E' il quaderno di vita della tua missione, il termometro che segna il calore vitale dei ragazzi del catechismo.
La chiamata alla santità nella vita familiare assomiglia a quella creatività che bisogna avere quando tornando a casa dopo una giornata di lavoro si apre il proprio frigorifero e si cerca di preparare la migliore cena possibile a partire da ciò che c'è dentro. Solo quando si fa pace con ciò che c'è allora l'amore familiare diventa un luogo di santità. Diversamente si trasforma in un inferno domestico in cui ciò che si dovrebbe essere e non si è, diventa l'arma più contundente per ferire l'altro. In questo testo sono raccolte quattro meditazioni sulla vocazione familiare e sulle possibilità di farsi santi a partire da ciò che siamo.
"I grandi libri hanno il potere di leggerci, ci forniscono una chiave per decifrare la nostra vita. Tra di essi alcuni hanno una valenza maggiore che sfora in un territorio superiore e in un certo senso più pericoloso. Mi riferisco a quei testi ritenuti sacri. Pericolo che è dato dalla straordinaria potenza che essi hanno. Se usate male, infatti, le motivazioni spirituali possono armare guerre, perché fanno appello a una potenza di senso che è più grande di una semplice convinzione. Ma quando lo spirituale diventa potenza distruttiva, in realtà ha smesso di essere spirituale e si è pervertito in ideologia. La vera spiritualità unifica la persona, e ne crea i presupposti per una fondamentale relazionalità." "La forza della mitezza" nasce proprio dal desiderio di offrire una chiave di lettura profonda della realtà e dell'animo umano che crei connessione tra persone anche apparentemente molto lontane tra loro per credo, convinzioni e cultura. Per farlo Luigi Maria Epicoco ci accompagna attraverso le pagine del Vangelo di Matteo così da lasciare che il tentativo primordiale dell'evangelista riaccada anche nella nostra vita: riannodare il passato con il presente e mostrare come l'attributo più divino di Cristo sta nella sua mitezza e nella sua umanità. Come Mosè nei racconti dell'Antico Testamento sale sul monte per ricevere la Legge da parte di Dio, così Gesù sale sul monte per donarne una nuova: quella delle beatitudini. Passo dopo passo il lettore è accompagnato a rileggere la propria esistenza entrando in una dimensione spirituale che tocca alla radice i grandi interrogativi umani, che accomunano credenti e non credenti.
Ristampa della quarta edizione italiana dell'Enchiridion indulgentiarum, Manuale delle indulgenze, a cura della Penitenzieria Apostolica. La Penitenzieria Apostolica ripropone il testo italiano della quarta edizione dell'Enchiridion indulgentiarum, con le norme e le concessioni. Le norme sono desunte per la maggior parte dalla Costituzione apostolica Indulgentium doctrina, dal Codice di Diritto Canonico, ed anche da altre formulazioni normative. Delle concessioni contenute, quattro servono a dare il giusto tono alla vita cristiana di ogni giorno, mentre le altre riguardano alcune pratiche.
Che cos'è la fedeltà? Quali sono le relazioni forti che mi permettono di crescere? Cosa c'è in me di così stabile da permettermi di scegliere, di prendere una decisione di fronte alle piccole scelte di ogni giorno o alle grandi scelte della vita? Sono domande a cui don Luigi risponde indicando sei tappe, orientate in primis dalla parola di Dio e quindi da consigli e provocazioni per vivere nella propria vita degli esercizi di fedeltà quotidiana, ordinaria... e proprio per questo straordinaria. Il libro raccoglie i testi degli esercizi spirituali predicati alle monache benedettine di Ostuni, nel 2019, ma la sua attualità e concretezza ne fa un testo per tutti, qualsiasi sia il proprio stato di vita.
Gli Scritti di Santa Veronica Giuliani e in particolare il suo diario spesso non sono facili da assimilare. Per questo viene riproposta la terza edizione di queste pagine scelte e commentate da Maria Teresa Carloni. Ristampa l'opera non p ur considerarsi come una antologia sul diario di santa veronica giuliani, poichi si sono individuati nei dieci volumi che compongono il diario i brani che maggiormente offrono una visione unitaria e organica, collegati da un nesso logico, evitando ripetizioni. E' facil e, infatti, in quest'opera, i ncorrere in ripetizioni, poichh la santa ha scritto il diario di seguito senza rileggere e consegnando gli scritti direttamente al suo confessore. Tutto questo si e`cercato di evitare al fine di rendere il diario accessibile a tutti coloro che vogliono intraprendere il cammino verso la perfezione. Il valore di veronica emerge in queste pagine in modo straordinario, il diario e`intriso dell'amore della santa per cris to redentore e in certi punti si raggiungono livelli di dolcezza, di delicatezza, di affetto che toccano il cuore lasciando un senso di profonda commozione.
"E questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno i demoni, parleranno lingue nuove, prenderanno in mano i serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno; imporranno le mani ai malati e questi guariranno" (Mc 16,17-18). Nei momenti di dolore, di sofferenza, di sconforto, l'animo umano è turbato dal male e il pensiero corre al cielo, a Dio. Spesso, però, mancano le parole per esprimere i propri sentimenti e le proprie richieste. L'autore ci guida attraverso un percorso di preghiera che apre all'amicizia con Dio e conduce gradualmente alla pace che solo la sua presenza può donare.
Miky è l’angelo del presepio, quello che di solito sta sempre attaccato alla capanna. Lui ha un grande sogno: diventare un angelo vero! La sera della vigilia di Natale chiede il permesso di andare a vedere le stelle e insieme ad altri personaggi del presepio si avventura in città, promettendo a san Giuseppe di tornare entro mezzanotte. Arrivati in periferia, Miky e gli altri trovano, in una misera baracca, una coppia con un bambino appena nato, molto povero, senza niente. Che fare? Vorrebbero lasciare a lui i loro doni... ma che dirà poi Giuseppe?
Un doppio finale a sorpresa concluderà questo piccolo spettacolo da realizzare con i bambini. Una tenera storia d’amore, amicizia e solidarietà, con sei canzoni coinvolgenti e ricche d’atmosfera, per festeggiare il Natale con l’allegria e la poesia del teatro e della musica, ricordando il vero significato del donare.
CONTENUTO DEL CD
Sei canzoni e sei basi musicali
CONTENUTO DEL LIBRO
Copione, testi e spartiti dei brani, indicazioni per la messa in scena (32 pagine)
TITOLI BRANI
Natale arriverà - E volerò - Quando c’è un amico - Ninna nanna della stella - È mezzanotte - Buon Natale - Basi musicali delle canzoni
DESTINATARI
Bambini 4-7 anni, animatori, insegnanti
AUTORI
Daniela Cologgi. Autrice, editor, animatrice teatrale, è laureata in Lettere presso il dipartimento di Musica e Spettacolo dell’Università “La Sapienza” di Roma. Con lo spettacolo Camomille, tradotto e rappresentato anche in Francia, ha esordito come autrice teatrale vincendo il premio Provateatro di Roma (1993) e con Ondina un tesoro in una nuvola ha vinto il “Premio Nazionale per l’Ambiente Gianfranco Merli” (2009). Ha scritto e pubblicato commedie, testi di canzoni, racconti, articoli divulgativi. È stata educatrice musicale nella scuola pubblica e presso scuole di musica di Roma. Con le Paoline ha pubblicato oltre 50 titoli tra opere teatrali e progetti didattici.
Vittorio Giannelli. Compositore, arrangiatore, chitarrista, sound designer, ha studiato chitarra classica e moderna con vari docenti privati di Roma, Firenze e Siena. Ha approfondito gli studi di armonia, armonia corale moderna, arrangiamento, e si è formato come assistente programmatore-arrangiatore presso lo studio di Massimo Varini. È docente Steinberg per software di programmazione musicale, docente di chitarra, di coro rock polifonico e di musica da film presso diverse strutture didattiche di Roma. Come compositore ha realizzato colonne sonore per film e documentari per varie produzioni (Warner Chappel, RAI Cinema), tra cui Amari ricordi, con Giancarlo Giannini, Esuli e Fratelli e sorelle di Barbara Cupisti (Rai 3, vincitore del premio “Ilaria Alpi”), 2047 Sights of Death, con Daryl Hannah e Rutger Hauer. Come arrangiatore e strumentista ha lavorato per registrazioni discografiche e concerti di artisti nazionali e internazionali, come il tour mondiale de Il Volo (tre tenori) prodotto da Tony Renis e Humberto Gatica, per oltre 35 concerti tra America, Canada ed Europa.
I testi del libretto sono tratti dai discorsi e dalle omelie di papa Francesco; alcuni hanno un carattere più colloquiale, in genere rivolti in prima persona ai bambini della prima comunione, occasioni in cui il Papa ricorda con semplicità la sua stessa prima comunione. Altri vertono più direttamente sul mistero dell'Eucaristia, come rimando costante all'incontro con Gesù nella celebrazione eucaristica: «Dall'Eucaristia, sacramento dell'amore, scaturisce ogni autentico cammino di fede, di comunione e di testimonianza». Età di lettura: da 6 anni.
Dispositivo elettronico, creato dalla Prex, in una versione personalizzata per le Paoline, contiene la recita completa della Coroncina alla Divina Misericordia con il messaggio Papa Francesco dalla sua viva voce, alcune preghiere di Santa Faustina recitate — come la stessa Coroncina — da Franca Salerno (voce storica delle Radio Vaticana), insieme a un canto di Marco Frisina, Jezu Ufam Tobie (Gesù confido in te). La preghiera devozionale della Coroncina nasce da una rivelazione avuta da santa Faustina Kowalska e si ritiene che permetta di ottenere particolari grazie. Divenuta popolare anche con il sostegno di Giovanni Paolo II, questa preghiera litanica si è diffusa notevolmente e sono molti i devoti che quotidianamente la utilizzano.L'apparecchio, venduto in una scatola contenente le note per la garanzia, le informazioni per l'uso e la guida alla Coroncina, è accessibile anche ai non vedenti.Un dispositivo pensato, in particolare, per le persone anziane o sole. Un aiuto per guidare e accompagnare la preghiera.
Brani: Coroncina - Messaggio di Papa Francesco - Amore misericordioso - Jezu Ufam Tobie - O Gesù - O Gesù, disteso sulla croce - Promessa di Gesù misericordioso.
Un ricchissimo e intenso commento spirituale ai Salmi, che intreccia sapientemente la ricchezza della tradizione biblica, la saggezza monastica e l'esperienza personale dell'autore, per rendere questi testi fonte viva per la meditazione e la preghiera contemporanea.Il Salterio ritma da sempre la preghiera del popolo biblico: ne conosciamo a memoria molti versetti, anche se non ne abbiamo sempre coscienza. È parola di Dio ma è anche il più "umano" tra i libri biblici perché, nei centocinquanta poemi che lo compongono, troviamo tutte le preghiere possibili e tutte le dimensioni dell'esperienza umana, individuale e collettiva, anche quelle più oscure.Gioia e disperazione, speranza e lamento, trionfo e vendetta, fiducia in Dio e disillusione: il Salterio è il libro in cui dare voce a ogni situazione esistenziale, senza paura e senza vergogna.L'otre di Dio raccoglie tutte le lacrime (cf. Sal 56,9) e l'orizzonte del credente è avvolto di benedizione, nonostante tutto. Uno a uno, l'Autore commenta tutti i centocinquanta salmi con indicazioni testuali, riferimenti alla tradizione rabbinica e a quella dei Padri della Chiesa, spunti di esegesi, collegamenti alla liturgia della Chiesa e riferimenti alla vita spirituale.La preghiera dei salmi è portata avanti da un ambiente fatto di fedeli e di poveri che, come pellegrini, camminano spalla a spalla verso un futuro che essi attendono dal Signore, dalla sua benevolenza. Solo un popolo di poveri può aver tramandato il Salterio di generazione in generazione.
Il Cristo risuona in tutte le catechesi, che propongono una sintesi della dottrina cristiana come primo nutrimento dei fedeli.