
Tra le 112 voci raccolte nell'VIII volume del Grande Lessico dell'Antico Testamento molte sono di grande utilità per la comprensione della lingua, della storia e della religione dell'Israele antico. Alcune voci si distinguono per l'importanza che il termine trattato ha negli scritti della Bibbia ebraica, ad esempio re'sît (principio), rab e derivati (crescere), ruah (vento/vanità e anche alito/spirito/vita), rea' (prossimo), sar (principe), ecc. fino a sabbat (sabato) e saddaj / 'el saddaj, uno dei nomi divini. Di ogni parola presa in esame si approfondiscono gli impieghi secondo piani successivi, indicati nei sommari a inizio di ciascuna voce, così da illustrare e scandagliare i diversi significati che la singola parola viene ad acquisire sia in rapporto all'ambiente semitico sia nelle diverse parti del testo biblico. A facilitare la consultazione dell'opera, anche in questo volume parole e frasi in ebraico e in ogni altra lingua semitica sono riportate in traslitterazione e seguite dalla traduzione corrispondente.
Gli scritti raccolti in questo volume sono frutto di due seminari dell'Istituto per le Scienze Religiose di Bologna e si muovono nell'ipotesi di una continuità reale tra il personaggio storico Gesù di Nazaret e il Cristo predicato dagli apostoli. Quali sono le caratteristiche più certe della persona di Gesù che la ricerca storica ha potuto ricostruire? Qual è stato l'atteggiamento politico-sociale di Gesù? Alla prima domanda risponde Jacques Dupont con un contributo magistrale in cui si valutano anche i metodi con i quali l'esegesi ha potuto pervenire alle sue conclusioni. Alla seconda rispondono Mauro Pesce, che esamina alcune fra le interpretazioni politiche recenti sulla base delle acquisizioni dell'esegesi più accreditata, e Giuseppe Barbaglio, con un'interpretazione generale della predicazione di Gesù sul regno di Dio che ne illustra anche gli aspetti sociali in essa implicati. Pier Cesare Bori e Robert Hale affrontano l'immagine della figura di Cristo nelle maggiori correnti cattoliche e protestanti attuali.
II ED. DEL NUOVO GRANDE COMMENTARIO BIBLICO. IL TESTO ABILITA IL LETTORE AD ESAMINARE IL CONTENUTO STORICO,LETTERARIO, SCIENTIFICO E RELIGIOSO DELLE SCRITTURE,DISCHIUDENDO INSIEME LA VARIETA DELLE INTERPRETAZIONI IN ATTO ALL INTERNO DELLA COMUNITA DEGLI STUDIOSI DI SCIENZE BIBLICHE. Un commentario completo, che rappresenta una vera miniera esegetica. Utilizzando quotidianamente questo commentario, si potra scoprire l'inesauribil e ricchezza e la freschezza che sgorgano dalle pagine della bibbia, quando sono debitamente situate nel loro contesto storico e culturale". Dalla presentazione del card. Carlo maria martini. Ristampa del nuovo grande commentario biblico, che risponde ai nuovi standards scientifici di fine secolo, riuscendo a sintetizzare i risultati della moderna scienza biblica con rigore e chiarezza.realizzato per la prima volta negli anni sessanta, viene ora riedito, non solo aggiornato, ma in edizione interamente rinnovata. Ed e`destinato a fare il punto sulla ricerca biblica di fine/inizio millennio, offrendo ai lettori e alle lettrici quasi una bibbia 2000: -per autorita degli esegeti e degli studiosi coinvolti, -per la molteplicita dei dati sintetizzati, -per la completezza dell informazione, -e per l aggiornata bibliografia utilizzata. Per l edizione ita liana, le indicazioni bibliografiche sono state riviste, sia indicandole versioni italiane degli studi citati nell originale inglese, sia aggiungendo numerosi titoli di importanti libri e articoli in lingua italiana. "
Una coppia, un esegeta e un pastoralista leggono il Cantico dei Cantici.
Il testo presenta le parole utili nell'analisi e nella spiegazione della Bibbia, inserendole in un discorso esplicativo chiaro e rigoroso.
Il sussidio, frutto di un’esperienza radicata, offre celebrazioni comunitarie e testi per la preghiera personale. In nove fascicoli, un itinerario per incontrare Gesù.
Dalla quarta di copertina:
I testi contenuti nei libretti (9) sono il frutto di un’esperienza di incontri di preghiera che dura da oltre dieci anni. Si tratta di nove incontri di preghiera, tutti incentrati sulla figura di Gesù.
Per ciascun incontro è previsto:
a. quanto serve per poter partecipare all’incontro stesso (esclusi i canti, per i quali ogni assemblea dovrà prevedere un foglio ciclostilato da aggiungere);
b. suggerimenti per la preghiera personale o familiare nel mese che segue l’incontro (da consegnare a ciascun partecipante).
La predisposizione di quanto occorre, la preparazione dei vari ministeri necessari (da chi presiede a chi lo assiste, da chi anima il canto a chi accompagna all’organo, da chi distribuisce il materiale a chi legge i testi o le intenzioni di preghiera…), la cura della bellezza dell’ambiente (un’immagine-guida da porre su un supporto dignitoso e ben illuminata, un addobbo floreale opportuno, i ceri accesi…): tutto ciò è indispensabile per l’efficacia dell’incontro di preghiera. Se tutto avviene con un ritmo sciolto, con sobrietà e senza perdite di tempo, l’incontro durerà un’ora o poco di più.
Una breve e semplice guida alla scoperta di una delle più straordinarie scoperte dell'archeologia. Questo volume inaugura una collana dedicata ai grandi temi legati al mondo della Terra Santa (fede e storia, archeologia e arte, attualità, ecc.).