
La lectio divina, proposta e insegnata dai Padri della Chiesa, è la via maestra per incontrare la Parola nelle parole. “Chi ci separerà dall’amore di Cristo?” (Romani 8, 35). È questa la meta della lectio divina: scoprire che la Parola mi ama, mi sostiene, mi manda. Una proposta di lectio divina per l’Anno Paolino, per aiutare gli universitari a scoprire la gioia di “essere amati da Dio”.
Radunarsi davanti al Libro della Parola, ascoltare Dio che parla e lasciarlo entrare nella vita è una tappa fondamentale del cammino di fede...
L'Autore propone una lettura biblico-pastorale dell'Apocalisse, mettendo in stretto rapporto le Scritture e i sacramenti
"Il libro degli Atti degli Apostoli ha sempre esercitato una profonda attrattiva sul lettore credente per la capacità che ha di riportarlo alla freschezza delle origini della chiesa e della sua espansione missionaria. L'autore ha scelto di non percorrere analiticamente tutto il racconto lucano, ma di offrire al lettore le traiettorie essenziali e le strutture portanti della visione di chiesa e di missione che gli Atti intendono comunicare. Il lettore non farà fatica a seguire il percorso dettato dall'autore in capitoli agili e compatti, ma anche in brevi paragrafi, ciascuno dei quali lo porta ad evocare l'esperienza ecclesiale di oggi. Così, mentre ripercorre l'esperienza fondante della chiesa delle origini, quale Luca l'ha teologicamente ripensata e narrata, il lettore potrà scoprire che quella esperienza non gli è né estranea né lontana, ma ha la forza di rinnovare il suo vissuto di credente e di rinvigorire la sua responsabilità ecclesiale e testimoniale" (Augusto Barbi). Il libro è consigliato a chi, personalmente o in gruppo, intenda approfondire il libro biblico degli Atti degli Apostoli. In particolare è pensato come testo-base nei corsi biblici parrocchiali.
Un libro per tutti coloro che, personalmente o in gruppo, intendano approfondire e ri-leggere questo brano della Bibbia (Gn 28,15).
Vestito di un semplice mantello, Diogene andava cercando l'uomo con la lanterna in pieno giorno per le vie di Atene. Cercava ovviamente l'uomo ideale, che nella pratica non esisteva, perchè tutti erano corrotti, venduti, ipocriti... Anche noi cerchiamo l'uomo: l'uomo vero, autentico, che pensa con la sua testa, che è libero dall'assedio delle chiacchiere che viaggiano alla velocità di internet per portarci a credere in false promesse. Quest'uomo c'è: si chiama Gesù di Nazareth. È un uomo con una personalità affascinante, che vale la pena di approfondire, riscoprire e imitare.