
Questo libro affronta le problematiche connesse al rapporto bambini e televisione, a partire da una lettura attenta dei risultati di molteplici ricerche degli ultimi decenni sull'ascolto televisivo in Italia e in altri paesi. Gli elementi interessanti che stanno emergendo riguardano: il cambiamento delle abitudini televisive di bambini, adolescenti e... Aduli; una nuova, inaspettata capacita critica dei giovani televisivi", che li rende forse meno vulnerabili; la migrazione verso l'altro s chermo, cioh quello del computer e di conseguenza la migrazione verso internet. Di fronte a questo scenario, l'autore r iesce ad intravedere la ricerca di vie d'uscita, di possibi lita di far cogliere che ci sono degli usi e delle produzioni che permettono a bambini e bambine di avere un'amica nell a televisione, un amico nel mondo tecno-virtuale e di non essere prigionieri di un ghetto. La realizzazione di un teleschermo "amico quotidiano", e il volume ce ne fornisce un esempio concreto, passa attraverso l'impegno responsabile di ch iunque agisca nella dimensione informativa e formativa sia come attore, sia come fruitore. Il volume si chiude con una ricca appendice che raccoglie i principali documenti italiani ed europei sulla regolamentazione dell informazione e della programmazione televisiva in rapporto ai minori. "
Come migliorare la relazione con i bambini? E' l'interrogativo su cui e stato costruito questo libro, che narra teorie educative e storie di vita con la semplicita sapienziale che i bambini trasmettono a chi si accosta loro. Il fascino di questo libro e`di farci entrare nel mondo dei piccoli secondo un'angolatura inusuale, quella in cui ai bambini e`permesso muoversi a proprio agio, seguire il ritmo del proprio corpo, dare vita al gioco e all'incontro. I tem i di questa psicoguida attraversano la vita quotidiana dei bambini, alla ricerca del filo rosso della comunicazione quale trama che crea appartenenza e significato in ogni rapporto educativo. Gli itinerari di dialogo - tra adulti e bambini e tra insegnanti e genitori offrono possibilita concrete pere e la competenza del prenders
La fiaba e i luoghi narrativi studiati con un approccio jungiano. LA QUESTIONE CENTRALE DEL VOLUME E`LA SOPRAVVIVENZA DEL DESIDERIO NEL PERCORSO DELLA NOSTRA INDIVIDUAZIONE PERSONALE: COME SI MASCHERA, E SE NOI SAPREMO RICONOSCERLO, O NON LO LASCEREMO CADERE NELLA NOTTE DELLA ESTRANEITA. E CON QUALE LINGUAGGIO ACCOSTARSI AD ESSO, PERCHI SVILUPPI ATTRAVERSO NUOVE SOLIDARIETA NUOVA VOCE. DI QUI EMERGE QUELL'INDEFINIBILE CAR ICA SIMBOLICA CHE IMPREGNA IL TESTO. ED E`COME UN SENSO IN PIU`CHE SI APRE. DIETRO IL LIBRO CHE LEGGIAMO, E CHE CI INCANTA CON LE SUE LIEVISSIME SEDUZIONI FIABESCHE, ABITA UN TESTO NASCOSTO, COMPOSTO DALLE VOCI DI UOMINI E DONNE RACCOLTE DALL'AUTRICE IN ANNI DI PRASSI PSICOTERAPEUTICA. IL GIOCO DI CERTE METAFORE CI FA SCOPRIRE CHE NEL TESTO VIBRA UN SECONDO TESTO, CHE STA DIETRO IL PRIMO, TESSUTO DI RIMANDI IN CUI TUTTI POSSIAMO RICONOSCERCI MENTRE CREDIAMO DI SCIVOLARE LIEVEMENTE SULLA SUPERFICIE DELLA LETTURA.
Dare aiuto e un gesto antico di cui nessuno puo fare a meno, ma l'aiuto che ci si appresta a dare e a volte pieno di insidie e di inganni ed e solo apparentemente facile. Il presente lavoro si propone di svelare gli inganni, di indicare i possibili rischi, di scoprire strade alternative per realizzare un aiuto vero, autentico, liberante. Non basta infatti aumentare solo l'impegno o elevare il livello di solidarieta per evitare gli inganni; per loro natura essi sono nascosti, sotterranei, imprevedibili e vanno dunque smascherati osservando segni oggettivi e facendo ricorso ad un costante allenamento per interpretare i propri sentimenti, per capire le proprie motivazioni, per agire correttamente i propri comportamenti, per vivere in modo trasparente le proprie relazioni. Il libro analizza i momenti piu tipici, le situazioni nelle quali il pericolo e maggiore: il rapporto con se stessi, la relazione interpersonale, il dialogo con gli alunni nella vita di classe, le sfide adolescienziali, il mondo spesso dimenticato degli adulti, anch'essi bisognosi di aiuto e di sostegno.
Un percorso di ricerca insieme ai figli adolescenti per dare un senso alla vita.
L'autore suggerisce con leggerezza e spontaneita nuove idee e tecniche per potersi esprimere e lasciarsi andare senza maschere con il partner e, giocando insieme, riscoprire il rapporto. Se in certi momenti avete la sensazione di vivere insieme e di sentirvi soli questo libro puo aiutarvi a migliorare il vostro rapporto attraverso una nuova e piu efficace comunicazione. Solo facendo un viaggio nel tempo e incontrando il proprio passato, e confrontandolo con miti e favole collegati fra loro come un puzzle, la coppia potra imparare a leggere in modo nuovo gli avvenimenti della propria esistenza, scegliendo poi il proprio modo di camminare. Cosi, riprendendosi i ricordi e acquisendo coscienza del proprio reale potere, la coppia potra reinventare i comportamenti per rapportarsi alle nuove situazioni che la vita le porra davanti. L'autore suggerira nuove idee e tecniche perche possiate esprimervi e lasciarvi andare senza maschere con il vostro partner.
Un libro che parla dell'amore, delle sue paure, dei suoi rischi. E' possibile amare? Tutti son o convinti di sapere amare: i giovani, le coppie, i genitori, i figli, gli amici, persino la chiesa ne e`convinta... E allora perchi tanta delusione, tanta scontentezza? Quando l' amore trasforma l'uomo in per sona? La sfida raccolta dagli autori dei contributi riuniti in questo libro e`quella di rispondere a queste domande a partire dai contesti di vita piu problematici, piu`a rischio. L'esperienza di coppie in cri si, il dramma delle difficolta delle coppie di fatto; le problematiche relazionali genitori-figli; le vite azzardate" sui marciapiedi e nelle profondita delle carceri, il senso e la crisi delle scelte del celibato per il regno: queste le realta sulle quali si innerva la riflessione degli autori. Gli autori: oreste benzi, fondatore comunita giovanni xxiii, rimini; giovanni cereti, teologo, docente istituto s. Bernardino, venezia; vincenzo cirrincione, vescovo di piazza armerina delegato per la famiglia; alberto maggi, biblista, montefano (mc); roberto mancini, docente di ermeneutica filosofica, universita di macerata; marco marchini, presidente della pro civitate christiana, assisi; carmela randazzo valenti, direttrice del cdfp/acli, siracusa; gino rigoldi, fondatore comunita nuova, cappellano carcere minorile, milano; giovanni salonia, psicologo-psicoterapeuta, docente facolta teologica di sicilia, siracusa; lilia sebastiani, teologa morale, terni; ina siviglia, docente facolta teologica di sicilia, palermo, nino trentacoste, presidente comunita missionarie del vangelo, palermo. "
Come costruire l'autostima e la capacita di relazione sociale. Perche non sono assertivo?". Ecco una delle domande che si presentano con maggior frequenza durante le sedute dallo psicologo. L'assertivita, come dimostra la calorosa accoglienza riservata al precedente libro di Olga Castanyer pubblicato in questa collana - L'assertivita. Espressione di una sana stima di se - e diventato il cavallo di battaglia di molte persone tra cui molti psicologi. Questo libro, continuazione di quello sopra citato, cerca di dare risposte chiare e soprattutto pratiche ai problemi collegati all'assertivita: autostima, autoaffermazione, capacita sociali e relazionali, che generano tante aspettative nella societa odierna. "
Chi e Adriano Sofri? Un ritratto inedito del personaggio e della realta carceraria italiana. Un Adriano Sofri inedito: non soltanto testimone della realta carceraria e delle relazioni tra detenuti anche di diversa generazione, ma ri-lettore e interprete delle attese, delle speranze, delle disperazioni che abitano il carcere, inteso come luogo del dolore e come nicchia per modi diversi dell'esistere e del resistere. Il colloquio, registrato presso il carcere di Pisa, attraversa e interpreta le situazioni di ordinaria detenzione toccando soltanto di striscio il lungo calvario di accuse e di processi che riguardano, invece, il detenuto Sofri". A questi temi e dedicata una premessa dell'autore dettagliata e documentata. Una ricognizione a interviste televisive di Adriano Sofri, da schermi Rai e con diversi interlocutori, delinea, poi, una sorta di biografia intellettuale: un "chi e" di Adriano Sofri al di la dei curriculumvitae e delle immagini di maniera. "
La famiglia come risultato di una paziente costruzione. La coppia come nucleo centrale e punto di riferimento per la vita dell'intera famiglia. Questo lavoro intende offrire indicazioni per costruire la famiglia" ed e dalla coppia che prende le mosse per aiutare non solo ad identificare i pericoli nascosti che minacciano la relazione, ma anche per cogliere la grandezza del suo "mistero", il fascino della sua gratuita, la gioia liberante dell'intimita. Questi problemi vengono affrontati facendo riferimento agli assunti teorici dell'Analisi Transazionale, utilizzata prevalentemente sotto traccia nei suoi concetti centrali. "
Il pensiero politico di Norberto Bobbio, il massimo teorico del diritto e il massimo filosofo della politica della seconda meta del Novecento. Una raccolta di contributi opera di noti accademici che insieme, ma ciuascuno dalla sua prospettiva peculiare, hanno indagato il pensiero e l'insegnamento bobbiano. Il nesso istituito tra democrazia e diritto, diritto e ragione, ragione e pace, pace e diritto - e piu specificamente tra pace e diritti umani -, in sintesi, il suo neo-illuminismo, formano l'insegnamento piu prezioso di Bobbio, la ragione principale del suo fascino, e dello straordinario ruolo civile e politico, e non solo culturale, da lui esercitato per oltre mezzo secolo nell'affermazione e nella difesa dei valori della liberta, della giustizia, della democrazia.
Una finestra che dal privato delle relazioni intime si affaccia sull'orizzonte sociale e culturale del nostro tempo. Un libro che dal privato delle relazioni intime, dalle vicende psicologiche e dalle emozioni del quotidiano si affaccia sull'orizzonte sociale e culturale del nostro tempo. Una ricognizione del micro che si interroga sul macro e individua riferimenti, propone alfabeti, traccia connessioni, per leggere queste interfacce cosi dense di eventi tra gli individui e il contesto sociale sul confine di un contatto tra l'ordinario delle esistenze private e lo straordinario dei cambiamenti epocali in cui siamo immersi.

