
Dall'esperienza di vita e di fede di una coppia, Roberta Carpenè e Marco tezza, nasce la preghiera; anzi, una novena, cioè nove tempi di preghiera, per nove giorni consecutivi. Le pagine qui presentate sanno di freschezza: la verità di una vita vissuta come tante altre coppie, con le loro prove e le loro attese, le loro speranze e le loro gioie, tutto vissuto alla luce della parola di Dio. Roberta e Marco ci propongono queste riflessioni per alimentare la nostra devozione e sostenere la nostra preghiera, e per testimoniare che esiste un modo " a due" di seguire Gesù, che gli sposi cristiani devono vivere. Credo che il pregio di questa proposta sia di condurci oltre le immagini oleografiche della Santa famiglia, e di aiutarci a respirare quell'atmosfera di fede e di servizio a Dio che alimentava Maria e Giuseppe, la prima coppia cristiana, e che sgorga dal loro Figlio. Tutto questo in modo molto concreto, senza spiritualizzazioni illusorie o retorica ecclesiastica, ma nella robustezza della casa fondata sulla roccia e nella fiducia nella divina provvidenza.
Questo è un libro per gente in crisi e in particolare «crisi di fede». A partire dalla sua esperienza pastorale, l'autore, gesuita e teologo, esamina le più frequenti obiezioni e difficoltà che trova la fede. Fino a scoprire che la fede è in crisi o non è. La tradizione biblica ne parla come di uno squilibrio o una serie di squilibri che sono i passi di un pellegrinaggio. I pellegrini sanno che «la fede entra dai piedi» «perché essa è quel modo innato e sempre nuovo di «tornare a toccare terra».
Il carisma che S. Vincenzo de’ Paoli ha consegnato alla Congregazione della Missione è proprio la formazione del clero. ...
L’opera originale di S. Vincenzo, il suo contributo originale e determinante nella fondazione dei Seminari e nella formazione
permanente del clero fanno ben comprendere il merito del grande santo e la grande consegna che ci ha lasciato.
Il nostro compito, allora, è quello di far rivivere nell’oggi quanto S. Vincenzo fece nel suo tempo, sia per quanto riguarda la nostra collaborazione alla formazione del clero nelle mutate situazioni delle Diocesi nei vari Paesi, sia per quanto riguarda la formazione degli stessi aspiranti della Congregazione della Missione.
(Dalla presentazione del P. George
Gregory Gay Superiore Generale della
Congregazione della Missione).
Il cammino formativo universitario avrà quest'anno come filo conduttore il Vangelo di Luca, il sacramento dell'Eucaristia, la virtù della fede e i testi della Dei Verbum e della Gaudium et spes, insieme ad alcune parti del Catechismo della Chiesa Cattolica e al magistero di Benedetto XVI.
E' un breve trattato della storia del Movimento Pro Sanctitate, in cui si intrecciano avvenimenti umani e azione divina.
In questo testo, in portoghese, l'autore ha voluto presentare in modo organico gli insegnamenti principali della Chiesa riguardo al peccato e alla confessione.
La raccolta antologica racconta la grande attenzione e sollecitudine pastorale riservata ai nonni da papa Francesco. La frequenza e l'accorata partecipazione di Francesco sull'argomento sono il segno più evidente di quanto gli stiano a cuore i nonni e le nonne, che costituiscono le radici culturali e ineliminabili della famiglia, della società e spesso della stessa fede religiosa all'interno dei contesti nei quali si muovono.«Dobbiamo avere cura dei nonni - dice il papa - perché i bambini e i nonni sono la speranza di un popolo».
"Che ne sarà di noi?" così si può sintetizzare il contenuto de "I Novissimi" che come monsignor Alessandro Maggiolini stesso dice: "Non è un libro saputo ed intricato. Si tratta di un testo che va letto e riletto con pacatezza per gustarne il contenuto. Non ho voluto fare opera di teologia, ma modesta esposizione di catechesi. Semplice, semplice. Con la chiarezza di cui sono stato capace e a cui si lascia ridurre la rivelazione di Dio, senza essere tradita".
In croato