
Mamma e maestra assieme, istruita da Cristo stesso, infiammata da un incontenibile amore per Dio, Caterina da Siena ci ha lasciato molti scritti dai quali balza agli occhi del lettore un vasto corpo dottrinale, che è insieme dogma e morale, sociologia e psicologia, mistica e pedagogia. L'autore ha trovato un ordine logico, che è molto vicino alla mente e agli intenti di Caterina e che permette di consultare facilmente questo vasto materiale.
Quarto quaderno sull'Islamismo. La famiglia nel Corano; Cor. II- 160; Le prescrizioni alimentali; La vera pieta; i luoghi di culto; La Gihad; i veri credenti; il calendario musulmano; la mistica islamica... Dalla prefazione dell'autore: .... L'esplorazione, che coglie al primo sguardo le piu`caratteristiche linee storiche, filosofiche e religiose, non puo`non soffermarsi poi sia su alcuni particolari fuggevolmente colti precedentemente sia sugli usi e costumi di un universo musulmano, che nel mutamento dei tempi eleva lo sguardo ad astri celesti di luce uguale e continua. Sono gli astri della famiglia e dei luoghi di culto, delle prescrizioni e del calendario, della misericordia con cui dio perdona la fragilita umana e delle vie mistiche attraverso le quali i miseri mortali si distacano dalla terra e si avviano per i sentieri eterni. La co ncezione della famiglia da parte dell'islam supera di gran lunga i limiti e le barriere precedenti della pratica in atto per secoli nella vita degli arabi. Dal numero senza limiti di mogli, prive di ogni diritto, si passa al permesso per ogni uomo di un numero massimo di quattro spose. La stessa schiavity, su cui in gran parte si reggeva la societa araba, anche se ammessa dal corano, sparisce pian piano nell islam.
Il libro vuole essere un'introduzione all'esperienza religiosa del cristianesimo ortodosso. Dedica quindi una particolare attenzione ai temi e ai problemi storico-culturali dell'altra Europa. Il presente lavoro si propone di far conoscere la chiesa ortodossa, senza pretendere di riuscire ad offrire una visione esaustiva di una realta cosi`vasta e molteplice, al lettore italiano. Tanto piu`che questi e`di solito culturalmente ancora gravato da un radicato pregiudizio in ordine ad un preteso formalismo e ad un endemico immobilismo della religiosita ortodossa. Nei confron biettiva conoscenza si accompagna l'ambizione di portarlo p rogressivamente ad un vivo apprezzamento del patrimonio spirituale di questa chiesa, sino ad amarla intensamente, di vero cuore, con amore fraterno, nella consapevolezza che l'app arente alterita si risolve di fatto in una provvidenziale co