
Rileggere in maniera esistenziale la storia di quindici figure bibliche mettendosi nei loro panni e raccontando il loro vissuto in prima persona. Esplorare come le loro vicende possano illuminare le nostre e, viceversa, come le nostre possano aiutarci a entrare in dialogo con quelle storie, cronologicamente distanti, ma vicine nelle dinamiche del cuore. Una meditazione esistenziale, partendo da antiche pagine, adatta anche ai non credenti. 15 personaggi analizzati: L'Emorroissa, Giobbe, Isacco, Giacobbe, Zaccaria, Giuseppe, Giovanni Battista, Mosè, Anna, Zaccheo, L'Adultera, Ester, Il figlio minore, Marta, Maddalena.
«Il semplice fatto che nella sapienza delle sentenze antiche i testi riguardanti un’esperienza di Dio e quelli che riguardano un’esperienza del mondo si mescolino tra di loro senza alcuna regola, parla assolutamente contro l’idea che vi sia una qualche tensione nell’organo della conoscenza. Israele non ha conosciuto affatto l’impasse in cui noi ci troviamo alla lettura di questi testi. La sua grandezza consiste forse in questo, nel non aver separato la fede dalla conoscenza: le esperienze del mondo erano sempre per lui esperienze di Dio e le esperienze di Dio esperienze del mondo».
Gerhard von Rad, eminente esegeta dell’Antico Testamento, nella sua vasta produzione si è generalmente occupato dello studio delle tradizioni storiche di Israele. In questo ultimo e grande lavoro si è concentrato invece sulle tradizioni sapienziali della Bibbia mosso dall’esigenza di risolvere un’aporia fondamentale dell’esegesi veterotestamentaria: quella tra creazione e storia, tra mondo e salvezza, tra ragione e fede.
Gerhard von Rad (Norimberga 1901 - Heidelberg 1971), teologo protestante e biblista, ha insegnato alle Università di Jena (1934), Göttingen (1945) e Heidelberg (dal 1950). La sua opera più importante è Teologia dell’Antico Testamento (Theologie des Alten Testaments, 2 voll., 1957-60, trad. it. Paideia, 1972-74). Tra le altre opere sono state tradotte: Il sacrificio di Abramo (Morcelliana, 2009), Genesi (Paideia, 2000), Scritti sul Vecchio Testamento (Jaca Book, 1984).
Biografia dell'autore
Gerhard von Rad
professore di Antico Te­stamento alle Università di Leipzig, Jena, Gottinga e infine Heidelberg, è noto in particolare per la sua Teo­logia dell'Antico Testamento e il commento alla Ge­nesi, in italiano editi entrambi per i tipi Paideia.
Dialogo tra due esperti della Sacra Scrittura che indagano il significato e la portata esistenziale di 18 domande di Dio all'uomo e dell'uomo a Dio, sia nell'Antico che nel Nuovo Testamento. Un libro unico, che mette a confronto uno degli autori cattolici più noti al mondo con un giovane e brillante biblista: un incontro di generazioni e di esperienze diverse che dà vita a un testo ricco, profondo e suggestivo.
Il volume offre una lettura continua di tutto il Vangelo di Luca, allo scopo di coglierne la dinamica interna. Luca è "l'evangelista dei pagani", cioè il testimone che parla del suo Signore, vivente nella comunità dei credenti, rivolgendosi a ogni uomo "amico di Dio". La lettura intende stabilire un legame dinamico fra la ricerca scientifica e l'intelligenza viva del testo. Il commento spiega la suddivisione e la presentazione letteraria del testo. Nello stesso tempo permette alla "parola di grazia", che è la vita di Gesù descritta nelle pagine del Vangelo, di suscitare la riflessione e l'impegno, a livello sia personale sia comunitario. Questa riflessione e quest'azione rimandano a nuove letture del Vangelo, arricchite dall'esperienza dello Spirito Santo e suscitatrici di nuovi appelli.