
In un mondo in cui tutto ha un prezzo che sale e che scende senza che ne sia chiaro fino in fondo il motivo, abbiamo bisogno di capire cosa succede alla nostra mente quando ha a che fare con i soldi.
Un breviario divertente e ben scritto di educazione finanziaria.
«Ho l'impressione che il mio stipendio si stia assottigliando.» «La decisione su questo mutuo mi dà l'ansia.» «Questa vacanza è costata troppo o sono io che sono di cattivo umore?»
È difficile capire cosa succede quando la nostra mente ha a che fare con i soldi, i risparmi, gli investimenti, gli alti e i bassi della vita, le perdite e i guadagni. Anche se siamo persone ben istruite, razionali, responsabili, non riusciamo magari a fidarci di una scienza come l'economia, che ha vari secoli di storia ma ha sempre avuto poco a che fare con le emozioni e i modi di pensare delle persone.
Per questo, al momento di investire i nostri risparmi o di capire se fare un mutuo e comprare una casa oppure stare in affitto, finiamo sempre per rivolgerci a un esperto, a un consulente finanziario, a qualcuno che pensiamo ne sappia più di noi.
Paolo Legrenzi ci invita a rovesciare completamente questo nostro atteggiamento, a prendere confidenza con l'economia e a diventare capaci di gestire gli aspetti economici della nostra vita quotidiana. Un buon modo per farlo, suggerisce Legrenzi, è applicare la psicologia alle scelte finanziarie ed economiche e capire così che è tutto molto più semplice di quel che sembra.
I primi compagni di gioco sono i fratelli e le sorelle, coi quali si condividono le fantasie, i giochi, gli scherzi e i ricordi. Cosa possono fare i genitori per aiutare i propri figli a volersi bene e ad essere uniti? Quando i fratelli litigano, cosa devono fare i genitori? Tenersi in disparte e lasciare che se la sbrighino da soli o intervenire e sgridarli?
In questo agile testo viene descritto ciò che significa avere un fratello e, soprattutto, come si fa ad essere genitori di fratelli, mostrando la straordinaria unicità di questo legame, che unisce caratteristiche opposte: rivalità e complicità, odio e amore, complementarietà e reciprocità. E per i genitori affrontare i rapporti quotidiani tra i figli, in cui affetto e rivalità si intrecciano, è un compito difficile ma non impossibile!
Il volume fa parte di una nuova collana chiara, pratica e autorevole con le risposte alle domande più comuni dei genitori. Contiene inoltre schede con situazioni e problemi specifici e risposte strutturate in più punti.
DESTINATARI
Genitori e educatori.
AUTRICE
Dolores Rollo è professore Associato di Psicologia dello sviluppo e dell’educazione all’Università degli Studi di Cagliari, ha tra i suoi interessi di ricerca lo sviluppo linguistico e cognitivo del bambino nei contesti socio-educativi.Tra le sue pubblicazioni: Breve dizionario dello sviluppo e dell’educazione (Carocci, 2005), Narrazione e sviluppo psicologico (Carocci, 2007), Osservare e valutare lo sviluppo (Franco Angeli, 2010). Tra i suoi ruoli, anche quello di madre di Niccolò, adorabile peste di quasi due anni a cui vorrebbe dare dei fratelli.
I media, digitali o analogici che siano, presentano per la famiglia una sfida che possiamo sintetizzare in una parola: cambiamento. Cambiamento delle routine familiari, cambiamento delle parole e dei modi di relazionarsi, che non di rado generano nel genitore inquietudine in quanto si trova spaesato di fronte a nuovi linguaggi.
Questo libro si rivolge ai genitori per introdurli nel mondo dei media con una chiave originale e secondo una prospettiva pedagogica. Non vietare, controllare e proteggere, bensì accompagnare, conoscere e crescere possono essere le azioni di un genitore non spaventato ma consapevole, a cui questo agile volume fornisce strumenti conoscitivi e suggerimenti per la mediazione educativa.
Il volume fa parte di una nuova collana chiara, pratica e autorevole con le risposte alle domande più comuni dei genitori. Contiene inoltre schede con situazioni, problemi specifici e risposte strutturate in più punti.
DESTINATARI
Genitori e educatori.
AUTORI
Alessandra Carenzio, dottore di ricerca in Pedagogia, svolge attività di ricerca e formazione presso il CREMIT, Centro di Ricerca sull’Educazione ai Media e alla Tecnologia, dell’Università Cattolica di Milano. Insegna Metodi e Tecniche del Gioco e dell’Animazione presso l’Università Cattolica di Piacenza. Tra i suoi interessi di studio: il rapporto tra media e minori, l’impiego dei media nella didattica e nell’educazione, le pratiche mediali come occasione di intervento educativo.
Michele Aglieri è pedagogista e formatore. Insegna all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e all’Istituto di Scienze Religiose di CremaCremona-Lodi. E’ membro del Consiglio Direttivo di CESES (Centro Europa Scuola Educazione Società), coltiva numerosi interessi in campo educativo e collabora con varie riviste tra cui Dirigenti Scuola, Famiglia Oggi e Scuola Italiana Moderna. Ha pubblicato Valutare. Percorsi e tracciati di analisi pedagogica, La Scuola, Brescia 2008.
Perché alcuni bambini si svegliano nel cuore della notte e altri dormono come dei ghiri? Come comportarsi con gli uni e con gli altri? Domande cui prova a rispondere questo testo, guidando i genitori a capire come accompagnare lo sviluppo naturale del sonno dei propri figli. Si osserva lo sviluppo fisiologico del modo di dormire dei bambini da 0 a 12 anni. Si suggerisce come impostare la giusta durata del sonno di notte e di giorno, gli orari ottimali e le attività migliori per aiutare i piccoli ad addormentarsi. Si mostrano, infine, i modi con cui riconoscere eventuali problemi e le strategie per risolverli.
Il volume fa parte di una nuova collana chiara, pratica e autorevole con le risposte alle domande più comuni dei genitori. Contiene inoltre schede con situazioni, problemi specifici e risposte strutturate in più punti.
DESTINATARI
Genitori e educatori.
AUTRICE
Alessandra Devoto, psicologa, esperta in disturbi del sonno, docente presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università “La Sapienza” di Roma, si occupa da anni di trattamenti psicologici per la cura delle insonnie.
y Il volume fa parte di una nuova collana chiara, pratica e autorevole con le risposte alle domande più comuni dei genitori.
y Box con situazioni e problemi specifici e risposte strutturate in più punti.
Come e quanto mangiano i bambini e i ragazzi? Quando si può parlare di una sana e gustosa alimentazione anche per loro? Quasi tutti i genitori mostrano questa preoccupazione, ma si arrendono di fronte alle merendine, alle pizzette e agli snack. E non sono contenti! Come aiutarli? Ecco alcuni suggerimenti: informarsi sulle caratteristiche nutritive dei cibi, combinarli in modo appropriato, osservare le abitudini alimentari dei figli, provare a introdurre pian piano piccole novità per modificare quello che non va, essere creativi e fantasiosi, spronare al movimento, sapere quanto influenza la pubblicità e come cibo ed emozioni sono strettamente legati. Gli ingredienti principali? Dare l’esempio e non scoraggiarsi!
Il volume fa parte di una nuova collana chiara, pratica e autorevole con le risposte alle domande più comuni dei genitori.
Contiene, inoltre, schede con situazioni, problemi specifici e risposte strutturate in più punti.
DESTINATARI
Genitori e educatori.
AUTORI
Mario Becciu e Anna Rita Colasanti, sposati con un figlio. Psicologi e psicoterapeuti, docenti presso l’Università Pontificia Salesiana di Roma e presso la Scuola di Specializzazione Cognitivo Comportamentale e Intervento Psicosociale del CRP di Roma. Si occupano di prevenzione con particolare riferimento all’età evolutiva e alla formazione degli agenti educativi. Esperti in ambito delle relazioni umane, hanno elaborato e realizzato diversi programmi d’intervento destinati a docenti, genitori e ragazzi.Autori di numerosi articoli e pubblicazioni tra le quali La promozione delle capacità personali (Franco Angeli, 2000); La leadership autorevole (NIS, 1997); Verso la corresponsabilità educativa (Cnos Fap, Roma, 2007); In viaggio per...crescere (Franco Angeli, 2010).
La gelosia mentre parla con te dice tante cose di me.
L’Autrice propone un metodo semplice e accessibile per raggiungere la gioia di vivere.
Per anni, come psicologa, aveva fornito agli altri le ricette per raggiungere la gioia nella vita, ma quando si accorse che lei non la possedeva, decise di seguire queste ricette che dava agli altri. Ed è cominciata per lei una vita nuova.
Dopo questa esperienza, ha deciso di scrivere questo libro perché possa essere di aiuto a quanti hanno perso la gioia di vivere o non l’hanno mai trovata.
Nel testo si trovano anche esperienze di alcune persone, dei loro percorsi negativi e positivi, esercizi pratici, eccetera. Il tutto sempre finalizzato a raggiungere la gioia, la voglia di vivere e di godersi la vita.
La gioia di vivere, secondo l’Autrice, è alla portata di tutti. E bisogna costruirla per se stessi, per la coppia, per la famiglia, per l’ambiente lavorativo, dovunque. Ed è un sentimento che, una volta entrato a far parte di noi,vi rimane per sempre.
DESTINATARI
Il testo può essere utile specialmente per chi ha sperimentato la sofferenza e probabili delusioni della vita. Indicato per formatori di gruppi, ma anche per chiunque desideri migliorare la propria visione della vita.
AUTRICE
Jocelyne bélanger è psicologa, mamma e appassionata della vita. Mette a nostra disposizione la sua visione della gioia di vivere, basata su una dimensione personale e spirituale, al di là dei concetti teorici e delle strade già battute.
Nel corso della nostra esistenza, anche se non ci accorgiamo, viviamo diverse fasi di cambiamento.
Un cambiamento prevede una morte e una rinascita. Questo processo mette inevitabilmente a dura prova la propria identità personale.
Oggi, l’identità personale spesso viene cercata nel possedere le cose e le persone; quasi sempre costruita sull’esteriorità, piuttosto che sull’interiorità, e così nel momento in cui si perdono le cose o le persone, questo esterno di noi, si va in crisi di identità.
Crisi così gravi che possono portare a profondi disagi spirituali, oltre che fisici.
L’Autore si sofferma a parlare dell’importanza di conoscere la propria vocazione e di seguirla. Ciò consente una vita in pienezza ed equilibrio interiore.
DESTINATARI
Giovani, educatori.
AUTORI
Valerio Albisetti, psicologo e psicoterapeuta. Professore universitario, è autore di numerosi libri di psico-spiritualità, autentici best-sellers, tradotti in molte lingue. Fra i più recenti: Felici di essere nati (2007), Una vita a tutto tondo (2007), Il bello dell’età di mezzo (2007), Essere un po’ depressi fa bene (2008), I sogni dell’anima (2009), Di fronte alla vita (2009), Essere se stessi (2010), Felici nonostante tutto (2010) editi da Paoline.
L'utilizzo delle parole spesso vincola e limita l'informazione comunicata rendendola parziale. Il disegno in quanto modalità di comunicazione analogica e visuale, può arricchire questa parzialità, ma non il disegno in sé come insieme di tratti colorati (altrimenti si rischierebbe di considerarlo unicamente una tecnica o un compito) ma come mezzo attraverso il quale i soggetti organizzano, strutturano e interpretano se stessi e il proprio mondo sociale e culturale, rivelando al tempo stesso le loro idee, i loro sentimenti e le loro conoscenze. Le immagini, quindi - come d'altronde le foto, i video, il mito (e i miti familiari), i riti sociali - sono fatti di cultura o fatti sociali totali che riflettono il sistema di valori, i codici interpretativi ed i processi cognitivi del loro autore e mettono in scena la realtà sociale e culturale nella sua globalità, permettendo a singoli o gruppi di confrontarsi con molteplici versioni del mondo oltre quella accettata e dominante della propria cultura.