
Prefazione di Ernesto Olivero.
Un libretto guida per il cammino dell'Avvento, ecco il percorso quotidiano proposto: Ascolto del Vangelo del giorno. Riflessione sugli spunti più importanti che ne emergono. Proposito personale della giornata: un piccolo gesto ci aiuterà a mettere in atto la parola del Vangelo ascoltata e meditata. Il Proposito Metro per misurare quotidianamente le vittorie e le sconfitte nel mettere in atto il proposito della giornata. Una parte attiva paragonabile a un diario personale con domande attinenti alla meditazione del giorno alle quali ognuno è invitato a rispondere in scritto.
San Luca nato ad Antiochia in Siria, divenne discepolo di san Paolo e scrisse il suo Vangelo attingendo ai suoi insegnamenti, è autore anche degli Atti degli Apostoli. Il volume presenta i brani del Vangelo di Luca che compaiono nella liturgia domenicale, nella pagina di ogni domenica si riporta il testo utilizzato nella liturgia, una immagine e la riflessione dell'autore.
Tre contributi compongono questo volume. Il primo, di Corrado Lorefice, propone la ricezione creativa del magistero di Francesco della Fratelli tutti, e l'elaborazione di una riflessione teologico pastorale contestualizzata, cioè fedele all'incarnazione. Il secondo, di Anna Staropoli, è un "canto- del riscatto degli scartati e dei vulnerabili, uno spartito pensato e scritto con la pedagogia del sogno di papa Francesco. Il terzo, di Vito Impellizzeri, pone come nuovo passo la necessità e la voglia di assumersi teologicamente la corresponsabilità del cambiamento, la novità di pensare ad uno stile cristiano con cui viverlo e con cui legarlo alla storia del regno di Dio tra di noi. Come ben suggerisce l'immagine della copertina, il famoso mercato de La Vucciria di Palermo, di Renato Guttuso, la prospettiva di fondo di tutto il testo è il vangelo incarnato in una città, in questo caso Palermo, nei suoi colori, sapori, odori, abitanti, ferite, relazioni... Palermo come Gerico, la città di Zaccheo che vuole vedere e ospitare Gesù, la città della guarigione del cieco nato... una città profondamente legata all'intervento di Dio nella storia. In questa città, come in ogni città, la strada può diventare un'occasione favorevole, una struttura di grazia se, come il buon samaritano, si fa dell'altro, del suo dolore e delle sue ferite, il proprio tempo.
Questo piccolo sussidio che ci accompagnerà lungo i giorni dell'Avvento e del Natale, vuole prestare attenzione alla famiglia - a cui Papa Francesco ha dedicato l'anno che stiamo vivendo - con una serie di suggerimenti e di proposte che possono aiutarci a coinvolgere nel nostro cammino spirituale tutta la Chiesa "domestica". Troveremo delle meditazioni che introducono alla comprensione delle pagine evangeliche domenicali, ma anche delle preghiere da fare insieme, nelle nostre case, per vivere meglio i giorni dell'attesa. Domande per la riflessione personale e comunitaria, unite a riti di preparazione alle festività che stiamo per vivere, ci accompagneranno, pescando nella feconda tradizione della Chiesa con originalità.
La società contemporanea sembra avere smarrito la rotta verso un pieno umanesimo. La filosofia nichilista ha sotterrato i valori che caratterizzano l'umano ed è necessario spostare la cenere per far emergere il fuoco che comunque arde nel cuore della persona. Le meditazioni presenti in questo volume vogliono essere una prima risposta a questo bisogno di "liberare la brace- della Parola e presentarla alla gente in maniera originale, provocatoria, fresca. Ogni meditazione ha come argomento una tematica umana e sociale, che affronta in chiave moderna alcune sfide della società contemporanea, alla luce dell'enciclica Fratelli tutti e del Patto globale sull'educazione. Si vuole così "tradurre- nel quotidiano e in profondità quanto il Papa ripetutamente cerca di trasmettere con particolare attenzione all'identità della persona, al valore della relazione come centro del vivere sociale, al bisogno del padre come figura autorevole, all'amicizia come prototipo dei rapporti autentici e alla figura del cristiano come persona matura alla sequela del Cristo, all'interno del disegno d'amore di Dio per tutta l'umanità.
Cosa conta veramente, per noi? Durante la pandemia di Covid-19 abbiamo rinunciato a molte cose, in nome della salute. Eppure, se andiamo a ripercorrere la storia del termine "salute- (dal latino salus), ci accorgiamo che i cristiani hanno deliberatamente modificato il suo significato, spodestando l'accezione di salute fisica in favore del significato di salvezza. Di fronte a quello che abbiamo vissuto nel periodo della pandemia viene da chiederci se essa non abbia accelerato un nuovo cambiamento: il termine salvezza ha perso quasi del tutto la sua rilevanza e la salute del corpo ha riconquistato la sua centralità. Dal punto di vista cristiano non possiamo evitare di interrogarci davanti a questo passaggio, dal momento che siamo chiamati noi stessi a ritrovare, qualora ancora ci fosse, un significato adeguato e valido del termine salvezza, senza di cui la fede cristiana sarebbe ampiamente svuotata della sua consistenza
La bellezza di un viaggio non è solo nel posto in cui arrivi, ma nel viaggio stesso, nelle persone che incontri, nelle esperienze che fai, nelle strade che percorri, nei luoghi che visiti, nei paesaggi che ammiri. Questo tempo di Avvento sarà per noi come un viaggio. Un viaggio verso Betlemme in compagnia di chi, come te, vuole incontrare Gesù nella sua vita. E vuole incontrarlo davvero, anche se non lo vede. Vuole incontrarlo negli altri, nella natura, nella realtà, nelle piccole cose di tutti i giorni. Ecco cosa troverai in questo sussidio che ti aiuterà nel viaggio verso Betlemme. Parola in spalla. Una riflessione nello zaino Ogni domenica di Avvento troverai una piccola riflessione sul Vangelo, che potrai mettere nel tuo zaino, in viaggio verso il Natale. Preghiera tascabile È una piccola preghiera che puoi tenere in tasca durante le tue giornate. Trascrivila su un biglietto e recitala in qualunque momento, in ogni posto, sempre. Novena di Natale La Novena è l'ultima parte di questo viaggio verso Betlemme, sono gli ultimi nove giorni prima di Natale. Nell'ultimo tratto di ogni viaggio, si sente forte l'emozione dell'attesa e alle persone che si incontrano si chiedono le ultime indicazioni sulla strada da percorrere. Ora saranno i personaggi del presepe a mostrarci la via! In questa Novena ne incontrerai alcuni che ti racconteranno qualcosa sulla loro vita, sul loro incontro con Gesù e sul Natale. I gesti gentili All'inizio del sussidio ti verranno proposti tanti gesti gentili, uno per ogni giorno di Avvento, con i quali potrai realizzare, fin da subito, un'attività: il barattolo dei gesti gentili. 1. Trova un barattolo trasparente con l'apertura abbastanza grande. 2. Decorarlo come vuoi, con lucine, brillantini, tulle... puoi sbizzarrirti come vuoi. 3. Poi fotocopia e ritaglia i biglietti che troverai alle pagine seguenti, piegali e mettili nel barattolo. 4. Infine ritaglia l'etichetta "Il barattolo dei gesti gentili" che troverai insieme ai biglietti e incollala sul barattolo. 5. Ogni giorno di Avvento, estrai un biglietto e cerca di vivere al meglio quello che ti viene proposto. Puoi ripeterlo più volte o, semplicemente, pensarci spesso. Età di lettura: da 6 anni.
Viviamo un periodo tanto delicato per la famiglia umana, difatti è in corso un nuovo assestamento nell'equilibrio mondiale delle Nazioni. I princìpi morali sono stati conculcati e la serenità dei popoli e degli individui brancola senza orizzonti chiari e scuri. Per tale motivo si propone, attraverso questo libretto, di divulgare e far conoscere la «Grande Promessa» fatta da Gesù a santa Margherita Maria Alacoque nel 1689, un anno prima della sua morte, che assicura di raggiungere quella felicità eterna per cui siamo stati creati.
Il Signore Gesù ha rivelato alla sua serva Luisa Piccarreta il meraviglioso valore del vivere nel Volere Divino. Vivere nella Volontà Divina è imitare l'operato eterno di Dio nelle nostre preghiere e opere, azione che conferisce loro una qualità eterna, per cui le preghiere e le opere buone a favore degli altri esercitano un forte influsso su tutte le anime del passato, del presente e del futuro contemporaneamente. Il pregare per gli altri assume così un valore e ottiene un beneficio che va oltre lo spazio e il tempo. Come non lasciarsi conquistare dalla grandezza di questo dono che ci permette di fare del bene a tante anime? Oltre alle rivelazioni di Gesù a Luisa Piccarreta, questo libro ci presenta l'esperienza di altri mistici contemporanei all'apostola del Divin Volere che, come lei, avevano una particolare sensibilità verso le anime in Purgatorio: Beata Maria della Passione, Beata Edvige Carboni, Suor Josefa Menendez, Venerabile Lucia Mangano, Beata Alexandrina Maria da Costa, Suor Erminia Brunetti, Beata Maria Bolognesi, Fra Modestino, Teresa Musco. In appendice del libro, alcune delle più belle preghiere a favore delle anime in Purgatorio.
Si conclude con questo terzo volume la raccolta di testi scelti dei Padri della Chiesa Occidentale, una testimonianza di vita e di preghiera da parte di personaggi che tuttora sanno parlare al mondo contemporaneo. In questa raccolta compaiono autori più conosciuti, come Guglielmo di St-Thierry, san Bernardo di Chiaravalle, Aelredo di Rievaulx, Pietro di Celle, accanto a figure meno note ma non meno intense per spiritualità e profondità di fede. Sono pagine da leggere e gustare nel silenzio. Soprattutto sono pagine da mettere in pratica il più possibile, ciascuno nella propria condizione. Perché il fine ultimo di queste riflessioni affidate alla parola scritta è incarnarsi nell'esistenza di ciascuno, fino a trasformarla in una vita realmente nuova.
«Vorrei un angelo che segua ognuno di voi, in ogni istante, una presenza fedele e attenta, una carezza di eterno nel dolore delle vostre stanze, nella solitudine delle vostre notti, nel rumore delle vostre vite, dei vostri uffici, delle vostre aule, delle vostre macchine. Vi donerei la voce dell'anima, canto e silenzio: che magnifico dono sarebbe! L'abbraccio di un angelo per ognuno di voi, unico prezioso, infinito...» Don Mimmo. Presentazione di Mons. Bregantini.