
Un singolare libro di esercizi spirituali, scritto da un teologo dotto e sensibile.
Un romanzo scritto sul filo della poesia, cesellato da sentimenti profondi e intensi, dove ogni lettore potrà ritrovare una parte di sé. La montagna e le sue vette fanno da sfondo e animano la narrazione.
Sullo stile di un’autrice già molto apprezzata dai lettori, una serie di piccole riflessioni sul senso della speranza: noi siamo immagine di Dio, dice Chiara, anche e soprattutto quando la nostra esistenza sembra annunciarci il contrario. Se è vero che guardandoci, talvolta, vediamo come delle righe storte, dobbiamo sempre ricordare che su queste righe Dio sa scrivere dritto. Tutto sta alla nostra disponibilità.
«La speranza è un filo sottilissimo che ti rimane tra le dita, che tieni con estrema cautela per paura che possa spezzarsi.
Si capisce solo dopo che quel filo è, per quanto sottilissimo, resistente più dell’acciaio».
L'autrice
Chiara M. è una ex infermiera di Trento che poco prima dei vent’anni è stata assalita da una malattia rara e incurabile che l’ha costretta su una sedia a rotelle. Da allora i dolori non l’hanno più lasciata. Ma questa sua condizione l’ha portata non alla disperazione ma ad una sempre più intensa e alta vita di fede. Presso le Edizioni San Paolo ha pubblicato Crudele dolcissimo amore (20097), Oscura luminosissima notte (2010, 2008 con DVD) e La perla (20104); di quest’ultima piccola opera esiste anche l’edizione per ragazzi illustrata da Marta Carraro (2013).
È una silloge ragionata di pensieri e aforismi tratti dalle opere di Max Picard, in cui appare con grande fascino l'attenzione del filosofo alle cose e al loro linguaggio. Linguaggio delle cose che devono essere come "liberate" dalle infinite relazioni che ne occultano l'essenza, perché sia restituita loro la freschezza di quel messaggio autentico che prelude a un incontro vero e orienta responsabilmente l'uomo.
Meditazioni sul Vangelo di Giovanni tenute dal cardinale Marco Ce in alcuni corsi di Esercizi Spirituali. Il testo presentato raccoglie le meditazioni sul Vangelo secondo Giovanni tenute dal cardinale Ce nel corso di esercizi spirituali per sacerdoti. Ogni meditazione parte dalla lettura attenta della pagina evangelica, ma non si tratta di una lettura semplicemente culturale. Il cardinale Ce offre un'indicazione ben precisa: il Vangelo, aperto nella fede, e sempre incontro di salvezza, perche e accostamento a Gesu, anzi e incontro personale con Lui. E cosi la lettura nella fede apre il cuore del discepolo a riconoscere la presenza del Signore nella sua vita e nella storia e la preghiera diventa la naturale conclusione di questo itinerario.
Questi "percorsi della fede" non sono destinati soltanto ai semplici credenti che, in particolari prove e difficoltà, vorrebbero sentire più vicino il Nostro Signore Gesù, ma a tutti i credenti indistintamente, per un rilancio "evangelico" di fede più intensa e di vissuta intimità.
Sono solo possibili indicazioni dei richiami intimi, non riciclabili, che Cristo dona a ciascuno per credere in Lui, amarlo e testimoniarlo. E sono percorsi significativi "per il nostro tempo", tempo di cambiamenti epocali.
La raccolta di testi, improntati sul tema della «misericordia», è molto variegata e si estende dalla misericordia al perdono, alla conversione, all’amore, accoglienza, compassione, tenerezza, prendersi cura, pace, gratuità, speranza, giustizia. Attraversa la storia dell’umanità come autori e, nello stesso tempo, si estende nei diversi ambiti: dalla Parola di Dio ai documenti della Chiesa, dalla filosofia alla letteratura classica e contemporanea, dalla storia alle testimonianze. Ogni mese dell’anno comprende trenta meditazioni legate
a un tema. Questo volume intende esprimere che la misericordia di Dio Padre, nelle sue multiformi espressioni, è l’«abbraccio di Dio» all’umanità, a ogni singola persona, per 12 mesi ogni anno. Sempre.
Il nome Iosèf, in ebraico, significa "colui che aggiunge". Giuseppe aggiunge il desiderio al discernimento. L'umiltà all'orgoglio ferito. L'amore alla crisi con Maria. Il coraggio alla paura di essere inadeguato a fare il padre. La libertà al possesso. La speranza alla morte. Questo libro sogna di entrare nel mondo interiore di Giuseppe e, attraverso di lui, di aggiungere sogni alle notti di ogni uomo e di ogni donna.
«Se il nostro tempo è povero di poesia non è perché è venuta meno la bellezza, ma perché facciamo fatica a metterci ad ascoltare. [...] La poesia di Luca sa cogliere nelle cose apparentemente casuali, una profondità nuova, diversa. [...] La Bellezza è un'esperienza, e questo giovane ne da' prova in tre direzioni diverse: guardando sé stesso, guardando gli altri e guardando Dio». (dalla Prefazione di Papa Francesco)
Questo volume raccoglie gli esercizi spirituali tenuti nel 2016 da mons. Luigi Negri presso il monastero cistercense di Nostra Signora di Valserena. Un «percorso affascinante, che può rappresentare una sintesi matura della riflessione e della proposta del vescovo Negri»: attraverso di esso emergono «i tratti essenziali della sua proposta educativa e del suo insegnamento di vescovo [...]. In filigrana, si possono cogliere gli elementi principali di una concezione della fede e dell'esistenza cristiana, maturata nell'autore, fin dagli anni della sua giovinezza, nell'incontro con il carisma del servo di Dio mons. Luigi Giussani, nell'appartenenza intelligente e appassionata al movimento di Comunione e Liberazione, nato dalla testimonianza e dalla proposta del sacerdote di Desio. Si vede bene nelle parole limpide e provocanti del vescovo Negri come [...] egli abbia attinto anche alla scuola di grandi uomini di fede e di pensiero, che hanno segnato il cammino della Chiesa nel Novecento e in questo primo scorcio del XXI secolo: tra tutti, va riconosciuto un posto centrale a Giovanni Paolo II e a Benedetto XVI».
A volte scopriamo che non siamo in pace con noi stessi, che vi sono molte cose che non possiamo perdonare del tutto, che vi sono errori commessi che non abbiamo ancora digerito. Quando meno ce lo aspettiamo, riappaiono dentro di noi ricordi di cose che abbiamo fatto o detto nel passato. Allora soffriamo per esserci sbagliati e ci duole aver commesso un errore dinanzi agli altri. Tutte queste cose sono come veleni interiori che non ci lasciano godere della vita e offuscano la nostra gioia. Vale la pena che ci soffermiamo ad affrontare questi "demoni" che ci attaccano, per poter raggiungere una vita più sana e più libera. Questo libro propone un cammino per guarire i cattivi ricordi ed essere in pace con il proprio passato.
Un libricino fatto di parole e immagini per spiegare la terza delle Opere di Misericordia spirituale: Ammonire i peccatori.