
Nuova edizione, arricchita di numerosi nuovi saggi, che consente di ripercorrere, completare e inaugurare itinerari di ricerca attraverso temi e problemi della vicenda di San Francesco d'Assisi, dell'Ordine dei Frati minori e del francescanesimo medievale.
Da decenni, ormai, uno dei più grandi pericoli di cui soffrono la predicazione e l'annuncio cristiano abita proprio in quella tendenza a rifugiarsi in certo moralismo o in certe mentalità in voga per essere più accettabili e riconosciuti in un mondo sempre più secolarizzato, nel quale non solo l'essenziale della fede ma Dio stesso sembra essere del tutto scomparso, come se il Dio vivente non fosse più al centro della nostra vita di credenti. Invece questo testo mette a tema il totalmente altro della fede, il mondo nuovo promesso, la salvezza che solo Dio può dare, quell'escatologia della quale da più parti si reclama la mancanza.
"Attraverso le locuzioni interiori dettate ad una figlia spirituale e raccolte in quest'opera, Dio intende fornire al mondo un ripristino delle regole di vita, quelle stesse regole e princìpi che egli ha posto perché gli uomini possano vivere sereni e in pace con lui. Con quest'opera, tutta intrisa dell'amore che sgorga incessante dal Cuore di Gesù, egli ci dona uno strumento di redenzione e ravvedimento, indicandoci l'unica via da seguire: la sua Divina Volontà." volume 2
"Attraverso le locuzioni interiori dettate ad una figlia spirituale e raccolte in quest'opera, Dio intende fornire al mondo un ripristino delle regole di vita, quelle stesse regole e princìpi che egli ha posto perché gli uomini possano vivere sereni e in pace con lui. Con quest'opera, tutta intrisa dell'amore che sgorga incessante dal Cuore di Gesù, egli ci dona uno strumento di redenzione e ravvedimento, indicandoci l'unica via da seguire: la sua Divina Volontà." volume 3
"Attraverso le locuzioni interiori dettate ad una figlia spirituale e raccolte in quest'opera, Dio intende fornire al mondo un ripristino delle regole di vita, quelle stesse regole e princìpi che egli ha posto perché gli uomini possano vivere sereni e in pace con lui. Con quest'opera, tutta intrisa dell'amore che sgorga incessante dal Cuore di Gesù, egli ci dona uno strumento di redenzione e ravvedimento, indicandoci l'unica via da seguire: la sua Divina Volontà." volume 1
Nove riflessioni filosofiche per pensare il senso sotteso alla comune esperienza umana, nella ricerca della verità come orizzonte inclusivo, rispettoso delle diverse voci e prospettive che concorrono a esprimerla. Il rapporto fra conoscenza e amore, la ricerca della bellezza, la contemplazione della morte, il rapporto fra piacere e dovere, l'accettazione del quotidiano e dei suoi limiti, l'enigma del male, la violenza nella Storia, il senso del lavoro, la perdita della gioia nella civiltà occidentale contemporanea sono i temi scelti.
Papa Francesco, in questa lettera apostolica, si sofferma sulla esemplare figura di Francesco di Sales e sui suoi insegnamenti, a quattrocento anni dalla morte del santo vescovo. Dalle sue riflessioni sull'amore di Dio, il Papa trae spunto per sollecitare atteggiamenti di rinnovamento nella Chiesa e porre nuovi interrogativi, che l'arcivescovo Mario Delpini raccoglie nella sua Prefazione.
Scrive papa Francesco: «È quanto ci attende come compito essenziale anche per questo nostro passaggio d'epoca: una Chiesa non autoreferenziale, libera da ogni mondanità ma capace di abitare il mondo, di condividere la vita della gente, di camminare insieme, di ascoltare e accogliere. È quello che Francesco di Sales ha compiuto, leggendo, con l'aiuto della grazia, la sua epoca. Perciò egli ci invita a uscire da una preoccupazione eccessiva per noi stessi, per le strutture, per l'immagine sociale e a chiederci piuttosto quali sono i bisogni concreti e le attese spirituali del nostro popolo. È importante, dunque, anche per l'oggi, rileggere alcune sue scelte cruciali, per abitare il cambiamento con saggezza evangelica».
In occasione del quarto centenario della morte di san Francesco di Sales, papa Francesco gli dedica una lettera apostolica in cui ripercorre la sua vita e la sua missione. Il patrono dei giornalisti, festeggiato il 24 gennaio, è assunto dal papa come un «modello di dolcezza per i giovani», un esempio da seguire per la sua fede caratterizzata da umiltà e carità, una fede che è prima di tutto un atteggiamento del cuore.
I libretti di padre Panont si distinguono per una saggezza che ci viene incontro attraverso l'esperienza vissuta attorno a quel Messaggio unico che è il Vangelo, la bella notizia che Dio ci ama. Attingono alla vita e alle situazioni di ogni giorno e ci aiutano in modo semplice e immediato (proprio alla maniera delle "parabole") a riflettere sul nostro cammino di fede. Questo nuovo titolo, centrato sul tema della misericordia, è particolarmente adatto al periodo del Giubileo straordinario 2016.
"Questo libro permette di guardarsi dentro e di interrogarsi su chi siamo e cosa siamo diventati nel tempo. Leggerlo equivale a compiere un piccolo esercizio quotidiano per restare umani." Dalla prefazione di Domenico Iannacone
Tornare umani, è diventato un imperativo, un bisogno, una richiesta che vogliamo fare a noi stessi e a chi ci è vicino.
Tornare umani, vuol dire recuperere la nostra identità perduta, dispersa. Vuol dire ricordare il valore e l'unicità di ogni essere umano.
Nei discorsi di suor Ida vibra il Vangelo puro. Pensieri profondi sono da lei espressi con una semplicità sconcertante che avvince anche gli spiriti più sprovveduti, come abbiamo tante volte constatato.