
Queste pagine ripercorrono le tappe della vita di Gesu fino al dono totale di Se sulla Croce.
Racconto storico della vicenda umana e cristiana di Franz Jägerstätter, il contadino austriaco obiettore contro il nazismo per ragioni di fede, inquadrata negli avvenimenti del suo tempo. In particolare, viene messo in risalto il legame matrimoniale fra il giovane Franz e la moglie Franziska, legame che è stato il luogo generativo della scelta di grande testimonianza di Franz di dire No! al nazismo in nome della propria coscienza cristiana. Prefazione del cardinale Matteo Maria Zuppi.
Le Conversazioni con i padri - «una definizione compiuta e ponderata della teologia monastica»: J. Leclercq - sono uno dei fondamenti della tradizione ascetica: una delle opere più ricche e tuttavia più attente alle concrete possibilità (intellettuali, fisiche, psicologiche) del cristiano - e del monaco - a cui viene chiesto di crescere ogni giorno, senza eroismi ma anche senza alibi. In queste importantissime pagine, due giovani monaci, Cassiano e Germano, ripercorrono in una sorta di "diario" spirituale il lungo viaggio - realmente percorso, sul finire del IV secolo - tra i maggiori esponenti dell'ascesi egiziana. I dialoghi con questi autorevoli maestri, fedelmente riportati, definiranno il profilo ideale del vero asceta, percorrendo così il primo, decisivo passo nel cammino del nascente monachesimo d'Occidente.
Come trovare la gioia che si manifesta nella sua leggerezza a volte evanescente, nascosta dietro volti, paesaggi ed eventi? Come accoglierla quando non riusciamo a coglierla? Questa è la domanda che si pone François CassingenaTrévedy. In questo breve testo di alta qualità letteraria e profonda spiritualità, l'autore trasmette un messaggio universale: la gioia è gratuita. È un dono, il dono pieno della vita e del mondo che verrà. Il testo è seguito da altre tre meditazioni. La prima, sull'ecologia, non dimentica che il rapporto con la natura, al di là della sua protezione, è al centro dell'umanizzazione dell'uomo. Le altre due affrontano temi che agitano il cattolicesimo: quello del clericalismo, fonte di molti abusi, e quello della liturgia, che cristallizza posizioni inconciliabili.
Il nostro sguardo che percepisce la bellezza e il nostro cuore che si commuove per essa danno un senso a ciò che l'universo offre come bello, e allo stesso tempo l'universo perviene ad avere un senso. Dobbiamo salvare la bellezza, dono che ci viene offerto senza riserve, e noi saremo salvati con essa.
Attraverso la sua profonda umanità e la storicità della sua composizione, attraverso le sue stesse vicissitudini, il Libro attesta le nozze di Dio con noi. È un Libro libero in cui possiamo circolare e che vive solo nella misura in cui circola tra noi.
Il libro ripercorre la "storia della misericordia" nel susseguirsi degli anni giubilari, a partire dalla testimonianza biblica dell'Antico Testamento. Al termine del percorso si avverte che questo itinerario non è stato semplicemente un passare in rassegna il passato, ma una provocazione per il presente: la disponibilità di Dio a essere misericordioso mi riguarda, mi tocca personalmente. Un testo profondo, da meditare e assimilare: per vivere l'anno giubilare alla luce della Parola e della tradizione.
Monsignor Cognata impersona il segreto divino dell'Oblazione. Questo libretto ha lo scopo di fissare, in questo aspetto fondamentale, la lunga travagliata esistenza di questa fulgida figura salesiana.
Un'originale rilettura della vita spirituale a partire dall'immagine biblica della tenda. Secondo F. Castellana, se la Chiesa oggi vuole essere incisiva nell'evangelizzazione del mondo, deve ridiventare quella tenda in cui, nel deserto durante il cammino verso la terra promessa, abitava Dio. La Chiesa, e quindi ogni credente, deve lasciarsi riempire dalla presenza di Dio. Una presenza esclusiva, che non lascia posto agli idoli, al potere, alle preoccupazioni mondane?La storia ci interpella, gli uomini aspettano Cristo e noi non possiamo dar loro devozioni o moralismi. Cristo di nuovo oggi si sta proponendo alla coscienza come l'ospite divino che vuole abitare nella sua tenda in mezzo agli uomini. Ogni battezzato, religioso, laico, sacerdote, sposato, è chiamato a diventare tenda per Dio. Tutto ciò naturalmente avviene attraverso un lungo processo in cui ognuno ridiventa "spazio" di Dio, ridiventa puro, "vergine". Proprio in questo consiste la vita spirituale, nello stabilire giorno per giorno un rapporto unico, esclusivo con Cristo, nel quale egli ci purifica e ci rende capaci di ospitare Dio, di diventare cioè tende per Dio.
Con semplicità e schiettezza, Castellani parla della vita di tutti i giorni: le relazioni familiari, i rapporti tra marito e moglie, genitori e figli, nonni e nipoti e fa sentire la sua vicinanza alle persone separate, divorziate, e a quanti vivono in situazioni di disagio per il fallimento del loro matrimonio. Una particolare attenzione è rivolta alle nuove generazioni, dai piccoli agli adolescenti, fino ai giovani. Italo Castellani ha il dono di saper "annunciare la buona Notizia" con un linguaggio chiaro, in grado di arrivare al cuore della gente e di entrare nelle problematiche che interessano le famiglie e la loro vita quotidiana.