
Ben Hellinger ha rivoluzionato il lavoro terapeutico. Nel giro di pochi anni ha messo a punto nuove metodologie nella terapia familiare e sistemica che hanno riscosso vasto consenso presso terapeuti e clienti. Questa nuova intervista di Gabriele ten Hövel rappresenta il libro più personale di Bert Hellinger. Descrive in modo preciso, acuto e controverso le diverse tappe della sua vita, dall'infanzia fino ai più recenti sviluppi del metodo sistemico: i movimenti dell'anima. Apre inoltre nuove prospettive per conciliare vittime e carnefici, ricordo e rimozione. In questo intenso colloquio il lettore impara a conoscere gli ordini dell'amore e il dare e prendere che ne derivano, al di là della coscienza e della colpa e al di là della riconciliazione e della felicità. Un libro dedicato a terapeuti e tutti coloro che sono interessati alla rappresentazione delle costellazioni familiari.
Incentrate, nella loro prima fase, sulle dinamiche interpersonali, le Costellazioni Familiari avevano messo in luce gli ordini fondamentali dell'amore che sovrintendono alla riuscita o al fallimento delle relazioni. Quando Bert Hellinger ha iniziato a percepire quali fossero le leggi del successo e dell'insuccesso nel lavoro e nella professione, e dunque nella vita delle imprese e delle organizzazioni, è emerso che gli ordini sono sempre gli stessi. Con questo libro l'autore esplora l'atteggiamento interiore che determina la riuscita delle nostre relazioni e della nostra vita e, insieme, del nostro lavoro e della nostra professione; attinge alla vita piena e racconta storie appassionanti che talvolta lasciano senza flato, portandoci a condividere l'esperienza di chi riesce a compiere con successo un passo decisivo. Pur affrontando in primo luogo il tema del successo professionale, questo è anche un libro di saggezza, una saggezza applicata alla vita.
La relazione d'amore è come un viaggio. Inizia con l'innamoramento che ci catapulta in un mondo meraviglioso in cui ci sentiamo profondamente interconnessi, anima e corpo, con la persona amata. Prosegue con un inspiegabile affievolirsi dell'innamoramento e l'avvio di una fase di incomprensioni e di lotte dolorosissime che ci porta ad un punto limite in cui siamo di fronte a tre possibilità: separarsi, restare in questo "equilibrio squilibrato" oppure fare un salto di qualità, cioè, smettere di discutere, iniziare a dialogare e imparare finalmente a comprendersi e sostenersi reciprocamente nei propri bisogni e desideri. Perché ho scelto proprio te è un libro da leggere insieme al proprio partner; racconta delle ragioni per cui lo si sceglie e delle ragioni per cui successivamente lo si vorrebbe lasciare o tenere per sempre. È un libro per tutte le coppie: quelle che si sono appena formate, quelle che sono in crisi, quelle che hanno vissuto per così tanto tempo insieme da dimenticarsi il piacere di questa abitudine. Grazie agli esercizi proposti alla fine di ogni capitolo, è possibile vivere in prima persona i temi descritti e impadronirsi degli strumenti necessari per cambiare le cose che non vanno.
Da tempo sappiamo che la maggior parte delle persone usa meno del dieci per cento del proprio potenziale mentale, legato soprattutto all'emisfero sinistro, quello della razionalità. Oggi tuttavia sono in molti a utilizzare anche l'emisfero destro, legato all'intuizione e alla creatività. Per farlo si inizia da tecniche molto semplici come il rilassamento, la visualizzazione, la dinamica mentale, la meditazione, l'attivazione dei chakra - per arrivare ad altre più complesse come lo sviluppo delle facoltà ESP o i viaggi fuori dal corpo - ognuna delle quali richiede come punto di partenza la capacità di entrare in stato alfa. Ecco, questo long-seller, oggi in una nuova e rinnovata edizione, propone una parte teorica (in cui tra l'altro sono citate le esperienze dei sensitivi più famosi) e una pratica, con una serie di esercizi base che ci permettono di addentrarci in quell'universo sconosciuto che è il nostro mondo interiore, non soltanto al fine di affinare le nostre capacità psichiche, ma soprattutto per iniziare a percorrere un cammino di presa di coscienza, di benessere psicofisico e di risveglio interiore.
La medianità è uno strumento di grande conforto per chi ha perso una persona cara. Ritrovarla attraverso le parole di un medium può placare un dolore lacerante e farci capire che loro ci restano accanto. Ma se all'inizio questa ricerca ha uno scopo consolatorio, in seguito per molti diventa una strada di crescita e di trasformazione interiore. Ecco perché il contatto con l'aldilà attrae sempre più persone. Se una volta lo spiritismo evocava ambienti bui e un po' inquietanti, oggi essere medium significa ampliare la propria ricettività e la capacità di comunicare con la dimensione da cui tutti proveniamo. L'autrice affronta questo delicato argomento in tutte le sue sfaccettature: le varie forme di medianità, come e dove sviluppare questa dote e i pericoli delle sedute. Inoltre, ci presenta molti soggetti interessanti che ha incontrato sia in passato nel suo percorso giornalistico, sia quelli della generazione più recente, degli ultimi vent'anni.
L'Anticristo imperversa ovunque sulla terra assumendo diverse sembianze. Attraverso queste figure allegoriche Joseph Roth stana la presenza del male nella società contemporanea. Un male che si annida tra le pieghe della superstizione, del capitalismo, del comunismo, dell'ignoranza, dell'antisemitismo e perfino della scienza. Protagonista di quest'opera - tra romanzo e saggio filosofico - è il reporter J.R., che lavora per il "Signore delle mille lingue", ambiguo magnate proprietario di tutti i giornali del mondo. Per suo conto egli guida il proprio occhio indagatore attraverso un'Europa dilaniata e decadente - dove il "Dio di Ferro", il dio delle macchine e della guerra, ha sostituito la giustizia divina -, nei luoghi in cui l'Anticristo ha piantato i suoi vessilli: la "Terra rossa", la "Patria delle ombre", il Vaticano, i tetri scenari in cui si riuniscono i leader del pianeta, le oscure miniere di carbone, i ghetti. Un libro denso di lungimiranza storica e dalla sconcertante potenza espressiva scritto da Roth nel 1934, durante il suo esilio parigino, sotto l'incombere della minaccia nazista.
Il rapporto tra la massoneria e la Chiesa cattolica riveste una grande attualità per le ricorrenti discussioni sul tema della laicità dello Stato. Le frequenti esternazioni della gerarchie ecclesiastiche su argomenti che riguardano la vita civile italiana suscitano anche oggi reazioni forti da parte di politici e studiosi di area laica. Andando con lo sguardo al passato, il libro si sofferma sulle relazioni tra il Vaticano e la massoneria, partendo dalla bolla di scomunica di Clemente XII fino ad arrivare all'attualità. Il libro ripercorre le ultime vicende di questo complesso rapporto: gli scontri sull'insegnamento della religione nelle scuole, la partecipazione al referendum sulla procreazione assistita, gli attacchi di alcuni vescovi alle logge, la polemica su Mozart massone.
Se 2000 anni dopo Cristo il Mondo si ritrova sul baratro di una Terza Guerra Mondiale, simultanea e atomica, quando invece ci si sarebbe dovuto attendere un anticipo storico del Paradiso nel Cristo d'Amore, è doveroso da parte dell'intera umanità e in particolare da parte del Magistero della Chiesa porsi una serie di riflessioni per arrivare a un bilancio definitivo sulla propria opera, e avere il coraggio di riconoscere come ovvio che qualcuno abbia sbagliato e abbia fallito nella propria Missione, Cristo stesso o l'umanità, e all'interno dell'umanità la sua Chiesa.
Sviluppare una dimensione interiore positiva, arricchente e aperta alla ricerca personale e spirituale è un'esperienza importante per ogni essere umano, fondamentale per la sua crescita e vita di bambino, ragazzo e adulto. Silvia Vecchini spiega come tale esperienza sia indissolubilmente legata a quelli che sono definiti "attaccamento sicuro" e "fiducia di base", qualità che hanno origine nella relazione con il mondo adulto di riferimento e si sviluppano attraverso una serie di pratiche, tra cui particolare rilievo ha la lettura condivisa. Gli albi illustrati, infatti, si rivelano strumenti privilegiati per comunicare con i bambini, che nei primi anni di vita interpretano e conoscono il mondo attraverso il pensiero magico e trovano nelle storie uno "spazio ospitale" in cui organizzare il proprio immaginario, in grado di accogliere domande e curiosità, di contenere visioni diverse, all'altezza della loro profonda ricerca di senso. Uno spazio ospitale anche per l'adulto, che permette di entrare in contatto con il pensiero infantile di fronte alle grandi domande. Gli albi illustrati, insomma, sono "ponti" capaci di collegare dimensione materiale e spirituale, bambini e adulti, tradizione e innovazione. Un saggio ricco di riflessioni, bibliografie, immagini, pensato per insegnanti, atelieristi, educatori, ma anche genitori, studenti, librai, bibliotecari, psicologi, terapeuti e appassionati di libri per bambini e ragazzi.
Sposata e con un figlio di quattro anni, la giovane Sophie lavora come assistente sociale in un centro di integrazione per immigrati alla periferia di Parigi. Tra le molte persone cui si dedica, ci sono anche tre ragazzi musulmani che improvvisamente decidono di partire per la Siria e unirsi all'ISIS. Le loro famiglie ne sono devastate, e Sophie riprende i contatti con i tre, nel tentativo di convincerli a tornare. Ma dopo alcuni mesi di conversazioni quotidiane via Internet accade l'esatto contrario: Sophie è sempre più incerta, e sempre più attratta dai racconti di una vita diversa e dalle promesse che le fanno. Così, con una mossa sorprendente, dice al marito, cui ha nascosto la propria conversione all'Islam, di aver accettato un lavoro presso un orfanotrofio a Istanbul e parte per Raqqa, la capitale dello Stato islamico, portandosi dietro suo figlio. Lo schiaffo della realtà, completamente diversa da come gliel'hanno descritta i tre "ragazzi", è violentissimo: i foreign fighter si comportano come un esercito di occupazione che opprime i siriani, le donne non possono circolare da sole e senza velo, le scuole sono state chiuse, i contatti con l'esterno sono praticamente impossibili, la violenza è un'esperienza quotidiana - il paradiso è in realtà un inferno. Un inferno dal quale Sophie ora vuole scappare, a ogni costo, soprattutto quando la minacciano di separarla dal figlio...
In questo libro Gordon Smith risponde alle domande più profonde che riguardano lo spirito e che trascendono ogni storia personale e privata per interessare l'umanità tutta: cosa ci succede dopo la morte? Esistono il paradiso e l'inferno? Perché il male colpisce maggiormente alcune persone al posto di altre? Ci reincarneremo? Gli spiriti guida sono angeli?

