
Un libro per spiegare in modo sintetico che cosa significa intraprendere un particolare cammino universitario. Il testo presenta gli aspetti istituzionali ma affronta anche i problemi legati alla vita universitaria, dalla gestione del tempo alla frequenza delle lezioni, dall'uso di una biblioteca alla vita lontano da casa. Il volume offre una sorta di "anteprima" degli studi, in cui si specifica che tipo di competenze e impegno si richiede agli studenti e chiarisce in che modo influiscono sulla formazione culturale. Infine, notevole attenzione è dedicata agli sbocchi professionali.
Un libro per spiegare in modo sintetico che cosa significa intraprendere un particolare cammino universitario. Il testo presenta gli aspetti istituzionali ma affronta anche i problemi legati alla vita universitaria, dalla gestione del tempo alla frequenza delle lezioni, dall'uso di una biblioteca alla vita lontano da casa. Il volume offre una sorta di "anteprima" degli studi, in cui si specifica che tipo di competenze e impegno si richiede agli studenti e chiarisce in che modo influiscono sulla formazione culturale. Infine, notevole attenzione è dedicata agli sbocchi professionali.
Un libro per spiegare in modo sintetico che cosa significa intraprendere un particolare cammino universitario. Il testo presenta gli aspetti istituzionali ma affronta anche i problemi legati alla vita universitaria, dalla gestione del tempo alla frequenza delle lezioni, dall'uso di una biblioteca alla vita lontano da casa. Il volume offre una sorta di "anteprima" degli studi, in cui si specifica che tipo di competenze e impegno si richiede agli studenti e chiarisce in che modo influiscono sulla formazione culturale. Infine, notevole attenzione è dedicata agli sbocchi professionali.
Esistono davvero i problemi filosofici? Nonostante l'opinione che reputa i problemi filosofici dei nonsensi o li scambia per perplessità linguistiche, una prova della loro esistenza è data, secondo l'autore, dal fatto che esistono le teorie filosofiche a spiegarli e risolverli. Ogni uomo ha infatti una teoria sul suo destino suo e su quello dell'umanità.
Anche se racconta la vita di Gillo Pontecorvo il libro non è solo un libro di cinema né, tantomeno, una biografia "oggettiva", ma piuttosto una sorte di autoritratto in una cronaca che segue settantanove anni di una vita molto speciale e di incontri e amicizie ancora più speciali: da Enrico Berlinguer, giovanissimo nel freddo di primo inverno dopo la guerra, a Marlon Brando sul set di "Queimada", da Giorgio Amendola, a Torino alle prese con il suo primo comizio "libero, a Pablo Picasso che si diverte alle spalle di due avidi galleristi, da Francis Picabia a Saint Tropez ai rivoluzionari algerini, da Pietro Ingrao che arringa la folla il 26 luglio 1946 a Roman Polanski, compagno di bohème romana.
"E' un fuoco vivo, quale non ho visto mai" dice Franz Kafka su Milena. Questa è la vita di Milena Jesenska raccontata dall'amica che la conobbe nel campo di concentramento di Ravensbruck.
Una panoramica sullo sviluppo di questa "sindrome multiforme", sia dal punto di vista clinico che da quello psicodinamico, a partire dal periodo post-freudiano fino agli anni Novanta. Per la maggior parte inediti in Italia, e appartenenti a diverse aree geografiche e culturali, i saggi sono suddivisi secondo un ordine cronologico e tematico.