Il volume, scritto in collaborazione con il compianto Aldo Natale Terrin, fenomenologo delle religioni, e con Sergio Manghi, sociologo della conoscenza, propone, a 1700 anni dal Concilio di Nicea, un dibattito sulla possibilità di una razionalità nuova, non più medio-platonica, per dire la fede cristiana. È evidente che oggi è in atto una crisi epistemica nella ricerca teologica perché categorie classiche - come sostanza, ipostasi e via discorrendo - trovano udienza solo fra gli addetti ai lavori. Il problema è che Nicea ha prodotto il Simbolo apostolico, che ancora oggi unisce le Chiese e i cristiani, pur non comprendendone più il linguaggio. La proposta di un "Sacro ecologico" nella versione di Gregory Bateson, discussa nella seconda parte del libro, può rappresentare una solida piattaforma epistemologica per ribadire la fede, superando sia l'ontologizzazione metafisica classica sia l'antropocentrismo moderno, in un quadro ecosistemico in cui la coscienza originaria del sacro può delineare una svolta per l'annuncio cristiano.
Come vivere le relazioni tra donne e uomini nei termini del pieno rispetto della dignità propria e altrui e della concreta solidarietà? E come fare altrettanto in qualsiasi relazione interpersonale, anche al di là delle differenze di genere? Il libro affronta questi argomenti a partire da un'analisi e da un'interpretazione rispettosa e appassionata di alcuni testi biblici fondamentali. Delinea scenari e prospettive che aiutino a costruire relazioni interpersonali libere, liberanti e responsabili. Queste pagine sono state scritte per tante persone, che vengono anche da ispirazioni diverse per religione e cultura e sono interessate a rapporti con gli altri realmente umani, al di fuori di qualsiasi fondamentalismo educativo e morale.
Papa Francesco con le sue parole e suoi gesti ci testimonia che Dio trova l'uomo avvicinandosi a lui con tenerezza, abbracciandolo e amandolo. Perché il cristianesimo è una relazione con la persona di Gesù vivo oggi. Nel suo magistero petrino egli presenta l'idea di una Chiesa come luogo aperto dove tutti possono trovarsi e incontrarsi, perché in essa c'è spazio per l'accoglienza, la diversità, il dialogo. Il sogno di Bergoglio è una Chiesa che esca per le strade per evangelizzare e per toccare con mano il cuore delle persone, pronta a servire, che si propone di raggiungere non solo le periferie geografiche, ma dell'esistenza dove a volte stentano a vivere i nostri fratelli e sorelle; una Chiesa povera, che privilegia i poveri e dà loro voce, che vede negli ammalati, negli anziani e negli emarginati le piaghe di Cristo; una Chiesa che si impegna a superare la cultura dell'indifferenza, una Chiesa che dà giusta rilevanza e attenzione alle donne, sia nella società che all'interno delle sue istituzioni. «Dal lavoro di G. Spedicato si comprende che il pensiero e il magistero di Papa Francesco non nascono dal nulla, ma hanno un contesto ben preciso dal quale non si può prescindere, anche sotto il profilo socioeconomico e perfino politico. Sono, in realtà, sempre le "situazioni" che provocano un pensiero, stimolano un sentimento, provocano una scelta, spingono all'azione!» (dalla Prefazione del cardinale Marcello Semeraro)
La comunicazione della fede rappresenta da sempre il nodo centrale dell'azione pastorale della comunità cristiana. Fin dalle origini essa ha trovato il suo fulcro in una dinamica: il racconto di un'esperienza. Oggi la sfida che si intravede, anche alla luce del Cammino Sinodale della Chiesa italiana, è quella di fare della narrazione della fede non solo una tecnica, ma un vero e proprio stile, personale e comunitario. È ciò che questo studio vorrebbe mettere a tema.
Attraverso i Veda, le Upani?ad e i testi dello ?ivaismo kashmiro, il lettore di questo studio viene condotto alla scoperta delle diverse concezioni della parola sacra in India. L'autore illustra come V?c sia stata intesa nell'induismo come principio creativo, energia e veicolo di conoscenza, attingendo alle riflessioni di famosi sanscritisti come Raniero Gnoli, Raffaele Torella e André Padoux. La ricerca prosegue addentrandosi nel cuore della tradizione cristiana, focalizzandosi sulla figura del Logos. Partendo dai suoi fondamenti veterotestamentari e greci per giungere alla visione cristiana del Verbo come parola creatrice e Sapienza divina, lo studio ne delinea gli aspetti più importanti anche attraverso i testi dei Padri della Chiesa. L'analisi comparativa, compiuta sui risultati della ricerca, consente di evidenziare i punti di contatto e le peculiarità della parola creatrice nelle due tradizioni, aprendo nuove prospettive al dialogo interreligioso tra Oriente e Occidente.
A sessant'anni da Dei Verbum è possibile individuare alcune delle tappe più significative del cammino che la Chiesa ha compiuto esortando sé stessa a porre nel suo cuore la Parola di Dio, Gesù Cristo, e stabilendo i criteri metodologici fondamentali per indagare la Sacra Scrittura, cui ha assegnato un ruolo precipuo nella formazione alla Vita Presbiterale, alla Vita Consacrata, alla Missione Ecclesiale. Il volume indica alcuni degli orientamenti teologici e formativi che la Chiesa dona a sé stessa per navigare nel mare della storia restando fedele alla Parola di Cristo Gesù, evitando così di insabbiarsi in secche pericolose.
Potrebbe sembrare romantico parlare di "cuore" in un contesto culturale dominato dall'efficienza e oggi anche dall'intelligenza artificiale, in cui ogni decisione sembra nascere dalla capacità analitica o dall'immediatezza di un clic. Eppure, fin dall'antichità, il cuore è stato considerato il luogo dell'intuizione e della saggezza. Nel cuore si incontrano ragione e sentimento, logica e creatività, calcolo e sensazione intrecciati in un dialogo armonico che dà forma alle nostre scelte. Siamo spinti a fare ciò che riteniamo buono non solo perché lo "sappiamo" in termini razionali ma anche perché il nostro cuore ci guida, facendocene "sentire" la bontà e la bellezza.
L’autore ci aiuta a identificare una vera e propria agenda segreta del nostro cuore, fatta di aspirazioni inconsce. La ricerca del prestigio, il desiderio di certezze, il bisogno di sicurezza e protezione e la voglia di essere appagati qui e ora sono tutte cose che orientano la nostra vita, le nostre scelte. Un’agenda così intima e potente, come spiega l’autore, è la risposta naturale che il nostro cuore tenta di dare ad altrettanti problemi e a rispettive paure: insignificanza, incertezza, problemi, insoddisfazione. I quattro punti di questa agenda rappresentano però altrettanti vincoli, legami che ci impediscono di amare Dio e gli altri. Converrà allora seguire l’autore e scoprire quale sia l’agenda più adeguata al nostro cuore, l’agenda di Dio.
Il Quarto Congresso del Movimento di Losanna sull'evangelizzazione del mondo si è tenuto a Seul-Incheon (22-28 settembre 2024). Ha radunato più di 5000 leader evangelici provenienti da più di 200 paesi di tutti i continenti (oltre 5000 delegati collegati online. L'obiettivo era mostrare l'unità cooperativa della Chiesa nell'annuncio del Vangelo in una società sempre più complessa ed in cui il Cristianesimo affronta diverse sfide. Sette di queste sono presentate in questa Dichiarazione che è stata oggetto di discussione durante il Congresso. La Dichiarazione di Seul si appoggia e costruisce sulle fondamenta del Patto di Losanna, del Manifesto di Manila, e L'Impegno di Città del Capo. Questi documenti raccolgono la riflessione contemporanea che sorge dai valori biblici affronta dei veri e propri gap (identificati da un Gruppo di lavoro teologico) al fine di rafforzare e rendere più incisiva la missione globale.
Un libretto agile, scorrevole, coloratissimo, che offre un ritratto a tutto tondo del neoeletto papa Leone XIV.La sua biografia viene sviscerata soprattutto nei suoi aspetti più originali e a misura di bimbo.NB. Il primo libro per bambini sul nuovo Papa!
"Ancori salmi e inni e centici [...]. E musica e silenzio. Un piccolo poema. In quanto ai salmi e ai cantici, il meglio che la sacra scrittura tramanda [...]."
L'empatia con la Santissima Umanità di Cristo è un aspetto indispensabile della vita di preghiera, una tappa nel liberante cammino verso l'intimità con il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo.Questo libro non si rivolge solo ai cristiani che desiderano imparare ad amare di più Dio, ma anche a chi ha meno familiarità con la dottrina cattolica e desidera avvicinarsi agli orizzonti della vita cristiana. Inoltre, ha una specifica vicinanza con Dilexit nos, l'ultima enciclica di papa Francesco, che ha invitato tutti i credenti a riscoprire la devozione al Sacro Cuore di Gesù Cristo.