e pensate nel segno della Misericordia e nel ricordo di san Giovanni Paolo II, ideatore e promotore della GMG e guida del popolo polacco lungo il cammino verso la libertà. La raccolta è arricchita da un inserto fotografico del viaggio.
Leggere il Vangelo insieme al Papa. Il Vangelo di Matteo, il primo dei sinottici nell'ordine canonico, commentato da Papa Francesco, passo dopo passo, ripercorrendo gran parte dei momenti della vita e della predicazione di Gesù. Il commento del Papa fa emergere il significato dei brani evangelici per gli uomini del nostro tempo, alla luce del messaggio di misericordia e di apertura alle periferie sociali ed esistenziali che caratterizza questo pontificato. Il Vangelo diviene così concreto strumento di ausilio per la pratica della lectio divina, guida quotidiana per i momenti bui, dono di gioia per gli attimi più lieti, e soprattutto sentiero per quella santità della vita quotidiana dischiusa dall'ascolto della Parola. Con la curatela dell'esegeta, esperto del Vangelo di Matteo, professor don Santi Grasso. Selezione dei testi a cura di Alessandra Peri.
Leggere il Vangelo insieme al Papa. Il Vangelo di Marco, il secondo dei sinottici nell'ordine canonico, commentato da Papa Francesco, passo dopo passo, ripercorrendo gran parte dei momenti della vita e della predicazione di Gesù. Il commento del Papa mette in luce il significato dei brani evangelici per gli uomini del nostro tempo, alla luce del messaggio di misericordia e di apertura alle periferie sociali ed esistenziali portato avanti dal Papa. Il Vangelo diviene così concreto strumento di ausilio per la pratica della lectio divina, guida quotidiana per i momenti bui, dono di gioia per gli attimi più lieti, e soprattutto sentiero per quella santità della vita quotidiana dischiusa dall'ascolto della Parola. Con la curatela della filologa Alessandra Peri.
Il presente volume indaga i segreti che si celano dietro la scelta di Papa Bergoglio nell'assumere il nome di Francesco. Dentro quel nome c'è una sfida, l'intera idea della Chiesa che il Santo Padre vorrebbe proporre all'umanità del terzo millennio. Luigi Accattoli, all'interno della Presentazione del volume, individua in padre Grieco - francescano conventuale che la vita ha chiamato a farsi interprete dei Papi - la sua capacità di passare in rassegna "le "parole francescane" del Papa argentino, le sue parlate "scalze", i "gesti "che non sono mai separati dalle parole"". Padre Grieco infatti descrive il Pontefice, capitolo dopo capitolo, "con la sua semplicità di vita basata sull'essenziale, sulla povertà, sulla discrezione, sull'umiltà, sulla capacità di parlar chiaro".
Francesco, in apertura del documento, ribadisce che le "comunità di oranti, attuando le esigenze del battesimo, costituiscono un'istanza di discernimento e convocazione a servizio di tutta la Chiesa". Seguono cinque parti: Stima, lode, e rendimento di grazie per la vita consacrata e la vita contemplativa femminile: excursus sulla storia della vita consacrata e consapevolezza che la Chiesa può contare su preghiera e offerta delle contemplative. Accompagnamento e guida della Chiesa: ripresa dei documenti ecclesiali che, a cinquant'anni dal Concilio, hanno segnato il cammino, tenendo conto delle mutate condizioni socio-culturali. Elementi essenziali della vita contemplativa: appassionata ricerca del volto di Dio, che si esprime nella preghiera personale e comunitaria, avendo come modello Maria. Temi oggetto di discernimento e di revisione dispositiva: formazione, preghiera, centralità della parola di Dio, sacramenti della riconciliazione e dell'eucaristia, vita fraterna in comunità, l'autonomia dei monasteri, le federazioni, la clausura, il lavoro, il silenzio, i mezzi di comunicazione, l'ascesi. La testimonianza delle monache: comunione con la Chiesa e partecipazione alla costruzione di un mondo più evangelico. Ultima parte del documento, la Conclusione dispositiva, costituita di 14 articoli che spaziano su vari argomenti.
Papa Francesco il 28 febbraio 2015 ha ricevuto in udienza i rappresentanti di Confcooperative (Confederazione delle Cooperative Italiane), la principale associazione di rappresentanza del movimento cooperativo con: 19.000 imprese aderenti, 538.000 persone occupate, 66,4 miliardi di euro di fatturato. Oltre 3,3 milioni di soci. Complessivamente la cooperazione incide sul PIL per l'8%, offre lavoro a oltre 1.350.000 persone e fattura 150 miliardi di euro. Questa pubblicazione - scrive nell'introduzione il presidente di Confcooperative Maurizio Gardini - "non è 'solo' il racconto editoriale dell'udienza con Papa Francesco (di per sé già evento straordinario). Vuole essere qualcosa di più. Attraverso le tante immagini, abbiamo provato a far rivivere il pathos di quell'incontro, la partecipazione emozionante ed emozionata di donne e uomini della cooperazione arrivati da tutta Italia".
Per il Giubileo dei Sacerdoti e dei Seminaristi, Papa Francesco, desiderava diventare predicatore di Misericordia. L'evento, vissuto come un vero e proprio ritiro spirituale, ha visto il Pontefice intrattenersi nelle tre grandi basiliche - San Giovani in Laterano, Santa Maria Maggiore e San Paolo Fuori le Mura - con oltre sei mila sacerdoti invitandoli a riflettere e a pregare per essere sempre ministri di misericordia. Il volume, la cui Prefazione è a firma di monsignor Rino Fisichella, raccoglie gli interventi e le omelie del Santo Padre pronunciate nel corso del ritiro spirituale. Un vero e proprio momento di preghiera in cui la vicinanza con tutti e la misericordia diventano il senso dell'umanesimo auspicato da Papa Francesco che attraverso le sue parole non smette di rincuorare i sacerdoti spronandoli nel loro cammino di ministri di misericordia.
Le persone consacrate, che per la stessa consacrazione "seguono il Signore in maniera speciale, in modo profetico", sono chiamate a scoprire i segni della presenza di Dio nella vita quotidiana, a diventare interlocutori sapienti che sanno riconoscere le domande che Dio e l'umanità ci pongono. La grande sfida per ogni consacrato e ogni consacrata è la capacità di continuare a cercare Dio "con gli occhi della fede, in un mondo che ne ignora la presenza", riproponendo all'uomo e alla donna di oggi la vita casta, povera e obbediente di Gesù come segno credibile e affidabile e divenendo, in questo modo, "esegesi vivente della Parola di Dio".
Il sussidio accompagna i catechisti nell'anno del Giubileo. Presenta dieci capitoletti dedicati ai verbi del catechista: osservare/guardare/vedere; ascoltare; sorridere; incontrare; traslocare; ricordare; camminare; parlare; perdonare; lasciare. Ogni verbo è "svolto" attraverso una frase di papa Francesco, due pagine di riflessioni, una preghiera. In chiusura un bel testo per il mandato dei catechisti.
Un pocket che raccoglie un cospicuo numero di parole-chiave del messaggio ai giovani di Papa Francesco. Questo piccolo lessico ad uso delle giovani generazioni – come osserva il curatore Lucio Coco nella sua Premessa al volume – è disposto in ordine alfabetico e rende possibile a chi legge «riconoscere ed individuare le problematiche, le incertezze, le speranze e le paure che sui accumulano attorno a questa decisiva, per la vita dell’uomo, età di crescita, di sviluppo e di formazione». Il Pontefice, attraverso i suoi messaggi, dimostra di avere ben chiara la condizione di precarietà ed incertezza che oggi attanaglia i giovani e, nell’Anno della Misericordia e in occasione della XXXI Giornata Mondiale della Gioventù (Cracovia 26-31.VII.2016), offre loro la possibilità di riflettere e di riorientare la propria vita alla luce delle sue parole e dei suoi insegnamenti che vedono nella fede in Gesù un cammino sicuro, l’«ago di una bussola al quale non si può non fare riferimento nel percorrere le strade, talvolta tortuose, difficili e accidentate, della propria esistenza». L’Introduzione al volume è di Papa Francesco ed è tratta dal Messaggio per la XXXI Giornata Mondiale della Gioventù 2016 (15.VIII.2015).
Il pontificato di papa Francesco si può considerare come una grande catechesi sul tema del perdono. L'amore di Dio e la sua misericordia sono come cerchi concentrici che si generano tutti nello stesso elemento: la carità divina. Il perdono è una delle forme attraverso cui si realizza e si fa concreto l'amore di Dio in alcuni luoghi privilegiati: la famiglia, la Chiesa e il sacramento della riconciliazione. La famiglia rappresenta una vera e propria palestra di vita dove perdonare e perdonarsi, il luogo in cui ci si esercita a ricomporre il tessuto lacerato dalle fragilità e dagli egoismi. Anche la Chiesa deve sempre più realizzare la sua vocazione e la sua missione alla misericordia e al perdono; il sacramento della riconciliazione, dove si compie ogni volta il miracolo del riavvicinamento a Dio, è quello in cui si realizza con più evidenza questo compito.
Papa Francesco affronta spesso il tema della mondanità spirituale e la definisce «il più grave problema della vita consacrata oggi». Prendendo come punto di riferimento le parole del pontefice, il libro indaga sui luoghi in cui essa si manifesta e sulle forme in cui si esprime, non solo in riferimento ai religiosi, ma anche ai laici. Il percorso mette in evidenza situazioni e problemi noti che, allo sguardo di papa Bergoglio, sono evidentemente da considerare non come aspetti inevitabili, ma situazioni, mentalità e stili di vita che vanno superati recuperando senso e pienezza della vocazione e della vita comunitaria. Ciò che sta a cuore al papa è la fedeltà al Vangelo, il bene della Chiesa e la limpidezza della sua missione in un mondo in continuo mutamento.