
Marzo 2015
SOMMARIO
3
Editoriale
4
La pagina dei lettori - Il "raccomandato"
6
Dove trovare il Timone
9
In ricordo di MARIO
10
News dall'Italia e dal mondo
12
Un presidente al bivio
Vincenzo Sansonetti
14
Moschee integrate, che illusione
Andrea Morigi
16
Cibo, quando a sprecare sono i paesi poveri
Anna Bono
18
L'epoca della magia? È la nostra
Massimo Introvigne
20
Il Kattolico. Gudridur Thorbjarnardottir
Rino Cammilleri
22
I figli della contemplazione
Renato Mambretti
24
Pillole di apologetica
Gianpaolo Barra
25
Non tutti sanno che...
26
Quel Cristo che interrogava gli imperatori
Ilaria Ramelli
28
Cistercensi controcorrente
Andrea Galli
30
La legge morale naturale
Giacomo Samek Lodovici
32
Virtù? Dai classici una conferma
Maurizio Schoepflin
34
Hanno scritto... hanno detto...
38
Un'esplosione di energia
Giuseppe Baldacchini
46
Andiamo incontro al Signore
don Domenico Repice
47
Il canto liturgico in Oriente
Giannicola D'Amico
48
Adamo ed Eva: per la scienza è plausibile
Umberto Fasol
50
I miracoli sono possibili?
Antonio Livi
52
Un'altra storia
Robi Ronza
54
René Guenon
Mario Iannaccone
56
La fede e l'impegno civile
Giuseppe Brienza
58
Gender come il nazismo, figli e conigli
Marco Invernizzi
60
"Chi vuol seguirmi..."
Don Pietro Cantoni
61
365 volte "Non temete"
Stefano Biavaschi
62
Libri di casa nostra
Giovanni De Marchi
63
Cinema - Jane Eyre
Ludovico Grassi
63
Home video
Giovanni De Marchi, Salvatore Mussari
64
Lourdes: una sorpresa
Vittorio Messori
67
Cattolici in internet
Alessandro Nicotra
DOSSIER
SACRA SINDONE. IL MISTERO SI FA PRESENZA
36
Ecce Homo
Emanuela Marinelli
39
Mandylion, la vera impronta di Cristo
Filippo Burgarella
41
Portata in Francia dalla Grecia
Alessandro Piana
42
«Torino capitale della fede». Intervista a Mons. Cesare Nosiglia
Raffaella Frullone
44
Lucia che il Lino liberò dal demonio
Ada Grossi
Rivista mensile, n. 01/2015
LA RIVISTA
03/03/2015 - Nel numero di marzo
PER MENDICARE
LA FEDE
Il 7 marzo il movimento di CL va in udienza dal Papa.
Per imparare da lui cosa vuol dire essere cristiani oggi
EDITORIALE
La strana gratitudine
Ora, come in tutte le cose che ci riguardano da vicino, l’esperienza non mente. Ci si scopre grati, e non dipende da noi. E ci si scopre grati per qualcosa che c’è, che è vivo, «cresce nel tempo», appunto, e ci parla oggi. Non per un passato...
PRIMO PIANO
A casa di Pietro
Il 7 marzo, in Piazza San Pietro, il movimento incontra papa Francesco. In queste pagine, storie e contributi per aiutarci ad attendere quel momento. E a viverlo
DOPO PARIGI
Il bivio della libertà
È possibile un dialogo reale oggi? E il cristianesimo che incidenza ha? In queste pagine, inizia un confronto con la sfida lanciata da Julián Carrón sul Corriere della Sera, dopo gli attentati che hanno scosso l’Europa
IMMIGRAZIONE
È il mare nostro
Le minacce dell’Isis in Libia. I migranti che continuano a partire (e morire) in massa. E la Marina costretta a restare in porto, o quasi... Giuseppe De Giorgi, ammiraglio capo della flotta italiana, racconta cosa succede dopo Mare Nostrum. E cosa hanno scoperto in questi mesi lui e i suoi uomini
UCRAINA
La resitenza del cuore
Dodici mesi di guerra. E una tregua che vacilla di continuo. Ma c’è un’altra battaglia che prosegue: quella dentro ciascun uomo. Per padre Mychajlo Dymyd, cappellano di Piazza Maidan, il contributo dei cristiani inizia dentro casa propria. E ha la forma di una vita cambiata
PAGINA UNO
Il fascino della bellezza disarmata
Appunti dall’Assemblea con i Responsabili di Comunione e Liberazione in Italia.
Pacengo di Lazise (Verona), 15 febbraio 2015
DON GIUSSANI
Più fede, per vivere
L’urgenza della conversione «per affrontare il male, educare i figli, costruire una vita buona nella società». Il compito indicato dall’Arcivescovo di Milano a dieci anni dalla morte del fondatore di CL. Qui ampi stralci dall’omelia e dal saluto
GIRO D'ITALIA/2
È sempre un'avventura
Continua il viaggio nelle piccole comunità sparse per lo Stivale. È la volta di Toscana, Abruzzo e Calabria. Dall’università sul pontile alla cene in famiglia, tra caritative, studenti, “vasche” in centro e mostre... Nascita (e rinascita) di legami che sfidano il tran tran
CATALOGNA
Perché qui?
Tra le mille iniziative dedicate in questi giorni a don Giussani, una si è svolta in un paesino di campagna, tra Barcellona e i Pirenei. Dove alcune famiglie avevano lasciato tutto per venire a lavorare nelle scuole. Così «Dio tocca l’intoccabile»...
ETIOPIA
Un segno di speranza
È stato in carcere sotto il regime, ora assiste i suoi ex carnefici. E guida i cristiani d’Etiopia. Il neocardinale Berhaneyesus Souraphiel racconta di sé e di un popolo con duemila anni di fede alle spalle. Che ha molto da insegnarci anche oggi
INTERVISTA
Aspetto la mia bella giornata
«Il mistero sta proprio lì: nell’origine di tutte le cose. E per me è bellissimo». Novantenne irrequieto ed in bilico, lo scrittore Raffaele La Capria ci racconta l’importanza della memoria. E spiega perché «è vita solo quella che si giudica»
TESTIMONI
L'opera dell'Altro
«Guardava nella stessa direzione di Gaudí». Lo scultore della Sagrada Família, Etsuro Sotoo, racconta l’amicizia con Sandro Rondena, l’architetto che ha restaurato Morimondo, scomparso di recente. «Non esistono addii quando si intravede l’eterno»
TEMA MONOGRAFICO:
CORRUZIONE DILAGANTE
1. Il peccato va perdonato, la corruzione non è perdonabile (pag. 27)
2. Affrontare una corruzione onnipresente (pag. 31)
3. Corruzione nella tradizione politica. Mentalità coloniali e relazioni gerarchiche: uno sguardo a partire dall’America latina (pag. 44)
4. Grovigli legali. La saga della violenza sessuale in India (pag. 55)
5. Le risorse naturali africane e la corruzione (pag. 66)
6. Corruzione strutturale delle istituzioni sanitarie (pag. 77)
7. Corruzione nella Chiesa: esiste un’età costantiniana (pag. 91)
8. Dove sono le vittime? (pag. 105)
9. «La corruzione del meglio genera il peggio». Una questione cruciale per la Chiesa (pag. 114)
10. La validità della tradizione profetica e sapienziale contro la corruzione e il peccato strutturale (pag. 129)
11. Dio si lascia forse comprare? Una ricerca delle tracce (pag. 139)
FORUM TEOLOGICO
1. Senza Mandela cosa sarebbe mancato nella mia vita e nel mio lavoro? (pag. 153)
2. Libertà che si intersecano. Riflessioni sull’eredità di Mandela (pag. 158)
3. João Batista Libânio (19 febbraio 1932 – 30 gennaio 2014). In memoriam (pag. 163)
4. David Noel Power (14 dicembre 1932 – 19 giugno 2014). In memoriam (pag. 170)
SOMMARIO
Nell’ultima pubblicazione - n° 3952 del 21/02/2015
Articolo. IL PLURALISMO TEOLOGICO -
Articolo. ÓSCAR ARNULFO ROMERO, TESTIMONE DELLA FEDE E DELLA GIUSTIZIA -
Articolo. DIECI ANNI DI YOUTUBE -
Focus. IL XII PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, SERGIO MATTARELLA -
Focus. IL PROCESSO DI PACE IN COLOMBIA -
Vita della Chiesa. L'ANNO DELLA VITA CONSACRATA -
Vita della Chiesa. VENTI NUOVI CARDINALI PER LA CHIESA -
Profilo. IL CASO «MALALA»: L'ISTRUZIONE CONTRO LA VIOLENZA -
Arte Musica Spettacolo. «IL SALE DELLA TERRA», UN FILM DI WIM WENDERS E JULIANO R. SALGADO -
Rassegna bibliografica. RASSEGNA BIBLIOGRAFICA -
Articolo
IL PLURALISMO TEOLOGICO
Jorge Mario Bergoglio S.I.
Come è possibile conservare la necessaria unità di confessione della fede accanto a un pluralismo teologico? Nel 1984 p. Jorge Mario Bergoglio S.I. — allora rettore del Colegio Máximo de San José presso San Miguel (Argentina), con le sue facoltà di Filosofia e Teologia — scrisse il saggio che qui pubblichiamo per rispondere a una domanda che appare anche oggi di attualità. La soluzione alla domanda è esposta a esiti inadeguati. Da una parte, infatti, c’è l’errore di voler ridurre tutto a un denominatore comune, a un’unità astratta. Questo, in fondo, implica che la pluralità venga considerata una realtà negativa, generando uno spirito di reazione, di conformismo, di ghetto, di integrismo. In tal modo la teologia rinuncerebbe alla sua missione creativa, finendo per diventare ideologia. Dall’altra parte, se giungesse a non preoccuparsi dell’unità della fede, questo comporterebbe la rinuncia alla verità, l’accontentarsi di prospettive parziali e unilaterali. Qual è, dunque, la forma cristiana di unità? Bergoglio, valorizzando la riflessione di H. U. von Balthasar, articola la sua riflessione affermando che il mistero resta tale anche dopo essere stato rivelato, per cui la comprensione della fede conosce innumerevoli gradi di profondità. Il mistero cristiano non è «addomesticabile»: comporta un massimo di unità nel corpo di Cristo che è la Chiesa, insieme a un massimo di differenza tra i suoi membri. Il segno sarà l’unanimità nell’espressione plurale. L’unità superiore implica, dunque, che si sopportino tensioni e conflitti, che possono mostrarsi come dissonanze, e che tuttavia non vanno mai confusi con la «cacofonia» del monismo gnostico.
Amore & Vita, questo il binomio che fa da filo conduttore al presente Quaderno e su cui si sviluppa la sfida più alta che l'Associazione Scienza & Vita sente propria: la sfida educativa, quella che coinvolge la responsabilità e la lungimiranza di una scelta di campo in favore della persona, della relazione interpersonale, delle scelte e delle prospettive esistenziali. Una scelta di campo che, nell'impegno culturale dell'Associazione, offre uno spazio di riflessione, di confronto e di dibattito culturale e scientifico, anche su problematiche relative all'esperienza ed al vissuto umano, in tema di affettività e sessualità. La meraviglia della generazione umana, La bellezza del rapporto interpersonale, Non è questione di pillole, Io Tarzan tu Jane, Fatti per amare, Baciami stupido! Questi alcuni dei temi raccolti in questo Quaderno.
LA RIVISTA
La struttura del giorno è così composta: 1a pagina: è presentato il giorno e il santo con una frase che introduce liturgicamente le letture o la festa del giorno;
2a-3a-4a pagina: le letture del giorno; 5a-6a pagina: un commento alle letture, una preghiera che personalizza il rapporto con Dio, e un approfondimento biblico su una parola chiave delle letture.
Dall’introduzione:
Molti pongono la solita domanda: «Don, io non riesco a pregare! Come faccio a sentire vicino il Signore?» Questo strumento vuole essere un tentativo di risposta al desiderio di preghiera e di interiorità espresso da molti in un mondo frammentato e caotico.
Nasce dall’esperienza fatta in questi anni in cui assistiamo ad un crescente desiderio di riscoperta di una fede che non sia una vaga appartenenza culturale.