
Il libro di Lino Lista aggiunge nuove pagine alla letteratura disponibile sul Cammino Neocatecumenale, generalmente mirata alla confutazione delle eterodossie dottrinarie e liturgiche o alle pratiche comunitarie che hanno indotto sociologi e psicologi a reputare il movimento alla stregua di una setta. L'autore, infatti, fissa lo sguardo critico prevalentemente sulla nueva estetica di Kiko Argüello, considerata una chiave di lettura per addentrarsi negli esoterismi neocatecumenali. Il fango e il segreto, mediante l'analisi di insegnamenti, strategie formative, simbolismi, icone, canti, scrutini di passaggio e rituali, anche grazie ai contributi di ex seguaci che hanno partecipato per decenni o che hanno completato le tappe iniziatiche, schiude un'ampia visuale sull'arcano del Cammino. Dalle catechesi iniziali sino al pellegrinaggio finale nella Terra promessa, lo scenario che emerge appare intrigante e inquietante.
Io, papà e la mia famiglia ci siamo scontrati con uno scoglio che pareva insormontabile: una diagnosi di terminalità. Poco a poco, però, abbiamo compreso qualcosa in più sul senso vero della vita e abbiamo così potuto scrivere insieme le pagine più belle della nostra storia. Abbiamo tutti temuto la morte, ma grazie ad essa siamo andati incontro alla vita con una profondità impensabile, con la fiducia che non tutto sarebbe stato perduto, che i nostri legami di cuore non sarebbero mai stati spezzati.
Queste pagine spiegano cosa significa che il Signore viene, quali sono gli atteggiamenti che l'avvento semina in noi, l'itinerario delle sue domeniche, il cammino di preghiera che ci propone.
La comunione eucaristica in bocca: una pratica antiquata? Forse non tutti conoscono la verità...
Qual è il senso della spogliazione nel tempo che stiamo vivendo? Partendo dall’autospogliazione di Gesù Cristo, da dove tutto ha origine, si ripercorre e analizza la spogliazione di Francesco d’Assisi, attraverso una pluralità di letture che travalicano l’ambito storico e agiografico per raggiungerci, con una inattesa attualità, nella nostra quotidiana ricerca di senso e conferma nella fede. Contributi di Felice Accrocca, Raffaele Di Muro, Luigi Maria Epicoco, Carlos Acacio Gonçalves Ferreira, Emil Kumka, Elisabetta Lo Iacono, Mirko Mazzocato , Pietro Messa, Domenico Paoletti, Romano Penna, Angelo Romeo, Domenico Sorrentino, Maria Beatrice Toro.
L’amore non è sempre Dio… ma Dio è sempre Amore. La scoperta di questo Amore, dono immeritato della grazia e misericordia di Dio attraverso il sacrificio di Cristo, ci permette di cambiare le nostre prospettive e di attingere alla Sua sorgente inesauribile.
Viviamo in un tempo che vede nascere nuove dottrine e percorsi per rispondere ai tanti bisogni che avvertiamo come singoli e come umanità. La velocità con cui questi cambiamenti avvengono richiederebbe anche una prontezza di risposte che, generalmente, vengono offerte dagli specialisti. In questo modo, tuttavia, si diventa spettatori a distanza di un dibattito che riusciamo a malapena a seguire.
Queste pillole sono utili per offrire al lettore un orientamento di base circa i nuovi termini che sono ormai ricorrenti, ma non sempre comprensibili. In più, se le pillole vengono assunte una per una, possono anche provocare una riflessione circa le grandi questioni della vita. Il loro principio attivo è composto da elementi di teologia, filosofia e psicologia, che fusi insieme contribuiscono a formare una migliore comprensione e sintesi.
L’autore presenta in questo libro una completa sintesi di quanto ha predicato e insegnato per anni ed anche pubblicato in opere precedenti sul tema dell’Eucarestia.
Nella prima parte sviluppa i temi più dottrinali del sacramento e si richiama all’enciclica di Paolo VI “Eucharisticum Mysterium” e all’Esortazione post sinodale di Benedetto XVI “Sacramentum Caritatis”.
Nella seconda parte offre suggerimenti pastorali e di comportamento.
Nella terza parte svolge un excursus storico dagli Apostoli al Concilio Vaticano II fino al pensiero degli ultimi Arcivescovi della Diocesi di Milano.
"Una meditazione onesta e seria, lontana da ogni desiderio di 'fare letteratura' o sfoggio di cultura, di un uomo che, arrivato a ottant'anni, decide di mettere per iscritto i punti fondamentali del suo credo, confrontandosi con la sua fede cristiana, le sue ragioni e la sua necessità, senza dar niente per scontato o acquisito, cercando le proprie risposte a domande che sono teologiche, etiche, umane, alla luce di una fede conquistata e approfondita da letture, incontri, esperienze e considerazioni... E proprio perché non è un teologo né un letterato, ma un 'uomo come tanti altri', come vuole definirsi, la sua testimonianza può forse suscitare più risonanze e offrire più spunti di riflessione per tutti noi, uomini come tanti altri, che non libri più specifici di studiosi".
Due biografie si intersecano in queste pagine per raccontare una sola storia di fede e intelligenza. Un prete e una laica, promettenti negli studi, prima di incontrarsi hanno compiuto per proprie vie il salto vertiginoso dal razionalismo ateo alla conversione. In realtà il salto non è compiuto una volta per tutte: la fede è terreno accidentato e vulcanico per le nature esigenti. Di Madeleine Delbrel, l'autore racconta la vita concreta e spirituale con l'aiuto degli scritti, poesie e diari di rivelazione, di cui il volume contiene un'ampia scelta.