
Oggi si ha la percezione che perdonare sia un fatto sempre più raro, non solo nei casi particolarmente gravi, quali violenze, abusi, sopraffazioni, delitti individuali o collettivi... ma anche in presenza di piccoli affronti, offese, ferite. È sufficiente che all'interno del nucleo familiare o tra due amici si viva un momento di incomprensione per far esplodere sentimenti di distacco, di rancore, di collera, di rabbia, di odio e di vendetta... Il perdono ci permette di porre un freno a questi conflitti, di ripartire nel dialogo e di rinsaldare ciò che ci unisce all'altra persona.
Si propongono gli ultimi quattro volumi di un percorso in otto tappe alla scoperta del Vangelo, della Buona Notizia di Gesù, accompagnati da colei che è Sua e nostra Madre: Maria.
Otto libretti che portano la preziosa firma del Card. Angelo Comastri, autore di numerosi volumi di spiritualità e meditazione, predicatore profondo e ispirato che sa trasmettere il messaggio cristiano con
passione e semplicità. Questi ultimi quattro volumi narrano la concreta realizzazione dell’amore e della vita attraverso l’insegnamento, la passione, la morte e la Risurrezione di Cristo. la passione, sopportata nell’abbandono totale, è la porta alla comprensione del mistero dell’esistenza divina.
Lo fu per i discepoli e Maria, lo è anche per noi. Il lettore è inviato a ricomporre questo mistero, così da giungere a comprendere la profonda unità della risurrezione del Figlio con l’elevazione al cielo della Madre, nell’attesa che Egli ritorni e ci conduca con sé. In questo modo, il percorso iniziato meditando la nascita, troverà compimento e realizzazione.
IN QUESTO VOLUME
• Il volto di Dio in tre parabole
• Stare dalla parte di Gesù
• Come capire, senza maria, l’amore
materno di Dio?
• L’amore di Dio, una madre che allatta
e il cibo eucaristico
• L’ultima cena...vista con gli occhi di Maria
• Preghiera del peccatore
Il perdono ha un ruolo essenziale nella vita di ogni cristiano, eppure sembra molto distante dalla realtà che viviamo tutti i giorni. Imparare a praticare il perdono può diventare un modo per ritrovare nuove energie e nuovo slancio e affrontare le sfide di ogni giorno. Questo libretto fa ricorso al Vangelo e alla tradizione della spiritualità cristiana e fornisce ai lettori spunti e consigli utili in un percorso di crescita e di miglioramento personale.
Descrizione dell'opera
Fatti drammatici della cronaca e della vita quotidiana ripropongono ogni giorno come il perdono sia qualcosa di difficile, al limite delle possibilità umane.
Esistono tuttavia molti equivoci sull'idea di perdono, che complicano ulteriormente un percorso già molto arduo: perdono non è dimenticare, non è negare i fatti, non è scusare, non è riconciliazione automatica e neppure rinuncia alla tutela di un diritto leso, riguardando la persona e non l'atto.
Il perdono ha i suoi tempi, psicologici ancor prima che spirituali, ed è un dono di grazia. Dopo aver ricondotto il perdono all'interno di una corretta visione, l'autore accompagna a conoscere la "carta d'identità" del Dio misericordioso, amorevole e materno, che aiuta a rialzarsi chi è caduto, che è pace e riconciliazione.
In un mondo che spesso privilegia la vendetta e la volontà di punizione, il testo è strumento prezioso per affrontare la complessa problematica e comprenderla alla luce della Parola di Dio e della vocazione cristiana.
Sommario
I. Difficile e necessario perdono. II. Perdono impossibile? III. Modi diversi di rifiutare il perdono. IV. Perdono e falsi perdoni. V. Le grandi tappe del perdono. VI. La tenerezza misericordiosa di Dio. VII. Gesù, volto del perdono di Dio. VIII. Il perdono: dono dello Spirito del Cristo pasquale. IX. Il perdono creatore. X. Fino a che punto bisogna perdonare? XI. Il perdono è l'apice della giustizia. XII. La parabola del padre misericordioso. XIII. La confessione aiuta l'uomo a crescere senza umiliarlo. XIV. Testimoni e creatori di riconciliazione. XV. Il sacramento della crescita pasquale. Preghiera.
Note sull'autore
MICHEL HUBAUT è francescano, conferenziere, animatore di ritiri e incontri spirituali; ha lavorato a lungo nei media ed è ora responsabile del santuario delle Grotte di Sant'Antonio a Brive-la-Gaillard. Ha pubblicato decine di volumi di spiritualità, tra cui Non disperare mai, EDB, Bologna 2010.
Il testo analizza i danni dovuti a un uso superficiale - e talvolta cattivo - della parola; aiuta a misurarne le conseguenze e ricorda gli insegnamenti della Scrittura a tal proposito. Propone inoltre un percorso di ascesi, di risurrezione, che permetta alla parola umana di divenire ciò che essa era nel progetto di Dio: una parola che procede dall'amore e produce amore; una parola di verità e di misericordia. Un vero cammino di liberazione per recuperare il valore del linguaggio. E diventare positivi - nella consapevolezza - verso noi stessi e gli altri.
"Pur avendo cominciato a conoscere Gesù e i Vangeli fin da giovane, a un certo punto della sua vita l'autore se ne è allontanato, fino a incontrare tutte le proposte New Age e altre filosofie orientali. Rimasto però sempre irremovibile sugli insegnamenti di Gesù che gli toccavano il cuore, dopo molti anni ha ripreso la Via Maestra, prendendo consapevolezza di un messaggio fondamentale: Gesù, con il suo Amore, ci ha già "salvati", senza condizione alcuna! Questo libro è la testimonianza di un vero incontro faccia a faccia con Gesù Cristo di Nazareth".
Per la prima volta i testi del Vescovo americano "Ultime sette parole" sono stati raccolti in questo volume. L'autore mostra come le parole del Crocifisso siano un catechismo completo sulla vita spirituale. Guidato dal suo carisma eccezionale il lettore scopre i segreti per praticare le beatitudini, evitare i vizi capitali, coltivare le virtù e vivere in Grazia di Dio.
Spesso prendiamo il testo biblico come un libro “pesante” e difficile, così come la storia della Chiesa ce la figuriamo come noiosa, vecchia e persino stantia. In verità, la Bibbia e le storie dei santi sono ricche di suggerimenti attualissimi per una vita serena e gioiosa: ci sono pagine di profonda ironia, di capacità di guardare all’esistenza aprendosi alla speranza e al sorriso. “Dio ride”, ci conferma papa Francesco, ed è vero più di quanto immaginiamo.Ecco allora questo piccolo libro da gustare, pagina dopo pagina, per ritrovare nella nostra vita il segreto della felicità cristiana e della gioia di Dio. La tradizione della Chiesa in oltre sessanta pillole di serenità per la vita spirituale.
Spesso chi è in difficoltà ha sofferto di una mancanza di amore nell'infanzia o ne soffre adesso, nella realtà in cui vive. Ma non possiamo opporci in nessun modo? Siamo davvero condannati a soffrire di mancanza d'amore? La sete di amore - ci dice Anselm Grün, monaco benedettino e tra gli autori cristiani più letti del nostro tempo - è insita in ciascuno di noi. Anche se abbiamo sperimentato poco amore, nel profondo sappiamo cosa significhi amore e come ci si senta ad essere amati. In questo desiderio di amore c'è già amore, ne percepiamo il profumo.
Il poeta della mistica dei sensi ci insegna a formulare le giuste domande. C'è un momento in cui ci rendiamo conto che sono le domande (non le risposte) ad avvicinarci al punto vero delle questioni. Sappiamo che le risposte sono utili, sì, e ne abbiamo sempre bisogno - ma la vita trasforma le risposte stesse in domande ancora più grandi. La spiritualità deve essere un'occasione di incontro con domande fondamentali, anche se sono sempre messe da parte in una vita quotidiana che ci disperde e allontana dall'essenziale: «Chi sono io? Da dove vengo? Dove sto andando? A chi appartengo? Da chi o perché posso essere salvato?». Forse abbiamo organizzato la religione troppo rapidamente dal lato della risposta - e dimenticato le grandi domande che non ha mai mancato di affrontare. Guidati da uno dei più importanti saggisti cristiani di oggi - un poeta, un pensatore, con una grande esperienza di ascolto degli altri - in questo libro sapido si è come invitati a un viaggio di reinvenzione di noi stessi. Sulla scia delle sue fortunate opere precedenti - teologiche, filosofiche, letterarie -, il portoghese José Tolentino Mendonça apre qui le pagine di un libro singolare e coraggioso: una piccola via, quasi un percorso, delle grandi domande sulla nostra vita.
Un libro da leggere e da scrivere; da tenere nello zaino o sul comodino; da prendere in mano quando si voglie pregare in famiglia prima dei pasti, al mattino, alla sera; ma anche da tenere a portata di mano per quei minuti delle nostre vacanze che vorremmo trattenere per la nostra intimità con Dio e con noi stessi. Un libro da cui trarre spunti per una chiacchierata serale tra amici, non dimenticando che nello stare insieme possono esserci anche occasioni per parlare della nostra ricerca interiore (di cui parliamo così poco). Un libro piccolo ma ricco della secolare tradizione spirituale della Chiesa e non solo. Un libro di esercizi e di preghiera. Un piccolo libro per lo spirito (che non va mai) in vacanza.
Oh, quanto amerei che anche una sola anima per paese facesse queste ore della mia Passione!". Allora, caro lettore, sii tu quell'unica anima nella tua casa, nel tuo ufficio, nel tuo paese, che comincia a meditare le pene d'amore sofferte da Gesù! I testi di questo libretto sono scelti particolarmente per chi vuole scoprire questo tesoro, ma a causa degli impegni quotidiani non ha tempo di meditare un'ora intera. Leggendo più e più volte un passo, immergiti nella Passione, sperimenterai gli effetti benefici di queste meditazioni e non vorrai più interromperle, perché Gesù opera in ciascun'anima che si china piena di amore sulle sue sofferenze redentive. Così, in ogni luogo e in ogni momento del giorno, potrai consolare il Signore e, unito a Lui, espiare i peccati del mondo. Prefazione di P. Paul Maria Sigl.

