Come presentazione ci avvaliamo delle parole dell’Autore stesso:
«Ho scelto le Sette Parole di Gesù sulla Croce perché sono un vangelo vivente per tutti gli uomini, non fatto di parole vuote né di cose scontate. In esso ardono robusti, perenni messaggi di vita, che proprio chi soffre più profondamente può apprezzare di più!...
Le ultime Sette Parole di Gesù hanno illuminato il mio cuore. Ed io ora desidero condividerle con voi, le prego, le offro a voi tutti perché possiate, attraverso la meditazione di esse, essere penetrati dalla Luce di Dio, dove il principio e la fine si ritrovano magnificamente uniti».
GianCarlo M. Bregantini
...il servizio della Parola costituisce la missione principale della Chiesa insieme alla celebrazione dei sacramenti e alla diaconia. Ma l'annuncio deve essere ispirato dalle sfide che ogni periodo storico pone al credente e alla comunità cristiana nel suo insieme. Solo in questo modo l'annuncio, e l'omelia in particolare, possono divenire un evento di salvezza veramente efficace perché sacramento della Parola esattamente equiparabile, sovrapponibile, al sacramento dell'altare. Come il pane e il vino trasformati dallo Spirito santo in Corpo e sangue di Cristo, trasformano e conformano a Cristo il credente e la comunità, così anche la Parola ascoltata nello Spirito santo discende nel cuore e lo plasma, lo rende docile, lo ammorbidisce affinché divenga conforme alla Parola, e in comunione con il Figlio: Parola di Dio. Ma come l'unico pane della nostra mensa eucaristica per comunicarsi a tutti deve essere spezzato, così anche la Parola necessita un «lavoro» che la renda fruibile, digeribile, efficace per gli uomini. Significativa appare dunque l'immagine diventata comune dello «spezzare la Parola» che lega indissolubilmente liturgia della Parola e liturgia eucaristica.
Il libro ripercorre l'esperienza semplice e al tempo stesso eccezionale di Aldina Balboni (1931-2016), fondatrice di Casa Santa Chiara: una donna di fede incrollabile e amore instancabile verso i più fragili. Attraverso la sua storia e i suoi scritti, scopriamo il cuore di una testimone cristiana che, con coraggio e dedizione, ha risposto ai bisogni dei più deboli, illuminando con speranza e carità un'epoca di profonde trasformazioni sociali ed ecclesiali.
I cristiani celebrano il Natale come grande festa della pace. Ma che senso ha, in un mondo senza pace, la speranza annunciata dal Natale? Anzi, più radicalmente: che cosa verrebbe a mancare se non ci fosse il Natale? E che provocazione rappresenta per noi il Natale? Come testimoniare per esempio un Dio sovversivo che nasce in una stalla? Come incarnare l'utopia del diventare gente di pace, oggi? Le riflessioni di Schockenhoff introducono con grande profondità al messaggio di pace che il Natale annuncia anche al tempo che stiamo vivendo.
I racconti della Natività sono fra i brani più affascinanti ed evocativi dell'intera Parola di Dio: essi risvegliano, in chi vi si trova immerso, oltre alla ricerca del mistero celeste, anche i più semplici sentimenti dell'infanzia, dei giorni in cui la gioia familiare si esprime, le nostalgie di una vita comune tra bimbi, ragazzi, adulti e anziani. Queste pagine narrano di un annuncio mistico e di una nascita sorprendente; della capacità di accoglienza di uno sposo; della ricerca di pastori e di re, che trova la propria pace solo davanti a un Bambino; della tragedia di una strage annunciata e di una fuga da esuli pieni di paura, che tanto somiglia a fughe odierne in cerca di una sempre difficile serenità oltre confine. I primi capitoli dei Vangeli di Luca e di Matteo riportano una storia che ci sembra di conoscere da sempre; di cui, anzi, abbiamo persino l'impressione di essere noi stessi protagonisti. Ma quanto la conosciamo davvero? Quanto abbiamo osato farci avanti nella comprensione del mistero che in essa è celato? In questo volume, ricco di immagini d'arte che fanno risplendere ai nostri occhi la genialità narrativa degli artisti che le hanno create, quattro grandi voci di autori amatissimi dal pubblico permettono al lettore, attraverso le loro diverse e complementari tonalità, di penetrare ogni sfumatura dei Vangeli dell'infanzia.
I sacramenti sono al centro della vita della Chiesa e devono essere anche al centro della vita di ogni cristiano. Essi ci introducono nel mistero di Cristo: attraverso di loro Dio padre ci santifica con la potenza dello Spirito Santo. Questo libro offre una trattazione sui sacramenti globalmente considerati, comprendendoli all'interno di tutto il mistero cristiano ed evidenziandone le diverse dimensioni: cristologica, ecclesiologica, pneumatologica ed antropologica. Vi si trova la risposta ai grandi interrogativi: che cosa sono i sacramenti? Per chi li celebra la Chiesa? Perché dovrei assoggettarmi ad essi e partecipare alla loro celebrazione? Che senso possono avere per le donne e gli uomini d'oggi? La trattazione è completa, con un discorso sistematico e chiaro, che consente diversi livelli di lettura: dall'accrescimento della cultura teologica, all'acquisizione di punti dottrinali concreti, fino allo studio approfondito specifico della metodologia accademica.
Una guida per riscoprire il sacramento della Confessione e le condizioni per ricevere l'indulgenza giubilare. Hai dubbi su come confessarti? Ti chiedi quali peccati dire o come fare un buon esame di coscienza? Con un linguaggio chiaro e immediato, padre Emiliano Antenucci guida il lettore con indicazioni semplici ed essenziali: spiega il valore della Confessione, gli errori da evitare, cosa dire e quali grazie si ricevono da questo sacramento mostrando i suoi effetti concreti nella vita di ogni cristiano. Un aiuto concreto per chi desidera liberarsi dal peso del peccato e riscoprire la gioia del perdono di Dio.
Dalle parole della Sequenza di Pasqua e dal risuonare dell'esperienza evangelica di Maria di Magdala, nascono brevi riflessioni, raccolte in queste pagine, che ci aprono al senso della Pasqua, alla risurrezione di Gesù, e a quanto può significare ancora per la vita di ognuno. «Cristo, mia speranza, è risorto» è il grande annuncio che risolleva dalla notte della fede, è il sole che splende sulle speranze deluse, è l'inaudita risposta di Dio. Il libro si chiude con una preghiera: «Risorgi, Signore Gesù, tra le lacrime di chi non ha più speranza, tra le macerie di chi ha una vita da ricostruire...».
¡Estudiad el Catecismo con pasión y constancia!
¡Dedicadle tiempo!
Estudiadlo en el silencio de vuestro cuarto, leedlo con un amigo, formad grupos de trabajo y redes, intercambiad opiniones en Internet.
Sí, tenéis que estar más profundamente enraizados en la fe que la generación de vuestros padres.
Papa Benedicto XVI (del Prólogo)
L'autore presenta, in modo discorsivo e semplice, le ricche potenzialità che questa forma di preghiera, l'adorazione eucaristica, offre alla fede e alla vita del credente. A questo scopo ripercorre l'intreccio tra il dato biblico, l'esperienza storica, la riflessione teologica e liturgica attuale della Chiesa, per offrire poi delle indicazioni concrete per praticare questa preghiera e sperimentarne la forza plasmatrice per la vita.
Castrazione simbolica o pratica di prevenzione igienicosanitaria? Sostituto del sacrificio umano o rituale di fertilità? Rito di passaggio o stigma di appartenenza? La circoncisione è tutto questo, ma anche molto di più. Una pratica chirurgica, dal significato prettamente culturale o religioso, la cui origine sembra perdersi nella notte dei tempi. Senza dubbio il più antico enigma della storia della chirurgia, la circoncisione sembra essere divenuta oggi - soprattutto nel mondo occidentale - un intervento banale, svuotato di ogni significato simbolico ma caricato, secondo le mode, di virtù igieniche o profilattiche. Una pratica, dunque, estremamente diffusa, che riguarda più di un miliardo di persone in tutto il mondo. Con uno sguardo a tutto tondo, Roland Tomb, in uno sbalorditivo lavoro di ricerca, ricco di informazioni e costellato di citazioni, affronta in maniera accurata e oggettiva l'avvincente storia, passata e presente, di questo misterioso cerimoniale.