
Attraverso questo testo divulgativo don Marcello Stanzione si propone di offrire gli insegnamenti di Dante Alighieri sui vizi e sulle virtù, contenuti in modo particolare nella seconda Cantica sul Purgatorio, abbinandoli alla conoscenza degli enneatipi dell’Enneagramma per una crescita psicologica e spirituale nell’esercizio consapevole delle virtù.
Marcello Stanzione è nato a Salerno il 20 marzo 1963 ed è stato ordinato sacerdote nel 1990. Nel 2002 ha rifondato l’Associazione Cattolica Milizia di San Michele Arcangelo (www.miliziadisanmichelearcangelo.org) per la retta diffusione della devozione cattolica ai santi angeli. Ha scritto oltre 300 libri sugli angeli e su tematiche affini di spiritualità cattolica per 30 diverse case editrici europee e americane, sia cattoliche sia laiche. I suoi libri sono stati tradotti in polacco, tedesco, sloveno, portoghese, francese, spagnolo e inglese. Don Stanzione è disponibile a tenere conferenze su temi di angelologia, mariologia e agiografia
Una raccolta di pensieri per riscoprire il senso del vivere, del morire e dell’eternità. “E l’anziano disse: sono nato e ho cominciato il cammino sul ponte.
Fra poco arrivo all’altra riva: l’ETERNITÀ. Urge prepararsi bene”.
La vita di Charles de Foucauld, nato a Strasburgo nel 1858, fu guidata dall'irrequietezza: quella del giovane alla ricerca del piacere, poi del viaggiatore assetato di conoscenza e infine del convertito che non cessa d'interrogare la propria fede e di metterla alla prova nel mondo. Michel Carrouges - poeta e studioso del surrealismo, un'altra figura di cristiano inquieto - ne scrive la biografia scegliendo lo stile piano della pura evidenza dei fatti: una radicale testimonianza d'amore in forma di romanzo d'avventure. L'ateo Charles combatte in Algeria e compie importanti spedizioni geografiche in Marocco, ma un'inquietudine più profonda lo porta a intraprendere un lungo cammino di conversione, dal pellegrinaggio in Terra Santa fino al definitivo ritorno in Africa. Qui il «fratello universale» studia la lingua e la cultura tuareg, fonda un eremo e si oppone alle violenze dei predoni, che lo uccideranno di fronte alla sua casa nel 1916. Nell'incontro di misticismo e azione, la voce di fratello Charles, santificato nel 2022, è diventata più forte. Milioni di fedeli testimoniano oggi quanto sia vasta l'eredità di questa vita estrema e di questa morte solitaria.
«La paura che soffoca la speranza è una maledizione. Nessuna opera che usi la paura come movente o minaccia può essere di carattere spirituale». Da questa intima convinzione prende le mosse la riflessione di padre Guidalberto Bormolini, religioso dei "Ricostruttori nella preghiera" e fondatore dell'associazione "TuttoèVita", che dal 2013 accoglie chi è in cerca di un senso più profondo dell'esistenza in un mondo disorientato e ferito. Il colloquio stringente con il giornalista Mario Lancisi diventa occasione per una visionaria e quanto mai profetica meditazione sul presente e sugli orizzonti che si profilano: oltre la prospettiva consumistico-tecnologica, robotico-informatica e transumanista ci sono altre strade per il futuro dell'umanità? Questo tempo, con le sue contraddizioni, ci parla. E non possiamo permetterci di ignorare il messaggio. Occorre ripensare i modelli di civiltà: in campo sociale, ambientale, culturale, economico-finanziario e della salute. Occorre risvegliarsi dal torpore per immaginare un progetto che contempli, finalmente, la capacità di accontentarsi e di condividere, il silenzio e la bellezza, l'amore per la vita e l'accettazione della finitudine, gli imprescindibili diritti materiali e quelli spirituali. Sotto il soffio dello Spirito - sostiene padre Guidalberto - si può coltivare un grande "sogno" perché non vi è più distinzione tra possibile e impossibile.
Che cos’è il cammino spirituale cristiano? Quali passi fare? Si presta particolare attenzione alla personalizzazione del cammino spirituale, ai fattori individuali, alle strutture, ai processi e alle dinamiche pedagogico-spirituali. Si affrontano temi quali la formazione della interiorità come «casa di Dio nel cuore della persona», la configurazione dell’intimità personale, il processo di trascendimento, l’attivazione del laboratorio formativo personale, la sofferenza e la debolezza personali, il confronto con lo scandalo della croce. Un manuale di esercizi concreti, un libro indispensabile per chi vuole essere, attraverso l’accompagnamento spirituale, un testimone del Vangelo.
Piccolo breviario di fratel MichaelDavid per accompagnare il lettore, giorno dopo giorno, dalla domenica di Pasqua fino a quella di Pentecoste, a scoprire, gustare e condividere la gioia cristiana. Come? Semplicemente con l'ascolto di un versetto della parola di Dio tratto dalla liturgia del giorno, con una brevissima meditazione e un'invocazione da far propria e ripetere nel corso della giornata. Accompagnati dalla sapienza monastica benedettina.
Per affrontare le sfide quotidiane, gli sposi cristiani sanno di poter contare sulla forza della preghiera. Ma come riuscire a riservare del tempo a Dio nella complessità della nostra vita? Le domande sono tante: dove, quanto e soprattutto come pregare? Da soli o con i propri figli? E in che modo vincere le distrazioni? Renzo Bonetti, con la sua straordinaria capacità di coniugare vita reale e riflessione biblica, in questo volume offre risposte concrete e propone agli sposi una vera e propria "scuola di preghiera". Con un linguaggio semplice, arricchito da esempi e testimonianze, si rivolge alle coppie di ogni età, ancora innamorate oppure deluse e stanche, e le invita a compiere un "salto di qualità" nella vita di fede. Pagine che scavano nel tesoro della Parola di Dio per insegnarci a mettere in pratica, nella vita di ogni giorno, la preghiera cristiana.
«Forse da bambini qualcuno ci ha detto: "Se non fai il bravo, non ti voglio bene". E noi ci siamo sentiti in trappola, magari sforzandoci di essere buoni, bravi secondo le aspettative di chi ci doveva amare: ci siamo messi il "grembiulino bianco", per essere riconosciuti. Poi magari un giorno qualcuno ci ha detto: "Anche se non sei bravo, ti amo lo stesso" e ci siamo sentiti liberi. Abbiamo fatto esperienza che le macchie del nostro grembiulino non hanno ucciso l'amore, abbiamo toccato con mano la misericordia, che non è un cancellino che ci toglie le macchie, ma le abbraccia con tenerezza. Facciamo proprio così quando a nostro modo (e sicuramente in buona fede) applichiamo la bellezza della misericordia alle vite che incontriamo. Qualche volta, però, al di là delle nostre buone intenzioni, ne esce un'applicazione distorta, una maschera, appunto, che applichiamo ai fatti che incontriamo, talora assai vicini. Aiutarci reciprocamente a togliere queste maschere può essere rigenerante. E perfino divertente».
Alla luce di alcune opere d'arte, l'autore propone in sei agili capitoli un itinerario di approfondimento della misericordia come vero volto di Dio e come impegno da assumere per un mondo più giusto e riconciliato. Alla pagina biblica che ha ispirato l'artista, segue un commento artistico-spirituale dell'opera, spunti e riflessioni, un approccio vocazionale e una preghiera conclusiva. Una proposta particolarmente adatta per adolescenti e giovani.
Figliola (Dcerka) di Jan Hus, un trattato di spiritualità tardomedievale (1412-1414) per la prima volta in traduzione italiana dal ceco. È un'ammonizione indirizzata a una comunità di pie donne praghesi che vivevano vicino alla cappella di Betlemme. Nel volume oltre a Figliola sono raccolte alcune lettere dal carcere di Costanza, interessanti spunti per la riflessione ecclesiologica, storica e spirituale. Jan Hus (1371ca-1415) fu teologo e riformatore religioso boemo. Le sue critiche alla Chiesa, in particolare alla vendita delle indulgenze, oltre che l'uso del ceco per la pastorale, gli procurarono un enorme seguito, ma anche la condanna al rogo per eresia durante il Concilio di Costanza (1415).
In occasione dello speciale Anno Famiglia Amoris laetitia, papa Francesco scrive agli sposi e alle spose, offrendo attraverso poche intense pagine il senso profondo della chiamata al Sacramento del matrimonio e di una vita familiare al cui centro si sceglie di mettere Cristo. Questo spillato, arricchito da colori e immagini, diventa una proposta per sposi, famiglie, parrocchie. Per chiunque voglia lasciarsi raggiungere da un rinnovato appello a una ferialità familiare cristiana.

