
Veramente intensi e di sentito fervore sono questi dialoghi redatti dal padre francescano Leonardo Spada agli inizi del ’900. Il tema centrale trattato è quello della penitenza. Vi è il primo libro completamente legato al sacramento della confessione. Poi gli altri libri sono dedicati al decalogo. La parte finale del quarto libro è dedicato ai comandamenti della Chiesa e riprende anche l’ultima parte del primo libro. È un’opera organica in cui il tema centrale è la remissione dei peccati ed il fine della salvezza.
Madre Maria degli Angeli (1841-1906), priora del Carmelo di Bergerac, può dirsi una santa dimenticata, della quale si sa molto poco. La fonte da cui si è attinto per ricostruire questa straordinaria figura mistica della spiritualità francese è una raccola di testimonianze e stralci di lettere della priora carmelianta, curata da autore anonimo e risalente a una decina d’anni circa dopo la sua morte. Il messaggio di suor Maria è legato al dolore di Gesù. Il Signore le manifesta tutto il disappunto per la corruzione della Chiesa e del clero, in particolare. Suor Maria diviene la discepola del dolore di Gesù. In questa partecipazione profonda al dolore di Cristo, suor Maria prova l’abisso insondabile della notte oscura di san Giovanni della Croce, che in un certo senso è peggiore dell’inferno, ma anche la sublimità dalla pace dell’Eterno Trinitario. Renendo omaggio a questa fiaccola ardente d’amore di Cristo, questo libro vuole affidare alla comunità cristiana le sue preziose riflessioni mistiche, affinché possano servire ad edificazione di tutto il popolo di Dio.
Questo volume propone un percorso psicologico e spirituale sulla relazione tra fratelli e sorelle e sul sentimento di fratellanza.
Miracoli, bilocazioni, poltergeist, fenomeni medianici e visioni di defunti sono esperienze fatte da molte persone in tutto il mondo. E devono avere una spiegazione. In questo libro è avanzata un’ipotesi che non è in contrasto con le teorie scientifiche comunemente accettate e che è in grado di spiegare in modo unitario tutti questi fatti, dei quali vengono forniti numerosi esempi. Sono fenomeni che esistono e che non possono spiegarsi all’interno del monismo materialista e fisicalista. E dunque mostrano che dev’esserci una realtà diversa da quella materiale.
E se l'illuminazione non avesse a che fare tanto con i fuochi d'artificio e la beatitudine eterna quanto con il dissipare le illusioni su che cosa sia la vera vita? Con il diventare più autentici, compassionevoli e realisti, e con lo smettere di fingere? Con il lasciare che gli strati strutturati della nostra personalità crollino?
Ricevetti un invito inatteso. Lo accolsi. Accettai di partire per un "lungo" viaggio interiore che portava dritto al centro del mio cuore, passando per i luoghi della Terra Santa. Un viaggio spirituale... ma chi me lo faceva fare di mettermi in viaggio con degli sconosciuti?
La storia vera di una donna che oggi, alle prese con una grave malattia che la costringe a un continuo confronto con la morte, ci racconta di un percorso di vita tormentato che avrebbe potuto portarla alla disperazione (dal consumo di droga alla depressione, dall'illusione dell'amore al degrado e all'abbandono) e poi è stato sostenuto da una mano della Provvidenza e dall'azione di fratelli animati dalla fede. Un racconto al femminile della scoperta della propria identità e della propria libertà. In queste pagine si intrecciano, nella bellissima danza che è la vita, ricordi e incontri significativi della sua storia familiare e personale: momenti di dolore e gioia, di tenebra e luce, di lotta e vittoria. Tutto è riletto nella luce della fede, dono di Dio capace di illuminare anche gli attimi più bui offrendo a ciò che si è vissuto uno sguardo sereno e un senso nuovo.
Il titolo di questo libro, "Piccolo salmo laico", allude alla tradizione ebraico-cristiana, che ne è fonte di ispirazione e interpretazione. Senza dimenticare illustri precedenti letterari, quali il "Libro d'ore" di Rilke, l'autrice sperimenta nuovamente quell'originale amalgama di versi e di prosa proprio della sua scrittura. Sulla falsariga della liturgia oraria praticata nei monasteri secondo l'antica regola benedettina, l'autrice intesse un insieme di liriche e di riflessioni cui fa da sfondo una singolare rilettura della Genesi. Ricco di suggestioni, il libro intende evocare un tempo "altro" rispetto a quello della quotidianità, un tempo che ritorni attento ai suoi dimenticati legami simbolici e apra un varco nella "frantumazione" e nell'impoverimento dell'oggi.
I secoli X-XII sono quelli del massimo splendore e della massima egemonia del monachesimo benedettino. Le esperienze monastiche si moltiplicano e danno origine a esperimenti di lunghissima durata. Cluniacensi, Cassinesi, Camaldolesi, Avellaniti, Vallombrosani e Cistercensi, pur animati dal comune desiderio di conciliare la fuga dal mondo con la presenza nel mondo, percorsero strade tra loro diverse. Questi monaci del pieno medioevo contribuirono al progresso della civiltà europea non solo sul piano culturale e spirituale ma pure per la loro capacità di organizzare la vita religiosa attraverso innovative sperimentazioni che arricchirono la cultura istituzionale dell'Occidente. A tale patrimonio attinsero anche i detentori del potere politico, interlocutori privilegiati di monaci inseriti nel mondo al punto che il loro rapporto con le gerarchie ecclesiastiche e con i sistemi di potere laico finì per condizionare tanto le une quanto gli altri e naturalmente ne fu condizionato. In quei secoli il monachesimo, nelle sue varie forme, fu uno dei grandi motori della civiltà occidentale: le recenti ricerche sulla vita monastica, i suoi spazi, le sue osservanze e i suoi diversi codici linguistici sono i percorsi del libro.
Le beatitudini evangeliche hanno conosciuto, all’interno stesso del Nuovo Testamento, uno sviluppo e delle applicazioni diverse, a seconda della teologia del singolo evangelista e dei bisogni della comunità per cui scriveva. Padre Cantalamessa riflette su ciascuna beatitudine cercando di illuminare la vita a partire dalla beatitudine e la beatitudine a partire dalla vita.
Ogni meditazione sarà come avanzare di un gradino, nel tentativo di scalare questa montagna. Il testo raccoglie le meditazioni dell’autore sulle beatitudini evangeliche tenute alla Casa Pontificia, in presenza del papa Benedetto XVI, nell’Avvento del 2006 e nella Quaresima del 2007.
Non sfugge l’attualità e lo scandalo del tema: beati, cioè felici, quelli che sono poveri, malati, perseguitati a causa della giustizia, affamati…Un mondo al contrario.
Raniero Cantalamessa, francescano cappuccino, è nato a Colli del Tronto (AP) nel 1934. Ordinato sacerdote nel 1958, si è laureato in teologia a Friburgo (Svizzera) e in lettere classiche all’Università Cattolica del S. Cuore di Milano. È stato membro della Commissione Teologica Internazionale dal 1975 al 1981. Nel 1979 ha lasciato l’insegnamento per dedicarsi a tempo pieno al ministero della Parola. Dal 1980 è Predicatore della Casa Pontificia. È chiamato a parlare in varie parti del mondo. Ha scritto diversi libri, tradotti in una quindicina di lingue estere. Ha pubblicato presso le Edizioni San Paolo i seguenti libri: Il Soffio dello Spirito (19982); Gesù Cristo il Santo di Dio (19994); «Questo è il mio corpo». L’Eucaristia… (2005); Pasqua. Un passaggio a ciò che non passa (2005); La fede che vince il mondo. L’annuncio di Cristo nel mondo di oggi (2006).
La rievangelizzazione del mondo secolarizzato è una delle sfide più urgenti a cui è chiamata oggi la Chiesa; una sfida che Benedetto XVI considera una priorità pastorale e spirituale per la Chiesa.
In questo volume, che raccoglie le meditazioni tenute in presenza del Papa nell’Avvento del 2010 e in quello del 2011, l’autore intreccia la dimensione storica e quella spirituale dell’evangelizzazione, dai primi secoli del cristianesimo alle sfide maggiori che l’annuncio del Vangelo incontra nel mondo d’oggi: lo scientismo ateo, il razionalismo e il secolarismo, mettendo in luce la risposta che a ognuna di esse la fede cristiana ci permette di dare.
L'autore Raniero Cantalamessa, francescano cappuccino, è nato a Colli del Tronto (AP) nel 1934. Ordinato sacerdote nel 1958, si è laureato in teologia a Friburgo (Svizzera) e in lettere classiche all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, dove è stato anche docente di Storia delle origini cristiane e Direttore del Dipartimento di scienze religiose. È stato membro della Commissione Teologica Internazionale dal 1975 al 1981. Nel 1979 ha lasciato l’insegnamento per dedicarsi a tempo pieno al ministero della Parola. Dal 1980 è Predicatore della Casa Pontificia. Per molti anni ha condotto il programma «A Sua Immagine: le ragioni della speranza» su Rai Uno. È chiamato a parlare in varie parti del mondo. Presso le Edizioni San Paolo ha pubblicato i seguenti libri: Il Soffio dello Spirito (19982); Gesù Cristo il Santo di Dio (19994); «Questo è il mio corpo»: L’Eucaristia (20062); Pasqua. Un passaggio a ciò che non passa (20082); Le beatitudini evangeliche. Otto gradini verso la felicità (20082); La fede che vince il mondo. L’annuncio di Cristo nel mondo d’oggi (20103); Pregare in Spirito e verità. La preghiera secondo la Bibbia (2010); Eros e agape. Le due facce dell’amore (2011).