Il presente volume, La Legge di Dio e della Chiesa, è il quarto della collana catechistica di Cultura religiosa popolare che comprende in tutto sei volumi (il primo è Le grandezze di Dio, il secondo La Redenzione, il terzo In viaggio verso l’eternità, i due restanti saranno pubblicati in seguito; c’è poi il fuori collana La Santa Messa – spiegazione storica, dogmatica, liturgica).
Vi è contenuta la spiegazione della Legge di Dio e della Chiesa, il peccato e i vizi capitali, e infine le Virtù Teologali e Cardinali. Ogni questione è affrontata con linguaggio semplice ma non banale, e accompagnata dalle splendide illustrazioni di Giambattista Conti. 979-12-80131-68-3
La Legge di Dio e della Chiesa – Cultura religiosa popolare (Vol. IV)
Avanza la dittatura dei "nuovi diritti" che, in nome di un'idea di libertà individuale senza limiti né confini, finisce per compromettere i diritti dei più deboli e i fondamenti della nostra civiltà. Ma davvero la libertà dell'uomo consiste nel trasformare ogni desiderio in diritto esigibile per andare oltre se stesso? Oppure esiste un'altra libertà, che si nutre della verità naturale e del rapporto con gli altri? È questo l'interrogativo, cattolico e laico, al quale un principe della Chiesa e un politico e professore liberal-conservatore provano a dare risposta. Ripercorrendo le più grandi sfide antropologiche del nostro tempo - la vita e la morte, la genitorialità e le tecnoscienze, il rapporto con l'ambiente e le migrazioni - essi dimostrano come riconoscere il senso del limite non significhi rifiutare il progresso e negare la libertà dell'uomo, ma piuttosto riscoprirne il significato più profondo, che assume senso sia per chi crede, sia per chi non crede ma ha a cuore le sorti dell'Occidente e della stessa umanità.
Può sembrare incredibile ma nella Bibbia, quando Dio sceglie una persona per affidarle una missione, si tratta quasi sempre della persona più sbagliata che si possa immaginare. Ordina a una coppia anziana e sterile di generare un popolo, chiama a sé un balbuziente perché diventi oratore e profeta, mette giustizia e verità nelle mani di ladroni e prostitute. Le figure più venerabili dell'Antico Testamento, come Abramo, Mosè, Davide e Salomone, sono in realtà segnate da una moltitudine di colpe, destinate a coprirsi di ridicolo. Dio stesso, il più delle volte, si rivela inaffidabile: dice una cosa e poi ne fa un'altra, prende decisioni di cui presto si pente, compie un'azione per poi tornare precipitosamente sui suoi passi. Qual è il senso di tutto questo? Ce lo racconta Mercadini, come solo lui sa fare. Trascinandoci in una carrellata di prescelti improbabili, ci guida tra le pagine ardenti delle Scritture e ci invita a riflettere sulla lezione che si nasconde in ciascun versetto: se ti trovi di fronte a un'impresa per cui ti senti impreparato, inadatto, troppo piccolo, non disperare. Perché nessuno, per quanto possa esserne convinto, può davvero conoscere la volontà divina. E magari Dio, dovendo scegliere uno fra tutti, sceglierebbe proprio te.
Questa grammatica è uno strumento di conoscenza semplice e lineare per chi voglia avvicinarsi alla lingua ebraica antica e, in particolare, per chi è cultore delle scienze bibliche. Dopo una prima parte di introduzione storica, il libro s divide in tre grandi sezioni: fonetica, morfologia e antologia. Quest'ultima è ampia e varia, sia nei generi letterari scelti, sia nell'importanza del contenuto. La precede un esempio pratico di traduzione e analisi utile a guidare i primi passi degli studenti.
Un giovane di Assisi era figlio di un ricco mercante e banchiere (nonché, forse, usuraio). Il padre, che lo conduceva con sé nei suoi viaggi d'affari in Francia, volle rinominarlo 'Francesco' in omaggio alla dolce terra della poesia cortese, che il ragazzo amava. Francesco non era né nobile né particolarmente bello e il suo fisico era fragile, cagionevole. Ma era ricco, brillante, affascinante, spiritoso, sapeva cantare, suonare e danzare: era il 'principe della gioventù' della sua città. Sognava la gloria, le imprese cavalleresche in paesi lontani, l'amore. Poi venne la lotta civile nella sua città, alla quale prese parte, e infine la guerra contro Perugia: combatté, forse uccise, restò alcuni mesi prigioniero. Quando tornò a casa, gli amici avrebbero voluto vederlo riprendere la vita spensierata di prima. Ma non era più lui. Il contatto con la guerra e con il dolore lo aveva cambiato. Una volta incontrò un lebbroso: la lebbra gli aveva sempre fatto paura e orrore. Ma quel giorno scese da cavallo e abbracciò quel miserabile. Da allora, sarebbe diventato cavaliere del Cristo.
Per le scuole cattoliche affrontare emergenze educative fa parte della propria identità. Queste emergenze in particolare oggi sono identificabili con le nuove povertà, la disabilità, l'inclusione scolastica, l'accoglienza degli studenti di origine straniera. Non solo dunque sfide da affrontare, ma in gioco vi è l'antropologia cristiana e la missione della Chiesa, una tradizione pedagogica e tanti carismi educativi che hanno prodotto i loro effetti su tutto il sistema scolastico, a livello nazionale e mondiale. Il Rapporto si conclude con la consueta appendice statistica, che descrive numericamente la situazione delle scuole cattoliche italiane nell'anno scolastico 2023-2024.
Il dibattito sui fondamenti e sulla filosofia della meccanica quantistica si è arricchito negli ultimi decenni di nuove riflessioni e nuove idee, che difficilmente trovano posto però nei testi divulgativi e nei manuali. Questo volume si propone di colmare tale lacuna, accompagnando il lettore lungo un percorso che parte dai concetti di base della teoria (vettore di stato, funzione d'onda, dinamica e proprietà dei sistemi) e arriva alla spiegazione dei fenomeni quantistici più importanti (dualismo onda-corpuscolo, principio di sovrapposizione, entanglement), per approdare infine all'analisi delle sfide interpretative più complesse, come il problema della misura, il carattere statistico e il rapporto tra formalismo e ontologia. Ampio spazio è dedicato al significato del principio di indeterminazione, alla descrizione di alcuni apparenti paradossi (gatto di Schrödinger, scatola di Einstein) e alla teoria della decoerenza, che descrive il passaggio dalla meccanica quantistica alla meccanica classica. Il testo è corredato di riquadri di approfondimento in cui vengono esaminati temi più avanzati e tracciati collegamenti fra i diversi argomenti. Il volume si inserisce, dunque, nella discussione attuale sui fondamenti, offrendo al lettore una chiave di lettura chiara e rigorosa dell'interpretazione standard della meccanica quantistica.
Esponente di un'illustre casata della nobiltà calabrese, Fabrizio Ruffo, dopo avere ricoperto importanti incarichi presso la Santa Sede, nel 1794 è nominato cardinale e si trasferisce a Napoli. Con l'avvento della Repubblica e la fuga in Sicilia di Ferdinando IV di Borbone, il Ruffo, in qualità di vicario regio, nel febbraio 1799 intraprende la spedizione sanfedista che in 4 mesi porta alla riconquista del Regno di Napoli. Partito fra lo scetticismo generale con pochi uomini e scarsi mezzi finanziari, il suo impegno di salvare la vita ai giacobini napoletani viene però disatteso dai Sovrani borbonici, con l'avallo dell'ammiraglio Nelson. Il cardinale Ruffo, sebbene oggetto di controverse interpretazioni, rimane un personaggio di rilievo indiscutibile per avere compiuto una straordinaria impresa militare e politica.
"Dal promontorio di Capo Sunio l'Egeo risplende fin dove appare l'orizzonte, diventando l'infinito sorriso delle onde un'azzurra pianura. Insieme a Omero pensi lì seduto che la distanza verso cui spingi i tuoi occhi sarebbe varcata d'un solo salto dai cavalli degli dèi. Per le divinità il poeta si avvale di misure cosmiche e giunge al sublime."