Le Perle di San Francesco d’Assisi raccolgono un gran numero di brevi e folgoranti frasi di uno dei santi più amati di ogni tempo. Sono Perle attraversate da un unico «filo»: l’amore.
Per Francesco l’amore non è astrattezza, ma abbraccio, integrazione, è non sentire la diversità; è essere tutt’uno con se stesso, con il mondo, con chi sta nella felicità di vivere una sensazione, un’emozione.
Francesco ha consumato la sua intensa esistenza in quest’ansia di condivisione, di cui noi riusciamo a raccogliere solo le briciole, ma sono briciole preziose vere e proprie perle che fanno di questa vita un raro gioiello.
Un grande pericolo che rischiamo di correre è vivere nell'illusione di sapere chi siamo. Ciascuno di noi è abbastanza lucido per giudicare gli altri, ma farlo con se stessi è più difficile: ci esaltiamo o ci denigriamo. Percepirsi come si è realmente è molto arduo, eppure quanto è importante prendersi cura di sé! È un cammino progressivo, faticoso ma avvincente, dove si impara a gustare la vita in pienezza e a riconoscere cosa veramente conti nella nostra esistenza. In queste pagine, scritte a quattro mani, gli Autori ci conducono in un viaggio - sia di impronta psicologica che spirituale - per apprendere, passo dopo passo, ad amarsi pienamente e tornare ad essere liberi. Ci accompagna l'esperienza di Francesco d'Assisi: è anche grazie a lui che impariamo a dare un senso nuovo alla nostra vita e riscoprire il senso di infinito che abita il cuore dell'uomo.
«La visita pastorale nella diocesi di Foligno mi ha aiutato a cercare la presenza del Signore lungo i sentieri degli uomini, facendomi capire che la cattedra episcopale non è un bene immobile, ma mobile, e che in ogni strada c’è una corsia che conduce a Dio, perché in ogni cuore è latente una sete di infinito».
Volti incontrati, storie toccate con mano e raccontate da una Chiesa “in uscita”, che nelle piccole esperienze di vita quotidiana ha riconosciuto segni di Vangelo.
Che cosa significa riuscire nella vita? E qual è il senso di una vita autenticamente riuscita se nell'economia dell'universo siamo meno di un'ombra che passa? È stato dimostrato che nella storia non è mai esistita una creatura umana identica a un'altra. Ogni persona è cosa nuova e per essere felice deve sentire di dare compimento alla propria natura in questo mondo per renderlo migliore. Per diventare quelli che siamo chiamati a essere, per trovare la nostra strada, dobbiamo accettare il rischio di una ricerca esistenziale che ci chiede di non scegliere solo tra alternative note e rassicuranti, ma di rischiare, mettendo in discussione il nostro modo di amare, di lavorare, di stare con gli altri, spalancando gli occhi sulla varietà di colori che la tavolozza della vita ci offre. Il segreto dell'arte di riuscire è un'alchimia fra azione e contemplazione. E non c'è vera riuscita che non sia costruita superando lacune, storture, errori, sconfitte, delusioni.
Il volume accompagna nella lettura di uno dei testi più belli della letteratura religiosa di ogni tempo: "Il pensiero alla morte" di Paolo VI (1897-1978). Il titolo dell'opera può trarre in inganno: non è una meditazione sulla morte, ma una riflessione sul senso della vita, scritta dall'allora pontefice in un periodo di riposo, a Castelgandolfo, nell'estate del 1965. Tre i temi centrali: la gratitudine per i sempre sorprendenti doni della vita e del mondo; il pentimento per non averli sempre utilizzati a dovere; la scelta di fare del proprio tempo un rinnovato dono d'amore per tutti. Un'occasione per entrare nel cuore di una delle personalità più significative, e ancora da riscoprire, del XX secolo.
Un detto antico recita: «Lo Spirito dorme nella pietra, sogna nel fiore, si desta nell’animale e sa di essere desto nell’essere umano»
La pneumatologia, la branca della teologia che studia lo Spirito Santo, è la «cenerentola» delle scienze teologiche. L’indagine speculativa su cosa significhi e in che modo sia raccontabile l’azione dello Spirito di Dio è rimasta spesso ai margini della teologia.
In queste pagine Leonardo Boff, con la maestria intellettuale che gli è riconosciuta, affronta in maniera sistematica la natura, le manifestazioni e le declinazioni dello Spirito nelle vicende del mondo.
Boff traccia una nuova teologia dello Spirito per la tradizione cristiana occidentale nella quale, a suo giudizio, per troppo tempo «non è stata sufficientemente riconosciuta la missione dello Spirito: creare di nuovo; essere, nella storia, la fantasia di Dio per rendere continuamente buona-notizia il messaggio di Gesù».
Boff fa dialogare le ultime acquisizioni della scienza sulle origini e l’evoluzione della vita con una teologia della storia che rintraccia l’azione dello Spirito negli eventi recenti, ad esempio il Concilio Vaticano II, il crollo dell’impero sovietico, il sorgere della sensibilità ecologica, la nascita della teologia della liberazione…
Appoggiandosi su maestri e maestre di ieri e di oggi quali Ildegarda di Bingen, Gioacchino da Fiore, Paul Tillich e José Comblin, Boff indaga le multiformi espressioni dello Spirito Santo, attivo nelle pieghe dei giorni umani, in particolare a fianco degli ultimi. Perché «la Pentecoste è stata solo l’inizio».
"Le madri sono l'antidoto più forte contro le nostre chiusure e apatie. Una società senza madri sarebbe una società che ha perduto il cuore. Le madri, perfino nei momenti peggiori, sanno testimoniare la tenerezza e la forza della speranza". (Papa Francesco)
La vita spirituale si sviluppa nel cristiano in modo analogo alla crescita del corpo: infanzia, adolescenza, età adulta. Anch'essa ha le sue crisi, i suoi sviluppi e i suoi ostacoli. Le tre età della vita spirituale è l'introduzione ideale alla teologia mistica di padre Garrigou-Lagrange, tutta alimentata alla scuola di San Tommaso d'Aquino e di San Giovanni della Croce. Un trattato agile e alla portata di tutti, come - secondo l'Autore - deve essere la vita mistica, pieno sviluppo del dono della Grazia e preludio della vita eterna. Questa nuova edizione vede 1a luce arricchita da un'appendice dedicata alle virtù eroiche nei bambini, quasi una verifica sul campo del percorso tracciato nell'opera.
Alla ricerca della felicità. Si potrebbe definire così il percorso che ha portato l'autrice, sin dalla più tenera infanzia, a rifiutare le regole del mondo per inseguire quella vita felice, realizzata e piena di senso che da sempre sentiva di poter vivere. Una ricerca difficile, vissuta nella ribellione alle convenzioni e gettandosi nella frenesia della vita, sino alla fuga nella calma della natura, alla ricerca di senso nel1a Chiesa; solo così è riuscita a sperimentare la Pace nel silenzio e nella meditazione, e a svuotare la sua mente piena di dubbi e domande. Così sono emerse le risposte che Dio aveva già messo nel suo cuore. Grazie a questo percorso con i'aiuto di altri "ricercatori dell'Assoluto", l'Autrice trova infine un senso a1la ricerca e la sua missione: aiutare le persone a trovare la felicità che Dio ha nascosto da sempre nelle profondità di ognuno di noi.
"Possano queste meditazioni essere utili a quanti si ritrovano nella spiritualità ignaziana, per la crescita spirituale e per un servizio più attento alla Chiesa e al mondo di oggi. E' la speranza e la preghiera nel consegnare alle stampe questo tributo".
«Le Acli sono una grande esperienza che da settantacinque anni segna la vita delle nostre comunità, di donne e uomini che hanno costruito, lottato, amato) con passione e coraggio.
In ogni provincia italiana, si trova almeno una sede delle Acli: un luogo di incontro, di confronto, di ascolto, di servizio. Non sono mai spazi neutri: sono popolati da persone che esprimono bisogni, cercano un contatto, sperano in una risposta, auspicano una soluzione, hanno una lunga storia.
In questi luoghi, non sempre perfetti, si animano le comunità e si coltiva la democrazia: si contribuisce a costruire quei legami "buoni" che rendono saldi i contesti sociali delle nostre città e dei nostri territori.
I circoli, la loro storia, sono la base della nostra esperienza associativa: questo libro è un canto d'amore per questi luoghi del1'anima».
(Dalla Postfazione di Erica Mastrociani)
Oh, quanto amerei che anche una sola anima per paese facesse queste ore della mia Passione!". Allora, caro lettore, sii tu quell'unica anima nella tua casa, nel tuo ufficio, nel tuo paese, che comincia a meditare le pene d'amore sofferte da Gesù! I testi di questo libretto sono scelti particolarmente per chi vuole scoprire questo tesoro, ma a causa degli impegni quotidiani non ha tempo di meditare un'ora intera. Leggendo più e più volte un passo, immergiti nella Passione, sperimenterai gli effetti benefici di queste meditazioni e non vorrai più interromperle, perché Gesù opera in ciascun'anima che si china piena di amore sulle sue sofferenze redentive. Così, in ogni luogo e in ogni momento del giorno, potrai consolare il Signore e, unito a Lui, espiare i peccati del mondo. Prefazione di P. Paul Maria Sigl.