Contenuto
La letteratura apocrifa del Transito di Maria sprigiona un clima di tipo familaiare e intimo che ricorda da vicino gli Atti e i Vangeli. Dall'analisi dei testi pervenutici risulta con estrema chiarezza la convinzione di fede, che il «corpo di Maria» non rimase nel sepolcro e che gloriosa fu la sua accoglienza in cielo. C'è la certezza che la missione salvifica della Madre del Signore non si è conclusa con la sua morte ma si è in qualche modo sviluppata e intensificata. Nel Transitus è riflessa ancora la comunità della Chiesa del cenacolo che parla sprigionando un caldo clima mariano di famiglia, unico e inconfondibile.
Destinatari
Teologi, mariologi, cultori di mariologia, Studenti di Scienze religiose e mariologia, operatori pastorali.
Autore
ANGELO GILA, frate sacerdote dell'Ordine dei Servi di Maria, è dottore in teologia e docente di mariologia patristica pontificia Universitù Urbaniana e al 'Marianum' di Roma. Ha partecipato e tenuto relazioni su temi patristico-mariani ai Congressi mariologici-mariani internazionali. E' autore di numerosissime pubblicazioni con vari editori.
La confezione contiene una piccola corona in cristallo e le istruzioni per l'uso.
La confezione contiene una piccola corona in cristallo e le istruzioni per l'uso.
IL LIBRO
Sono quasi trent’anni che la Madonna appare a Medjugorje e i suoi messaggi, in tutto questo tempo, sono un richiamo costante sul fatto che Dio esiste e guarda ogni uomo come un figlio suo, pensato e amato per l’eternità del Paradiso. Non a caso, proprio «Cari figli» ci chiama anche la Regina della Pace, che in questo modo inizia tutti i suoi messaggi.
Per l’Autore queste apparizioni e gli appelli della Vergine offrono un’occasione di grazia irripetibile all’uomo contemporaneo, dimentico di Dio, ma per questo insoddisfatto, infelice e senza meta. In queste pagine, allora, in stretta correlazione con le Sacre Scritture, i contenuti di altre apparizioni, il Magistero della Chiesa e gli insegnamenti dei santi, egli si mette alla scuola di Maria, traendo spunto dai messaggi di Medjugorje per mostrarne la spiritualità profonda e, al tempo stesso, i suggerimenti che contengono, molto concreti e pratici, per una corretta vita sacramentale e cristiana.
L’efficacia dei sette sacramenti, l’incontro reale con Dio nell’Eucaristia e nell’adorazione, il valore della libertà e il necessario conseguente esercizio delle virtù nella lotta col peccato, sono solo alcuni dei temi qui trattati con uno stile semplice e un argomentare ricco di propositi schietti e accessibili a tutti. Attraverso queste brevi meditazioni si impara a pregare e a farsi santi.
L'AUTORE
Ferdinando Di Maio (Castellammare di Stabia, 1963), ordinato sacerdote il 4 ottobre 1989, è parroco della parrocchia Sacro Cuore di Gesù a Pompei. Ha conseguito la licenza in Teologia Spirituale nel 1996 presso la Facoltà Teologica di Posillipo, a Napoli. Segue anche da molti anni i gruppi del Rinnovamento nello Spirito. Ha pubblicato altri testi di spiritualità: Maria modello di perfezione (ed. Segno), Davanti al Re (ed. RNS), Maria Ausiliatrice (ed. Seminatore).
La scintilla che indubbiamente ha mosso questa ricerca è il titolo e l'icona della Madonna della Fonte, che si venera nella Concattedrale Basilica San Sabino in Canosa di Puglia.
Un testo per chi ha bisogno di tenerezza, per chi invoca misericordia e chiede tutto questo a Dio, sapendo di riceverlo in dono per le mani di Maria, madre di Gesù e madre nostra. Si intrecciano le braccia della mamma e del suo bambino; si intrecciano le braccia delle persone innamorate; si intrecciano le mani del credente davanti a Dio e davanti al suo Mistero. Si intrecciano anche le pagine di questo libro, quando si sfogliano con l'umile pretesa di penetrare qualcosa del grande mistero della tenerezza e della misericordia, per esprimerlo con semplici parole e con immagini piene di luce.
CORONA + LIBRETTO PER PREGARE CON SANTA BRIGIDA.
L'ascolto di Cristo che ci parla ogni giorno tramite la Scrittura e la messa in pratica di questa Parola - la Lectio Divina - è un'attività vitale per ogni cristiano. Questo libro è una vera guida nell'arte di vivere dell'ascolto e offre una via potente e sicura di progresso nella vita spirituale.
Descrivere il canto di Maria non è cosa facile. Così Padre Zambotti – sacerdote camilliano, fondatore delle Tende di Cristo, luoghi di accoglienza per emerginati e tossicodipendenti – si è lasciato andare sul pentagramma dello spirito, pregando e riflettendo.
Pensando a Maria come una donna messa al centro dell’umanità nel significato suo più proprio – la maternità – il suo augurio è che questo canto possa riportarci tutti alla centralità dell’amore e del servire.
Questo libro, che offre alcuni spunti di riflessione sui misteri della vita della Vergine, e' nato dal desiderio di approfondire l'esperienza dell'affidamento alla Vergine. Fin da bambino ognuno di noi fa una preziosa esperienza di affidamento. Muoviamo i primi passi, balbettiamo le prime parole testimoniando alla mamma e al papa' gratitudine per la promessa che il loro prendersi cura di noi ha destato nel profondo del nostro io. Dalla loro dedizione scaturisce la nostra elementare esperienza del bene.
Contenuto
Maria di Nazareth, è una personalità che va rivisitata e ripensata sia per quanto ha concretamente vissuto, sia per le dimensioni simboliche che la sua vicenda ha assunto lungo il corso della storia della Chiesa. La tradizione cattolica ha sempre visto in lei la testimonianza di un modo forte e liberante di pensare al femminile e, al tempo stesso, il concretizzarsi della possibilità di una realizzazione piena della persona nel suo rapporto con Dio. Queste pagine vorrebbero essere per chiunque, una tenue guida a sperare che l’amore di Dio trasformi la vita e che a ciascuno/a di noi sia data l’enorme possibilità di generare la Parola e trasformarla in compassione per il creato.
Destinatari
Studenti di Scienze religiose e studiosi di mariologia.
Autore
Lucio Pinkus, frate dell'Ordine dei Servi di S. Maria, psicologo psicoterapeuta, già ordinario di psicologia dinamica all'Univ. di Venezia ha insegnato in varie facoltà pontificie. Insegna attualmente negli ISSR a Vicenza e all'Università di Urbino.
Dal Vaticano II abbiamo imparato a sentire Maria più vicina: non più un modello inarrivabile, da contemplare, lontana dalle fatiche e dalle incertezze, ma una donna che, attraverso la fatica di accogliere il mistero, è diventata segno di consolazione e di sicura speranza per i credenti.
Queste undici meditazioni propongono appunto l’esperienza di Maria di Nazaret e, in essa, le caratteristiche del cammino di fede di ogni cristiano: la fatica di credere e di aprirsi al mistero, ma soprattutto l’ascolto orante della Parola e l’abbandono in Dio per lasciare spazio alla sua volontà.
Nel libro la vita di Maria è messa a fuoco attraverso alcune istantanee che – attingendo e commentando sia passi del Vangelo che dei documenti del concilio Vaticano II – evidenziano gli atteggiamenti interiori profondi della Vergine, come il silenzio, la fede, il servizio, la preghiera, la speranza, la gratitudine, la gioia; da essi scaturiscono il servizio, la tenerezza di madre e la carità.
Lo stile è quello che ben conoscono i lettori di Anna Maria Cànopi: sobrio, semplice, ma intenso e ancorato alla Parola di Dio.
AUTORI
Anna Maria Cànopi
è abbadessa dell’abbazia benedettina «Mater Ecclesiae» sull’isola di San Giulio (Novara). Già conosciuta e apprezzata per la sua collaborazione all’edizione della Bibbia CEI e alle edizioni ufficiali del Messale e dei Lezionari liturgici, è voce autorevole nell’ambito della spiritualità biblica, liturgica e monastica. Numerose le sue pubblicazioni di ampio respiro ecclesiale.