
L'autore offre ricchi spunti di riflessione a partire da episodi dell'Antico Testamento. Questi i temi trattati: L'uomo lotta con Dio; Fraternita; Guerra e pace; La Parola e in noi; L'uomo prega Dio.
In questo libro p. Alonso riflette sul tema della paternita di Dio, muovendo da brani biblici connessi con esso e seguendo lo schema degli Esercizi Spirituali di Sant'Ignazio. LE RIFLESSIONI RACCOLTE IN QUESTO VOLUME SONO NATE DA UN CORSO DI ESERCIZI SPIRITUALI TENUTO DA P. ALONSO A PEDRENA, IN SPAGNA, NEL 1993. IL TEMA E`QUELLO DELLA PATERNITA DIVINA E DELLA NOSTRA FIGLIOLANZA DIVINA. DALL'INDICE: DIO PADRE NELL'ANTICO TESTA MENTO GESU, FIGLIO DI D IO IL PADRE E IL FIGLIO NELLA PASSIONE LA GLOR IA DEL PADRE E DEL FIGLIO DIO, PADRE DEL CRISTIANO.
Questo libro originale presenta il percorso degli Esercizi, riletto, tappa per tappa, attraverso i Salmi. I Salmi e sant'Ignazio c'insegnano a usare l'immaginazione per favorire la nostra presenza al mistero. Visti dalla nostra situazione storica, i salmi sono vecchi, sono stati composti venticinque-trenta secoli fa: cosi`ragionano alcuni. Si possono attualizzare? Ne vale la pena? Visti dalla nostra cultura tecnologica, i salmi risultano appartenenti alla cultura agricola, primitivi: cosi`affermano altri. Non sarebbe piu`pratico comporne di nuovi? Ma la poesia puo`rendersi contemporanea attraverso generazioni. La cultura diversa non e`un recinto impenetrabile. Lo stesso spirito che ha ispirato i salmi come repertorio di preghiera ha mosso e illuminato ignazio per comporre i suoi esercizi spirituali. Questo stesso spirito risiede attivamente nel cristiano, animandone il la
Questo testo presenta le quattro settimane degli Esercizi ignaziani nella prospettiva della vita apostolica e alla luce dei testi del Nuovo Testamento sull'apostolato. Il testo e`frutto di un corso di esercizi spirituali tenuto a pedrena, nell'estate del 19 96, a religioe e laici impegnati in attivita apostoliche e che praticano la preghiera. Non erano i primi esercizi che essi facevano, ma ad essi sono risultati nuovi l'ottica e lo sviluppo. Ovviamente lo stile perde la sua vivacita quando viene tradotto nello stile scritto, ma non importa dal momento che la meditazione personale infonde nuova vitalita al tes
Con la sua competenza biblica e con il suo gusto per i simboli, p. Alonso ci fa penetrare nel mistero dell'Eucaristia che celebriamo. DAL SOMMARIO: 1. SEGNO DELLA CROCE 2. LITURG IA PENITENZIALE 3. LIT URGIA DELLA PAROLA - 1 4. LITURGIA DELLA PAROLA - 2 5. OFFERTORIO - EUCARI STIA - BERAKA - 1 6. O FFERTORIO - EUCARISTIA - BERAKA -2 7. EPICLESI 8. ANAMNESI - MEMORIA 9. CONSACRAZIONE - TRASFOR MAZIONE 10. SACRIFICIO 11. COMUNIONE 12
Il libro, scritto a modo di meditazioni", presenta il mediatore della presenza divina "raggiante e senza velo", con un messaggio per il popolo del suo tempo e per il popolo credente di oggi. "
I 13 testi profetici che vengono commentati in questo libro e la loro trasposizione al mondo attuale rappresentano una risposta alle domande piu vitali dell'uomo di allora e di oggi e le inquadrano nella luce che proviene dalla Parola di Dio.
La vocazione personale non si trova a livello di un fare né di una "funzione", ma a livello dell'essere. Tante persone interpretano la parola "vocazione" in termini di puro agire o di puro fare. Il livello dell'agire o del fare, prima o poi, è destinato ad entrare in crisi. Se mi trovo in crisi e non possiedo alcuna risorsa "dell'essere" per sostenermi, allora mi troverò in una crisi totale. Se in una crisi del genere posso trovare sostegno nelle mie risorse dell'essere - così unicamente date a me, in dono, con la mia "vocazione personale" - allora non ho da temere: posso non solo superare la crisi ma "integrarla" grazie al "senso" profondamente personale a livello dell'essere che posso trovare nella crisi stessa. Perché tutto l'agire sgorga dall'essere. Faremo bene dunque a ricordarci che la "vocazione personale" è il modo irrepetibilmente unico per un individuo di donarsi e arrendersi - e non di chiudersi in se stesso. In altre parole la "vocazione personale" è precisamente il modo unico e irripetibile di aprirsi alla comunità - aprirsi alle realtà sociali, alle responsabilità sociali, agli impegni sociali.
Giorno per giorno, il racconto impressionante di padre Ibrahim, frate francescano e parroco di Aleppo. Un diario struggente attraverso le pagine più oscure del conflitto siriano: dalla furia dei combattimenti, con le bombe e le vittime innocenti, fino al ?cessate il fuoco? del dicembre 2016. La seconda città della Siria oggi porta i segni di un conflitto che si è combattuto ferocemente nelle sue strade, e che continua a insanguinare il resto del Paese. I bombardamenti sembrano cessati, ma la guerra «non è finita», ricorda fra Ibrahim. La chiesa parrocchiale latina di San Francesco d?Assisi e il convento dei francescani della Custodia di Terra Santa per molto tempo si sono trovati a ridosso della linea del fronte tra forze governative e milizie ribelli. Negli anni sono diventati un punto di riferimento e di salvezza per centinaia di famiglie. La distribuzione dell?acqua, dei viveri e delle medicine, la riparazione delle case danneggiate, le rette per gli studi universitari e quelle scolastiche per tanti bambini, la consolazione di vedove e orfani: tantissime storie di solidarietà che vedono come protagoniste le persone di Aleppo. La guerra non è ancora finita. Ma di sicuro non ha vinto.