
"Perché mi cercate?" (Lc 2,49) è la domanda di Gesù adolescente, che chiede ai genitori, preoccupati per averlo perso di vista, quale sia il vero motivo della loro ricerca e dell’angoscia che li ha presi. Lo stesso interrogativo ispira l’Autore nella preparazione di questi esercizi spirituali, un percorso meditativo su alcuni testi del Vangelo di Luca che innescano, a loro volta, domande nel cuore di chi ascolta. Sono le stesse alla base di una ricerca che accomuna i cristiani di oggi, i quali, grazie al processo sinodale avviato da papa Francesco, non di rado mostrano anch’essi segni di angoscia, perché più cercano e più appare chiaro che il grande assente dalle loro iniziative, a volte, è proprio Gesù. Il libro raccoglie domande più che risposte, vuole essere una bussola più che una mappa, convinti che si cresce insieme quando si impara a lasciarsi interrogare dalla vita propria e altrui, quando si cerca assieme una strada nuova. Dio stesso ci ha lasciato le sue orme non perché ci incantassimo a guardarle, ma perché potessimo cercarlo e trovarlo.
il dolore nella spiritulità dell'unità
Un volume che raccoglie le lettere che don Milani scrisse ad alcune tra le maggiori personalità del suo tempo, da Divo Barsotti a Loris Capovilla, da Primo Mazzolari fino a don Bensi.
"Santi" è il nome "originario" dei cristiani: così si chiamavano tra loro. La santità è l'unica categoria che può spiegare l'opzione per Cristo, lungo i duemila anni di storia del cristianesimo e che può dare senso al futuro. Non a caso san Giovanni Paolo II, chiudendo il Grande Giubileo del Duemila ed indicando il nuovo cammino, disse che la santità è il primo impegno, la "misura alta" della vita cristiana, che può rendere entusiasmante e bello il Vangelo anche oggi. L'uomo aspira alla gioia e vive di entusiasmo. Per questo Papa Francesco ci ha offerto un percorso, ci ha indicato un cammino, che in questo libro si cerca di percorrere: "Gaudete et Exsultate".
Il Concilio Vaticano II è stato un evento di grande creatività e fervore spirituale, una specie di moltiplicazione, o fermentazione, del pane della parola e dello Spirito. Terminata la celebrazione del cinquantesimo anniversario, è inevitabile che l’incalzare di eventi e problemi nuovi tenda a relegare il Concilio su uno sfondo sempre più lontano e sfuocato, mentre ci sono in esso delle “conquiste per sempre” che la Chiesa non dovrebbe mai più perdere di vista. Padre Cantalamessa in questo volume fa suo l’invito di Gesù agli apostoli dopo la moltiplicazione dei pani e dei pesci, quando disse loro: «Raccogliete i pezzi avanzati, perché nulla vada perduto» (Gv 6,12), e si sofferma non sulle implicazioni dottrinali e pastorali, le più note e dibattute, ma sui contenuti strettamente spirituali.
Attraverso parole semplici e pure, trasparenti e profondamente concrete, Maria Chiara Carulli lancia, per ogni giorno dell'anno, un messaggio positivo ai suoi interlocutori. Invita a gustare la vita, a succhiarne l'essenza con forza, a sperimentarlo fino alla vertigine: per scoprirne la ricchezza, per scorgere l'anima negli occhi dell'altro, per essere consapevoli dei sogni che vivono nel cuore dei viaggiatori... "fatti per le altezze"!
Si pensa che pregare "da figli" debba essere un'operazione immediata, uno spontaneismo. Il cristiano prega dentro una corrente che lo precede e lo porta. È attraverso il popolo dei preganti, riespresso nella propria singolare voce di credente, che il cristiano s'immerge nel ricco fiume dell'umano. Il Salterio percorre il cammino inverso: dal singolo a una Comunità, da una circostanziata esperienza comunitaria all'umanità intera. I Salmi, dice mirabilmente Isacco siro, sono "la radice, non il frutto". La loro lettura approfondita implica una lievitazione nella vita, per arrivare al frutto: maturazione della mitezza beata del povero, pieno esultante affidamento al Vivente, «invocando il tuo nome raccontiamo le tue meraviglie, ti rendiamo grazie» (Sal 75). Qui tutto è radicale ed è per questo motivo che ci può accadere di sentirci distanti. Da qui l'iniziativa della Comunità monastica di Viboldone di tenere ogni anno (2011-2019) un corso di lectio sul Salterio. Relatori diversi per formazione, competenza e sensibilità, ma tutti accomunati dall'intento di mettere in sinergia il pregante di oggi con il fiume - carsico o dilagante - di generazioni di oranti. In questo quarto volume della serie, sono presentati 12 salmi scelti dal IV e V libro del Salterio.
Un opuscolo per migliorare l'autostima in tutti, ma soprattutto negli adolescenti che devono affrontare il difficile passaggio alla ricerca della propria identita. Chi non vede in se stesso un amico, muore di disperazione. E' con questa convinzione che questa raccolta di massime e pensieri guida i ragazzi alla difficile maturazione di una propria identita e alla fiducia in se stessi per affrontare la vita in piena consapevolezza.
Prima o poi succede a tutti. Fino a ieri sera tutto andava bene, poi invece un piccolo malessere si trasforma in qualcosa di più serio e ti ritrovi in ospedale. Inizia allora nel tuo spirito tutta una serie di interrogativi spesso angosciosi: perché proprio a me? Perché proprio adesso? Perché la sofferenza? Questo breve scritto, nato da un’ esperienza personale, vorrebbe aiutare il malato, appena sarà in grado di leggere qualcosa, a trovare un po’ di luce ai grandi problemi che si sta ponendo. Le mie risposte ai grandi problemi non pretendono ovviamente essere esaustive, ma mi auguro che queste poche righe possano essere utili almeno a qualcuno.
Padre Lino Salvi
“Perché sei venuto nel mondo?” è un meraviglioso percorso che offre risposte alle grandi domande dell’esistenza. Com’è possibile che il Creatore del Cielo e della terra sia venuto nel mondo? Perché lasciare la beatitudine del Cielo per incarnarsi su questa terra così lontana dal Suo Paradiso?
Che senso ha per me oggi questa incarnazione?
Se Dio ha permesso che il Suo unico Figlio venisse in mezzo a noi, doveva avere sicuramente qualcosa da dirci, fondamentale per la nostra esistenza! ! Il Verbo di Dio dona risposte fondamentali alle esigenze più profonde del nostro cuore.
Chiara ci dà un quadro altamente suggestivo e illuminante su questo Amore che supera ogni confine e ogni barriera, in grado di avvicinare talmente tanto Cielo e terra da fonderli in un’unica esperienza di Luce.
“Perché sei venuto nel mondo?” è quindi un testo che ci offre spunti di riflessione su temi di alta spiritualità, pur mantenendo quella freschezza espositiva che la penna di Chiara ci regala in ogni suo testo. Inoltre è un appello appassionato dell’Autrice che, in uno stile vivace e diretto, invita il lettore ad accogliere Gesù nella propria esistenza concreta e poter sperimentare quei meravigliosi doni di pienezza di gioia, di pace, di vita, di libertà, frutto della Sua presenza
Spesso, senza rendercene conto, le relazioni che viviamo in famiglia, con gli amici, con i colleghi e nella comunità cristiana sono condizionate da meccanismi subdoli che affondano le loro radici in situazioni del passato e che, se rimosse o non elaborate, rischiano di bloccarci su schemi che impediscono alle relazioni stesse di funzionare. In questo libro, il noto monaco tedesco Anselm Grün e l'economista Hsin-Ju Wu, aiutano i lettori ad analizzare tali meccanismi e a muovere i primi passi di una consapevolezza liberante sui sentieri terapeutici che la scienza psicologica e l'incontro con la parola biblica offrono all'uomo e alla donna di oggi.