
Cos'è dunque il Tantrismo? In primo luogo è un esoterismo, ma, soprattutto, è una dottrina completa, totale, che riguarda sia l'aspetto fisico sia l'aspetto metafisico. È una "Summa" nel senso medioevale del termine. Il Tantrismo insieme di tradizioni riguardanti l'Essere, il cosmo, il macrocosmo, il microcosmo, l'iniziazione, il culto, le tecniche Yoga - è una visione del mondo, una mirabile sintesi che, al contrario della scienza occidentale, considera l'uomo non solo dal punto di vista anatomico, ma anche da quello fisiologico, patologico, morale, sociale, psichico, spirituale. Di questo insieme, l'uomo, che è forse la più autentica unità della natura, è il centro da cui partono e cui ritornano le meditazioni analitiche (shivaiste) e sintetiche (vishnuiste) del Tantrismo. Passando per il dualismo metafisico, sperimentando gli opposti, l'adepto (lo shakta), raggiunge l'unione liberatrice.
Studio storico sulla lingua ebraica, dalle origini alla lingua odierna dello Stato d'Israele. Vengono presi in esame i vari periodi letterari ebraici, considerando accuratamente sia i risvolti culturali che quelli più squisitamente grammaticali della lingua.
Il Commento a Giovanni di Origene è una delle vette più elevate del pensiero patristico, la cui influenza si fa sentire ancor oggi. Questo commento che soltanto di recente ha iniziato a essere oggetto d'interesse, nella ricerca di Domenico Pazzini viene approfondito nel suo complesso sotto la duplice prospettiva della lingua e della teologia. Lo studio esplicita il testo del Commento a Giovanni, mettendo in luce come in Origene una lingua del tutto peculiare funga da supporto a un pensiero teologico altrettanto originale che nella conoscenza come metodo e come scienza ha il suo asse portante. A una tale lingua Origene perviene facendo largo uso del linguaggio scientifico coevo, ed è anche nell'esame approfondito di un lessico del genere che sta una delle novità di questo saggio.
Le cinquantadue riflessioni che don Claudio Stercal (sacerdote della diocesi di Milano, docente presso la Facoltà Teologica dell'Italia Settentrionale e l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano) propone in questo volume provano a offrire un aiuto nella ricerca della verità, dell'uomo e di Dio. Per questo, come dice il titolo, hanno a che fare anche con la "letizia". Quella "letizia" che nasce dalla scoperta della verità, passo dopo passo, giorno dopo giorno, come avvenne a Betlemme ai Magi, che «al vedere la stella, provarono una gioia grandissima».
La virtù della speranza è di particolare importanza nella Bibbia, nella teologia e nella vita della Chiesa. Questo volume intende mettere a disposizione una riflessione sulla speranza nella Sacra Scrittura, con una serie di contributi che coniugano il taglio esegetico con quello antropologico, il tutto con gli occhi aperti sull'attuale contesto culturale ed ecclesiale.
Rivista bimestrale dell'Associazione Biblica Italiana, n. 6/novembre - dicembre 2006.
I salmi, espressione del desiderio di unirsi a Dio, descrivono i diversi sentimenti che l'uomo prova nelle situazioni in cui viene a trovarsi: lode, ringraziamento, richiesta di perdono, afflizione per la sofferenza vissuta, delusione, sconforto, abbandono... Essi mostrano che le fasi della vita dell'uomo e della sua preghiera da credente sono sempre attuali. Il volume di Mangiacapra si concentra sui salmi pregati durante la compieta, la preghiera che si fa al termine del giorno. È l'ufficio liturgico più semplice, che ci predispone al riposo della notte, all'affidamento della nostra vita nelle mani di Dio. La meditazione dell'Autore su questi nove salmi è un congedo alla giornata, in dialogo con ogni lettore; è un invio a quella "pace" di cui parla il cantico biblico Nunc Dimittis proclamato in questa ora liturgica. Le riflessioni, nate dall'ascolto della Parola e della vita, sono un'offerta a chi avverte un bisogno di cura, a chi è turbato, a chi la sera vuole sentirsi dire: sei amato da Dio. Ma insieme sono anche testimonianze di un prete, di un parroco che vive la fatica del ministero, il servizio alla Chiesa e l'incontro quotidiano con tante persone. In questa chiave esperienziale, le profonde meditazioni di Mangiacapra si articolano suggestivamente in tappe successive, che delineano un percorso: quello della vita umana e cristiana, sotto lo sguardo di Dio che illumina e allieta ogni nostra notte.
Il libro sigillato e il libro aperto sono due immagini presenti nel testo di Apocalisse (5,1-2 e 10,2). Il primo libro contiene rivelazioni difficili da capire, mentre il secondo è più accessibile. L’autore di Apocalisse recupera l’immagine della visione di Ezechiele, laddove Dio pone in bocca al profeta non più parole, ma un rotolo: si passa così dal mondo dell’oralità a quello della scrittura.
Gli articoli raccolti nel volume – tratti in larga parte da riviste del calibro della Civiltà Cattolica o degli Studi biblici teologici aquilani – intendono offrire al lettore alcune chiavi semplici per aprire i sigilli di quel libro antico e sempre nuovo che è la Bibbia. La prima parte – orientamenti – è più metodologica e presenta una serie di contributi sull’interpretazione della Sacra Scrittura. La seconda parte contiene dei veri e propri “esercizi di lettura” biblica, svolti con metodologie diverse per adattare gli strumenti dell’esegesi al loro oggetto. La terza parte propone percorsi trasversali su due istituzioni importanti dell’Antico e del Nuovo Testamento: il sacerdozio e gli anziani. Un ultimo saggio mette in luce le radici bibliche del diritto occidentale moderno e dell’idea di democrazia. L’insieme costituisce un invito ad aprire il libro sigillato, ovvero la Bibbia, per rileggerlo e scoprire nel campo tante volte percorso qualche tesoro nascosto.
Sommario
Introduzione. I. Orientamenti. II. Letture bibliche. III. Diritto e istituzioni nella Bibbia.
Note sull'autore
Jean-Louis Ska insegna al Pontificio Istituto Biblico (Roma). Presso le EDB ha pubblicato: Introduzione alla lettura del Pentateuco. Chiavi per l’interpretazione dei primi cinque libri della Bibbia (1998, 72006, tradotto in francese, spagnolo e portoghese), L’argilla, la danza e il giardino. Saggi di antropologia biblica (2000, 22001), La strada e la casa. Itinerari biblici (2001), Abramo e i suoi ospiti. Il patriarca e i credenti nel Dio unico (2003), Cose nuove e cose antiche (Mt 13,52). Pagine scelte del Vangelo di Matteo (2004), Il libro sigillato e il libro aperto (2005), Israele nel deserto. Parola Spirito e Vita. Convegno di Camaldoli 2003. A cura di Alfio Filippi (13 CD audio, 2005), I volti insoliti di Dio. Meditazioni bibliche (2006) e Una goccia d’inchiostro. Finestre sul panorama biblico (2008).