
Come vi sentireste se aveste un buon lavoro e all’improvviso vi dicessero di fare i bagagli e andare a oltre tremila chilometri di distanza, in un luogo che non conoscete?
Quale sarebbe la vostra reazione se mentre siete in viaggio per raggiungere la nuova destinazione perdeste la vostra nuova automobile in un pauroso incidente automobilistico, che lascia voi e la vostra famiglia completamente illesi, ma nel mezzo del nulla?
Come vi sentireste se, una volta finalmente giunti a destinazione, vi trovaste da subito a coordinare la costruzione di una gigantesca chiesa utilizzando solo l’entusiastico, ma non specializzato, lavoro dei vostri parrocchiani volontari con il precario supporto di un conto corrente bancario perennemente in rosso?
Vi verrebbe voglia di gridare tutto il vostro disappunto e scappare?
Oppure gridereste “Lode a Dio!” tenendo gli occhi bene aperti per vedere i miracoli?
Già paracadutista dell’esercito Statunitense e cappellano militare con il grado di tenente colonnello e con alle spalle svariate esperienze militari, dalla Seconda Guerra Mondiale al Vietnam, il Reverendo Merlin R. Carothers rivive con noi in questo libro le vicende che lo hanno portato a realizzare la grande verità che la lode a Dio produce miracoli.
L’insegnamento semplice ma solenne contenuto in questa testimonianza ha davvero risolto problemi spirituali, materiali e fisici di tantissime persone, come attestano le centinaia di lettere ricevute dal suo autore.
‘Se la lode fosse un pensiero mio, sono certo che non funzionerebbe mai. Dato che invece è un pensiero di Dio, funziona sempre’.
LA POTENZA DELLA LODE è un libro che applica coraggiosamente il principio della riconoscenza deliberata e della lode a Dio in tutte le circostanze secondo quanto leggiamo nella Bibbia: "Siate sempre allegri, non cessate mai di pregare; in ogni cosa rendete grazie, perché tale è la volontà di Dio in Cristo Gesù verso di voi". LA POTENZA DELLA LODE è esplosiva come la dinamite!
Possiamo scegliere di vivere per fede o per paura e la scelta che facciamo determina tutta la differenza di questo mondo.
Credi che Dio opera per il bene in tutte le circostanze della tua vita? Credi che Dio vuole essere coinvolto intimamente nella tua vita e aiutarti a trionfare sui problemi?
L'autore desidera mostrarti come puoi trionfare sulle paure e vivere una vita vibrante di fede e di lode. Mediante riflessioni ed esperienze attinte da una vita di fede gioiosa e vittoriosa, Carothers mostra come scegliere la fede anziché la paura può aiutarti a vincere sentimenti di inferiorità, a trionfare su amarezza e rabbia, a rinforzare relazioni personali, a gettare le base per il tuo successo nella vita. Imparerai a ricevere i doni che Dio vuole darti, a pregare con efficacia, a godere ogni giorno della tua vita.
Dalla paura alla fede è uno sguardo ispirato alla potenza della fede attraverso gli occhi di un uomo che ha raggiunto milioni di persone con il messaggio positivo della lode e della fede.
Sant'Atanasio di Alessandria, vescovo e teologo, considerava il Salterio un «libro degli affetti», un testo che consente di riconoscere gli infiniti registri dell'anima. I salmi, infatti, sono lo specchio dei sentimenti: da un lato ci rivelano il nostro stato interiore, dall'altro i moti più negativi che richiedono risanamento e maturazione.«Il libro dei Salmi - secondo Atanasio - possiede una sua propria grazia meritevole di particolare attenzione; oltre a tutto quello in cui vi è comunione e relazione con gli altri libri, ha anche questo di meraviglioso, che riporta impressi e scritti in esso i moti di ciascuna anima e il modo con il quale essa cambia e si corregge».
Con Abramo, Dio riprende la storia della salvezza dopo la tragica dispersione di Babele. Il primo grande patriarca diviene così l'archetipo dell'uomo chiamato a ritrovare se stesso. Ciò richiede però un lungo cammino, che porta anzitutto alla scoperta di sé, della propria identità vocazionale, di chi ci è prossimo e, non da ultimo, di Dio, nel quale si scopre il senso dei giorni e delle opere.Abramo, per ritrovarsi, dovrà lasciare la sua terra, i suoi beni e i suoi legami familiari; dovrà lasciare - in una parola - ogni sicurezza. Ma questa rinuncia aprirà per lui un cammino di fecondità insperata. Egli diverrà infatti una «benedizione» per tutte le genti. L'esodo proposto al patriarca è perciò un invito a crescere verso il compimento di sé secondo il disegno di Dio. Il cammino di Abramo - paradigmatico per ogni credente - diviene così la sfida che Dio ripropone continuamente a ogni uomo affinché divenga soggetto responsabile della propria storia.
Libro agile che offre a credenti e non credenti una riflessione profonda a partire dalle principali domande che nascono dalla forza del desiderio e che aprono al mistero di Dio. La base di partenza è il Vangelo di Giovanni, un testo privilegiato per andare alla ricerca di Gesù e in cui trova anche eco quella domanda che da sempre Dio rivolge a ognuno di noi: «Adamo, dove sei?» (Gen 3,9).
Il volume propone una sorta di itinerario all’interno della Bibbia, dove il silenzio appare come una «ricca metafora dell’essere e dell’agire di Dio» (Báez), ma anche l’ambito in cui l’amore umano prende coscienza della sua essenza miracolosa, della sua libertà e della sua potenza di intimità. Perciò «l’umanità di chi non tace mai si dissolve» (Guardini) ed è impossibile riconoscere i bisogni del prossimo e confessare Dio come Padre senza l’ascolto. L’ascolto è ciò che permette la relazione autentica con l’Alto e l’altro. I personaggi biblici sono proposti in un’ottica originale e tracciano un percorso che dall’Antico giunge al Nuovo Testamento, dove in Gesù di Nazaret, il Verbo uscito dal Silenzio, «il mistero nascosto da secoli e generazioni» si è pienamente rivelato. Chiude il volume una piccola guida su come apprendere l’arte del silenzio.
L'autore
Sandro Carotta, monaco benedettino presso l’Abbazia di Praglia (PD), collabora con diverse riviste di spiritualità e ha pubblicato: Cristo mia speranza è risorto. Il triduo pasquale (La Scala, 2008); Con lo sguardo di Maria. Icone bibliche e poeti, con Manuela Cavrini (Messaggero, 2009); Vogliamo vedere Gesù (Scritti Monastici, Abbazia di Praglia 2012).
Il testo introduce il lettore in uno degli scritti più belli
del Nuovo Testamento: la Prima lettera di Giovanni. L’approfondimento sapienziale dei testi, attraverso la lectio divina, fa di questo piccolo libro un tesoro da accogliere, meditare, pregare e testimoniare oggi. Il percorso proposto si snoda in sei parti: la prima più introduttiva e preziosa dal punto di vista metodologico; le altre invece attraversano i punti salienti dello scritto giovanneo. La struttura interna ruota intorno a tre de nizioni di Dio che nascono dal tessuto di fede della comunità cristiana del primo secolo: Dio è
luce, Dio è giusto, Dio è amore. Una comunità viva che, pur essendo attraversata da crisi interne provocate da pseudo- profeti, trova la sua forza e la sua coesione nella persona di Gesù, luce del mondo.