
Davvero la Bibbia predica il predominio incontrollato dell'uomo sulla natura? Se rileggiamo la Scrittura scopriamo che Dio affida il cosmo all'uomo e alla donna perché si fida di loro. Essi diventano responsabili dei doni ricevuti. Questo fidarsi reciproco diventa la base su cui fondare una ricomprensione intellettualmente onesta della relazione tra genere umano e ambiente. Nessun rapporto di forza e nessuna chiusura egocentrica: la vocazione di ogni persona è far fruttare i beni condivisi. Un Giardiniere, un giardino, due custodi. Dio crea, l'umanità è invitata a custodire. La terra porta frutto. E il creato diventa salvato...
Brevi note da parte del "padre" della teologia della liberazione su quale debba essere un pensiero cristiano che punti a coniugare fedeltà a Cristo e impegno per la giustizia globale. Lungi dall'aver esaurito la sua spinta, la teologia della liberazione è quanto mai valida per i nostri giorni, segnati dalla crisi economica mondiale.
Dio ha scelto il pane perché esso diventasse la sua presenza per l'umanità. Così ha realmente consacrato il cibo, non più solo strumento di alimentazione ma segno di qualcosa in più: condivisione, giustizia, fraternità. Dunque, se Dio ci nutre, anche noi siamo chiamati a nutrire le sorelle e i fratelli accanto e lontano da noi. Papa Francesco fa parlare in profondità e con freschezza il Vangelo, dimostrando come ogni rito religioso diventi fonte di nuovi stili di vita, nella ricerca di un'esistenza più equa e giusta per tutti.
Breve saggio di carattere divulgativo sulla "teologia del popolo", la versione argentina della teologia della liberazione, che ha molto influenzato il pensiero di papa Francesco. Una vera e propria "mappa" per orientarsi tra i protagonisti, i presupposti e i filoni di un pensiero teologico che assume la storia e la cultura di un Paese, valorizzando le originali espressioni della religiosità popolare.
Breve analisi del rapporto tra cristianesimo e social network. Il web non è un luogo "a parte" dalla vita di tutti i giorni, ma parte integrante della quotidianità di tanti. Essere presenti su internet da cristiani non significa introdurvi temi religiosi, ma avere uno "stile" di apertura e dialogo.
Il Vecchio Continente pare avvitato su sé stesso. L'unità politica è lontana, la finanza ha preso il sopravvento in una palese spinta antidemocratica, la deriva turbocapitalistica sta minando lo stato sociale. L'immigrazione viene vissuta come minaccia, le spese militari si impennano. L'Europa come l'avevano sognata i suoi fondatori non c'è. Ci sarà? Un missionario, che dall'Africa è tornato nel cuore dell'Europa, traccia un cammino di rinascita del sogno europeista: meno finanza e più beni comuni, maggior impegno eco-solidale e meno austerità.
Dal 29 Settembre al 2 Ottobre 2022 si è svolto a Milano il 2° Festival della Missione; in questo volumetto sono riportati alcuni degli interventi più significativi.
Religione ed evangelizzazione attraverso il video
La caratteristica di Armida Barelli, come ricordava padre Agostino Gemelli, è stata la fede; una fede semplice e audace, autentica e confidente, forte e tenera, capace di dare forma a tutta la sua vita ricca di opere, di incontri, di viaggi, di iniziative creative, di gioie e di dolori. La sua preghiera è quella di una donna appassionata, che segue il Signore vivendo nel mondo e che, per questo, impara a contemplare la presenza di Dio nei solchi della storia, nelle vicende della sua vita, del suo paese, della Chiesa. Le sue parole possono aiutare anche noi a pregare, vivendo da cristiani nel tempo che Dio oggi ci dona.
Agile strumento per la preghiera personale degli adolescenti: dal mercoledì delle Ceneri alla solennità di Pentecoste, ogni giorno segue il semplice schema: ascolto (alcuni versetti del Vangelo del giorno); dentro la vita (brevi esperienze); punto di domanda (una domanda provoca a pensare); prego; la Parola di Dio del giorno (citazioni bibliche della liturgia quotidiana).
L'analisi di un argomento delicato come la scienza non è affatto un lavoro leggero. Mittelstrass, in questo saggio, riesce a spiegare in maniera pressoché lucida e rotonda come si è evoluto nella teoria e nella pratica il concetto e l'idea di scienza. Non è una cronologia filosofica e critica: attraverso l'analisi di concetti-chiave utili per la comprensione del fenomeno, Mittelstrass riesce a congiungere i campi dove la scienza agisce in libertà ed i suoi limiti, scaturendo nel lettore e tra gli addetti ai lavori filosofico-scientifici una discussione essenziale sull'uso libero e responsabile della scienza, delle idee scientifiche e dell'incanalamento di queste ultime. Discussione che diventa perfettamente comprensibile grazie all'intervento di importanti filosofi della scienza di fama mondiale.