Il volume delle Confessioni è un best seller di tutti i tempi a partire dalla sua data di composizione. Ne fu consapevole Agostino stesso, che così scrisse: "I tredici libri delle mie Confessioni lodano Dio giusto e buono per le azioni buone e cattive che ho compiuto, e volgono a Dio la mente e il cuore dell'uomo. [...] So che sono molto piaciuti e tuttora piacciono a molti fratelli". Con questo lavoro p. Ferlisi si propone di guidare la lettura del capolavoro agostiniano per aiutare a scoprirne la straordinaria ricchezza e la perenne freschezza che affascina e fa bene all'animo. Di ciascun libro egli offre innanzitutto una visione d'insieme ed evidenzia i punti centrali nei quali esso si articola. Quindi, di ogni punto annota prima la serie degli "eventi" storici che Agostino rievoca e poi la "lettura degli eventi", ossia l'interpretazione psicologica e spirituale di fede che lo stesso Agostino, a distanza di tanti anni, da vescovo, ha tentato di fare.
Ecco, tu ami la verità, perché chi fa la verità viene alla luce. Io la farò nel mio cuore davanti a te in questa confessione: e anche su queste pagine però, davanti a molti testimoni. Del resto che segreti avrei per te, Signore, che coi tuoi occhi denudi l'abisso della coscienza umana, anche se non volessi confessarmi a te? Siamo nel libro decimo, quasi alla fine delle «Confessioni», e Agostino si domanda (un po' tardi) se valga la pena di raccontare la propria vita a un Onnisciente. Per sua e nostra fortuna conclude che sì, ne vale la pena, e propone delle idee che hanno ancora moltissimo da insegnarci. Prendendo molto sul serio il ruolo del nano sulle spalle di un gigante, Ferraris rilegge Agostino incrociandolo con Strawson e Churchill, la «Critica della ragione pura» e «Histoire d'O», Simondon e Simenon, ed elabora una teoria della verità rispettosa della scienza, ma capace di restituire alla storia, alla letteratura e alla tecnica i loro buoni diritti in materia. Il testo agostiniano alla fine del volume accresce il gusto della lettura.
"Ultimamente mi sono chiesto più volte: cosa posso lasciare di meglio a tutti quelli che mi hanno conosciuto e amato? Qual è l’aspetto dell’eredità agostiniana che mi sta più a cuore? I suoi trent’anni di ricerca sullo Spirito Santo; il suo cantico nuovo sull’Amore, che abita nel nostro cuore. È lo Spirito Santo in persona la vera Grazia di Dio che ci abilita a vivere da veri Figli di Dio, capaci di costruire il mondo nuovo, più umano e fraterno, che Gesù è venuto a proclamare con la sua vita e il suo Vangelo. Questo Spirito che è tutto l’Amore di Dio, Gesù ce lo ha messo nel cuore il giorno del nostro Battesimo. Ma molti, troppi, non lo sanno o vivono come se non lo sapessero. Per S. Agostino, che ha vissuto costantemente alla ricerca della Verità dell’Amore, è stata la scoperta più sconvolgente. Mi sembrava inutile morire senza dirlo a tutti: un testamento come l’ultimo urlo e il regalo più bello!".
Sant'Agostino, eccezionale testimone e maestro di bellezza, ce ne tratteggia il triplice volto: quello della bellezza fisica, definita "estetica" appunto perché "percepita" dai sensi, a partire dagli occhi e dall'udito; quello della bellezza interiore, costituita dalle virtù, in particolare dalla giustizia, dalla sapienza, dall'amore, dalla verità, intercettata dalla mente; quello della bellezza escatologica, cioè della bellezza che caratterizza l'essere umano nel mondo dei risorti anche nel suo corpo, svelata dalla Parola di Dio. Ma ad Agostino sta a cuore segnalare il Mistero della Bellezza, personificazione e fonte della bellezza, in Dio Trinità, di cui le bellezze create sono una sorta di sacramento.
Un sussidio bimestrale semplice, completo e prezioso, che favorisce nel fedele una partecipazione attiva e proficua alla celebrazione quotidiana dell’Eucaristia. Il beato Giacomo Alberione, infatti, diceva che «la Messa è la gioia del vero cristiano». È pensato sia per i sacerdoti che per i laici; sia per chi partecipa quotidianamente alla Santa Messa che per coloro i quali, non potendovi partecipare ferialmente, desiderano, tuttavia, accostarsi alla Parola di Dio proclamata in quel giorno nelle assemblee liturgiche. Le parole non riescono a descrivere l’unicità, la completezza e la bellezza di questo messalino: bisogna tenerlo in mano e sfogliarlo! Chi lo acquista non lo lascia più!
Messa Meditazione è un messalino quotidiano pubblicato mensilmente, all’interno del quale, oltre ai testi liturgici puoi trovare una meditazione sul Vangelo di ogni giorno. Si distingue nel panorama editoriale cattolico, per il formato tascabile e per la veste grafica allo stesso tempo elegante e funzionale. Caratteristica peculiare è la meditazione sul vangelo del giorno, sempre nuova ed originale, proposta da autori sempre diversi ed affermati, secondo il metodo della lectio divina, con riflessioni brevi ed essenziali che ti consentono di trarre un pensiero spirituale per caratterizzare la giornata nel segno della fede.
"Non andare fuori, ritorna in te stesso. La verità abita nell’uomo interiore. E se avrai trovato mutevole la tua natura, trascendi anche te stesso. Ma ricorda, quando ti trascendi, che stai trascendendo un’anima che ragiona. Tendi dunque lì donde si accende il lume stesso della ragione.
INDICE COMPLETO
Premessa
Abbreviazioni e sigle
1. I Dialoghi
I Dialoghi di Cassiciaco
I Soliloquia e il De immortalitate animae
Il progetto dei Disciplinarum libri e il De musica
I Dialoghi di Roma e Tagaste
2. La confutazione del manicheismo
I primi scritti antimanichei e il De vera religione
La continuazione della polemica negli anni del presbiterato (391-395)
Le opere del periodo episcopale
3. Teoria e pratica dell’ermeneutica biblica
La comprensione del Credo e delle Scritture nel periodo presbiterale
L’Ad Simplicianum e la scoperta del primato assoluto della grazia
Il De doctrina christiana
Le omelie su Giovanni e altre opere esegetiche dell’episcopato
Il De Genesi ad litteram
4. Le Confessiones
Storia di una conversione
La memoria
L’interpretazione dei primi versetti della Genesi
5. La controversia con i donatisti
Donatismo e coercizione religiosa
Contro Parmeniano e il ribattesimo
Contro Petiliano e Cresconio
Dopo la Conferenza di Cartagine
6. La Trinità e la sua immagine nel De trinitate
Genesi e scopo del De trinitate
Missioni divine e teofanie
I nomi e gli attributi delle Persone
L’immagine interiore della Trinità
Il dibattito con Massimino
7. L’apologetica antipagana e il De civitate dei
La difesa del cristianesimo contro gli avversari pagani prima del 410
Le obiezioni del circolo di Volusiano e il piano del De civitate dei
Il culto pagano e la storia di Roma
Il confronto con la "teologia" del paganesimo
Origine e sviluppo delle due città
I fini delle due città
8. La lotta contro il pelagianesimo
Contro le tesi di Pelagio e Celestio
Da Diospoli alla tractoria (415-418)
La replica agli attacchi di Giuliano
Ai monaci di Adrumeto e di Marsiglia 2
9. Scritti di morale e altri opuscoli
Il De diversis quaestionibus LXXXIII
La condanna della menzogna
Ascetismo ed etica monastica
La morale sessuale
Fede e ragione nella conoscenza di Dio
L’Enchiridion, il De haeresibus e le Retractationes
Cronologia della vita e delle opere
Bibliografia
Indice dei nomi
Un piccolo libretto su uno dei nomi piu' diffusi in Italia.
Nella sua vasta e articolata produzione, Agostino ha raccontato e analizzato con straordinaria lucidità filosofica la condizione dell’uomo, perennemente in cerca di una verità che al contempo lo sollecita ma si sottrae al suo sguardo. Questo volume aspira a restituire, attraverso l’analisi dei momenti più significativi della biografia e della produzione agostiniane, il suo duplice profilo di uomo che ha costantemente reso testimonianza della propria esperienza di ricerca della verità e di pensatore che, proprio perché ha votato la sua intera esistenza a indagare simmetricamente la sua interiorità e l’eterno, resta sempre ‘contemporaneo’ dell’anima inquieta dei lettori di ogni epoca.
Dell'attualità di Agostino è difficile dubitare. La sua avventura umana e ancor più il tempo in cui è vissuto ce lo rendono vicino. Nel suo tempo, infatti, così come nel nostro, imperavano crisi e trapassi di civiltà. La sua ricerca della Verità ha attraversato ogni dubbio, ha sperimentato ogni cammino, anche quello della negatività e dell'errore e soprattutto ha coraggiosamente abitato la propria interiorità, luogo che può farci più paura del deserto, per trovare nel suo cuore le risposte alle domande più inquietanti. Soprattutto per trovarvi Colui che è il traguardo di ogni cammino alla ricerca della propria identità. In questo volume R. Doni, con l'eleganza letteraria che lo distingue, ci propone un ritratto moderno di Agostino, attingendo ai fatti salienti della sua vita e soprattutto ai suoi scritti.