La forma del dialogo, un tempo così frequentata anche dalla teologia e dalla catechesi, dalla spiritualità e dalla pedagogia, oggi è piuttosto inusuale. E tuttavia nel dialogo tra un padre e i suoi f gli, fatto di domande, affermazioni, contestazioni, dubbi e chiarimenti, può emergere un prof lo inconsueto e avvincente dei sacramenti cristiani. In questo volumetto, composto da 15 dialoghi notturni, si passano in rassegna tutti e sette i sacramenti cristiani e nel chiarirli ai bambini si lancia più di un segnale verso una comprensione più adeguata da parte degli adulti, per una autentica conversione pastorale.
Informazioni sull'autore
Andrea Grillo è professore ordinario di Teologia dei sacramenti e Filosofia al Pontificio Ateneo Sant’Anselmo in Roma. Insegna Liturgia all’Istituto di Liturgia Pastorale della Abbazia di Santa Giustina in Padova e all’Istituto Augustinianum in Roma.
Come considerare il mondo nuovo che ci travolge? Su quali concetti essenziali dobbiamo fondare la comprensione del futuro? Su quali basi teoriche possiamo appoggiarci per vincere le sfide che si accumulano? Edgar Morin che ha consacrato gran parte della sua opera ai problemi di una "riforma del pensiero" e di una conoscenza adeguata, propone qui sette saperi "fondamentali" che l'educazione dovrebbe trattare in ogni società e in ogni cultura.
Questo libro raccoglie per la prima volta tutti gli scritti di Papa Francesco su poesia e letteratura firmati durante il suo pontificato. Il curatore del volume, p. Antonio Spadaro, fornisce le decisive chiavi di lettura per comprendere l'intelligenza letteraria del Pontefice, delineando il vasto panorama degli autori che hanno costellato la sua formazione, da Dante a Dostoevskij, da Virgilio a Manzoni o a Borges, passando per Hölderlin, Tolkien e tanti altri. P. Spadaro ha pure realizzato una illuminante intervista con uno degli alunni di Lettere al Liceo nel quale Jorge Mario Bergoglio insegnava quando ancora non era sacerdote.
L'anno liturgico procede con il ritmo cosmico delle stagioni, la trama storica della memoria del Signore e il fremito di tempi sempre nuovi e protesi nell'oltre. Questi passi intrecciati sono segnati dalla celebrazione dell'eucaristia domenicale, convocata dalla Parola: nel ciclo C particolarmente attorno al Vangelo secondo Luca. Di fronte a un simile impianto non c'è giudeo né greco, non c'è schiavo né libero, non c'è uomo e donna: radicalmente in ascolto della Parola, orecchie mani bocche pronte ad accoglierla, condividerla, annunciarla. Qui il compito è assunto da alcune credenti, a diverso titolo teologhe e bibliste, che senza indugio rispondono all'appello di una notizia buona e promettente, per ogni vita.
La editio typica" in lingua latina del rito del Matrimonio secondo le novità introdotte nell'ultima revisione. "
Il dramma della fraternità emerge nei racconti dell'Antico Testamento, dove il legame di sangue non è garanzia di relazioni sane. Le narrazioni bibliche illustrano come le relazioni fraterne siano spesso complicate e conflittuali, contrariamente all'ideale del Salmo 133, che celebra la dolcezza della vita fraterna. Storie di personaggi come Caino e Abele, Isacco e Ismaele, Giacobbe ed Esaù e altri mostrano il cammino tortuoso della fraternità, ricco di tensioni e sofferenze. La sfida che questo volume lancia ai lettori è riconoscere nel prossimo un fratello e, come Giacobbe, scoprire il volto di Dio nell'altro, poiché la fraternità si basa non sul legame di sangue, ma sulla comune filiazione a un Padre misericordioso.
«Vi darò pastori secondo il Mio cuore, che vi guideranno con scienza e intelligenza» (Ger 3,15). Questa promessa divina si è compiuta con la venuta di Cristo, il Buon Pastore, e continua a realizzarsi oggi nella Chiesa attraverso il sacerdozio ministeriale. Per essere pastori a immagine di Cristo, i presbiteri hanno bisogno di una formazione integrale che li «renda capaci di provare quella stessa compassione, generosità, amore per tutti, specialmente per i poveri, e slancio per la causa del Regno, che caratterizzarono il ministero pubblico del Figlio di Dio, e che possono essere sintetizzati nella carità pastorale» (Ratio Fundamentalis Institutionis Sacerdotalis, 8-XII-2016, n. 119).
Nel mese di febbraio 2024, il Centro di Formazione Sacerdotale della Pontificia Università della Santa Croce (Roma) ha organizzato la VIII Settimana di Studio per Formatori di Seminari, sul tema Pastori secondo il Cuore di Cristo. La dimensione pastorale della formazione sacerdotale. Una cinquantina di sacerdoti provenienti da una ventina di paesi si sono riuniti nella Città Eterna per ascoltare le relazioni di diversi esperti, riflettere e condividere esperienze su questo argomento.
Il presente volume raccoglie le conferenze che si sono tenute nel corso della Settimana di Studio, e vuole essere uno strumento utile a quanti hanno l’incarico della direzione di seminari e altre strutture formative, affinché possano aiutare i candidati al sacerdozio a conformarsi al Cuore di Cristo, a beneficio della comunità che sarà loro affidata.
Francisco Insa (Siviglia, 1975) è professore di Teologia Spirituale e Segretario del Centro di Formazione Sacerdotale presso la Pontificia Università della Santa Croce. Prima della sua ordinazione ha lavorato come medico psichiatra. Oltre a diversi incarichi pastorali, tra cui la formazione di presbiteri e candidati al sacerdozio, il suo ambito di ricerca è indirizzato alla teologia della direzione spirituale, la spiritualità sacerdotale e la psicologia applicata alla formazione cristiana.
L'opera rappresenta un'ideale introduzione alla cristologia sviluppata da Tommaso d'Aquino nella Tertia Pars della Somma teologica: le sue pagine mirano ad esaminare i contenuti fondanti delle cinquantanove quaestionesche, nel suo capolavoro, il Dottore Angelico dedica al mistero del Verbo incarnato per mostrare come ogni teologia che voglia dirsi tale non possa che essere imperniata sul Crocifisso esaltato ovvero sulla struttura esemplare che l'Assoluto decide di rivelare (e mediante cui stabilisce di rivelarsi) nella pienezza dei tempi. Prefazione di Giuseppe Barzaghi. Postfazione di Gerhard Ludwig Müller.
Il tema del volume è Il problema delle persone giuridiche in diritto romano.
Gesù non ha vissuto la sua missione come trasmissione di un messaggio, come trasmissione di una moralità, come trasmissione di un rito, come trasmissione di un esempio. L'ha vissuta come trasmissione di tutta la sua persona, di tutto ciò che Egli è: Dio e uomo; corpo, anima e spirito; di tutto il suo cuore, di tutti i suoi rapporti divini e umani. Viviamo la nostra vocazione, pensiamo alla nostra vocazione alla luce e come incarnazione di questa tradizione, di questa trasmissione totale di Cristo? Gesù, nell'ultima Cena, si è preoccupato di far capire ai discepoli che la trasmissione della sua persona al mondo si realizza nel mistero della comunione dei discepoli che incarna e riflette nel mondo la Comunione trinitaria. San Benedetto, col carisma della sua Regola, ha voluto declinare questo avvenimento, educandoci a viverlo in tutte le dimensioni della nostra umanità.
Cinquantadue brevi riflessioni presentate come "briciole", non solo perché piccole ma anche perché, non subito "in primo piano", possono diventare ancora più gradevoli e gustose. Così Claudio Stercal (sacerdote della diocesi di Milano, docente presso la Facoltà Teologica dell'Italia Settentrionale e l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano) offre ai lettori questa nova raccolta di pensieri che hanno accompagnato, con un ritmo settimanale, il cammino di molte persone, illuminandolo con le parole di grand personaggi della tradizione spirituale, antica e recente.
Dello stesso autore, Centro Ambrosiano ha pubblicato le raccolte Frammenti di spiritualità (2017), A pensarci bene... (2018), L'intelligenza dello spirito (2019), Compagni di viaggio (2020), Lieti nello spirito (2021), Lo spirito amico dell'uomo (2022) e La gioia del cuore (2023).