
Giuda Iscariota è una tra le figure più note e meno amate del Nuovo Testamento, e forse dell'intera Bibbia. Il suo tradimento e il suicidio lo pongono in una posizione a sé all'interno della vicenda umana di Cristo ma al contempo, forse paradossalmente, lo hanno reso un protagonista dell'immaginario collettivo nel corso dei secoli. A differenza degli altri apostoli, infatti, Giuda non è stato dimenticato: l'arte, la letteratura, il cinema e persino la pubblicità lo hanno ritratto ricorrendo spesso a caratteri stereotipati che ne hanno sottolineato la malvagità. Ma l'Iscariota era davvero un uomo perverso, un figlio del demonio, invidioso e materialista, che non seppe capire l'autentico valore del Messia? Si è ipotizzato fosse uno zelota, o addirittura un agente segreto al soldo del Sinedrio... forse un parente di Caifa, per alcuni addirittura un parente di Gesù. Decise di togliersi la vita dopo aver rinnegato e, per quel gesto estremo, la Storia non ha mai smesso di rimproverarlo: ma fu realmente un atto spontaneo? O forse fu un omicidio mascherato da fatalità? C'era infatti più di una persona che poteva volerlo morto...
«Un libro toccante, esigente e di incomparabile ricchezza spirituale» Robert Sarah Quello dei Ventuno giovani cristiani copti decapitati dall'Isis il 15 febbraio del 2015 è stato definito come "il più grande caso di martirio cristiano del nostro tempo" (Anba Macarius). La straordinaria compostezza mostrata dai 21 martiri che affrontano la morte invocando il nome di Gesù Cristo ha suggerito a Martin Mosebach l'idea di un libro diventato la scoperta di una storia perduta, quella del cristianesimo copto. Gli incontri e i dialoghi intrattenuti con le famiglie dei giovani martiri e con i rappresentanti del clero copto ci aprono ad un contatto vivo con una fede millenaria. Il reportage è così diventato un magistrale saggio di profondità antropologica, sociologica e storica. La secolare persecuzione subita dai copti a partire dalla conquista araba sembra oggi rivelarsi una speciale grazia. Questa "Chiesa dei martiri" nasconde un destino, un tesoro, una missione: contribuire a trasmettere, in modo credibile, ad un tempo incerto e desolato come il nostro, la fede e la liturgia del primissimo cristianesimo. Un viaggio, dunque, nella "storia perduta del cristianesimo", in quel millennio d'oro della Chiesa mediorientale a cui un'Europa smarrita e sazia dovrebbe ricominciare a guardare per riscoprire se stessa. Un nuovo, straordinario miracolo che si aggiunge alle storie ammalianti raccolte da Martin Mosebach. «Perché volete incontrare queste persone? Non aspettatevi troppo. Sono tutte uguali. Voi potete far visita a qualsiasi famiglia copta e troverete ovunque lo stesso atteggiamento verso la Chiesa, la stessa fortezza e la medesima disposizione verso il martirio. Qui non vi è una Chiesa occidentale in una società occidentale. Noi siamo la Chiesa dei martiri. Non vedo alcun problema ad affermare che nessun copto nell'Egitto settentrionale tradirebbe la fede». Prefazione del card. Robert Sarah.
Si può prendere il Vangelo di Giovanni alla lettera? «Si può e senza recare la minima offesa alla nostra ragione e alla nostra indagine seria del fatto storico, perché Giovanni era un semita e i semiti hanno il dono di una memoria tenacissima, Giovanni era un analfabeta el'analfabeta non è distratto dalla scrittura e vive dell'ascolto, Giovanni era vecchissimo e la vecchiaia fa ritrovare i ricordi dell'infanzia e della gioventù, ma soprattutto, Giovanni nell'atto di scrivere era mosso, assediato dallo Spirito Santo il quale era padronissimo di fargli ricordare tutto». Giuseppe Sandri dall'età di 43 anni fino alla morte visse come pellegrino itinerante per annunciare il regno di Dio. Negli ultimi tre anni, dal 1982 al 1984 qualcuno registrò nascostamente alcune sue conversazioni che poi furono trascritte. In questo libro sono stati raccolti e ordinati alcuni brani di quelle conversazioni che riguardano il Vangelo di san Giovanni. Di tanto in tanto sono stati aggiunti, come ulteriore contributo, alcuni passi tratti da pubblicazioni curate da Sandri (Lettere da Stibbio, Epistole e Vangeli dei giorni festivi, Lettere di san Paolo) e altri presi da suoi appunti inediti.
L'Apocalisse di Mose, La Vita di Adamo ed Eva, La Caverna dei Tesori e il Combattimento di Adamo sono gli apocrifi adamitici, raccolti nel volume, i cui attori principali sono: Dio, Adamo ed Eva, Satana e Michele l'arcangelo custode della tomba di Adamo. L'origine del male, la gloria e le vesti di luce di Adamo ed Eva prima la ricerca che si riscontrano dell'olio della nella misericordia lettura dei testi. del paradiso, sono alcuni dei temi apocrifi nel tempo hanno saputo influenzare la teologia, la liturgia, l'arte e la pietà popolare con la loro singolare ricchezza di contenuto narrativo; tale influenza durante Medioevo ha riguardato autorevoli e stimati pensatori compresi Dante e Milton. Di particolare rilievo il canone iconografico che si imporrà dall'VIlI secolo, secondo il quale sotto la croce è posto il cranio di Adamo redento dal sangue di Cristo. Nell'apocrifo Combattimento di Adamo leggiamo le parole di Dio ad Adamo: "Il riposo nel mio paradiso sarà alla fine del mondo nel giorno in cui verserò il mio sangue sulla tua testa nella terra del Golgota, poiché il mio sangue sarà per te ma per tutti quelli della tua progenie che credono in me."
Un'originale sintesi dei libri storici attorno a immagini che ne aiutano la memorizzazione: il comandante (Giosuè); il carisma del potere (Giudici); il tempo delle decisioni (Rut); ascesa, divisione e caduta del regno (1-2 Samuele e 1-2 Re); il potere del tempio (1-2 Cronache, Esdra e Neemia); lotta di liberazione o martirio? (1-2 Maccabei). Con una presentazione di mons. Luciano Pacomio
Descrizione dell'opera
Scopo della Guida all'interpretazione della Bibbia è quello di prendere per mano il lettore che vuole affrontare la lettura di Antico e Nuovo Testamento, fornendogli le informazioni pratiche su come la Bibbia si presenta e indicandogli il quadro di riferimento teorico in cui le informazioni concrete vanno collocate. Dunque una guida a due livelli: quello concreto immediato e quello culturale teologico.
La prima parte descrive il metodo e il cammino proposto per l'interpretazione del testo biblico, in modo che possa essere percorso con successo da chiunque. La seconda parte si diffonde a spiegare aspetti della storia dell'esegesi e a descrivere i vari metodi di uso abituale, così da orientare il lettore all'interno della molteplicità degli approcci al testo dell'AT e del NT. Gli elementi teorici basilari e fondanti per comprendere e capire in profondità le prime due parti sono oggetto della terza parte del volume. In questo contesto viene prestata grande attenzione anche al rapporto tra esegesi e fede.
Nato per gli studenti e per gli animatori dei gruppi biblici, cioè in funzione dello studio della Sacra Scrittura, il volume è chiaro e concreto, ben fondato nell'impianto e nell'approfondimento teorico.
Sommario
Prefazione. Introduzione. I. UN PERCORSO PERSONALE PER LA COMPRENSIONE DELLA BIBBIA. La presa di coscienza. 1. Percezione del testo. 2. Interpretazione del testo. II. VARIETÀ E RICCHEZZA DEI METODI ESEGETICI. 3. Esegesi e interpretazione: dagli inizi a oggi - una panoramica. 4. Nuovi approcci metodologici. III. PER COMPRENDERE UN TESTO. 5. I testi come comunicazione linguistica. 6. Elementi basilari dell'interpretazione dei testi biblici. 7. Dalla parola al testo - Elementi costitutivi e dimensioni. IN CONCLUSIONE. 8. Lo studio della Bibbia. APPENDICI. 1. Soluzione degli esercizi. 2. Schema per l'analisi narratologica. 3. Tavola cronologica. 4. Note per un'analisi dettagliata dei testi biblici. 5. Punti fondamentali per la preparazione di un discorso. 6. Traslitterazione dell'ebraico e del greco. 7. Aiuti per la ricerca della bibliografia. 8. Glossario. 9. Indice della letteratura citata nel volume. 10. Indice dei passi biblici (scelta). 11. Indice delle cose. 12. Abbreviazioni.
Note sull'autore
GEORG FISCHERsj, nato nel 1954, fa parte della Compagnia di Gesù dal 1972. È professore di Antico Testamento alla Facoltà teologica dell'Università di Innsbruck. Presso le EDB ha pubblicato, con K. Bakhaus, Espiazione e redenzione. Prospettive dell'Antico e del Nuovo Testamento (2002) e La preghiera nella Bibbia. I temi della Bibbia 14 (2011).
Note sul curatore
SIMONE PAGANINI (Busto Arsizio 1972) ha studiato filosofia e teologia a Firenze, Roma e Innsbruck. Dopo una tesi di dottorato sul profeta Isaia diviene professore assistente al dipartimento di esegesi dell'Antico Testamento all'Università di Vienna. Dopo due anni trascorsi come research fellow all'Università di Monaco di Baviera, dove si abilita con una tesi sui Dead Sea Scrolls e in particolare sul «Rotolo del Tempio», ha ora l'incarico di professore associato e docente di ebraico, aramaico, storia d'Israele, Qumran ed esegesi dell'Antico Testamento all'Università di Innsbruck. Ha pubblicato presso le EDB Qumran le rovine della luna. Il monastero e gli esseni, una certezza o un'ipotesi? (2011).
«Per me, anche dopo tanti anni di frequentazione del quarto Vangelo, molta parte di esso rimane enigmatica e perciò sono stato subito attratto dalle tue pagine che permettono di rileggere in maniera nuova questo vangelo denso di misteri. L'applicazione sistematica delle luci che provengono da una riflessione sulle caratteristiche del testo permette di riproporre interrogativi antichi in maniera nuova.» (dalla lettera di Carlo Maria Martini all'autore)
Gli scritti raccolti in questo volume sono frutto di due seminari dell'Istituto per le Scienze Religiose di Bologna e si muovono nell'ipotesi di una continuità reale tra il personaggio storico Gesù di Nazaret e il Cristo predicato dagli apostoli. Quali sono le caratteristiche più certe della persona di Gesù che la ricerca storica ha potuto ricostruire? Qual è stato l'atteggiamento politico-sociale di Gesù? Alla prima domanda risponde Jacques Dupont con un contributo magistrale in cui si valutano anche i metodi con i quali l'esegesi ha potuto pervenire alle sue conclusioni. Alla seconda rispondono Mauro Pesce, che esamina alcune fra le interpretazioni politiche recenti sulla base delle acquisizioni dell'esegesi più accreditata, e Giuseppe Barbaglio, con un'interpretazione generale della predicazione di Gesù sul regno di Dio che ne illustra anche gli aspetti sociali in essa implicati. Pier Cesare Bori e Robert Hale affrontano l'immagine della figura di Cristo nelle maggiori correnti cattoliche e protestanti attuali.
Descrizione dell'opera
Il cofanetto propone le conferenze che l'autore ha tenuto al convegno di Parola Spirito e Vita, svoltosi a Camaldoli (AR) dal 29 giugno al 3 luglio 2009. L'itinerario guida alla comprensione e all'approfondimento del Vangelo di Matteo.
Sommario
Introduzione: Matteo nel conflitto delle interpretazioni. Il messia di Israele (Mt 1-4). La «giustizia» messianica (Mt 5-7). Le «opere» del Messia (Mt 8-9). Il compito messianico (Mt 10). «Sei tu colui che deve venire?» (Mt 11-13). Il messia frainteso (Mt 14-16). La comunità messianica (Mt 16-20). La prova escatologica (Mt 21-25). Il sangue dell'alleanza (Mt 26-27). Intronizzazione del messia crocifisso (Mt 28). La rilevanza ermeneutica della teologia matteana.
Note sull'autore
Massimo Grilli si è laureato in scienze bibliche al Pontificio Istituto Biblico ed è docente di Nuovo Testamento presso la Pontificia Università Gregoriana. Tra le sue ultime pubblicazioni: Gottes Wort in menschlicher Sprache. Die Lektüre von Mt 18 und Apg 1-3 als Kommunikationsprozess (SBS 201), Stuttgart 2004 (in collaborazione con D. Dormeyer) e Riqueza y solidaridad en la obra de Lucas, Estella (Navarra) 2005 (in collaborazione con D. Landgrave Gándara e C. Langner). Presso le EDB ha pubblicato Quale rapporto tra i due Testamenti? Riflessione critica sui modelli ermeneutici classici concernenti l'unità delle Scritture (2007) e L'impotenza che salva. Il mistero della croce in Mc 8,27-10,52. Lettura in chiave comunicativa (2009).
Il cofanetto propone le conferenze che l'autore ha tenuto al 29° convegno di Parola Spirito e Vita, svoltosi a Camaldoli (AR) dal 28 giugno al 2 luglio 2010. L'itinerario guida alla comprensione e all'approfondimento del Vangelo di Marco.
Sommario
1. Introduzione. Marco: il Vangelo del «paradosso» e del «mistero». 2. Il paradosso del Figlio messo alla prova (Mc 1,1-13). 3. Il paradosso del Cristo che si nasconde (Mc 1,21-45). 4. Il paradosso dell'autorevolezza contestata (Mc 2,1-3,6). 5. I vicini che «stanno fuori» (Mc 3,7-6,6a). 6. I discepoli senza intelligenza (Mc 6,6b-8,33). 7. La croce come via da seguire (Mc 8,34-9,1). 8. L'impotenza trasfigurata (Mc 9,2-13). 9. L'impotenza che salva (Mc 9,14-27). 10. Un tempio senza Dio (Mc 11,11-25). 11. La luce sgorga dalle tenebre (Mc 14,1-15,41). 12. Conclusione. Il paradosso di una bella notizia avvolta nel silenzio (Mc 16,1-8).
Note sull'autore
MASSIMO GRILLI si è laureato in scienze bibliche al Pontificio Istituto Biblico ed è docente di Nuovo Testamento presso la Pontificia Università Gregoriana. Tra le sue ultime pubblicazioni: Gottes Wort in menschlicher Sprache. Die Lektüre von Mt 18 und Apg 1-3 als Kommunikationsprozess (SBS 201), Stuttgart 2004 (in collaborazione con D. Dormeyer) e Riqueza y solidaridad en la obra de Lucas, Estella (Navarra) 2005 (in collaborazione con D. Landgrave Gándara e C. Langner). Presso le EDB ha pubblicato Quale rapporto tra i due Testamenti? Riflessione critica sui modelli ermeneutici classici concernenti l'unità delle Scritture (2007), L'impotenza che salva. Il mistero della croce in Mc 8,27-10,52. Lettura in chiave comunicativa (2009), Il Vangelo di Matteo, scriba dell'Antico e del Nuovo. Parola Spirito e Vita. Convegno di Camaldoli 2009 (cofanetto CD/MP3, 2010) e Alla ricerca del volto. Commento alle letture domenicali e festive. Anno A (2010).
Il cofanetto propone le conferenze che l'autore ha tenuto al 30° convegno di Parola Spirito e Vita, svoltosi a Camaldoli (AR) dal 27 giugno al 1° luglio 2011. L'itinerario guida alla comprensione e all'approfondimento del Vangelo di Luca.
Sommario
1. Introduzione: l'opera di Luca e il viaggio della Parola. 2. L'inizio del viaggio (Lc 1-2). 3. Il canto degli inizi: Magnificat, Benedictus, Gloria, Nunc dimittis. 4. Il programma del viaggio (Lc 4,14-30). 5. I viandanti: Gesù e i suoi discepoli (Lc 4,31-6,16). 6. Gli interpellati: i pagani e le vedove, i pubblicani e peccatori, le donne (Lc 6,17-8,3). 7. L'appello alla responsabilità (Lc 8,4-9,50). 8. Il viaggio verso Gerusalemme (Lc 9,51-13,21). 9. Lungo la via: i miseri e la misericordia (Lc 13,22-17,10). 10. Lungo la via: gli atteggiamenti richiesti (Lc 17,11-19,28). 11. La conclusione del viaggio (Lc 19,29-23,56). 12. L'inizio di un nuovo viaggio (Lc 24,1-53).
Note sull'autore
MASSIMO GRILLI si è laureato in scienze bibliche al Pontificio Istituto Biblico ed è docente di Nuovo Testamento presso la Pontificia Università Gregoriana. Tra le sue ultime pubblicazioni: Gottes Wort in menschlicher Sprache. Die Lektüre von Mt 18 und Apg 1-3 als Kommunikationsprozess (SBS 201), Stuttgart 2004 (in collaborazione con D. Dormeyer) e Riqueza y solidaridad en la obra de Lucas, Estella (Navarra) 2005 (in collaborazione con D. Landgrave Gándara e C. Langner). Presso le EDB ha pubblicato: Quale rapporto tra i due Testamenti? Riflessione critica sui modelli ermeneutici classici concernenti l'unità delle Scritture (2007); L'impotenza che salva. Il mistero della croce in Mc 8,27-10,52. Lettura in chiave comunicativa (22011); Il Vangelo di Matteo, scriba dell'Antico e del Nuovo. Parola Spirito e Vita. Convegno di Camaldoli 2009, cofanetto CD/MP3 (2010); Alla ricerca del Volto. Commento alle letture domenicali e festive. Anno A (2010); Marco, il Vangelo del paradosso e del mistero. Parola Spirito e Vita. Convegno di Camaldoli 2010, cofanetto CD/MP3 (2011); Scriba dell'Antico e del Nuovo. Il Vangelo di Matteo (2011); In ascolto della voce. Commento alle letture domenicali e festive. Anno B (2011); «Paradosso» e «mistero». Il Vangelo di Marco (2012).

